Indice ‹ Sezione Creativa ‹ Mediateca > “Poet Anderson” Toronto International Short Film Festival

[roberto89]

Il corto si chiama Poet Anderson: The Dream Walker e prende il nome direttamente dal protagonista, un ragazzo con un potere particolare ma nient’affatto straordinario: Poet è lucid dreamer, ovvero un sognatore lucido (o onironauta).

I sognatori lucidi non sono altro che persone con coscienza reale del loro stato di “sognatori”, capaci per questo di “risvegliarsi” all’interno del sogno ed assumerne pienamente il controllo, godendone così al pieno gli effetti.
Scienza fine ed estremamente interessante, già trattata da artisti autorevoli come Richard Linklater (che con il suo Waking Life crea una sorta di tragedia-glossario sugli onironauti), nel mondo di Poet il tutto cede ad una visione più action che, nel poco tempo concesso, crea un ambiente sciolto tra sogno e realtà in cui si muovono un set di personaggi definiti ed intriganti: ci sono i sognatori lucidi, ci sono i Night Terror (mostri personalizzati per ogni sognatore – una sorta di incubo personale), e ci sono i Dream Walker, i guardiani del sogno condiviso. Sogno condiviso ricreato decisamente a regola d’arte, e con una coraggiosa varietà: si passa da ambienti caldi ad ambienti oscuri e malinconici (manicomici), per arrivare ad ambientazioni metropolitane e fantascientifiche.

Spoiler tecnico

Spoiler:

Il corto ha un ritmo invidiabile e, come accennato, tralascia testi ammorbanti sull’argomento per sfruttarne solamente il contesto d’ambientazione, creando un fascino che lasciato a se stesso basta ed avanza. Inseguimenti, fughe, sparatorie, poteri onirici (onironautici) continuano ad alternarsi facendo intravedere all’evenienza un plot narrativo basilare e che fa incastrare al meglio il tutto. L’animazione è poi quanto di più caratterizzato e rifinito sia ricercabile per questo genere di produzione: un design tutt’altro che omologato agli standard dei cartoon attuali (ricorda molto lo stile utilizzato nel video “Clint Eastwood” dei Gorillaz), palette di colori nette e vivaci, effetti particellari che non danno mai troppo nell’occhio, e se lo danno, è solo per manifesta bellezza. Un risultato ancor più sorprendente se si pensa che dietro tutto ciò non vi è alcun studio di produzione professionale.

TRAILER


COME VEDERLO
Per chiunque sia interessato a vederlo e non riesce a trovarlo in rete,mandatemi un mp.

[teo]

Mai sentito prima, ho incrociato casualmente questo titolo proprio ieri

Non ho né letto oltre la tua prima riga, né visto il trailer perché già parliamo di un corto (15 min se non sbaglio), se leggo pure le cose prima allora posso evitare di vedermelo

A breve usufruirò di siffatto prodotto mediatico, grazie per avermelo ricordato

[dixit]

Bellissimo! Pare sia in rete, forse l'ho trovato.

[roberto89]

Bellissimo! Pare sia in rete, forse l'ho trovato.

L'ho visto ieri sera: non mi dilungo eccessivamente sulla trama per evitare spoiler ma [...]
Da una parte ho visto un immenso potenziale messo in gioco, in termini di concetti e situazioni-tipo rappresentate

Spoiler:

(dallo scontro con il proprio demone, all'incontro di PO, al come avvengono i "cambi scena" e le materializzazioni,al falso risveglio, al rapporto tra veglia e sonno)

che attraverso questa mini storia sono riuscite a guadagnarsi un posto in alto anche nell'animazione; dall'altro ho notato un'eccessiva tendenza alla sintesi (d'altronde è un cortometraggio) ma forse proprio per questo alcuni aspetti prettamente filmici potevano essere rivisitati e migliorati.
Ho particolarmente apprezzato le atmosfere, visivamente parlando e per le sensazioni; un po meno lo stile cartoon che non si integrava perfettamente negli ambienti, anche con qualche sbaffo tecnico qui e là.

Secondo me rimane un tentativo, in buona parte riuscito, di portare in superfice le tematiche cardine del sogno lucido e degli onironauti: la parte finale riflessiva della ragazza peccato si vada a chiudere così repentinamente.
Che poi sarebbe potuto essere affrontato più in profondità, non ho particolari dubbi... magari diventando un medio o un lungometraggio.

Ma Dio solo sa quanto lavoro c'è dietro un prodotto del genere.. e per le condizioni in cui è stato creato,hanno ottenuto un risultato curioso e intrigante,nonchè lodevole ;-)

Spoiler:

Peccato gli eccessivi e palesi spunti ad altri film d'animazione (tanto per citarne uno, TRON) ma qui ci sarebbe da capire se sono volutamente esasperati in tal senso o se si tratta di una scoppiazzatura generale giusto per "agganciare" l'attenzione degli spettatori a qualcosa che già conoscono.
My 2 cent