Dunque, eccoci quà!
Che cosa è un "Bilanciamento"? Beh, per rispondere a questa domanda occorre fare un po' di introduzione.
Intanto il termine Bilanciamento deriva dallo Psych-K, una disciplina di integrazine con il subconscio che permette di mettere la parte conscia e subconscia della mente in contatto e di far si che la prima insegni consapevolmente nuove cose alla seconda. Lo Psych-K si basa sul presupposto che la mente subconscia contenga tutta una serie di "Credenze" che ne governano il funzionamento e, di conseguenza, governano la nostra vita. Teniamo infatti conto che solo il 5% della nostra mente è cosciente, tutto il resto è immerso al di sotto del livello di consapevolezza e quindi avviene "di nascosto", compreso il continuo utilizzare queste credenze come filtro, metro di paragone, motore operativo per interpretare e vivere la vita reale.
Facciamo un esempio: nel mio subconscio è registrata la credenza "Io lavoro con colleghi incapaci e falsi". Questa credenza inconscia verrà usata dalla nostra mente, a nostra insaputa, come filtro per valutare ogni comportamento, azione, reazione e parola dei miei colleghi, qualunque cosa facciano. E' in tutto e per tutto un pregiudizio che modifica il mio modo di vedere le cose nell'ambiente lavorativo. Questo fa si che ogni volta che un mio collega sbaglia a fare qualcosa, nella mia mente scatti il pensiero "Ecco, l'ha fatto di nuovo, quell'incapace buono a nulla! Ora toccherà a me mettere a posto tutto! Mai possibile che sono l'unico buono a fare qualcosa qua dentro?" con conseguente innervosirmi, detestare i miei colleghi (che, fino a prova contraria, sono esseri umani e quindi di tanto in tanto "sbagliano"). Inoltre, ogni volta che dicono qualcosa o che fanno qualcosa senza dirmelo ho il sospetto che stiano cercando di raggirarmi.
Chiaro che una credenza del genere mi sta rovinando la vita lavorativa, facendomi credere di lavorare in un ambiente stressante e logorante.
Tramite discipline come quella che ho indicato (ma ce ne sono altre, ognuna lavora a modo suo), è possibile andare "a caccia" di queste credenze limitanti e "riscriverle" con altre invece potenzianti, che so "Io ho dei colleghi fantastici, sempre pronti a collaborare e ad imparare cose nuove". Con una credenza subconscia del genere a filtrare e guidare il 95% del mio agire e pensare in ufficio, la mia percezione lavorativa cambia drasticamente: ogni volta che un collega sbaglia la vedo come un'occasione per spiegargli qualcosa di nuovo o per imparare assieme a lui come affrontare in maniera più produttiva la stessa situaizone la prossima volta che si verifica e guardo con buona fede ogni suo fare e parlare anche se non ne vengo personalmente coinvolto. Questo sostanzialmente trasforma il mio posto di lavoro in un paradiso, dove prima pareva un inferno. E senza cambiare lavoro o colleghi, ma semplicemente cambiando le regole con le quali osservo il mondo e vi interagisco.
Ho fatto un esempio apparentemente esagerato, ma la realtà è che un paio di bilanciamenti del genere mi hanno permesso, un paio di anni fa, di "trasformare" l'ambiente lavorativo nel quale passo almeno 8 ore tutti i giorni senza toccare nulla in colleghi, datori di lavoro o clienti. Cambiando me stesso ed il modo in cui percepivo l'ambiente lavorativo è stato come cambiare lavoro (o quasi...
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Bene, ma come si esegue un bilanciamento?
Beh, qui l'argomento è lunghino e decisamente tecnico, ma posso premettere che sfrutta alcune posizioni corporee derivate dalla Kinestesia, per mettere in "integrazione emisferica" i due lati del cervello e, tramite una semplice meditazione, andare a scrivere la nuova credenza nella mente subconscia. Ne ho descritta una variante piuttosto semplificata nel thread dove spiego come interpretare e modificare i sogni al fine di riprogrammare il subconscio (nella sezione "Libera interpretazione onirica") se non ricordo male.
Qui si apre però un argomento piuttosto delicato, sul quale dibattono i praticanti delle diverse discipline (o percorsi) di integrazione con l'Inconscio. Mentre lo Psych-K vede il subconscio come una sorta di computer che abbiamo il diritto di programmare se non a nostro piacimento o quasi, altre come lo Psych-Plus (da poco ribattezzato "Integration Way" dal suo ideatore) vedono tutto questo come un percorso di avvicinamento ed integrazione con il proprio Subconscio (che qui viene indicato come Sè Istintivo), nel quale si inzia un rapporto di vera e propria amicizia ed amore con se stessi e dove c'è una collaborazione bilaterale nell'imparare nuove credenze positive o sciogliere vecchie credenze o blocchi emotivi limitanti.
I sogni sono il sussurro di un bambino che non ha ancora imparato a mentire.
"Ama, sii Umile, Ringrazia, Sorridi, Festeggia"