Una cosa è certa: chi ormai ha imparato ad interfacciarsi con il mondo dei sogni lucidi o dell'OBE ha una visione del mondo totalmente differente e particolare rispetto al "normale".
Prima dei 16 anni non avevo lontanamente idea di come dare la mia opinione a queste domande.
La religione non mi aveva lasciato niente. Anzi, il modo in cui veniva praticata mi dava fastidio.
Vivevo nel materialismo, proposto come unico modello esistente da seguire.
Tutto ha iniziato a cambiare con i sogni lucidi, una scoperta che pezzo per volta mi ha fatto rivalutare molte cose.
Un po' come il discorso del Giappone: ho scoperto gli anime e mi sono appassionato di conseguenza alla cultura del paese.
La stessa cosa per la spiritualità: ho scoperto i sogni lucidi e le obe, quindi mi sono interessato di esoterismo in senso positivo del termine.
La visione della mia Realtà: è cambiata drasticamente per la prima volta.
Ho capito che i sogni non erano solo sogni. Gli ho riconsiderati come parte integrante della vita.
Le obe sono venute subito dopo. Vedevo che molti le consideravano come qualcosa di simile a un sogno, altri no.
Ho voluto provare una tecnica (onda azzurra) senza troppe aspettative.
Quella volta ho sentito il cuore battere fortissimo e sentivo che stavo per separarmi dal corpo.
Il primo impatto è stato ''la magia esiste!''. Era stata un esperienza molto forte all'epoca.
Quindi ho pensato che l'anima esiste e può separarsi dal corpo.
Attualmente penso che non sia proprio l'anima a staccarsi, ma una parte di essa. E che riesca a muoversi nel mondo astrale.
Un mondo sovrapposto, sicuramente collegato con quello in cui viviamo ora, ma in un modo che non riesco ancora a comprendere del tutto.
Visto che non ho mai fatto grandi viaggi in astrale, la versione a cui mi appoggio di più è che l'astrale sia diviso in parti differenti.
Che in alcuni di questi ci vivano le anime defunte, stabilmente o in attesa della reincarnazione.
Reincarnazione che può servire ad evolvere ulteriormente un'anima attraverso la dura esperienza nel mondo terreno.
Oltre alle anime defunte ci sono altre entità di diversa natura, alcune create dalla nostra mente e altre indipendenti da noi.
Se esiste Dio? Considerando quello che ho vissuto credo che l'essere umano ha per forza qualcosa di divino in sé.
Però se tutto ciò che esiste c'è, un Dio potrebbe benissimo averlo creato.
Considerando anche che l'universo in cui viviamo ha degli schemi di perfezione come la sezione aurea o il pi greco π direi potremmo avere la sua firma direttamente nella natura.
Il sogno lucido (e non) lo considero una cosa separata dall'astrale.
È una cosa ancora all'interno della nostra mente che fa da ''sandbox organica'' in cui possiamo fare le nostre prove, ma che rappresenta anche un comodo portale per arrivare all'astrale.
Le più alte cariche religiose conoscono bene questi argomenti.
Qui è dove arriva attualmente la mia verità personale.