Stati mentali - come usare la mente per un SLTC
- NebulaWa
- Messaggi: 1965
- Iscritto il: 28/01/2008, 20:19
- Indirizzo blog sognilucidi.it: http://www.sognilucidi.it/forum/viewtop ... i+nebulawa
- Has thanked: 33 times
- Been thanked: 112 times
- Contatta:
Come usare la mente per far andare a buon fine una tecnica onirica che si orienta su un sogno totalmente controllato consciamente e in parte inconsciamente?
Questa sezione si aggiornerà continuamente in base alla nostra pratica, dato che non è semplice arrivare a questo stato e tantomeno teorizzarci su qualcosa.
Alcune prove che si potrebbero fare sono queste:
Dopo aver eseguito questi validi consigli:
http://www.sognilucidi.it/forum/viewtopic.php?f=25&t=88
proviamo a fissare per pochi secondi qualcosa (la nostra cavia), e facciamo in modo che sia il nostro sogno a modificarsi e non quello che vediamo. Un esempio potrebbe essere preso in causa anche in un SL:
un onda gigantesca si avvicina, è veramente enorme e sommergerà l'intera città. Noi siamo in una spiaggia a pochi passi da questa onda. Qui viene il punto: anzichè provare a fermare l'onda, o a volare via , o a indietreggiare, proviamo a avanzare di 3 passi verso l'onda, guardandola con coraggio.
Se il nostro stato mentale non è abbastanza forte potremo ironizzarci su aspettando la morte onirica o farne un affronto competitivo in prima linea (ghignandoci su).
Come disse Laberge se non calcoliamo consciamente uno scampo, una via d'uscita, sarà il sogno a modificarsi e a interagire col nostro inconscio.
Lasciamo intervenire la mente e non il fisico, pieghiamo noi stessi, non la fisica onirica
Questa sezione si aggiornerà continuamente in base alla nostra pratica, dato che non è semplice arrivare a questo stato e tantomeno teorizzarci su qualcosa.
Alcune prove che si potrebbero fare sono queste:
Dopo aver eseguito questi validi consigli:
http://www.sognilucidi.it/forum/viewtopic.php?f=25&t=88
proviamo a fissare per pochi secondi qualcosa (la nostra cavia), e facciamo in modo che sia il nostro sogno a modificarsi e non quello che vediamo. Un esempio potrebbe essere preso in causa anche in un SL:
un onda gigantesca si avvicina, è veramente enorme e sommergerà l'intera città. Noi siamo in una spiaggia a pochi passi da questa onda. Qui viene il punto: anzichè provare a fermare l'onda, o a volare via , o a indietreggiare, proviamo a avanzare di 3 passi verso l'onda, guardandola con coraggio.
Se il nostro stato mentale non è abbastanza forte potremo ironizzarci su aspettando la morte onirica o farne un affronto competitivo in prima linea (ghignandoci su).
Come disse Laberge se non calcoliamo consciamente uno scampo, una via d'uscita, sarà il sogno a modificarsi e a interagire col nostro inconscio.
Lasciamo intervenire la mente e non il fisico, pieghiamo noi stessi, non la fisica onirica
..Superare i propri limiti.. SogniLucidi.net