Riuscire ad incontrare me stesso è un obbiettivo che anch'io mi pongo da parecchio tempo. Dopo svariati tentativi fatti in passato, ho ripreso a praticare sogni lucidi di recente proprio per questo scopo.
Vi racconto un paio di mie esperienze, forse ci ritrovate qualche similitudine già affrontata nei vostri di sogni:
In un primo periodo in cui ero determinato ad incontrare me stesso non facevo altro nei sogni, ed una pratica che mi diede un mezzo risultato fu quella di chiamare il "me stesso" ad alta voce dicendo "Fatti vedere! Voglio incontrarti!".
La prima volta mi capitò di incontrare qualcuno sul balcone della mia stanza che aveva però l'aspetto di mio fratello, il quale tentò ti attaccarmi con una grossa falce spaccando tutto il balcone ma io rispondevo ai suoi colpi (sarà perché con lui mi capitava di litigare da piccolo mentre con l'altro mio fratello no?)...e mi svegliai.
Un secondo episodio l'ho avuto circa tre mesi fa, quindi non ricordo molti dettagli.
Comunque stavo affrontando qualcuno, uno sconosciuto molto forte, ed infatti ero in difficoltà, quando mi arriva una telefonata da parte di mia madre. Non ricordo l'argomento della telefonata ma so che mi fece arrabbiare al punto che scatenando la rabbia battei quell'uomo in un paio di colpi violenti. Ora questo evento prende stranamente le fattezze di una storia raccontata in un libro, infatti mi ritrovo con questo libro tra le mani, un libo chiuso con un lucchetto e ricordo che ripetevo all'incirca queste parole "Questo dovrà rimanere sigillato. Non dovrà mai essere liberato.".Per concludere, la mia intenzione è quella di incontrare me stesso per parlare di me (o di noi) ed instaurare un dialogo anche se visti i precedenti ho il sospetto che non sarà facile con uno così