Vorrei confrontarmi con voi su un argomento che ultimamente mi sta un po' tormentando, ovvero l'esperienza di morte nel sogno lucido. Mi è sempre capitato di "morire" nei sogni, ma in questo ultimo periodo la cosa accade spesso, e ciò che mi perplime di più è che si tratta quasi sempre di una morte volontaria. Mi spiego meglio: nel SL della scorsa notte, mi trovo nella casa dei miei genitori, un ambiente tranquillo e che mi rasserena molto, luogo di infanzia e adolescenza (non ci vivo più da 4 anni). Nonostante ciò, c'è qualcosa nell'atmosfera che mi rende nervosa e non riesco a godermi il sogno. Decido quindi di aprire la finestra del salotto e buttarmi di sotto, sfracellandomi al suolo. Non provo dolore, questa non è una novità, ma non muoio nemmeno. Mi rialzo, stufa e delusa di essere ancora nel sogno e di non essere morta, risalgo le scale di casa e ripeto la stessa scena. Ora, mi è capitato moltissime volte di non voler rimanere in un sogno per qualche motivo (paura di essere inseguita, strane presenze, irrequietezza ecc...) ma solitamente riuscivo a balzare fuori dalla finestra/terrazzo, fare una capriola a mezz'aria e cambiare sogno. Adesso non ci provo neanche, è come se mi arrendessi e decidessi di proseguire verso la strada più semplice, ovvero lo sfracellamento al suolo.
A qualcuno di voi è capitata un'esperienza simile? Mi piacerebbe saperne di più sull'argomento morte nel sogno.
credo che questo mancato obiettivo vada di pari passo con il luogo in cui mi trovo: se si tratta di un luogo della mia vita quotidiana, perdo interesse. Se invece mi trovo in un luogo fantastico, allora mi pongo vari obiettivi e la mia mente si concentra su tutte le cose che voglio fare. 
