Indice ‹ Tecniche e Divulgazione ‹ Il mondo dei sogni lucidi > Lucidi Pomeridiani VS Notturni

[Bibi]

Ho aperto questo argomento per conoscere un po' le vostre esperienze e capire come si "comporta" il sonno e il sogno durante il pomeriggio e quali sono le differenze riapetto alla notte.

Quindi se vi capita o vi è capitato di dormire il pomeriggio:
- vi siete addormentati profondamente? Avevate carenza di sonno dalla notte?
- Avete sognato? Se si, vi sembra di esser passati dalla veglia al sogno direttamente?
- Avete mai lucidato il pomeriggio? Se si, avete riscontrato differenze con la notte? Qualità, durata, stabilita, ambiente, vividezza..

[Searig]

Ho aperto questo argomento per conoscere un po' le vostre esperienze e capire come si "comporta" il sonno e il sogno durante il pomeriggio e quali sono le differenze riapetto alla notte.

Argomento interessante!

Quindi se vi capita o vi è capitato di dormire il pomeriggio:

- vi siete addormentati profondamente?

No, la sonnolenza arriva in fretta ma è solo sonnolenza, c'è già qualche caratteristica tipica del sonno (pensieri casuali, ipnagogiche), ma posso aprire gli occhi e alzarmi in qualunque momento come se avessi appena chiuso gli occhi; il mio di pomeriggio è un sonno molto leggero.

Avevate carenza di sonno dalla notte?

No.

- Avete sognato?

Proprio sognato non credo, forse qualche scenetta ipnagogica un po' più intensa delle altre, ma sogni veri e propri non saprei...

Se si, vi sembra di esser passati dalla veglia al sogno direttamente?

Riferendomi a ciò e non ai sogni veri e propri, potrei rispondere un po' si e un po' no... Un po' si perché non sono addormentato del tutto e c'è ancora un barlume di coscienza sebbene un po' confuso, un po' no perché appunto in quel momento anche se non sono del tutto addormentato la sonnolenza ha il sopravvento sull'attenzione e magari in quel momento sono così distratto da pensieri casuali da non rendermene pienamente conto... Un po' una via di mezzo, insomma...

- Avete mai lucidato il pomeriggio?

No, purtroppo...

Se si, avete riscontrato differenze con la notte? Qualità, durata, stabilita, ambiente, vividezza..

Quindi non saprei rispondere a quest'ultima domanda...

[Matz]

C'è stato un periodo durante il quale dormivo il pomeriggio ogni giorno.
Generale era un sonno più leggero, ed era più facile ricordare i sogni, che a volte riuscivo a ricostruire fino all'addormentamento.
Erano sogni lunghi e complessi, la lucidità era più facile da ottenere ma durava poco, perchè i sogni diventavano instabili e mi svegliavo(mi è capitato più volte che volendo mupvermi nel sogno mi sono mosso nella realtà svegliandomi immediatamente o di percepire insieme sia il corpo onirico che quello reale).

[FreedomDesires]

in genere io invece ho più esperienze al mattino...se dormo il pomeriggio entro in un trip assurdo da cui mi risveglio spesso troppo rintontito

[Bibi]

la lucidità era più facile da ottenere ma durava poco, perchè i sogni diventavano instabili e mi svegliavo(mi è capitato più volte che volendo mupvermi nel sogno mi sono mosso nella realtà svegliandomi immediatamente o di percepire insieme sia il corpo onirico che quello reale).

stessa esperienza..sopratutto del corpo rispetto alla percezione "doppia". quello reale però resta quasi sempre immobile, nel mio caso.
come ottenevi la lucidità? ti aiutavano le allucinazioni, ne avevi?

Ho aperto questo argomento per conoscere un po' le vostre esperienze e capire come si "comporta" il sonno e il sogno durante il pomeriggio e quali sono le differenze riapetto alla notte.

Argomento interessante!


grazie searig

Avevate carenza di sonno dalla notte?

No.

credo questo sia il punto focale, forse.
la carenza di sonno fa la differenza tra il pisolino e il sonno profondo, eventualmente con sogni.
ammesso che si entri nel sonno, che tipo di fase pensi si possa attraversare?

in genere io invece ho più esperienze al mattino...se dormo il pomeriggio entro in un trip assurdo da cui mi risveglio spesso troppo rintontito

che tipo di trip?

[Sonme]

Ho aperto questo argomento per conoscere un po' le vostre esperienze e capire come si "comporta" il sonno e il sogno durante il pomeriggio e quali sono le differenze riapetto alla notte.

Quindi se vi capita o vi è capitato di dormire il pomeriggio:
- vi siete addormentati profondamente? Avevate carenza di sonno dalla notte?

Dipende... nei giorni in cui ho più sonno dormo abbastanza prodondamente... ma questo incide anche sul ricordo dei sogni, spesso, infatti, non ricordo una mazza. Mi è capitato di avere carenze di sonno durante la notte, infatti raramente mi metto a letto al pomeriggio.

- Avete sognato? Se si, vi sembra di esser passati dalla veglia al sogno direttamente?

Come menzionato prima: a volte ricordo, altre volte no. Non mi sembra mai di passare dalla veglia al sonno direttamente, a parte quando faccio la WILD... il che è capitato svariate volte nei sonnellini pomeridiani.

- Avete mai lucidato il pomeriggio? Se si, avete riscontrato differenze con la notte? Qualità, durata, stabilita, ambiente, vividezza..

Sì, come menzionato prima (ops). Generalmente quando ricordo i sogni (e lucido) al pomeriggio le differenze è che tutte le qualità del sogno sono migliori, la durata è sempre variabile, ma la stabilità, la vividezza, la consapevolezza e il controllo sono (ribadisco generalmente) migliori. Questo non capita quando devo recuperare tanto sonno, ma quando vado a dormire perchè sono particolarmente stanco per attività o perchè ho perso un po' di sonno durante la notte.

[Bibi]

- Avete sognato? Se si, vi sembra di esser passati dalla veglia al sogno direttamente?

Come menzionato prima: a volte ricordo, altre volte no. Non mi sembra mai di passare dalla veglia al sonno direttamente, a parte quando faccio la WILD... il che è capitato svariate volte nei sonnellini pomeridiani.

puoi specificare somme passaggio per passaggio?
lo domando anche a te, che tipo di fase del sonno pensi che si attraversi nel sonno pomeridiano?

- Avete mai lucidato il pomeriggio? Se si, avete riscontrato differenze con la notte? Qualità, durata, stabilita, ambiente, vividezza..

Sì, come menzionato prima (ops). Generalmente quando ricordo i sogni (e lucido) al pomeriggio le differenze è che tutte le qualità del sogno sono migliori, la durata è sempre variabile, ma la stabilità, la vividezza, la consapevolezza e il controllo sono (ribadisco generalmente) migliori. Questo non capita quando devo recuperare tanto sonno, ma quando vado a dormire perchè sono particolarmente stanco per attività o perchè ho perso un po' di sonno durante la notte.

questa è una differenza rispetto ai miei, invece..
quelli notturni sono molto più "spettacolari", il controllo non risente dell'interferenza dell'ambiente reale, il corpo onirico ben separato da quello reale e molto più "consistente".
luminosi e vividi.

[Searig]

Avevate carenza di sonno dalla notte?

No.

credo questo sia il punto focale, forse.
la carenza di sonno fa la differenza tra il pisolino e il sonno profondo, eventualmente con sogni.

Esattamente, infatti ho sempre sostenuto in altri post come in questo che il mio sonno pomeridiano è estremamente leggero! Dico sempre che, in qualunque momento e in qualunque stato sia, posso aprire gli occhi e alzarmi come se li avessi appena chiusi un attimo prima... Poi dipende, certe volte non è proprio così e mi alzo con ancora un pochino di sonnolenza, ma il concetto è quello...

ammesso che si entri nel sonno, che tipo di fase pensi si possa attraversare?

Ci si entra, perché appunto come sottintendi il sonno è composto di varie fasi, per cui anche il sonno leggero è sonno nel senso ufficiale del termine, anche se non si perde completamente la coscienza...
Per la seconda domanda direi S1 generalmente, con pensieri casuali e ipnagogiche, massimo S2 quando vado un po' più in profondità, con un maggiore offuscamento della coscienza...

[Bibi]

grazie searig..
le differenze che ho riscontrato io sono svariate.
innanzitutto una costante è questa: dormo poco la notte (3-4 ore, a volte meno, bada bene non per scelta!) riposo il pomeriggio e due volte su tre lucido.

le condizione per lucidare il pomeriggio sono:
-discreto silenzio almeno nella fase di addormentamento.
-avere sempre in tutte le fasi di addormentamento allucinazioni, dunque anche il pomeriggio.
-spontaneo passaggio dalle allucinazioni al sogno ( in questo caso sono facilitata da alcuni rumori allucinatori che sono diventati costanti e quindi dei segnali del sogno)

nel dettaglio: mi metto a letto..pochi minuti (ripeto fondamentale è la stanchezza da carenza di sonno) e inizia il tipico vagare della mente in modo autonomo: immagini, flash, luci, suoni, rumori, voci sempre più presenti. a volte tanto voluminose da causare risvegli. il tutto può durare anche 20 minuti con frequenti microrisvegli.
poi, nel sogno..con questo rumore inconfondibile che mi fa dire: ok, sono dentro. è importante prestare attenzione alle allucinazioni, infatti in questo caso sono un continuum tra il prima e il dopo che funge da segnale.
inizialmente tutto avviene nella stanza in cui dormo, spesso entrano bambini quasi a voler disturbare il mio sonno, del tutto indifferenti a me e al mio "fastidio"
poi riesco a spostarmi, se ho fortuna e cambiare ambientazione.

non vale lo stesso per la notte. infatti pur essendoci le allucinazioni e una lunga ( e ricca) fase pre sonno, dopo queste (credo) cado in un sonno senza sogni.
questo significa che mentre di pomeriggio il sogno lucido è quasi una costante, la notte è "a sorpresa".
ci sono anche differenze qualitative.

forse sono due fasi del sonno diverse che comportano quindi differenze nella qualità e stabilità..
però, se si hanno normalmente allucinazioni, credo che lucidare il pomeriggio, nelle condizioni che ho scritto sopra, sia abbastanza semplice..
con questo non voglio incentivare l'insonnia, per carità..ripeto, a me capita di non dormire e mi pesa..quando accade, però, varrebbe la pena provare..

[Searig]

grazie searig..
le differenze che ho riscontrato io sono svariate.
innanzitutto una costante è questa: dormo poco la notte (3-4 ore, a volte meno, bada bene non per scelta!) riposo il pomeriggio e due volte su tre lucido.

Grazie a te, l'argomento è interessante!
Se dormi poche ore la notte forse questo può influire rendendo più "saldo" il tuo sonno diurno, io dormo tanto la notte e di giorno oltre la sonnolenza non riesco ad andare... Credo che sia una questione fisiologica, dovuta al fabbisogno quotidiano di sonno, che se non soddisfatto durante la notte, produce un debito che va saldato col sonno pomeridiano, nel caso questo diventa un sonno a tutti gli effetti, con la presenza di sogni ben strutturati, mentre in un caso come il mio, non avendo bisogno di dormire, riesco solo ad acquisire una leggera sonnolenza con flebili immagini ipngogiche, ma non riesco assolutamente ad arrivare ad un sogno completo. Penso che sia una cosa del genere...

-spontaneo passaggio dalle allucinazioni al sogno ( in questo caso sono facilitata da alcuni rumori allucinatori che sono diventati costanti e quindi dei segnali del sogno)

nel dettaglio: mi metto a letto..pochi minuti (ripeto fondamentale è la stanchezza da carenza di sonno) e inizia il tipico vagare della mente in modo autonomo: immagini, flash, luci, suoni, rumori, voci sempre più presenti. a volte tanto voluminose da causare risvegli. il tutto può durare anche 20 minuti con frequenti microrisvegli.
poi, nel sogno..con questo rumore inconfondibile che mi fa dire: ok, sono dentro. è importante prestare attenzione alle allucinazioni, infatti in questo caso sono un continuum tra il prima e il dopo che funge da segnale.

In poche parole fai la WILD, ne più ne meno! Un passaggio da veglia a sogno senza perdita di coscienza; quanto mi piacerebbe saperlo fare anch'io!

non vale lo stesso per la notte. infatti pur essendoci le allucinazioni e una lunga ( e ricca) fase pre sonno, dopo queste (credo) cado in un sonno senza sogni.

Ok adesso "sparo", ma credo che anche questo sia fisiologico: nel nostro fabbisogno di sonno c'è sia un fabbisogno di sonno REM e un fabbisogno di sonno n-REM, entrambi importanti per la salute. E' possibile che se sogni più facilmente nel pomeriggio il tuo organismo si sia abituato a condensare lunghe fasi n-REM la notte per poi andare a soddisfare il bisogno di REM nel pomeriggio. Non dico che non sogni di notte, ovviamente avrai delle fasi REM anche lì, ma forse il tuo organismo concede molta importanza al sonno profondo la notte con delle REM meno sviluppate, rimediando poi nei sonnellini pomeridiani con dei rimbalzi REM.

ci sono anche differenze qualitative.

Tipo? Quali?

con questo non voglio incentivare l'insonnia, per carità..ripeto, a me capita di non dormire e mi pesa..quando accade, però, varrebbe la pena provare..

Certo neanche io... Se tu hai questi ritmi per natura è una cosa tua, ma in genere anche io non consiglio mai di dormire poco!