da Arwen » 30/12/2021, 17:19
Ho fatto un sogno molto simile questa notte, che però coinvolgeva un collega universitario (tra l'altro mai visto fisicamente), e al risveglio ho ripensato molto alle strane sensazioni che il sogno mi dava (anche lì era abbastanza tranquillo). Altre volte mi è capitato di sognare persone che in passato avevano avuto un ruolo negativo nella mia vita (bulli e altro), ma il sogno me li riproponeva (anche, non sempre!) con atteggiamenti positivi nei miei confronti, e al risveglio avevo questa specie di combattimento interiore, di sentimenti di odio/perdono verso quelle persone, che il più delle volte sono sfociati, nei miei pensieri, in perdono.
Chissà, neanche io so spiegarmelo, nel mio caso ho interpretato ognuno di quei miei sogni come tentativi del mio inconscio di risanare pensieri negativi, traumi o insicurezze che avevo nella mia mente, o cose del genere, tutto per farmi stare meglio probabilmente. Quindi sì, direi che questa sorta di empatia ha colpito anche me, seppur in maniera differente.
Il sogno è un territorio in cui in genere ci scrolliamo momentaneamente di dosso ricordi, pensieri o altro e anche la nostra stessa consapevolezza, e in cui la mente rimescola tutto facendoci vedere ciò che vuole portare alla nostra attenzione. A volte quel miscuglio può avere significato, se per noi ne ha, altre può essere qualcosa di insensato, casuale e irrilevante, altre semplicemente emergono pensieri inconsci che magari non vogliamo portare a galla o dimentichiamo.
Season of mists and mellow fruitfulness,
Close bosom-friend of the maturing sun;
Conspiring with him how to load and bless
With fruit the vines that round the thatch-eves run;
To bend with apples the moss’d cottage-trees,
And fill all fruit with ripeness to the core...
(John Keats)