Conosciamo tutti, immagino, la definizione più basilare di sogno lucido: per sogno lucido, si definisce quel sogno in cui si è consapevoli di star sognando.
E fin qui ci siamo.
A volte, però, mi capita di fare sogni in cui, pur non essendo consapevole di star sognando posso controllare ciò che succede.
Esempi:
Tempo fa, mi è capitato di sognare di trovarmi in un parcheggio seminterrato tetro e illuminato precariamente. A pochi passi da me c'era un tavolo grigio di materiale metallico e a qualche metro delle persone, che scappavano e urlavano disperate perché Venom, il personaggio della Marvel, le uccideva e le mangiava. Ero terrorizzata, quando ad un certo punto ho sentito/percepito una voce, un pensiero inconscio che mi ha detto "Se non hai paura non ti fa nulla". Sono rimasta immobile e dopo qualche istante Venom è arrivato, mi ha abbracciata tutto felice e gioioso e mi ha portato dei peluche.
Altro caso: l'altro giorno ho sognato di scappare da esplosioni che avvenivano vicino casa mia e facevano saltare zolle di terra per aria. Potevo correre in modo straordinario, come se avessi dei superpoteri, e avevo la ferma convinzione di poter modellare tutto a mio piacere affinché potessi salvarmi.
Un'altra volta ancora il sogno aveva un'inquadratura strana: sembrava a tutti gli effetti che stessi guardando un film al cinema, ma nel sogno non ero cosciente di nulla. Ero semplicemente ammaliata e attratta dallo scenario surreale e assurdo che avevo davanti, un misto tra mondo egizio e quadri di Dalì. Potevo decidere cosa vedere, se far comparire ed ergere statue alte centinaia di metri, raffiguranti varie divinità, e se spostarle: sapevo che potevo farlo, sapevo che potevo cambiare la realtà circostante, ma NON ero cosciente di essere in un sogno, in realtà non pensavo affatto alla realtà in cui potessi essere.
Cosa simile, qualche giorno fa ho sognato che l'avatar vecchio di @NeuroEngineer mi cercava, aveva occhi rossi e mi sparava con una pistola a raggi laser rossi (divertente ), ma se mi mettevo dietro un palo potevo "decidere" che lui non mi vedeva. Ci credevo fermamente e ci speravo, ma non ero assolutamente lucida nè amevo il benchè minimo dubbio che potessi essere in qualcosa di diverso dalla realtà.
Dunque, secondo voi questo tipo di esperienza in cosa si colloca esattamente? non sono sogni lucidi né non lucidi. Semilucidi neanche, perché immagino che per classificarli come tali dovrei avere perlomeno il sospetto di trovarmi in un contesto strano, assurdo, anormale. In questi, invece, sembrava come se io fossi consapevole che fosse tutto così, tutto normale.
Vi capita mai? Avete sfruttato mai questa tipologia di sogni per indurre lucidi?