Buonasera ragazzi, volevo condividere con voi questo sogno fatto proprio la scorsa notte, per confrontarmi e anche per avere delle risposte/dritte.
Sono con un caro amico e suo padre che conosco da praticamente sempre, ma giovani di un po' di anni fa. Tutti e due vestiti eleganti di nero e con i capelli curati e pettinati bene. Siamo davanti a quelle macchinette delle giostre (probabilmente ci troviamo ad un centro commerciale, infatti il posto è al chiuso) che hanno la pinza meccanica per poter prendere degli oggetti come pupazzi, accessori ecc.. Quella ha ad esempio cose inerenti alla tecnologia come telefoni, console e dei gadget, come un coltello. Ma non uno qualsiasi, proprio il coltellino svizzero che ho a casa, quello piccolino di acciaio fatto a mezzaluna. Allora Ivan, il padre del mio amico, che pilota la mano meccanica si sta dirigendo su quel coltello, ma Marco, il mio amico, in realtà vuole una console playstation, e sta chiedendo a suo padre di andare verso quest'ultima.
Ivan non ha sentito storie e ha pinzato il coltello. In realtà al posto della mano meccanica ora ci sono due lastre che si avvicinano tra di loro per afferrare l'oggetto in questione. Nel mentre, mi sono reso effettivamente conto che sono con Ivan e Marco del passato, e questa cosa mi ha fatto rimanere con il sorriso per tutto il tempo, però non mi sono accorto di essere in un sogno.
Fatto sta che Ivan è riuscito a prendere il coltello, ma Marco non è tanto contento. Io però avevo la sensazione che sarebbe stato quello l'oggetto che alla fine avrebbe scelto Ivan, perché appunto in quel momento mi ricordavo di averlo a casa, nella vita reale, e che per qualche motivo è finito nelle mie mani per così dire.
Dopo un po' torniamo indietro, e a quel punto mi sento di dire a Marco che sono stato stra contento di aver vissuto quel momento insieme a lui, ricordando i tempi passati (in questo momento sento di essere in un sogno, ma rimango ancora passivo) e che quando lo avrei rivisto nella realtà glie lo avrei raccontato. Lui mi ha guardato e mi ha risposto: "Okay", con aria molto scioccata.
Ad un certo punto ci ritroviamo sulla strada di casa, sembra di essere in un cortile in mezzo a dei palazzi in cui vivevo anni fa, la flora circostante è così verde e rigogliosa da sembrare surreale. Il palazzo da cui stavamo andando era quello in cui abitavo tempo addietro. Una volta salite le scale prima del portone dico a Marco che mi è dispiaciuto che non abbia ottenuto il regalo che desiderava, ovvero la playstation alla macchinetta.
Cominciamo a salire, le scale sono tutte ridotte male, cadono a pezzi ed il soffitto è bassissimo.
Arrivati in cima alla penultima rampa, sul pianerottolo che la divide dall'ultima, c'è una parete forata in basso. Questo vuol dire che per passare oltre bisogna attraversare quei buchi.
L'impresa è impossibile, anche perché ho provato ad infilare un braccio e ci passa solo quello, figuriamoci tutto il corpo.
Subito cambia scenario, e mi ritrovo su questo balcone enorme, che ha l'impressione di essere un misto tra due terrazzi di case in cui abitavo.
Proprio su quel terrazzo, tra un pensiero e l'altro che purtroppo non ricordo, mi rendo effettivamente conto di stare sognando. Dico: "Ma.. un momento, ma sto sognando!".
Guardo il cielo e, indicandolo, dico che lassù ci sono io che sto dormendo, nella vita reale. Poi mi ripeto che devo approfittarne, devo rimanere il più cosciente possibile in quella situazione di possibile lucidità.
Ricordo infine che ad un certo punto sto guardando il cortile da un'altra prospettiva, da una che non avevo mai visto prima d'ora, perché ero si sul terrazzo, ma adesso dal palazzo di fianco, quello in cui hanno l'appartamento degli amici di famiglia.
Qui termina il mio sogno.
In conclusione io credo di non essere riuscito ad entrare effettivamente nello stato di lucidità, cioè avevo capito di essere nel sogno, ma lo avevo capito rimanendoci comunque dentro e quindi da spettatore.
Non ho potuto controllare io stesso il sogno e non mi sono svegliato all'interno di esso.
Inoltre, stupidamente, non ho nemmeno provato a fare dei test della realtà per confermare appunto di stare sognando.
Cosa ne pensate? Fatemi sapere!!