Ben1998 ha scritto:Non avendo capito che ero sveglio in quel momento
Evidentemente hai avuto un microrisveglio: avvengono sempre alla fine di ogni REM e durano poco, poi ci si riaddormenta e non li si ricorda neppure al risveglio definitivo, tanto da avere l'impressione di avere dormito "tutto filato". Ma i microrisvegli ce li hanno tutti, non solo gli onironauti, il fatto è proprio che non li si coglie coscientemente, perché, anche se ci si sveglia, si rimane comunque un po' "alterati" e persi nei pensieri fino al momento in cui ci si riaddromenta, quindi poi non li si ricorda più.
Ben1998 ha scritto:e non avendo sentito il suono, non ho associato il fatto di essere sveglio con l'esperimento DEILD.
Molto probabilmente non hai bisogno della sveglia, puoi benissimo imparare a cogliere i microrisvegli autonomamente, questa è una cosa abbastanza semplice, basta imporselo prima di andare a letto; questa suggestione funziona quasi sempre e subito, forse perché in realtà siamo già "programmati" per natura ad avere questi risvegli (magari per ragioni evolutive, occorre svegliarsi ogni tanto per vedere se va tutto bene, non ci sono pericoli o predatori in giro, etc.), quindi la sola volontà di coglierli coscientemente in genere è sufficiente per arrivarci, anche senza sveglie.
Ben1998 ha scritto:Ricordo che nel momento in cui mi sono svegliato avevo appena terminato un sogno, lo ricordavo benissimo
Questo mi ricorda il mio primo microriveglio "cosciente", quando, appena sveglio, continuavo a rimuginare sul sogno appena fatto, quando, come una lampadina che si accende, ho pensato: "ehi, aspetta, se sto ripensando ad un sogno significa che mi sono svegliato! Ho beccato il microrisveglio!"; anche durante un microrisveglio capita di essere un po' poco presenti, quindi tale deduzione le prime volte può sorprendere...
Ben1998 ha scritto:però non avevo voglia di scriverlo, tanto era vivido che credevo che la mattina me ne sarei ricordato, ma nulla, vuoto.
Dovresti ripassarlo a mente più e più volte, per imprimerlo nella memoria di medio termine, che secondo me si riattiva dopo il risveglio, magari gradualmente: se ti svegli e hai il ricordo quello è un labile ricordo di breve termine: fai un po' di ripassi mentali del sogno, per qualche minuto, con la ferma intenzione di memorizzarlo; così dovrebbe passare alla seconda memoria e arrivare, quasi integro, al mattino; diversamente scrivi.