Indice ‹ Condivisione Esperienze ‹ Tra sogno e spiritualità > Chiaroveggenza onirica (Esperimento)

[PK2]

Diversi esperimenti scientifici danno lo stato di sogno come estremamente "psi-conducive" in quanto la riduzione degli input sensoriali e il collegamento diretto con il subconscio esalterebbero le capacità extra-sensoriali (vedasi ad esempio gli esperimenti di telepatia svolti dal Maimonides Medical Center di Brooklyn).

Su questa premessa ho pensato di abbinare le tecniche del sogno lucido alla chiaroveggenza, attraverso una semplice task che può essere messa in cantiere da tutti.

Ecco le regole dell'esperimento:
0) ho scelto casualmente un colore tra ROSSO e NERO, ispirandomi ovviamente al rosso e nero della roulette; il colore scelto sarà mantenuto segreto per tutta la durata dell'esperimento, però riporto qui l'hash SHA-512 di una frase che lo identifica, in modo che non possa cambiare il colore a posteriori: 538735e4a77e47acd91461eb03c2534e6800cfa8c9de43af00a3ec603d4aaeba67565d6642419505acdce2339519109e8c4bc5d9ae71fd3b591256df8ad49e15
(la verifica dell'hash potrà essere effettuata ad esempio da qui: http://www.fileformat.info/tool/hash.htm)

1) chiunque intenda partecipare dovrà inserire tra le sue task quella che consenta di conoscere in sogno il colore scelto; ad esempio - ma ognuno è libero di scegliere il metodo preferito - può pensare di girare la carta di un mazzo e vedere il colore, chiedere a un personaggio onirico, contare fino a tre e dirsi che al tre sentirà una voce dire il colore giusto, guardare i capelli della prima ragazza che vede nel sogno lucido etc...

2) il colore individuato in sogno deve essermi comunicato *privatamente* e mantenuto segreto

3) la stessa persona può inviare più previsioni di colore, anche contradditorie purchè ottenute da sogni lucidi diversi; verranno resi noti due risultati, uno che prende in considerazione solo le "prime risposte" di ciascun partecipante e uno in cui si indicheranno tutte le risposte ricevute;

4) per evitare di poter mettere in atto un "optional stopping", ovvero di concludere l'esperimento al verificarsi di una condizione favorevole, l'esperimento sarà concluso al raggiungimento delle prime 30 risposte, e i risultati pubblicati, insieme alla frase di cui è riportato l'hash al punto 0.

5) periodicamente verrà aggiornato il numero di partecipanti e di risposte (cosa che consentirà di fare l'up del 3d, che rimane sempre valido fino al raggiungimento della condizione 4)

Partecipate numerosi!

[DayDreamer]

E' una bella idea, mi piace. Solo non ti scoraggiare se ci sono pochi interventi: siamo un forum con pochi attivi contemporaneamente e inoltre i sogni lucidi sono radi e sfuggevoli per la maggioranza. Anche le task non venivano più provate, anche se la tua idea è qualcosa di diverso, avendo uno scopo pratico.

Comunque invito tutti i lucidatori seriali a provarci, solo per gioco

[PK2]

Non c'è fretta, lasciamo la task attiva fino a compimento. La curiosità sarà il maggior pungolo a darle gambe.

[MightyBlue]

Non potevi scegliere qualcosa di diverso invece che i colori ROSSO o NERO? C'è il 50% di possibilità di azzeccarli...
Magari se ne potrebbero usare molti di più

[Pisy]

Non ha alcuna valenza scientifica.

[PK2]

Non ha alcuna valenza scientifica.

Rileggo il mio post ma non trovo nessun punto dove affermo che ha valenza scientifica. Aiutami a trovarlo...

[PK2]

Non potevi scegliere qualcosa di diverso invece che i colori ROSSO o NERO? C'è il 50% di possibilità di azzeccarli...
Magari se ne potrebbero usare molti di più

E' sufficiente, infatti il test basa il suo esito sulle risposte esatte, non sulle alternative.
Mi spiego, se su 30 risposte ce ne sono 20 giuste la probabilità che si tratti di un caso è del 5%, se ce ne sono giuste 23 la probabilità che il risultato sia casuale è dello 0,3%. Insomma è possibile con solo due alternative valutare una metodica, a condizione di avere un numero sufficiente di tentativi.
A questo proposito devo dire che 30 risposte sono pochine per ottenere un risultato statisticamente significativo, ma ho ritenuto di mantenermi su numeri ragionevoli per il forum.

[Pisy]

La parola "Esperimento" di per sé indica una valenza scientifica, sennò non sarebbe un esperimento.
Ti ho aiutato?
Il tuo "esperimento" puramente statistico e che non dimostrerà una cippa perché non serve a niente, ti darà lo stesso risultato di un "esperimento" che consista nel lanciare una moneta e indovinare cosa esca.

[PK2]

La parola "Esperimento" di per sé indica una valenza scientifica, sennò non sarebbe un esperimento.
Ti ho aiutato?
Il tuo "esperimento" puramente statistico e che non dimostrerà una cippa perché non serve a niente, ti darà lo stesso risultato di un "esperimento" che consista nel lanciare una moneta e indovinare cosa esca.

Da wikipedia: Un esperimento (dal latino ex, "da", e perire, "tentare", "passare attraverso") è la realizzazione di un'operazione empirica atta ad individuare, accertare o precisare qualche aspetto specifico di un fenomeno osservabile che potrebbe riguardare qualunque area di conoscenza (fisica, chimica, materiali, geologia, biologia, psicologia, economia, archeologia, ...). Un esperimento può essere motivato semplicemente dall'interesse ad osservare gli accadimenti in maniera approfondita per migliorare la conoscenza del fenomeno, oppure dall'intenzione di studiare, validare o confutare una ipotesi nell'ambito di una teoria (o di un modello) nella quale il fenomeno può trovare spiegazione, oppure dalla opportunità di migliorare su base empirica una soluzione tecnica di un problema pratico.

Ciò detto ti spiego perchè si tratta di un esperimento, e perchè non equivale a lanciare una moneta. Ti dico poi dove è carente, così ti cheti.
Io ho scelto casualmente un colore tra due possibilità, però le risposte sono molteplici, diciamo n.
La distribuzione di probabilità è quella binomiale o di bernoulli, quindi possiamo calcolare la probabilità che di quelle n risposte ce ne siano k corrette.
La valutazione che si usa normalmente in campo scientifico è quella di valutare, dato l'esito dell'esperimento, la probabilità di ottenere quell'esito o un esito migliore rispetto all'ipotesi che si vuole dimostrare. Ad esempio se si ottengono, su 30 risposte, 23 risposte esatte, la probabilità di avere almeno 23 risposte esatte (ovvero 23 o 24 o 25 o... o 30 risposte esatte) è di circa lo 0,3% (probabilità cumulativa).
Come interpretare questo risultato?
La valutazione che si dà alla probabilità così ricavata è questa: "la probabilità che il risultato ottenuto di 23 risposte esatte su 30 sia dovuto al solo caso è dello 0,3%"
Questo non significa che la tesi sia provata, in genere occorre fare delle repliche e ottenere una probabilità di un esito casuale molto più bassa dello 0,3% (per dimostrare l'esistenza del bosone di higgs la probabilità di casualità è stata stimata in z=5 ovvero cinque deviazioni standard, pari a una probabilità dello 0,00005% di errore). Potrei anche parlarti dell'approccio bayesano, che valuta la probabilità stimata di un dato fenomeno dopo l'esperimento sulla base di una probabilità a priori, ma sarebbe un'inutile complicazione, dato che questo non è un esperimento scientifico ma un semplice divertimento (con una sua logica, però).

Ed ecco dove è carente: non ci sono contromisure contro eventuali frodi, alcuni utenti potrebbero mettersi d'accordo per fornire risposte uguali o diverse (se vogliono far risultare non significativa la prova); inoltre un utente potrebbe fornire la stessa risposta più volte, creando il cosidetto effetto stacking, ovvero amplificando l'esito. Ovviamente conto sulla partecipazione in buonafede di tutti, per la semplice ragione che non vi è motivo per barare, non si vince niente, non si perde niente, è solo divertimento.
Peace and love

[Pisy]

Cristo Santo.
Empirico è un aggettivo spesso accostato al termine scienza, ed è utilizzato sia nell'ambito delle scienze naturali che delle scienze sociali, e questo significa l'uso di ipotesi di lavoro che possano essere smentite dall'osservazione o dall'esperimento (cioè in ultima analisi dall'esperienza).

Quindi è come contare quante volte lanciando la moneta esce testa o croce? Quindi è un esperimento inutile; almeno dì che è un gioco o una para-task, ma non dire che è un esperimento. In realtà non è niente. Poi, dici che non è scientifico e tiri fuori un sacco di roba scientifizia (parola inventata) per dimostrare che non è roba scientifizia.

P.S. l'atteggiamento che si evince dalle parole "ti cheti, aiutami a trovarlo", vedi di farlo sparire.