matteobottero ha scritto:nonostante io dedichi h24 al mondo onirico in questi giorni non solo non riesco a "lucidare", ma neanche mi ricordo i sogni...
E' come se in questo periodo la mia mente non volesse permettermi di sognare.
Già di mio mi sono reso conto che ci sono periodi in cui sono più predisposto a sognare e altri meno, ma non mi è mai capitato tanto quanto in questi giorni.
Ciao Matteo,
Ho iniziato ad interessarmi al mondo dei sogni una dozzina di anni fa. Durante questi anni non ho mai riscontrato una relazione
lineare tra impegno/dedizione/disciplina e sogni, piuttosto il contrario: la psiche è altamente nonlineare. Impegno e dedizione aiutano a sviluppare un certo stato mentale e trasporlo nei nostri sogni, ma sono a mio avviso un fattore secondario.
Questa riflessione m'invita a domandarmi: quali sono i fattori primari che facilitano il sognare? Qual è la fonte del sognare? È una ricerca lunga, profonda e personale - non credo sia possibile dare una risposta concisa. Ho imparato che ci sono delle attività che mi portano un senso di brio, leggerezza, apertura, pienezza, concentrazione gioiosa per il mondo che mi circonda. Credo che questo stato sia qualcosa di naturale che ogni essere umano sperimenta in momenti d'intensità e che, tra le altre cose, stimoli molto l'attività onirica.
Il modo in cui ci arriviamo è molto soggettivo. Scrivere poesia, dipingere, luoghi naturali, danza, sport, meditare, pregare, gli elementi, cucinare, piante maestre, arte, scienza... Come consigliava Joseph Campbell:
follow your bliss (che può essere tradotto come 'segui la tua felicità', ma è un'approssimazione grossolana - bliss è uno stato emotivo complesso, con elementi di gioia, brio ed estasi).
Lavorare con i sogni in maniera creativa è un'altro modo di comunicare alla nostra psiche che vogliamo sognare! Per esempio, disegni/racconti/poesie ispirate ai sogni, o meditare su simbologie oniriche che posseggono una carica emotiva forte e che quindi ci rimangono impresse. In mancanza di sogni recenti, puoi usare anche 'vecchi' sogni che ti sono rimasti impressi.