Parlo per esperienza personale: nell'evoluzione del cammino Onirico che sto facendo ho iniziato a percepire in un primo momento i sogni non lucidi dapprima manifestazione del dialogo interiore e dell'inconsapevolezza, mentre i sogni Lucidi come manifestazione di una maggiore consapevolezza.
Successivamente ho aggiunto a questa distinzione un altro fattore: i sogni sono manifestazioni della nostra mente, creazioni del nostro Subconscio ai quali di tanto in tanto ci è concesso di assistere più o meno consapevolmente (si passa dalla vaga sensazione di aver sognato, al ricordo netto e dettagliato del sogno come se fosse un film, ai vari livelli di Lucidità via via fino alla totale integrazione con il sogno e quindi un SLTC), nello stesso periodo ho avuto la percezione che i costrutti mentali che chiamiamo sogni non smettono con la veglia ma semplicemente vengono tenuti "in background" rispetto a quello che percepiamo come attività di veglia e consistono in tutte quelle immagini, pensieri, film mentali e veri e propri sogni ad occhi aperti che riempiono la nostra giornata (spiritualmente si chiama "Dialogo Interiore" oppure "Rumore di Fondo", a seconda della corrente).
Procedendo oltre con il cammino interiore ho percepito i sogni non lucidi e quelli a "bassa lucidità" come delle palestre dove l'interazione tra conscio e subconscio viene messa alla prova, testata, migliorata e rafforzata e dove avviene un vero e proprio dialogo e scambio (unidirezionale nel caso di sogni non lucidi, bidirezionale nei sogni lucidi).
Come ho scritto qualche post fa in questo stesso thread, la mia personale sensazione è che questa interazione abbia un equilibrio piuttosto delicato e che sia il mantenimento di questo equilibrio a richiedere maggiori energie, sopratutto quando ci sono incomprensioni di intento tra conscio e subconscio: se andate a leggere il mio diario dei Lucidi vedere come questi sono di maggiore durata quando decido di lasciare comunque spazio alla trama del sogno (instaurando così un'interazione equilibrata) piuttosto che quando mi faccio beneamatamente gli affari miei, fregandomene del contesto, il che equivale più o meno a trollare in un thread, dalla sensazione che mi da al risveglio.
Ecco, credo in ultima analisi delle mie esperienze personali, che l'affaticamento percepito da alcuni sia dato proprio dall'attrito tra conscio ed inconscio, sovente dovuto ad una non comprensione di intenti.
My two cents about it
I sogni sono il sussurro di un bambino che non ha ancora imparato a mentire.
"Ama, sii Umile, Ringrazia, Sorridi, Festeggia"