Indice ‹ Tecniche e Divulgazione ‹ Il mondo dei sogni lucidi > Tessere di un puzzle

[Dehriei]

Abbandonate tecniche, forum e tizi, cai e semprognoli per un po', mi sono ritrovato a fare sogni lucidi, sogni normali, non ricordare i sogni, scriverli e dimenticarli...
Una cosa che mi incuriosisce però è la seguente:
mi capita, quando ho tempo, di mettermi a scrivere il sogno che ho fatto e improvisamente, in alcuni passaggi, mi tornano alla mente altri sogni, magari vecchissimi, che avevo completamente rimosso ma che si collegano perfettamente con quell'istante del sogno.
Pareri, curiosità, similitudini... Ho solo voglia di parlarne.

Grazie a tutti..

[Lucky144]

Abbozzo un impressione:
Quando scrivi i sogni o semplicemente ci rifletti, attivi delle reti neurali che fanno capo alla memoria di altri sogni.
Una specie di associazione di idee. Hai mai provato a fare questo esercizio ?
Pensa a un oggetto, esempio una penna, e cerca di osservarlo nella mente. Ti ritroverai a ricordare qualcosa.
Poi lascia che le immagini ti portino dove vogliono, è curioso osservare in che modo apparentemente casuale il cervello richiami gli eventi, e penserai "ma cosa c'entra questo pensiero con quello precedente ?" Nulla, sembra casuale.

[ErikBauer]

A me succede qualcosa di simile, eppur diverso a quanto succede a te:
Tante volte al risveglio ho solo un paio di ricordi ben definiti nella mente di quanto ho sognato, appena mi metto alla tastiera e inizio a focalizzarli per raccontarli, questi si sviluppano, quasi fossero dei frattali... a seconda dell'umore e della freschezza mentale del momento è come se ogni dettaglio ne richiamasse altri, così succede che a fronte di due o tre immagini che mi ronzavano per la testa al risveglio, mi trovo a scrivere dettagli, azioni e dialoghi per più di mezz'ora. Mi succede raramente che i ricordi del sogno che sto trascrivendo richiamino alla mente sogni vecchi e andati, ma forse è perchè in quel momento sono concentrato a dare importanza a quanto ho sognato la notte appena trascorsa.
Ti faccio una domanda, Dehriei: hai anche tu l'impressione che, mentre li ricordi e trascrivi, i sogni siano ancora vivi e pulsanti, che richiamandoli alla mente per scriverli non solo ne richiami il ricordo ma proprio è come se tornassi a sognarli e questi prendano nuovamente vita arricchendosi e dispiegandosi di fronte a te?

[Dreyeam]

A me succede qualcosa di simile, eppur diverso a quanto succede a te:
Tante volte al risveglio ho solo un paio di ricordi ben definiti nella mente di quanto ho sognato, appena mi metto alla tastiera e inizio a focalizzarli per raccontarli, questi si sviluppano, quasi fossero dei frattali... a seconda dell'umore e della freschezza mentale del momento è come se ogni dettaglio ne richiamasse altri, così succede che a fronte di due o tre immagini che mi ronzavano per la testa al risveglio, mi trovo a scrivere dettagli, azioni e dialoghi per più di mezz'ora. Mi succede raramente che i ricordi del sogno che sto trascrivendo richiamino alla mente sogni vecchi e andati, ma forse è perchè in quel momento sono concentrato a dare importanza a quanto ho sognato la notte appena trascorsa.
Ti faccio una domanda, Dehriei: hai anche tu l'impressione che, mentre li ricordi e trascrivi, i sogni siano ancora vivi e pulsanti, che richiamandoli alla mente per scriverli non solo ne richiami il ricordo ma proprio è come se tornassi a sognarli e questi prendano nuovamente vita arricchendosi e dispiegandosi di fronte a te?

Anche a me succede una cosa simile...

[DayDreamer]

Mi succede nei periodi in cui raccolgo diligentemente i miei sogni nel diario. In quei giorni, anche da distanza di ore dall'ultimo volta in cui ho usato il diario o ci ho pensato, mi capitano improvvisi flash di sogni passati. Sogni che mi colpirono allora, anche 10 o più anni fa. Io però quasi mai trovo connessioni con sogni recenti o con quello che stavo facendo, mistero neurale.

Lo considero una riprova che l'inconscio è aspaziale e atemporale: il suo presente è formato dalle categorie salienti in quel momento, da ciò che lo eccita e a questo è collegato. Ricollego questo pensiero alla sensazione di erik sui sogni vivi e pulsanti. I miei non li definirei così, anche se è davvero curiosa la sensazione che sogni lontani anche decenni tra loro, convivano uno accanto all'altro. E' anche l'inquietante dimostrazione che abbiamo una memoria prodigiosa e non volontariamente accessibile.

[0rion]

Mi è successo l'altro giorno una cosa del genere, ho ricordato dal sogno nuovo quello del giorno prima; ma in questo caso il sogno nuovo era il continuo dell'altro.
Comunque mi è capito anche di ricordare sogni vecchi da semplici elementi, a casa sono pieno di post-it con sogni che non sò quando ho fatto xD
A volte mi è capitato anche di ricordare sogni all'università, durante le lezioni, mentre ero impegnato a comprendere concetti visualizzandoli nella mente, o anche in momenti in cui ho la mente più sgombra, come nella meditazione o nella pratica del dual-n-back.
Concordo anch'io sul fatto di ricordare particolari in più mentre li scrivo, ma solo a inizio giornata, se invece li riporto sul diaro verso sera di solito scrivo solo quello che avevo annotato sui post-it.

[Dehriei]

Dunque, per spiegarmi meglio e riprendere un po' le considerazioni di tutti ecco cosa mi accade esattamente.
Se al risveglio sono preso da altri impegni, allora è facile che perda i sogni e non ricordi nulla. Mi restano comunque delle sensazioni che si riflettono sullo stato d'animo. Può poi capitare che durante la giornata, input casulai mi riportino alla mente qualche sprazo di sogno e da li posso provare a scriverlo e ottenere qualche informazione in più. Ma raramente lo faccio.
Se invece al risveglio ho tempo di annotare e successiamente mettermi a scrivere, mi succede come ad Erik e altri, di ritrovare pezzi mancanti di sogno che lo rendono completo. Da qui nasce una seconda domanda: questi pezzi di sogno che riaffiorano, sono un processo naturale del mio cervello che crea le tessere mancanti inducendomi a pensare che le abbia realmente sognate o sono veramente ricordi di sogno che riaffiorano? Mi spiego meglio: sono io che creo le parti mancanti o il sogno è andato effettivamente così?
Ma questo non mi sciocca particolarmente, né sinceramente mi interessa sapere se sia fantasia del momento o ricordo del sogno. In ogni caso provengono dallo stesso vaso... la mia testolina.
E aggiungerei anche che diventano nitidi e pulsanti tanto quanto lo sono visualizzazioni di ricordi passati realmente vissuti.
La cosa che invece mi stupisce è il collegamento improvviso con sogni passati e funziona, come diceva anche Day, con dei flash improvvisi. Esempio:scrivo di un sogno in cui sto parlando ad un amico davanti al bancone di un bar e improvvisamente lui si spaventa per l'arrivo di due brutti ceffi...STOP-FLASH...Mi torna alla mente che gli stessi due brutti ceffi erano protagonisti di un sogno in cui proteggevo qualcuno all'angolo di una via. Poi rivedo tutta la scena di quel sogno, ma circoscritta al momento dell'aggressione. Ricordo inoltre il periodo di questo sogno sia che sia recente, sia che fosse di quindici anni fa.
La curiosità sta che solitamente quando si verifica un flash, è sempre seguito da altri due o tre che riportano più o meno allo stesso periodo di vita reale, se non addirittura allo stesso vecchio sogno. Non l'ho detto prima per vedere se capitava anche ad altri. Che ne pensate?

[Dehriei]

Tra parentesi, se avete tempo e voglia leggete il lucido che ho fatto stanotte. Lo posto perchè è particolare e potrebbe essere, non a caso, ricollegato alle riflessioni di questo post...

[0rion]

Dunque, per spiegarmi meglio e riprendere un po' le considerazioni di tutti ecco cosa mi accade esattamente.
Se al risveglio sono preso da altri impegni, allora è facile che perda i sogni e non ricordi nulla. Mi restano comunque delle sensazioni che si riflettono sullo stato d'animo. Può poi capitare che durante la giornata, input casulai mi riportino alla mente qualche sprazo di sogno e da li posso provare a scriverlo e ottenere qualche informazione in più. Ma raramente lo faccio.
Se invece al risveglio ho tempo di annotare e successiamente mettermi a scrivere, mi succede come ad Erik e altri, di ritrovare pezzi mancanti di sogno che lo rendono completo. Da qui nasce una seconda domanda: questi pezzi di sogno che riaffiorano, sono un processo naturale del mio cervello che crea le tessere mancanti inducendomi a pensare che le abbia realmente sognate o sono veramente ricordi di sogno che riaffiorano? Mi spiego meglio: sono io che creo le parti mancanti o il sogno è andato effettivamente così?
Ma questo non mi sciocca particolarmente, né sinceramente mi interessa sapere se sia fantasia del momento o ricordo del sogno. In ogni caso provengono dallo stesso vaso... la mia testolina.
E aggiungerei anche che diventano nitidi e pulsanti tanto quanto lo sono visualizzazioni di ricordi passati realmente vissuti.
La cosa che invece mi stupisce è il collegamento improvviso con sogni passati e funziona, come diceva anche Day, con dei flash improvvisi. Esempio:scrivo di un sogno in cui sto parlando ad un amico davanti al bancone di un bar e improvvisamente lui si spaventa per l'arrivo di due brutti ceffi...STOP-FLASH...Mi torna alla mente che gli stessi due brutti ceffi erano protagonisti di un sogno in cui proteggevo qualcuno all'angolo di una via. Poi rivedo tutta la scena di quel sogno, ma circoscritta al momento dell'aggressione. Ricordo inoltre il periodo di questo sogno sia che sia recente, sia che fosse di quindici anni fa.
La curiosità sta che solitamente quando si verifica un flash, è sempre seguito da altri due o tre che riportano più o meno allo stesso periodo di vita reale, se non addirittura allo stesso vecchio sogno. Non l'ho detto prima per vedere se capitava anche ad altri. Che ne pensate?

A me non capita di ricollegarlo a momenti della vita reale, perchè generalmente non ricordo in che periodo l'ho fatto, ma di ricordare qualche altro pezzo del sogno sì.
Comunque non so se è stato per questa conversazione, ma oggi ho continuato a ricordare flash di vari sogni per tutto il giorno, sarà successo 5 volte; tutti erano sogni che avevo già scritto e non collegati fra loro.

[Parsifal]

Diverse volte mi è capitata una cosa del genere. Ogni volta che succede ripenso a quando, da piccolo, ho letto "L'Interpretazione dei Sogni" di Freud, che in un capitolo parlava dei Sogni Ipermnestici e della relativa memoria ipermnestica.
Puoi trovare del materiale in giro, a riguardo