Da sempre sono alla ricerca di una tecnica semplice, efficace, che concili buon sonno e sogni lucidi, da poter utilizzare senza impegno anche in periodi di stress o con poco tempo a disposizione per dormire.
La verità? Probabilmente non esiste! quindi noi poveri onironauti non naturali dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare sodo.
Ciononostante vorrei proporvi un mio personale approccio che non è altro di un mix di tecniche già esistenti che si basa sulla consapevolezza, ovvero la base dei sogni lucidi.
L'idea è molto semplice.
'Allenare la coscienza in un momento in cui essa solitamente non è attiva in modo che si inneschi la lucidità nel sogno successivo'
Premessa
"è possibile sfruttare la capacità del cervello di ottimizzare e migliorare l'esecuzione di una particolare attività/task anche mentale, se essa viene allenata sempre a una determinata ora della giornata"
Se da topic https://www.sognilucidi.it/forum/viewtopic.php?f=39&t=13356 la coscienza può essere definita come pensiero di pensiero e quindi il pensare (di pensare) può essere
classificato come un attività a cui il cervello è abilitato. A chi non piacesse l'idea che la coscienza sia relegata alla "semplice" sfera mentale, guardi allora nella prospettiva di considerare la coscienza
allenabile tramite esercizi come meditazione/ mindfulness etc. che altro non sono che attività che possono essere eseguite ad orari prestabiliti.
Niente ci vieta dunque di allenare il cervello a dedicarsi al "pensare di pensare" durante un momento della giornata (e quindi del ritmo circadiano) in cui solitamente è impegnato in tutt'altro,
andando così ad allenare/ottimizzare/rendere più naturale il "pensare a pensare"
Tecnica
Di per se la tecnica potrebbe essere vista come una variante della WBTB. la chiamerei senza acronimi " pensiero di pensiero di notte" "meditazione di notte"
1- Andare a dormire senza aspettativa di avere un sogno lucido, semplicemente avere la mente libera come quando stanchi morti ci si mette a letto pensando di non voler più pensare a nessun impegno, si rimanda al giorno dopo,
in questo caso si rimanda a 5-6 ore più tardi, ovvero lasciamo le prime ore del sonno in "totale balia" della mente e e del corpo.
2 - Tramite sveglia, volontà o abitudine svegliarsi per alcuni secondi e mettersi in una posizione scomoda, consiglierei supini con gambe leggermente incrociate . Se c'è necessità di alzarsi per bere o altro, tenere occhi semichiusi
e non pensare agli impegni della giornata successiva per non svegliarsi troppo.
3 - Allenare o meglio "risvegliare" la consapevolezza praticando il pensiero di pensiero. può andar bene anche inizialmente l'attenzione al respiro o alle sensazioni corporee, ma di seguito l'attenzione dovrebbe essere rivolta ai pensieri
visto la posizione scomoda si rimane aggrappati tra veglia e sonno, ma anche l'eventuale ingresso tramite WILD è improbabile vista la scomodità.
Io eseguo non solo il 'pensiero di pensiero' seguendo il flusso caotico dei pensieri ma anche per esempio durante l'esecuzione della MILD o il semplice ricordare i sogni avuti poco prima del risveglio notturno.
Attenzione in questo frangente e soprattutto in stato di semi-veglia, la mente vi darà il feedback di star eseguendo il pensiero di pensiero anche se in realtà non è così, suonerà strano a molti, ma
chi pratica meditazione potrà capire a cosa mi riferisco. bisognerà dunque dolcemente tornare sul pensiero di pensiero.
4 - tornare a dormire, vi basterà mettervi in posizione comoda e il sonno avrà la meglio, visto che non siamo stati svegli a lungo nel senso di attivare/stimolare le frequenze cerebrali tipiche della veglia, ma solo allenare la consapevolezza, l'addormentamento è veramente veloce e mai una volta tramutato in insonnia. (detto da uno che non può fare WBTB altrimenti notte in bianco )
5 - se tutto va bene nel sogno successivo prenderete consapevolezza di star sognando, tramite Reality check, salto di consapevolezza improvviso o sensazione di fondo che si tratti di un sogno.
Conclusioni
Per quanto suoni banale e qualcosa di già ben noto, invito comunque eventuali interessati a provare senza pregiudizi. Pur essendo un onironauta "altalenante" per diverse ragioni, in periodi in cui ho applicato
con costanza, ma senza forzatura, questo approccio la media di sogni lucidi ha avuto un impennata.
Parliamo da 2-3 al mese al 3-4 anche tutte le notti, seppur in questo caso alcuni spesso poco duraturi.
Attenzione potrebbe essere la causa concatenata di più eventi e non quindi ASSOLUTAMENTE una passeggiata, ne so gli effetti a lungo termine in quanto io e la costanza non andiamo a braccetto.
Detto ciò sarei super curioso di vedere se anche ad altri può essere utile e capire se i benefici sono reali. quindi fatemi sapere
Ancora una volta ringrazio NeuroEngineer per il post sul pensiero di pensiero, posso dire senza esagerare che mi ha cambiato la vita (di veglia e onirica)!