Indice Tecniche e Divulgazione Tecniche di induzione > Perplessità sui test di realtà

Sezione per imparare a fare sogni lucidi.
Parliamo qui di metodi consolidati e sperimentali per indurre esperienze oniriche.

Perplessità sui test di realtà

Messaggioda Cervo » 30/09/2008, 12:55

Io non sono un sognatore lucido, né spontaneo né altro. Sono diversi mesi che tento di averne, ma ho avuto solo una bizzarra esperienza Obe o una bizzara esperienza lucida o una bizzarra esperienza allucinatoria-ipnogogica o boh, nemmeno io so cosa sia successo quella volta.
Fatto sta che il mio impegno a riguardo è piuttosto esiguo. Le uniche tecniche che metto in atto sono meditazioni, visualizzazioni ed altro prima di addormentarmi. Ovviamente queste non bastano. Dovrei necessariamente impegnarmi con la tecnica dei test di realtà, che a quanto si legge, si dimostra essere la più efficace.
Perchè non la faccio?
Ho paura.
Mi spiego: secondo voi non c'è pericolo di estraniazione dalla vita reale? Non si corre il rischio di piombare in apatia a causa del distacco col mondo reale? Chiedersi continuamente se questo sia reale, se questo in realtà non sia un sogno, non è anteporre un muro razionale alle proprie emozioni?
Sono un tipo incline alle pippe mentali, pertanto chiedo a voi e alla vostra esperienza onde evitare di fare lo scemo più del necessario.

Secondo voi questo rischio è possibile? Se sì esiste un limite a questa tecnica, appunto per evitare un problema simile?

Grazie mille!!!
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Re: Perplessità sui test di realtà

Messaggioda Cicche » 30/09/2008, 13:33

Cervo ha scritto:Dovrei necessariamente impegnarmi con la tecnica dei test di realtà, che a quanto si legge, si dimostra essere la più efficace.
Perchè non la faccio?
Ho paura.
Mi spiego: secondo voi non c'è pericolo di estraniazione dalla vita reale? Non si corre il rischio di piombare in apatia a causa del distacco col mondo reale? Chiedersi continuamente se questo sia reale, se questo in realtà non sia un sogno, non è anteporre un muro razionale alle proprie emozioni?
Sono un tipo incline alle pippe mentali, pertanto chiedo a voi e alla vostra esperienza onde evitare di fare lo scemo più del necessario.

Secondo voi questo rischio è possibile? Se sì esiste un limite a questa tecnica, appunto per evitare un problema simile?

Grazie mille!!!


Ciao,
da quello che scrivi non so se parli dei Check di realtà o della WIR.

Sono 2 tecniche opposte fra loro. I test ti poni la domanda se sei o meno in un sogno e poi ti rispondi (fatto il check), invece la WIR induci la mente a vedere la realtà come se fosse una creazione della tua mente.

Non sono qualificato professionalmente per risponderti su basi scientifiche alla tua domanda, quindi prendi la risposta con il beneficio del dubbio :)

I check secondo me hanno effetto contrario all'estraniazione. Nel senso che, si ti poni la domanda, ma dopo qualche secondo eseguito il check sai se stai vivendo un sogno o meno. Quindi ti porta su un piano "razionale" ("cosciente" molto meglio) sia che sei in un sogno sia che sei nella veglia.
In molti momenti della giornata viviamo attimi di automatismo (per non dire la maggior parte) il check secondo me ti riporta per dirla in parole povere "con i piedi per terra".

La WIR. come ha esposto NebulaWa nella presentazione di questa tecnica c'è qualche dubbio sugli effetti collaterali. Personalmente se fossi in te non la userei se sei incline a "pippe" mentali. Questo perchè potrebbe indurti a fartene di più e a volte confonderti su quale sia la realtà.

Comunque se sei motivato a cercare i sogni lucidi i check non sono le tecniche più efficaci.
Prova ad usare la WBTB associata alla WILD. Potrebbero andar bene per te.
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Re: Perplessità sui test di realtà

Messaggioda NebulaWa » 30/09/2008, 13:43

Cicche ha scritto:
Ciao,
da quello che scrivi non so se parli dei Check di realtà o della WIR.

Sono 2 tecniche opposte fra loro. I test ti poni la domanda se sei o meno in un sogno e poi ti rispondi (fatto il check), invece la WIR induci la mente a vedere la realtà come se fosse una creazione della tua mente.



Non sono opposte , ma simili. Perchè la wir è solo la tecnica "reflection" piu adeguata, nel senso che apre la mente a diversi mondi paralleli (onirici e/o reali). Il fatto della creazione della mente, potrebbe essere una spiegazione ma non il fine. : Thumbup :

Ad ogni modo questo aprire la mente a vari mondi paralleli o dimensioni ma anche come dici tu a creazioni della mente può portare a confusione e pippe mentali ;)
..Superare i propri limiti.. SogniLucidi.net
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Re: Perplessità sui test di realtà

Messaggioda Cervo » 30/09/2008, 13:51

Grazie per le risposte!

Quando faccio il Check mi viene naturale chiedermi se sono o no in un sogno, e con questa domanda mi catapulto in uno stato di coscienza tale da indurmi a pensare se questo mondo sia reale. E l'apatia è sempre pronta a bussare alla porta ed entrare, quindi in linea di principio prefersco mettere il chiavistello : CoolGun :

Quindi, essendo incline fortemente alla masturbazione cerebrale, mi suggerite di non farlo? : WallBash :

Considerando che quando mi sveglio non mi riaddormento più, che fatico a prendere il sonno, che con la Wild campa cavallo che mi addormento, cosa mi suggerite?
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Re: Perplessità sui test di realtà

Messaggioda Cicche » 30/09/2008, 15:46

NebulaWa ha scritto:Non sono opposte , ma simili. Perchè la wir è solo la tecnica "reflection" piu adeguata, nel senso che apre la mente a diversi mondi paralleli (onirici e/o reali). Il fatto della creazione della mente, potrebbe essere una spiegazione ma non il fine. : Thumbup :

Ad ogni modo questo aprire la mente a vari mondi paralleli o dimensioni ma anche come dici tu a creazioni della mente può portare a confusione e pippe mentali ;)


Simili di metodo ma opposto significato non credi ?

il check tende a distinguere Realtà/sogno in modo netto con prove tangibili, la wir tende a portarti in uno stato senza confine realtà=sogno.

Cervo ha scritto:Quando faccio il Check mi viene naturale chiedermi se sono o no in un sogno, e con questa domanda mi catapulto in uno stato di coscienza tale da indurmi a pensare se questo mondo sia reale. E l'apatia è sempre pronta a bussare alla porta ed entrare, quindi in linea di principio prefersco mettere il chiavistello : CoolGun :


Umh.. mi ricordi molto me qualche anno fa. Secondo me devi prima domandarti cos'è la realtà.
Nel senso che quello che percepisci è frutto di elaborazione della mente, quindi ogni cosa è mediata dal tuo cervello.. tutti gli stimoli afferenti/efferenti che senti o provi non sono altro che l'interazione che hai con il mondo esterno. Tutto questo in base al tuo dna, alle tue esperienze di vita e alla società in cui sei cresciuto.
Quindi ti puoi immaginare che dare una definizione di "realtà" in senso oggettivo sembrerebbe quasi una contraddizione.

Da qui potrai capire che prima devi costruirti una tua realtà, distinguibile dallo stato di sogno (perchè questo è lo scopo dei check di realtà)

Il domandarti se la vita sia realmente reale è una fase che in molti passano, se questo ti crea ansie o depressione sarebbe il caso di consultarsi con uno psicologo. Io a mio tempo lo feci, di certo non ti darà delle risposte, ma sicuramente ti aiuterà a passare le paure.
Il servizio è disponibile presso l'asl (quindi pagheresti solo il ticket), per maggiori informazioni puoi richiedere al tuo medico di base.


Quindi, essendo incline fortemente alla masturbazione cerebrale, mi suggerite di non farlo? : WallBash :


Reputo la masturbazione cerebrale una buona pratica, spinge la gente a non chiudersi troppo. Se ben indirizzata secondo me è positiva :)

Mi ricordo ancora quando ogni tanto in compagnia mi estraniavo a guardar le stelle e mi ponevo domande sulla vita. La maggior parte degli amici mi prendeva per matto :D


Considerando che quando mi sveglio non mi riaddormento più, che fatico a prendere il sonno, che con la Wild campa cavallo che mi addormento, cosa mi suggerite?


Hai provato con le tisane ? sono completamente naturali, non hanno controindicazioni in linea di massima (almeno che non sei allergico a qualcosa) e ti permettono di aver un sonno più tranquillo(questo aiuta molto sia per i sogni che per la veglia).
Se passi in un'erboristeria "seria" sicuramente ti sapranno consigliare.
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Re: Perplessità sui test di realtà

Messaggioda Cervo » 01/10/2008, 12:52

Arrrrghhhh avevo già scritto ma mi si è cancellato tutto!!!!

Cicche ha scritto:Umh.. mi ricordi molto me qualche anno fa. Secondo me devi prima domandarti cos'è la realtà.
Nel senso che quello che percepisci è frutto di elaborazione della mente, quindi ogni cosa è mediata dal tuo cervello.. tutti gli stimoli afferenti/efferenti che senti o provi non sono altro che l'interazione che hai con il mondo esterno. Tutto questo in base al tuo dna, alle tue esperienze di vita e alla società in cui sei cresciuto.
Quindi ti puoi immaginare che dare una definizione di "realtà" in senso oggettivo sembrerebbe quasi una contraddizione.
Da qui potrai capire che prima devi costruirti una tua realtà, distinguibile dallo stato di sogno (perchè questo è lo scopo dei check di realtà)
Il domandarti se la vita sia realmente reale è una fase che in molti passano, se questo ti crea ansie o depressione sarebbe il caso di consultarsi con uno psicologo. Io a mio tempo lo feci, di certo non ti darà delle risposte, ma sicuramente ti aiuterà a passare le paure.
Il servizio è disponibile presso l'asl (quindi pagheresti solo il ticket), per maggiori informazioni puoi richiedere al tuo medico di base.


Oddio, se dovessi andare dallo psicologo ad ogni principio di astrazione sarei sempre lì! (Faccio filosofia e sono di religione neopagana, se proprio devo definirmi come un barattolo di sottaceti).
Sfuggo dalla depressione vivendo. Ovvero, vivo le mie emozioni, le mie risate e le mie incazzature fino al midollo, perchè per troppo tempo ho chiesto se esse siano o no reali, alienandomi dalla realtà. Ed era un circolo vizioso, perchè le emozioni non si possono capire, ma solo vivere, in quanto sono irrazionali. Sarebbe come cogliere un profumo con lo sguardo, non so se mi spiego.
Per quello ho timore di fare i Check di realtà. Perchè significa compiere un'astrazione razionale...Voi che dite? Qualche suggerimento?

Cicche ha scritto:Hai provato con le tisane ? sono completamente naturali, non hanno controindicazioni in linea di massima (almeno che non sei allergico a qualcosa) e ti permettono di aver un sonno più tranquillo(questo aiuta molto sia per i sogni che per la veglia).
Se passi in un'erboristeria "seria" sicuramente ti sapranno consigliare


Lavoro molto con le piante officinali : Indian: ma né il luppolo, nè i fiori d'arancio, così come il tiglio, la camomilla, la melissa e chi più ne ha più ne metta, non mi sono d'aiuto. Impiego sempre mezz'ora-un'ora per addormentarmi, e non c'è meditazione o altro che tenga. Il mio metabolismo deve essere così.

: WallBash : Detto ciò, sono destinato alla sfiga appiccicosa di non potere compiere sogni lucidi? : Hurted :
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Re: Perplessità sui test di realtà

Messaggioda Cicche » 01/10/2008, 14:01

Cervo ha scritto:Arrrrghhhh avevo già scritto ma mi si è cancellato tutto!!!!
Oddio, se dovessi andare dallo psicologo ad ogni principio di astrazione sarei sempre lì! (Faccio filosofia e sono di religione neopagana, se proprio devo definirmi come un barattolo di sottaceti).
Sfuggo dalla depressione vivendo. Ovvero, vivo le mie emozioni, le mie risate e le mie incazzature fino al midollo, perchè per troppo tempo ho chiesto se esse siano o no reali, alienandomi dalla realtà. Ed era un circolo vizioso, perchè le emozioni non si possono capire, ma solo vivere, in quanto sono irrazionali. Sarebbe come cogliere un profumo con lo sguardo, non so se mi spiego.


Non volevo dire che hai bisogno di uno psicologo, se leggi ho scritto che se queste astrazioni portano a stati d'ansia o di depressione si potrebbe pensare di rivolgersi a un professionista.
Spero di non aver urtato la tua sensibilità. :oops:

Per quello ho timore di fare i Check di realtà. Perchè significa compiere un'astrazione razionale...Voi che dite? Qualche suggerimento?


No, non capisco come i check di realtà potrebbero alienarti dalla realtà.
Fai così, leggiti il metodo A-B nella sezione "Tecniche di induzione"

Usa questa domanda:

"Sono in un sogno?"

fai il test di "non-sogno" (tappati il naso)

IF non respiri
THEN "non sono in un sogno, non riesco a respirare con il naso tappato"
Repeat for 3 time

ELSE "sono in un sogno, riesco a respirare con il naso tappato"
Repeat for 3 time

Come vedi non si parla di realtà o meno, solo di constatare se sei in uno stato di sogno o di veglia ;)

Lavoro molto con le piante officinali : Indian: ma né il luppolo, nè i fiori d'arancio, così come il tiglio, la camomilla, la melissa e chi più ne ha più ne metta, non mi sono d'aiuto. Impiego sempre mezz'ora-un'ora per addormentarmi, e non c'è meditazione o altro che tenga. Il mio metabolismo deve essere così.


Beh pure io impiego gli stessi tempi per addormentarmi, però faccio un sonno regolare tutto tirato sino a mattina per 7/9 ore filate.
Potresti provare con la Melatonina. Chiedi comunque in farmacia se potrebbe fare al caso tuo.

: WallBash : Detto ciò, sono destinato alla sfiga appiccicosa di non potere compiere sogni lucidi? : Hurted :


No no no no.. non partire così, dimentichi l'intento. Castaneda c'ha messo più di 6 mesi per vedersi le mani in sogno. Mi pare più di un anno per avere il primo "sogno lucido".
Il suo solo compito era di guardarsi le mani in sogno.
Qui comunque stiamo parlando di "tecniche" per indurre la mente a prendere coscienza nello stato di sogno, ne esistono diverse e non tutte vanno bene per tutti. Ricordati che sono "escamotage".
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Re: Perplessità sui test di realtà

Messaggioda Cervo » 01/10/2008, 15:26

Cicche ha scritto:Non volevo dire che hai bisogno di uno psicologo, se leggi ho scritto che se queste astrazioni portano a stati d'ansia o di depressione si potrebbe pensare di rivolgersi a un professionista.
Spero di non aver urtato la tua sensibilità. :oops:


eheheh Nooooo non ti preoccupare, avevo capito cosa intendevi, ti eri spiegato bene! La mia sensibilità non ha bernoccoli, tranquillo! : Wink : Anzi, grazie tantissimo per le risposte che mi dai!
Cicche ha scritto:No, non capisco come i check di realtà potrebbero alienarti dalla realtà.
Fai così, leggiti il metodo A-B nella sezione "Tecniche di induzione"

Usa questa domanda:

"Sono in un sogno?"

fai il test di "non-sogno" (tappati il naso)

IF non respiri
THEN "non sono in un sogno, non riesco a respirare con il naso tappato"
Repeat for 3 time

ELSE "sono in un sogno, riesco a respirare con il naso tappato"
Repeat for 3 time

Come vedi non si parla di realtà o meno, solo di constatare se sei in uno stato di sogno o di veglia ;)


Quanto mi consigli di farlo al giorno? Perchè non credo che due volte al giorno possano bastare, anche perchè i miei sogni spesso esulano da ciò che nel quotidiano mi succede...

Cicche ha scritto:No no no no.. non partire così, dimentichi l'intento. Castaneda c'ha messo più di 6 mesi per vedersi le mani in sogno. Mi pare più di un anno per avere il primo "sogno lucido".
Il suo solo compito era di guardarsi le mani in sogno.
Qui comunque stiamo parlando di "tecniche" per indurre la mente a prendere coscienza nello stato di sogno, ne esistono diverse e non tutte vanno bene per tutti. Ricordati che sono "escamotage".


Grazie per il tifo!!! : Love :
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Re: Perplessità sui test di realtà

Messaggioda Cicche » 01/10/2008, 15:44

Cervo ha scritto:eheheh Nooooo non ti preoccupare, avevo capito cosa intendevi, ti eri spiegato bene! La mia sensibilità non ha bernoccoli, tranquillo! : Wink : Anzi, grazie tantissimo per le risposte che mi dai!


Bene bene :)


Quanto mi consigli di farlo al giorno? Perchè non credo che due volte al giorno possano bastare, anche perchè i miei sogni spesso esulano da ciò che nel quotidiano mi succede...


Come succede a me, inizia con 2 o 3 azioni al giorno, così ti impratichisci con il metodo. Poi volendo puoi aumentare a tuo piacimento :)

Grazie per il tifo!!! : Love :


Prego prego !!! :D

Non dimenticarti che il primo passo è farsi un "diario onirico" !! non mi ricordo se ce l'hai già o meno.
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Re: Perplessità sui test di realtà

Messaggioda Cervo » 01/10/2008, 15:54

Ho iniziato il diario giust'appunto questa notte!
Sarà dura per me aver la tenacia di scrivere appena sveglio (uno zombie d'oltretomba scribacchino non s'era ancora visto) ma farò il possibile.
La tecnica A-B mi sembra interessante....
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