DOMANDA SULLA MEDITAZIONE RIEPILOGATIVA
Sicuramente è una tecnica importante che coinvolge le funzioni legate ai sogni e alla coscienza, tant'è che l'avevo sviluppata come forma di meditazione quando ancora non sapevo niente di sl e tecniche. L'unica cosa che non mi torna è che nella wiki c'è scritto che i ricordi vanno percorsi a ritroso. Sarà che non ho capito bene come si deve fare o come si debba intendere "a ritroso", ma la realtà è che questo particolare mi mette parecchio in difficoltà rispetto a come facevo io, cioè partendo da una visuale precisa del passato (set e setting) e andando avanti. Prima di tutto perché trovo più difficile il ricordare le cose in sé, forse perché perdo la consequenzialità con cui ho vissuto le scene. Ma soprattutto perché quando faccio alla mia maniera riproduco le scene in analogico, secondo per secondo fin nei minimi particolari come pensieri sfuggenti, raggi di luce, nuvole e fili d'erba (specialmente per azioni complesse come uscite in bici o altro sport o contatti con le persone) mentre a provare a ritroso questo mi sembra impossibile. Riprodurre le scene "in analogico" ma alla rovescia come nelle videocassette lo trovo esageratamente difficile e mi sembra anche che non abbia alcun senso, quindi finisco per dover elencare in ordine temporale alla rovescia le azioni principali. A questo punto però mi sembra di fare una semplice elencazione e viene a mancare la chiarezza dei particolari, ma soprattutto il realismo dei ricordi, senza considerare che per visualizzarli mi occorre comunque "vederli" secondo il reale flusso del tempo, sicché viene una cosa spezzata, come guardare in ordine inverso le scene di un film in dvd, ovvero fare la stessa cosa di come facevo prima ma ad intervalli più ristretti pieni di azioni scollegate tra loro. Allora lo trovo molto spossante e poco utile, non riesco a rilassarmi e calarmi nella realtà che sto immaginando e dopo poco tempo mi distraggo e passo a pensieri più caotici e meno coscienti ecc. ecc. insomma vado contro il mio scopo. In questo modo quello che mi sembra l'aspetto più sensato del "ritroso", cioè di risalire fino alla notte precedente mi torna impossibile perché o mi fermo molto prima o ci arrivo troppo spossato per riuscire nella meditazione e con il fastidio del dubbio di non aver fatto le cose bene. Che ne pensate??