Indice Tecniche e Divulgazione Tecniche di induzione > Wild: le "vibrazioni"

Sezione per imparare a fare sogni lucidi.
Parliamo qui di metodi consolidati e sperimentali per indurre esperienze oniriche.

Re: Wild: le "vibrazioni"

Messaggioda fcm19 » 07/10/2015, 21:08

Searig ha scritto:Cioè non mantieni nemmeno più l'immobilità (tranne nel secondo caso che citi, quando stai supino), vai a letto dopo la WBTB e basta? :shock:

In un certo senso sì...se faccio la wbtb poi posso ritornare a letto normalmente senza fare nulla e arrivo quasi sicuro alla transizione, anche se molto spesso impiego anche più di un'ora per riaddormentarmi e poi non è detto che dopo la transizione riesca a concludere qualcosa. Però sì, avviene abbastanza spontaneamente, cioè, quando arrivano ipnagogiche e vibrazioni me ne accorgo anche se sono perso nei pensieri. Infatti mi chiedevo se effettivamente faccio la wild (intesa come tecnica) o se il lucido è favorito solamente dalla wbtb. Avevo intenzione di aprire un topic proprio su questo.

La wild senza wbtb mi risulta invece molto più difficile, proprio perché mi devo mettere in posizione supina e seguire alla lettera quello che viene descritto nelle guide, altrimenti mi riaddormenterei subito inconsciamente. In questi giorni voglio insistere su questo ultimo tipo di wild provandola dopo ogni microrisveglio. :wyn:
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Re: Wild: le "vibrazioni"

Messaggioda Lucydity » 08/10/2015, 8:56

fcm19 ha scritto:
Spero di aver chiarito i vostri dubbi, Searig e Lucydity :D .


Assolutamente! Grazie per la spiegazione esauriente! : Thumbup :
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Re: Wild: le "vibrazioni"

Messaggioda Searig » 08/10/2015, 11:33

fcm19 ha scritto:Infatti mi chiedevo se effettivamente faccio la wild (intesa come tecnica) o se il lucido è favorito solamente dalla wbtb. Avevo intenzione di aprire un topic proprio su questo.


Ti preverrei, non per censurarti, ma perché da come ho capito (se ne parlava in passato) con WILD si intende qualunque metodo che permette di entrare direttamente in sogno a partire dalla veglia, indifferentemente da quali istruzioni si diano nelle varie versioni, quindi la tua sarebbe comunque una WILD (prendendo l'acronimo alla lettera), anche se la fai diversamente da come c'è scritto nella Wiki, che comunque se ci fai caso è una guida indicativa, poi ognuno spesso tende a personalizzare i metodi.

Ps però se vuoi aprilo pure, non è mai mia intenzione censurare nessuno! :)
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Re: Wild: le "vibrazioni"

Messaggioda fcm19 » 08/10/2015, 13:22

Hai ragione, io faccio comunque sogni lucidi di tipo wild, ovvero iniziati dalla veglia, però probabilmente non faccio la wild intesa come tecnica, ma il lucido è favorito solamente dalla wbtb. Nei microrisvegli (senza wbtb) invece devo necessariamente applicare tutti i passaggi della wild. : Thumbup :
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Re: Wild: le "vibrazioni"

Messaggioda fcm19 » 08/10/2015, 15:28

Piccolo aggiornamento "vibratorio" di stanotte:

Provo a fare la wild alle 5, subito dopo un risveglio.
La posizione che assumo è una via di mezzo tra quella supina e quella di lato: praticamente sono ruotato di circa 45°sulla destra.
Dopo oltre un quarto d'ora arrivo alle vibrazioni (quelle della transizione), che durano parecchi minuti. La loro intensità è variabile, vanno e vengono, insieme alle ipnagogiche. Siccome questo stato dura per diversi minuti e il sogno non ne vuole sapere di formarsi, ho il tempo di notare una cosa interessante:

- quando ci sono le vibrazioni, la percezione del corpo è nulla, la focalizzazione è totalmente rivolta all'interno, quindi molto probabilmente sono in stato di paralisi. Non sento nemmeno la respirazione, né con l'udito né col tatto.
- appena le vibrazioni diminuiscono la loro intensità o terminano, riprendo a percepire il corpo: il contatto con il letto, la respirazione e i vari pruriti.

Dopo qualche minuto, tutto questo termina, il sogno non si forma e mi sveglio.

Con questa esperienza ho potuto capire che molto probabilmente c'è un legame molto stretto tra vibrazioni, paralisi e organi di senso.
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Re: Wild: le "vibrazioni"

Messaggioda ceqpio » 08/10/2015, 16:44

ecco vedi allora le mie sono vibrazioni diverse, perchè a differenza tua riesco sempre a sentire il respiro, anzi a volte mi trovo a respirare più veolcemente o lentamente a seconda dell'intensità; lo stesso vale per il contatto del corpo con il letto, seppur in maniera molto lieve.
Queste percezioni sensoriali vanno a scemarsi una volta che decido di "staccarmi" come parlato precedentemente in questo post, quindi a sto punto dedurrei che vi sono vibrazioni di vario tipo, come le tue per la wild (che nel mio caso non son mai riuscito a portare a termine) e quelle per le presunte obe.
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Re: Wild: le "vibrazioni"

Messaggioda fcm19 » 11/10/2015, 16:44

Stanotte ho avuto due esperienze significative con la wild: la prima, un caso di ipnagogica vividissima, l'ho già raccontata nel topic di Searig intitolato "questa ve la devo raccontare", mentre la seconda, che riguarda le vibrazioni, è la seguente:

Faccio la wild subito dopo un risveglio: posizione supina, rilassamento e respirazione. Dopo un po' arrivano le famigerate vibrazioni. Fatto molto strano è che durante questo fenomeno sentivo i denti battere tra di loro, come quando fa freddo, in sintonia con le vibrazioni. :o
Qui le possibilità sono due:
1) queste vibrazioni sono una manifestazione fisica e non puramente "onirica" come ho sempre pensato, cioè il corpo vibra davvero mentre si addormenta.
2) visto che ero a cavallo tra la veglia e il sonno, la sensazione di battere i denti era magari un'allucinazione.

Dopo qualche istante tutto termina e mi ritrovo sveglio. Comunque mi chiedo come mai da un mese a questa parte non riesco più ad andare oltre la transizione perché tutto svanisce : WallBash :

...il mistero si infittisce...

Avete qualche idea?
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Re: Wild: le "vibrazioni"

Messaggioda fcm19 » 24/10/2015, 15:16

Ciao, riprendo questo topic perché rileggendolo poc'anzi mi sono accorto che forse ho scritto più volte un'inesattezza, e visto che il forum è alla portata di tutti, è meglio chiarirla...

Ho parlato varie volte del fatto che durante l'addormentamento avviene una sorta di "disconnessione" degli organi di senso, però probabilmente ho detto una grossa inesattezza, perché in realtà gli organi di senso rimangono sempre attivi, anche quando dormiamo, ma non recepiamo gli stimoli esterni perché il talamo smette di inviare tali stimoli alle rispettive aree cerebrali responsabili della loro elaborazione.

È così?
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Re: Wild: le "vibrazioni"

Messaggioda Searig » 24/10/2015, 16:03

E' così, esatto! Tutti gli stimoli inviati dai nervi sensitivi raggiungono il talamo e poi questo li smista, mandandoli ognuno all'area di riferimento, secondo il principio delle vie marcate: lui non è in grado di leggerli, almeno fino a un certo punto, ma se un segnale arriva dal nervo olfattivo sa che dovrà spedirlo alla corteccia olfattiva, etc.

Questo spiega alcune cose:

1 la sinestesia: il talamo invia il segnale ad un'area sbagliata, per errore o perché l'intensità del segnale è tale da coinvolgere anche recettori progettati per altri tipi di sensazioni (e in questo secondo caso l'errore non è del talamo ma dei recettori sensitivi stessi).

2 la selettività sensoriale mentre si dorme: c'è il famoso esempio da libro di biologia della neomamma col bambino piccolo, che non si sveglia con le cannonate ma si sveglia immediatamente al primo vagito del bambino: il talamo coglie tutte le informazioni sensoriali mentre si dorme, poi le confronta con altre parti per un giudizio sommario di queste e se da tale giudizio emerge che sono informazioni importanti, allora le invia alle cortecce relative, dove le informazioni vengono elaborate in sensazioni, quindi le "sentiamo" e ci svegliamo (in questo caso il talamo oltre a fare questo procede anche ad attivare le arre che gestiscono il risveglio), mentre se sono giudicate routinarie e non importanti (ad esempio nel caso citato la neomamma abita vicino alla ferrovia ma il passaggio dei treni non la sveglia) allora le trattiene: non giungono alla corteccia, non vengono elaborate, quindi il sonno può procedere tranquillamente.

3 infine, sempre a proposito del sonno, l'assenza di elaborazione sensoriale stessa già trattata al punto precedente, ovviamente in funzione del sonno stesso.

Il meccanismo è squisitamente evolutivo, perché permette di mantenere una "sentinella" sempre pronta ad avvertirci dei pericoli anche quando dormiamo, sentinella che però eviterà di disturbarci nel caso in cui non ci sono pericoli ma solo stimoli "neutri". Quindi protegge da un lato la sopravvivenza dell'individuo e dall'altro il suo sonno.

Però puoi parlare pure di" disconnessione degli organi di senso", se vuoi, tanto anche se non stiamo a sviscerare la cosa fisiologicamente si capisce che cosa intendi;
anzi:
se proprio vuoi fare una via di mezzo, in maniera di essere non impreciso ma anche sintetico, puoi sempre parlare di disconnessione, sì, ma dalle percezioni sensoriali, invece che dagli organi di senso.
In questo modo, se ci pensi, gli organi di senso in sé funzionano e quello da cui ci sconnettiamo temporaneamente è solo la percezione della loro attività ;)

fcm19 ha scritto:Stanotte ho avuto due esperienze significative con la wild: la prima, un caso di ipnagogica vividissima, l'ho già raccontata nel topic di Searig intitolato "questa ve la devo raccontare", mentre la seconda, che riguarda le vibrazioni, è la seguente:

Faccio la wild subito dopo un risveglio: posizione supina, rilassamento e respirazione. Dopo un po' arrivano le famigerate vibrazioni. Fatto molto strano è che durante questo fenomeno sentivo i denti battere tra di loro, come quando fa freddo, in sintonia con le vibrazioni. :o
Qui le possibilità sono due:
1) queste vibrazioni sono una manifestazione fisica e non puramente "onirica" come ho sempre pensato, cioè il corpo vibra davvero mentre si addormenta.
2) visto che ero a cavallo tra la veglia e il sonno, la sensazione di battere i denti era magari un'allucinazione.

Dopo qualche istante tutto termina e mi ritrovo sveglio. Comunque mi chiedo come mai da un mese a questa parte non riesco più ad andare oltre la transizione perché tutto svanisce : WallBash :

...il mistero si infittisce...

Avete qualche idea?


Ma, non saprei se la vibrazione sia fisica, quando una persona si addormenta, vista da fuori, non trema... Sono più propenso per il post precedente in cui la attribuivi ad un'allucinazione, correlandola anche all'assenza di sensazioni tattili e propriocettive... Forse il battere dei denti non è molto indicativo... Quando poi ti sei svegliato avevi freddo realmente?
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Re: Wild: le "vibrazioni"

Messaggioda fcm19 » 24/10/2015, 16:55

Ottimo chiarimento, Searig, grazie :)
Mi era sorto il dubbio di aver detto una inesattezza perché rileggendo il topic mi è venuto in mente che tu stesso avevi parlato proprio di questo meccanismo in quel post in cui proponevi l'esperimento del dialogo tra sognatore lucido ed assistente, e allora ho preferito chiarire.

Searig ha scritto:Ma, non saprei se la vibrazione sia fisica, quando una persona si addormenta, vista da fuori, non trema... Sono più propenso per il post precedente in cui la attribuivi ad un'allucinazione, correlandola anche all'assenza di sensazioni tattili e propriocettive... Forse il battere dei denti non è molto indicativo... Quando poi ti sei svegliato avevi freddo realmente?

No, non avevo freddo, visto che avevo provato questa sensazione "pseudo"- fisica pure quest'estate quando faceva caldissimo, anche se quella volta durante le vibrazioni percepivo chiaramente il battere dell'unghia del pollice su un pannello di legno del letto, in sintonia con le vibrazioni.
Ma sicuramente è un'allucinazione tattile o qualcosa di simile, non a caso le allucinazioni vengono originate dal cervello in assenza delle percezioni esterne, assenza in questo caso dovuta all'ingresso nel sonno.
Purtroppo non si può capire esattamente come funziona perché nel momento della transizione la coscienza è sempre un po' alterata e quindi risulta impossibile analizzare accuratamente tali sensazioni "in diretta".
Ma poi ovviamente quello che importa più di tutto è arrivare al sogno lucido, il "come" o il "perché" ci si arriva contano solo fino a un certo punto. :)
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