Grazie mille del parere @dixit!!!!
Per la punteggiatura mi spiace... devo lavorarci su.

dixit ha scritto:e anche un pochino certe ingenuità nel carattere e il comportamento dei personaggi,
Ecco, il problema è che sono un "feticista" dell'eroe per caso.

Purtroppo però non so gestire bene le rivelazioni. Se l'eroe si va a cercare una certa situazione, si presuppone che egli affronti le rivelazioni in maniera più morbida mentre se l'eroe ha conoscenza zero del casino in cui è piombato qualsiasi rivelazione dovrebbe mandargli in pappa il cervello, e dato che io condenso molte rivelazioni in poco spazio finisce che gestisco male la scena.
Non so se è questo che intendi nel "comportamento" dei personaggi...
dixit ha scritto:Posso chiederti se qualche parte del racconto ti è stata ispirata da esperienze oniriche? Quali?
Il concetto è un po' incasinato. No, non c'è nulla nel racconto che io abbia vissuto nei miei sogni se non il concetto principale su cui si fonda l'ONI
In pratica, io avevo in mente di scrivere un racconto ambientato nel sogno, visto come un sogno condiviso ma visto come una dimensione molto "stabile", quasi una realtà alternativa. Documentandomi in materia ho scoperto i sogni lucidi mentre stavo completando l'editing dell'altro ebook con le meditazioni guidate per il rilassamento.
Quando ho scoperto i sogni lucidi allora ho unito parecchi puntini e li ho fatti diventare una linea.
Veniamo ai miei sogni:
io purtroppo non ho mai fatto sogni lucidi complessi ma ho fatto alcuni sogni, più che ricorrenti, a puntate. Di questi, un paio erano davvero realistici ed agivo come elemento senziente (anche se non credevo di star dormendo). In questi due sogni dovevo arrivare in una biblioteca e parlare con il bibliotecario che mi avrebbe dato tutte le spiegazioni di quel che stava accadendo (era un sogno postapocalittico

).
Nel primo sogno, quello originale, riuscii ad arrivare a malapena alla biblioteca. Il sogno fu talmente realistico che, una volta sveglio, arrivai ad incazzarmi perché non ero riuscito a sapere cosa aveva da dirmi. Così decisi, la notte successiva, di indurmi lo stesso sogno e, cosa strana per i miei tempi di incubazione, ci riuscii. Questa volta percorsi l'ambientazione in maniera molto più rapida e arrivai alla biblioteca, parlai con il tizio e lui mi disse che le risposte erano in "questi libri".
La morale della favola è che sono ancora alla ricerca di quelle risposte.
Il perché del mio rimanere a bocca asciutta l'ho conosciuto proprio in questa community: nel sogno i libri e le scritte funzionano male.
Poi ho pensato una cosa: se i sognatori lucidi sono in grado di avere un livello di coscienza superiore nel sogno, allora essi sono gli unici in grado di dare alla memoria onirica un filo logico tra tutti i pezzi del sogno, in pratica sono gli unici che posso collegare il mondo del sogno con la realtà, vivendo entrambi con lo stesso grado di consapevolezza. Pertanto ecco che avevo creato il club ONI che si occupava di registrare la storia e le vite di eventi vissuti da sognatori inconsapevoli per poi scriverli nel mondo reale. In questo modo si poteva comprendere la creazione della Eastmeria del sogno.
Non è un adorabile bordello??? 
comunque questo è quanto... l'idea è nata incrociando il mitico sogno con alcune nozioni apprese quì. Va da se che, dopo aver appreso dei SL, l'idea del racconto è parecchio cambiata.
Purtroppo per la mia scarsa capacità di pubblicizzarlo o perché non attrae a dovere, il racconto come al solito non vende come avrei sperato rispetto alla manualistica.

Anche se è presto per dirlo, starò comunque un po' a guardare che succede, e se prende una buona piega mi darò da fare per tirar fuori il secondo che comunque chiarirà ulteriori aspetti di Gillian, della meccanica del sogno, delle robe che sono accadure nel finale e tante altre cose.

Altrimenti dovrò gioco forza dare priorità ad altri progetti e lavorerò su questo aimé con più calma. (magari non è un male

).
P.S.
Anche il concetto degli oggetti totem sono stati appresi da questa community perché non ho visto Inception e non lo voglio vedere per non farmi condizionare la storia
P.P.S.
Se ti è possibile, quando ricapiti su amazon, puoi lasciare una recensione sul libro? Anche il copia/incolla del post sopra andrebbe benissimo.
Grazie!