Ciao!
Mi sono svegliata nel bel mezzo della notte perché turbata da un incubo davvero singolare. Penso che al suo interno ci siano dei simboli piuttosto importanti che più mi hanno colpito, tralasciando la trama che mi ha letteralmente sconvolto. Fatemi sapere cosa riuscite a vedere nelle immagini di cui vi sto per parlare.
In realtà ci sarebbe un'introduzione al sogno che però non racconterò perché irrilevante. Ci tengo solo a descrivere l'ambiente circostante che è probabilmente un giardino accanto a una casa ancora in fase di costruzione/arredamento. È necessario segnalare la presenza di questa discesa, di questa sorta di buco, probabilmente destinato a un garage. Sembrava letteralmente un half-pipe, quelle conche di asfalto dove sfrecciano gli skaters. Probabilmente stava a simboleggiare l'inconclusione della struttura.
Altra piccola indicazione pre-racconto. Il mio sogno di concentra su Jenna, la mia cagnolina di ormai 17 anni, con cui sono cresciuta assieme. In famiglia si scherza spesso sul fatto che sia piuttosto anziana e acciaccata ma sembra non volerne sapere di morire, perché è piuttosto vispa. Mio papà in particolare, dato che il carico mentale del cane è praticamente solo suo; noi figlie ci dedichiamo principalmente alla parte delle coccole e del gioco.
Sostanzialmente mi trovo con tutta la mia famiglia in questo giardino/casa, io sono precisamente fuori in un momento particolare del sogno e vedo mia madre di fronte a me che mi fa notare che Jenna, ai nostri piedi, è stata appena morsa da un serpente velenoso: bisogna assolutamente chiamare dei soccorsi. Abbasso lo sguardo ed ecco lì il serpente, che striscia in quella che sembra una piccola pozzanghera di fango. È piccolo, corto e nero. Forse aveva delle macchioline gialle. Mia madre lo calpesta uccidendolo. Preoccupata per la mia cagnolina decido di prenderla in braccio ma questa mi sfugge e corre verso la conca di asfalto di cui vi parlavo prima. Decido di scivolare giù per raggiungerla, appena riesco a riprenderla fra le mie braccia mi affido a mia sorella per cercare di riportarla su, impresa piuttosto difficile. Uno, due e tre. Provo a prepararmi per lanciargliela ma niente, mi sembra impossibile lanciarla abbastanza in alto da far sì che mia sorella riesca a prenderla. Anche perché Jenna è letteralmente una palla di lardo nella realtà...
Alla fine, non ricordo come, riesco a ritrovarmi nel giardino con Jenna fra le mie braccia, apparentemente incosciente, svenuta. Cerco di scuoterla: fortunatamente è ancora viva, ma visibilmente confusa. Con foga e incredibile preoccupazione corro verso mia madre incitandola a chiamare un soccorso veterinario. Nemmeno sapevamo dove era stata morsa. Penso che stessi piangendo perché ero davvero dispiaciuta che le sorti della mia cagnolina potessero essere negative. Mio padre si avvicina per calmarmi: "Non ti preoccupare, abbiamo già chiamato un'ambulanza."
Io non gli credo, dentro di me nasce un fortissimo sentimento di sfiducia. Avevo paura che non l'avessero chiamata veramente perché volevano cogliere l'occasione per far sì che la vita di Jenna terminasse, data la sua vecchiaia. Non potevo capacitarmi di questa cosa. Allora sono corsa verso il ciglio della strada (fatalità ora mi trovo sotto il condominio di mia nonna) in attesa di questa fatidica ambulanza. Ne passa una, ma è un soccorso medico per persone. La sirena è rossa. Non si ferma e va...
Mi sveglio decisamente turbata. Inutile dire che non conoscere la conclusione di questo sogno mi abbia decisamente angosciato. Dovo aver versato qualche lacrima per aver realizzato che in qualsiasi caso, io non sono pronta a lasciare andare la Jenna, mi alzo e istintivamente vado in cucina per controllare che stia bene. Tutto nella norma... Me la spupazzo un po'.
Che ne pensate? Credete che quel serpente possa simboleggiare qualcosa? Vi ritrovate in questo sogno?
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