Ricreare "Trip" in Sogno, senza assumere droghe
Ciao a tutti!
Secondo voi sarebbe possibile ricreare un trip, un viaggio, lo stesso effetto che potrebbe provocare una sostanza come l'LSD o la ketamina in un sogno lucido, e a sua volta trarne veramente "gli insegnamenti" senza rischiare di doversi leccare o sniffare chissà quali sostanze?
Se fosse così, alla fine, e il viaggio fosse praticamente uguale a quello che sarebbe stato con l'assunzione di queste sostanze, quindi si elimina il primo pericolo di bruciarsi il cervello con le sostanze che usano per tagliare la droga, in caso di bad trip e di perdita di controllo del sogno potremmo svegliarci con qualche patologia psichica(magari già presente ma non ancora manifestata)?
Quindi in poche parole...
1) E' possibile ricreare le stesse esperienze e trarne gli stessi insegnamenti senza assumere tali sostanze in un sogno lucido?
2)Se fosse così alla fine, e quindi il bad trip potrebbe essere anche in un sogno, sognare potrebbe essere pericoloso per la nostra salute mentale?
Secondo voi sarebbe possibile ricreare un trip, un viaggio, lo stesso effetto che potrebbe provocare una sostanza come l'LSD o la ketamina in un sogno lucido, e a sua volta trarne veramente "gli insegnamenti" senza rischiare di doversi leccare o sniffare chissà quali sostanze?
Se fosse così, alla fine, e il viaggio fosse praticamente uguale a quello che sarebbe stato con l'assunzione di queste sostanze, quindi si elimina il primo pericolo di bruciarsi il cervello con le sostanze che usano per tagliare la droga, in caso di bad trip e di perdita di controllo del sogno potremmo svegliarci con qualche patologia psichica(magari già presente ma non ancora manifestata)?
Quindi in poche parole...
1) E' possibile ricreare le stesse esperienze e trarne gli stessi insegnamenti senza assumere tali sostanze in un sogno lucido?
2)Se fosse così alla fine, e quindi il bad trip potrebbe essere anche in un sogno, sognare potrebbe essere pericoloso per la nostra salute mentale?
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Questa domanda necessita di una risposta cauta visto l'argomento.
La mia prima impressione è stata che non sai di cosa parli. In senso buono, ovvero che non hai provato sostanze simili quindi il tuo riferimento agli insegnamenti deriverebbe da letture probabilmente su internet. Quindi chiediamoci: quali insegnamenti? Qualunque sostanze psicotropa insegna (termine davvero improprio, meglio dire che provoca) stati alterati di coscienza dovuti alla stimolazione o disattivazione di alcune funzioni mentali.
Da una parte i sogni, lucidi e non, sono già stati alterati di coscienza da cui è possibile trarre insegnamenti. Esperienze profonde che però possono necessitare di allenamento per ottenerle, tempo e fatica. Il sogno lucido ci insegna che la mente è divisa in funzioni, tanti pezzi che collaborano nel darci l'illusione dell'io. Questo è simile agli "insegnamenti" dovuti a sostanze, di cui tralascio il discorso riguardante il dipenderne in senso sia esperienziale che psicofisico.
D'altra parte le sostanze producono i loro effetti da svegli rendendoci subito consapevoli delle fondamenta allucinatorie e di costrutto della percezione della realtà stessa: è diverso rispetto a quando avviene in sogno, dove lo consideriamo quasi scontato. Però non aspettarti che una simile esperienza cambi il tuo modo di vedere il mondo: non è una realizzazione personale ma una forzatura neurologica. Finisce che la sostanza diventa il maestro, la porta che mostra la magia. Finita la sostanza si torna alla normalità... esperienza senza consapevolezza.
Concludendo sarò di parte ma il lavoro sui sogni ha un potenziale a lungo termine nettamente maggiore e più stabile. Gli "insegnamenti" non sembrano gli stessi ma lo sono. Non ci sono i fuochi d'artificio delle sostanze ma un'assimilazione naturale. Possono insorgere difficoltà di percorso e frustrazione dovute a mancanza di discplina ma questo è un discorso a parte.
La mia prima impressione è stata che non sai di cosa parli. In senso buono, ovvero che non hai provato sostanze simili quindi il tuo riferimento agli insegnamenti deriverebbe da letture probabilmente su internet. Quindi chiediamoci: quali insegnamenti? Qualunque sostanze psicotropa insegna (termine davvero improprio, meglio dire che provoca) stati alterati di coscienza dovuti alla stimolazione o disattivazione di alcune funzioni mentali.
Da una parte i sogni, lucidi e non, sono già stati alterati di coscienza da cui è possibile trarre insegnamenti. Esperienze profonde che però possono necessitare di allenamento per ottenerle, tempo e fatica. Il sogno lucido ci insegna che la mente è divisa in funzioni, tanti pezzi che collaborano nel darci l'illusione dell'io. Questo è simile agli "insegnamenti" dovuti a sostanze, di cui tralascio il discorso riguardante il dipenderne in senso sia esperienziale che psicofisico.
D'altra parte le sostanze producono i loro effetti da svegli rendendoci subito consapevoli delle fondamenta allucinatorie e di costrutto della percezione della realtà stessa: è diverso rispetto a quando avviene in sogno, dove lo consideriamo quasi scontato. Però non aspettarti che una simile esperienza cambi il tuo modo di vedere il mondo: non è una realizzazione personale ma una forzatura neurologica. Finisce che la sostanza diventa il maestro, la porta che mostra la magia. Finita la sostanza si torna alla normalità... esperienza senza consapevolezza.
Concludendo sarò di parte ma il lavoro sui sogni ha un potenziale a lungo termine nettamente maggiore e più stabile. Gli "insegnamenti" non sembrano gli stessi ma lo sono. Non ci sono i fuochi d'artificio delle sostanze ma un'assimilazione naturale. Possono insorgere difficoltà di percorso e frustrazione dovute a mancanza di discplina ma questo è un discorso a parte.
"I’ve learned how to have lucid dreams at will, so I know that it can be done, and I also know that it’s easy
— once you know how." (S. Laberge)
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Grazie!! Risposta fantastica!
Più che "insegnamento" forse intendevo "esplorazione"...
Comunque hai ragione, sono totalmente inesperto in questo campo, quindi ciò che dico non l'ho provato sulla mia pelle e quindi non so cosa siano veramente queste cose.
Appunto per questo perchè non abbia voglia di entrare in contatto con delle droghe vorrei trovare nei sogni quello che mi immagino di provare sotto effetto di queste sostanze, quest'esplorazione, quella distorsione... Che alla fine è presente già di se in un bel sogno fantasioso
Più che "insegnamento" forse intendevo "esplorazione"...
Comunque hai ragione, sono totalmente inesperto in questo campo, quindi ciò che dico non l'ho provato sulla mia pelle e quindi non so cosa siano veramente queste cose.
Appunto per questo perchè non abbia voglia di entrare in contatto con delle droghe vorrei trovare nei sogni quello che mi immagino di provare sotto effetto di queste sostanze, quest'esplorazione, quella distorsione... Che alla fine è presente già di se in un bel sogno fantasioso
Sono d'accordo su un po' tutto quello che dici: devo dire che da varie esperienze lette qua e là su internet, sono giunto più o meno alle stesse conclusioni.DayDreamer ha scritto:Questa domanda necessita di una risposta cauta visto l'argomento.
La mia prima impressione è stata che non sai di cosa parli. In senso buono, ovvero che non hai provato sostanze simili quindi il tuo riferimento agli insegnamenti deriverebbe da letture probabilmente su internet. Quindi chiediamoci: quali insegnamenti? Qualunque sostanze psicotropa insegna (termine davvero improprio, meglio dire che provoca) stati alterati di coscienza dovuti alla stimolazione o disattivazione di alcune funzioni mentali.
Da una parte i sogni, lucidi e non, sono già stati alterati di coscienza da cui è possibile trarre insegnamenti. Esperienze profonde che però possono necessitare di allenamento per ottenerle, tempo e fatica. Il sogno lucido ci insegna che la mente è divisa in funzioni, tanti pezzi che collaborano nel darci l'illusione dell'io. Questo è simile agli "insegnamenti" dovuti a sostanze, di cui tralascio il discorso riguardante il dipenderne in senso sia esperienziale che psicofisico.
D'altra parte le sostanze producono i loro effetti da svegli rendendoci subito consapevoli delle fondamenta allucinatorie e di costrutto della percezione della realtà stessa: è diverso rispetto a quando avviene in sogno, dove lo consideriamo quasi scontato. Però non aspettarti che una simile esperienza cambi il tuo modo di vedere il mondo: non è una realizzazione personale ma una forzatura neurologica. Finisce che la sostanza diventa il maestro, la porta che mostra la magia. Finita la sostanza si torna alla normalità... esperienza senza consapevolezza.
Concludendo sarò di parte ma il lavoro sui sogni ha un potenziale a lungo termine nettamente maggiore e più stabile. Gli "insegnamenti" non sembrano gli stessi ma lo sono. Non ci sono i fuochi d'artificio delle sostanze ma un'assimilazione naturale. Possono insorgere difficoltà di percorso e frustrazione dovute a mancanza di discplina ma questo è un discorso a parte.
Parte delle persone che cerca questo tipo di esperienze finisce per viverle come fine a se stesse; il fatto è che la sostanze di per se non ti può cambiare; se non c'è la volontà di mettere in pratica ciò che si è appreso c'è poco da fare.
Ora non ricordo bene, ma in un documentario ho sentito una frase del genere sugli stati alterati di coscienza:<<utilizzare certe sostanze è come fare un giro in barca; ma tutti noi sappiamo che prima o poi bisognera scendere e continuare il proprio viaggio a piedi>>.
Quello che voglio dire è che sì, finita l'esperienza, si torna alla normalità, ma se affronti l'esperienza nel modo e con la preparazione giusta si ritorna con qualcosa in più e se si ha la volontà di metterla in pratica potrà servire anche nel nostro faticoso viaggio quotidiano a piedi.
Ciò non toglie che quasi tutto il lavoro debba essere fatto scesi dalla barca, nello stato di coscienza ordinario, che sarà quello che poi darà i risulati più duraturi, riguardo sia la realtà che i sogni; non ci si può sfondare di sostanze sperando che magicamente se ne esca arricchiti e incolumi.
Il concetto di barca poi è molto azzeccato perchè, dopo che ti è servita ad attraversare un fiume, devi abbandonarla, sarebbe solo un peso in più che ti porteresti appresso, problema che si crea con le dipendenze.
Il discorso meriterebbe un tema a sè, ma non continuo perchè non voglio finire ulteriormente off topic; mi sono dilungato anche perchè leggo che oltre ad esploratori del Sogno siamo esploratori della Mente
Il discorso non voleva essere di incitazione all'uso di qualsiasivoglia sostanza, ma un mio pensiero.
Tornando in tema, leggendoti varie esperienze potresti provare a ricreare quegli effetti in un sogno lucido, ma sarebbero più che altro tue costruzioni mentali su quello che si potrebbe provare.
A volte mi è successo di scambiare nel sogno momenti in cui ero debole o provavo qualcosa di strano, per effetti che avevo per l'assunzione di una fantomatica droga; ma questo penso sia dovuto più che altro a degli sprazzi di lucidità non completa: capivo che c'era qualcosa di strano, ma non realizzavo che era un sogno.
Per quanto riguarda il bad trip, facendo una metafora coi sogni, anche un incubo ci vuole comunicare qualcosa; i discorso sulla salute mentale è complesso e non ne sono un esperto, quindo non stò ne a decandantare l'incolumità di certe cose ne ad esaltarne l'incolumità; penso dipenda tutto da "chi sei" (inteso nel più vasto senso che si riesca ad immaginare), ma questa è la mia modesta opinione.
Task
"Hey, don't worry; don't be afraid, ever, because this is just a ride."
- Bill Hicks
"Siamo sempre noi a decidere chi siamo."
- Waking Life
Spoiler:
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Caro Flip, parliamo di droghe vs sogni lucidi. Parliamo di storia, di Hofmann, di scenziati, ricerche, scoperte. Parliamo di acido lisergico, amplificatore sensoriale che può provocare forti allucinazioni. Importante fare una premessa: il nostro organismo funziona in base a processi chimici che avvengono al suo interno. L'uomo ha scoperto nel tempo che può intervenire su questi processi chimici con l'introduzione di molecole che andrebbero a riprodurne il normale funzionamento in caso di anomalia dello stesso.
Esempio: malattie quali la schizzofrenia, l'autismo, l'ADHD, sono malattie che nascono dal mancato o non corretto funzionamento di processi chimici all'interno del nostro organismo.
Lo studioso cosa fa? Esempio: ho un malato di ADHD, sindrome da disattenzione e iperattività. Scopro che se gli somministro una sostanza a base di metalfenidato, vado ad aiutare il processo chimico che non funziona correttamente in questo individuo.
Lasciando stare i dati tecnici, che al momento sono irrilevanti, vediamola da ignoranti: ADHD, iperattivo, bambini sovragitati... gli diamo uno stimolante????
Si, perchè nel loro caso ha l'effetto opposto. Gli diamo un oppiaceo? Scateniamo l'inferno. Cosa succede se non diagnostichiamo una malattia del genere? Nell'ottanta per cento dei casi, in età adolescente e adulta questo individuo andrà ad autocurarsi con sostanze stupefacenti dal simile effetto (cocaina, anfetamina, etc...) combinando un casino e subendo la dipendenza.
Ora torniamo ai TRIP, che di trip credimi hanno ben poco. Anzi, sarebbe stato meglio chiamarli FLIP come te. Ecco, il trip agisce a livello chimico sulla stimolazione di alcuni recettori, provocando danni permanenti e in alcuni casi irreversibili al sistema centrale. Tutto ciò mio caro Flip, si ripercuote a livello respiratorio, sensoriale, fisico. Se a livello chmico il tuo organismo non è predisposto a questo tipo di assunzione, c'è il rischio di avere attacchi cardiaci o di rimanerci fulminati. Non c'è nessun viaggio, nessun luogo bello da visitare, sono percezioni fasulle e dannose.
Il sogno lucido è tutta un'altra cosa. Un'esperienza pura, dove realmente hai la possibilità di andare a guardare nella profondità dei tuoi pensieri senza che questi siano alterati. Non ci sono distorsioni e nemmeno allucinazioni. Nulla è falso e nulla agisce a livello chimico sul tuo sistema neuronale, ma solo a livello puro sulle tue emozioni. Il sogno lucido può lasciare strascichi di felicità, o euforia o adrenalina. LSD crea uno scompenso fisico, il comune SDRAMO. Ti ci vogliono giorni per riprenderti.
Poi non voglio andare off-topic parlando dell'uso fine di questa sostanza che dagli anni 60 ad oggi è cambiato notevolmente. Ma ti posso dire con certezza che sono convinto in maniera totale che anche Jim Morrison avrebbe avuto guadagno dal non farne uso. Le canzoni le scriveva lui e non l'acido. Ma gli serviva un'illusione di incoraggiamento che poi un po' alla volta lo ha ucciso.
Il sogno lucido è una possibilità molto più sicura, pulita e utile di qualsiasi altro viaggio chimico e te lo dico perchè lo so. Da una parte abbiamo l'alterare per evadere e dall'altra lo scavare a fondo per conoscerci. Decidi tu cosa è meglio. Certo una strada è più corta, ma illusoria. L'altra lunga, ma reale. Con i trip non troveresti niente più di ciò che già sai ma che per vari motivi non riesci a tirare fuori...
In conclusione, tolto che non potresti ricreare la sensazione di un TRIP in un sogno lucido, sappi che anche potendo sarebbe, a mio parere, tempo veramente sprecato.
Esempio: malattie quali la schizzofrenia, l'autismo, l'ADHD, sono malattie che nascono dal mancato o non corretto funzionamento di processi chimici all'interno del nostro organismo.
Lo studioso cosa fa? Esempio: ho un malato di ADHD, sindrome da disattenzione e iperattività. Scopro che se gli somministro una sostanza a base di metalfenidato, vado ad aiutare il processo chimico che non funziona correttamente in questo individuo.
Lasciando stare i dati tecnici, che al momento sono irrilevanti, vediamola da ignoranti: ADHD, iperattivo, bambini sovragitati... gli diamo uno stimolante????
Si, perchè nel loro caso ha l'effetto opposto. Gli diamo un oppiaceo? Scateniamo l'inferno. Cosa succede se non diagnostichiamo una malattia del genere? Nell'ottanta per cento dei casi, in età adolescente e adulta questo individuo andrà ad autocurarsi con sostanze stupefacenti dal simile effetto (cocaina, anfetamina, etc...) combinando un casino e subendo la dipendenza.
Ora torniamo ai TRIP, che di trip credimi hanno ben poco. Anzi, sarebbe stato meglio chiamarli FLIP come te. Ecco, il trip agisce a livello chimico sulla stimolazione di alcuni recettori, provocando danni permanenti e in alcuni casi irreversibili al sistema centrale. Tutto ciò mio caro Flip, si ripercuote a livello respiratorio, sensoriale, fisico. Se a livello chmico il tuo organismo non è predisposto a questo tipo di assunzione, c'è il rischio di avere attacchi cardiaci o di rimanerci fulminati. Non c'è nessun viaggio, nessun luogo bello da visitare, sono percezioni fasulle e dannose.
Il sogno lucido è tutta un'altra cosa. Un'esperienza pura, dove realmente hai la possibilità di andare a guardare nella profondità dei tuoi pensieri senza che questi siano alterati. Non ci sono distorsioni e nemmeno allucinazioni. Nulla è falso e nulla agisce a livello chimico sul tuo sistema neuronale, ma solo a livello puro sulle tue emozioni. Il sogno lucido può lasciare strascichi di felicità, o euforia o adrenalina. LSD crea uno scompenso fisico, il comune SDRAMO. Ti ci vogliono giorni per riprenderti.
Poi non voglio andare off-topic parlando dell'uso fine di questa sostanza che dagli anni 60 ad oggi è cambiato notevolmente. Ma ti posso dire con certezza che sono convinto in maniera totale che anche Jim Morrison avrebbe avuto guadagno dal non farne uso. Le canzoni le scriveva lui e non l'acido. Ma gli serviva un'illusione di incoraggiamento che poi un po' alla volta lo ha ucciso.
Il sogno lucido è una possibilità molto più sicura, pulita e utile di qualsiasi altro viaggio chimico e te lo dico perchè lo so. Da una parte abbiamo l'alterare per evadere e dall'altra lo scavare a fondo per conoscerci. Decidi tu cosa è meglio. Certo una strada è più corta, ma illusoria. L'altra lunga, ma reale. Con i trip non troveresti niente più di ciò che già sai ma che per vari motivi non riesci a tirare fuori...
In conclusione, tolto che non potresti ricreare la sensazione di un TRIP in un sogno lucido, sappi che anche potendo sarebbe, a mio parere, tempo veramente sprecato.
Sembrava voler parlare, poi sospirò. Eppure fu tutto ciò che dovevo sentire....
- davidiust
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Trip significa viaggio, e mi sembra abbastanza adeguato come modo di definire l'effetto delle droghe allucinogene. Che c'entra "flip"?Dehriei ha scritto:Ora torniamo ai TRIP, che di trip credimi hanno ben poco. Anzi, sarebbe stato meglio chiamarli FLIP come te. Ecco, il trip agisce a livello chimico sulla stimolazione di alcuni recettori, provocando danni permanenti e in alcuni casi irreversibili al sistema centrale.
Poi, riguardo ai danni...mah. Da quanto ne so l'LSD è una sostanza potentissima (le dosi si calcolano nell'ordine dei microgrammi) e per questo motivo difficile da maneggiare. Dà una notevole tolleranza ma non dipendenza. Non dovrebbe creare danni fisici, bensì psichici/psicologici e anche piuttosto gravi. Ricordiamo magari che il suo scopritore è morto a 102 anni per arresto cardiaco.
Nel senso che probabilmente non sarebbe finito morto (e non di acidi). Io invece sono convinto, anche se non posso averne la certezza (e neanche tu) che senza l'uso degli allucinogeni la sua musica non sarebbe stata così geniale.Dehriei ha scritto: Ma ti posso dire con certezza che sono convinto in maniera totale che anche Jim Morrison avrebbe avuto guadagno dal non farne uso.
Sì. Su questo sono pienamente d'accordo.Dehriei ha scritto: Con i trip non troveresti niente più di ciò che già sai ma che per vari motivi non riesci a tirare fuori...
Io credo che in sogno si possa ricreare qualunque sensazione si sia già sperimentata. Le altre sono create in base a come ci si immagina che siano.Dehriei ha scritto: In conclusione, tolto che non potresti ricreare la sensazione di un TRIP in un sogno lucido, sappi che anche potendo sarebbe, a mio parere, tempo veramente sprecato.
Per concludere credo che l'unico lucido sprecato sia il lucido in cui ci si chiede "e ora che diavolo faccio?".
Per rispondere direttamente alle domande del topic:
1) se l'hai già provato sì, senza nessun insegnamento particolare. Durante il sogno lucido sei già in uno stato alterato di coscienza.
2) bad trip = incubo. Non penso sia mai impazzito nessuno per un brutto sogno. Inoltre essere in bad trip di acido per 8 ore credo che ti provi molto di più di qualche minuto di incubo.
La religione è un narcotico con cui l'uomo controlla la sua angoscia, ma ottunde la sua mente.
(23:03:59) Gli unici sogni che al mattino ti fanno essere di buon umore sono i lucidi. Gli incubi ti fanno chiaramente stare male, e i bei sogni ti fanno rimpiangere la vita onirica. (cit. ddsx)
Trip significa viaggio. Flip significa capovolgersi. Io per esperienza ti dico che trovo più appropriato il secondo nome. Poi era un simpatico intramezzo visto che Flip è il nome dell'utente che ha fatto il post. LSD è potentissima, te lo garantisco e a meno che tu non sia un chimico ti assicuro che capirne le dosi è molto complicato e spesso i ragazzi lo assumono senza criterio. Crea grossi danni permanenti. Non ho parlato di fisici, ma mentali. Può creare, durante l'assunzione grossi disagi fisici e questo è un dato di fatto. Ma forse mi ero espresso male prima. Il suo scopritore è morto a 102 anni e mio nonno fumava due pacchetti al giorno di nazionali senza filtro e non ha mai avuto tumori. Infatti nella globalità il mio post parla di predisposizioni.davidiust ha scritto: Trip significa viaggio, e mi sembra abbastanza adeguato come modo di definire l'effetto delle droghe allucinogene. Che c'entra "flip"?
Poi, riguardo ai danni...mah. Da quanto ne so l'LSD è una sostanza potentissima (le dosi si calcolano nell'ordine dei microgrammi) e per questo motivo difficile da maneggiare. Dà una notevole tolleranza ma non dipendenza. Non dovrebbe creare danni fisici, bensì psichici/psicologici e anche piuttosto gravi. Ricordiamo magari che il suo scopritore è morto a 102 anni per arresto cardiaco.
Dehriei ha scritto:Ma ti posso dire con certezza che sono convinto in maniera totale che anche Jim Morrison avrebbe avuto guadagno dal non farne uso.
davidiust ha scritto:Nel senso che probabilmente non sarebbe finito morto (e non di acidi). Io invece sono convinto, anche se non posso averne la certezza (e neanche tu) che senza l'uso degli allucinogeni la sua musica non sarebbe stata così geniale.
Jim non è morto di acidi, ma è stato il passo successivo e su questo penso siamo d'accordo. Io invece non lo sminuisco così. Non attribuisco la sua genialità a un trip ma a lui stesso. Penso che avendomi risposto così tu sia un conoscitore di questo artista. Io ho la passione per quegli anni e i loro protagonisti. Ho letto molto su Jim e credimi se ti dico che era genio già da prima. Il trip ha fatto uscire ciò che aveva già dentro e se sei d'accordo con me nel punto sotto dovresti esserlo anche qui. Forse canali diversi avrebbero dato gli stessi effetti senza distruggerlo in quel modo. Ma sono sempre pareri e filoni di pensiero personali.
Dehriei ha scritto:Con i trip non troveresti niente più di ciò che già sai ma che per vari motivi non riesci a tirare fuori...
Mi fa piacere ed è lo stesso discorso che facevo per Jim.davidiust ha scritto:Sì. Su questo sono pienamente d'accordo.
Dehriei ha scritto:In conclusione, tolto che non potresti ricreare la sensazione di un TRIP in un sogno lucido, sappi che anche potendo sarebbe, a mio parere, tempo veramente sprecato.
Non capisco qual'è l'unico lucido sprecato. hai sbagliato a scrivere?davidiust ha scritto:Io credo che in sogno si possa ricreare qualunque sensazione si sia già sperimentata. Le altre sono create in base a come ci si immagina che siano.
Per concludere credo che l'unico lucido sprecato, è il lucido in cui non ci si chiede "e ora che diavolo faccio?".
Per rispondere direttamente alle domande del topic:
1) se l'hai già provato sì, senza nessun insegnamento particolare. Durante il sogno lucido sei già in uno stato alterato di coscienza.
2) bad trip = incubo. Non penso sia mai impazzito nessuno per un brutto sogno. Inoltre essere in bad trip di acido per 8 ore credo che ti provi molto di più di qualche minuto di incubo.
1Mi riservo di avere dei dubbi, ma se ti interessa ne potremmo parlare in privato in altra sede.
2Il discorso mio era proprio quello. Un Bad trip di acido è una delle esperienze peggiori che puoi fare e non è detto che ti riprendi, fidati, non avrei nessun motivo per volerti convincere di questo.
Buon anno David
Sembrava voler parlare, poi sospirò. Eppure fu tutto ciò che dovevo sentire....
- davidiust
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Dehriei ha scritto: Non ho parlato di fisici, ma mentali.
Mi sembrava parlassi di danni fisici!Dehriei ha scritto:Ecco, il trip agisce a livello chimico sulla stimolazione di alcuni recettori, provocando danni permanenti e in alcuni casi irreversibili al sistema centrale
Forse stiamo sostenendo la stessa cosa, ma senza capirciDehriei ha scritto: Jim non è morto di acidi, ma è stato il passo successivo e su questo penso siamo d'accordo. Io invece non lo sminuisco così. Non attribuisco la sua genialità a un trip ma a lui stesso. Penso che avendomi risposto così tu sia un conoscitore di questo artista. Io ho la passione per quegli anni e i loro protagonisti. Ho letto molto su Jim e credimi se ti dico che era genio già da prima. Il trip ha fatto uscire ciò che aveva già dentro e se sei d'accordo con me nel punto sotto dovresti esserlo anche qui. Forse canali diversi avrebbero dato gli stessi effetti senza distruggerlo in quel modo. Ma sono sempre pareri e filoni di pensiero personali.
Non intendo affatto sminuire la genialità di Jim Morrison, che era presente in lui da sempre e non solo dopo l'assunzione di LSD. Però sono convinto che senza gli psichedelici non sarebbe riuscito ad esprimerla nel modo in cui invece ha fatto. Attenzione, non nego comunque la possibilità che canali diversi avrebbero potuto dargli la stessa capacità di esprimersi. In quel periodo però andavano gli acidi e devi ammettere che proprio il boom degli acidi degli anni '60, è curiosamente coinciso con un boom di ispirazione musicale unico. Vedi anche l'esempio di Syd Barret, se non basta quello di Morrison. O della trasformazione musicale dei Beatles. Guardando un po' più avanti e in tutto altro campo abbiamo come esempio Steve Jobs, un altro vecchio utilizzatore di allucinogeni che è innegabile abbia avuto idee che hanno fatto storia. Insomma, gli esempi sono innumerevoli. Con questo non dico che chi si fa di acidi diventi un genio però, eh.
Sì, e avevo corretto probabilmente mentre scrivevi questa risposta, però dopo il tuo quote che è rimasto con la frase sbagliata. Chiedo scusa!Dehriei ha scritto: Non capisco qual'è l'unico lucido sprecato. hai sbagliato a scrivere?
Su cosa? sull'essere in uno stato alterato di coscienza o sulla possibilità di ricreare mentalmente l'esperienza?Dehriei ha scritto:1Mi riservo di avere dei dubbi, ma se ti interessa ne potremmo parlare in privato in altra sede.
Sono perfettamente d'accordo.Dehriei ha scritto:2Il discorso mio era proprio quello. Un Bad trip di acido è una delle esperienze peggiori che puoi fare e non è detto che ti riprendi, fidati, non avrei nessun motivo per volerti convincere di questo.
Buon anno Dehriei e auguri a tutti gli utenti del forum!
La religione è un narcotico con cui l'uomo controlla la sua angoscia, ma ottunde la sua mente.
(23:03:59) Gli unici sogni che al mattino ti fanno essere di buon umore sono i lucidi. Gli incubi ti fanno chiaramente stare male, e i bei sogni ti fanno rimpiangere la vita onirica. (cit. ddsx)
Breve discorso in generale. Ora che so che hai sbagliato a scrivere sull'unico sogno lucido sprecato quoto... Infatti mi suonava strano
Poi per il resto, beh si probabilmente intendevamo la stessa cosa ma non ci capivamo. Mi hai fatto esempi giusti, tipo Barrett e immagino tu sappia cosa dicevano di lui i suoi compagni di band dopo che l'uso di droghe era diventato ingovernabile. Era impazzito, eppure all'inizio non era così. Poi sappiamo bene, come dicevi anche tu, che gli anni 60'-70' sono stati caratterizzati da quel tipo di offerta e associazione genio-droga. Penso sia stata una casualità e anche una sfortuna da un certo punto di vista. Ogni artista ha le sue deviazioni e i suoi vizi, spesso ha una tendenza depressiva dovuta alla sua "diversità" e alla percezione di un mondo che vede diverso. Probabilmente loro stessi si sono sminuiti con queste associazioni. Ma daltronde la storia insegna che è così e forse sempre lo sarà. Baudelaire aveva a disposizione l'oppio e ci è caduto dentro. Fosse nato negli anni 60'.... Pensa invece quanto sarebbe stato bello se si fossero fatti tutti di sogni lucidi, se avessero mantenuto intatta la loro integrità e il loro stato mentale e avessero portato avanti con i mezzi e le possibilità di quegli anni, un discorso morale pulito e inataccabile.
Mi ha fatto piacere parlare con te, anche se siamo andati molto off... Ma ne è nato un discorso interessante ed è sempre bello quando accade questo, anche a causa di incomprensioni.
Per quanto riguarda i danni fisici, devo dire che mi ero spiegato maluccio, pardon!
Invece sul discorso della possibilità di ricreare l'esperienza preferirei parlartene in un altro contesto se sei interessato. Anzi, vorrei sentire pareri.
Per lo stato alterato di coscienza nulla da obiettare.
Poi sai, in questi casi, defezione professionale, lavorando con psichiatrici e avendo visto effetti di queste droghe in prima persona, appena entro nell'argomento mi sento in dovere di allontanare chiunque anche dal pensiero, a costo a volte di andare un po off e avere anche "la mano pesante"...
Ancora auguri a tutti e visto che siamo in tema peace and love... Dedico a tutti Imagine di John Lennon er iniziare l'anno
Poi per il resto, beh si probabilmente intendevamo la stessa cosa ma non ci capivamo. Mi hai fatto esempi giusti, tipo Barrett e immagino tu sappia cosa dicevano di lui i suoi compagni di band dopo che l'uso di droghe era diventato ingovernabile. Era impazzito, eppure all'inizio non era così. Poi sappiamo bene, come dicevi anche tu, che gli anni 60'-70' sono stati caratterizzati da quel tipo di offerta e associazione genio-droga. Penso sia stata una casualità e anche una sfortuna da un certo punto di vista. Ogni artista ha le sue deviazioni e i suoi vizi, spesso ha una tendenza depressiva dovuta alla sua "diversità" e alla percezione di un mondo che vede diverso. Probabilmente loro stessi si sono sminuiti con queste associazioni. Ma daltronde la storia insegna che è così e forse sempre lo sarà. Baudelaire aveva a disposizione l'oppio e ci è caduto dentro. Fosse nato negli anni 60'.... Pensa invece quanto sarebbe stato bello se si fossero fatti tutti di sogni lucidi, se avessero mantenuto intatta la loro integrità e il loro stato mentale e avessero portato avanti con i mezzi e le possibilità di quegli anni, un discorso morale pulito e inataccabile.
Mi ha fatto piacere parlare con te, anche se siamo andati molto off... Ma ne è nato un discorso interessante ed è sempre bello quando accade questo, anche a causa di incomprensioni.
Per quanto riguarda i danni fisici, devo dire che mi ero spiegato maluccio, pardon!
Invece sul discorso della possibilità di ricreare l'esperienza preferirei parlartene in un altro contesto se sei interessato. Anzi, vorrei sentire pareri.
Per lo stato alterato di coscienza nulla da obiettare.
Poi sai, in questi casi, defezione professionale, lavorando con psichiatrici e avendo visto effetti di queste droghe in prima persona, appena entro nell'argomento mi sento in dovere di allontanare chiunque anche dal pensiero, a costo a volte di andare un po off e avere anche "la mano pesante"...
Ancora auguri a tutti e visto che siamo in tema peace and love... Dedico a tutti Imagine di John Lennon er iniziare l'anno
Sembrava voler parlare, poi sospirò. Eppure fu tutto ciò che dovevo sentire....
A me mi è capitato spontaneamente una volta: mi sono svegliato senza volerlo alle 6:00 del mattino, guardando il cellulare mi sono accorto che non era ancora il momento di alzarsi quindi ho richiuso gli occhi, a questo punto ho sentito il mio corpo alleggerirsi e iniziare a cadere verso il basso girando su se stesso, tutto quello che vedo è una serie di colori che si mescolano tra di loro (non so se rendo l'idea) e sento una musica che crea ulteriormente l'atmofera da trip, mi sentivo allo stesso tempo rilassato e molto allegro stati d'animo che mi sono portato anche nella veglia insieme a una grande carica di energia Non avendo mai provato stupefacenti però non posso dire con certezza che questa situazione possa essere considerata un trip.