Dopo tre mesi di diario cartaceo, ho deciso di buttarmi qui, pubblicando i sogni che mi sento di condividere.
Ammetto che la maggior parte sono molto personali e spesso imbarazzanti.. e buffi... e strani... quindi, scriverò solo quelli che più mi colpiscono nel profondo [s]del sonno[/s].
Anche se, dopo aver divorato virtualmente il diario di Alrescha, il verbo "colpire" assume quasi un altro significato, nel mio caso.. i suoi si che sono sogni che colpiscono, i miei al massimo sfiorano ahah
E con quest'ultima frase, dimezzo le aspettative del lettore, giusto per essere in tema con i sogni e le proprie aspettative.
Scherzi a parte, la mia è solo ammirazione nei suoi confronti (a sua insaputa), nonché riconosco che il suo diario è di notevole aiuto: leggere i suoi lucidi, prima di dormire, mi assicura un risveglio ricco di ricordi onirici.
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Son arrivata fin qui seguendo, oltre ai consigli spassionati dati in chat, la guida di Sonme (>CLICK) pian piano.
Punto ad aver lucidi, come molti (o tutti?) in questo forum, ma ho appreso dai piani alti, due messaggi principali: VOLONTà e COSTANZA.
Nonostante li aspetto trepidamente, continuerò su questa strada, cercando di non scoraggiarmi in nessun caso. I risultati arrivano con il giusto tempo ed impegno.
Promemoria per me e spero parole d'incoraggiamento per chi sta avendo il coraggio di leggermi, seppur siano dette da una novellina nel campo..
> Obbiettivo raggiunto fin'ora: ricordare almeno un sogno a notte. E pensare che prima ne ricordavo uno ogni tanto..
> Obbiettivo su cui mi sto concentrando (e che spero che questo diario mi aiuti a realizzare): ricordare i sogni in maniera vivida ed il riuscire a scriverli con più dettagli possibili. Magari il pubblicarli, mi spronerà a renderli piùomenocirca scorrevoli nella lettura.
Bando alle ciance, al più presto vedrò di scrivere qui questi sogni..
Intanto vi lascio con ciò che è accaduto il 24 mattina.
Ho letto che son piuttosto comuni i falsi risvegli, ma non ne avevo mai avuto uno.
O almeno, non da quando ho un diario onirico.
Purtroppo non ricordo il sogno, i troppi pensieri non sono mai d'aiuto.. ma solo un frammento, di ciò che è accaduto dopo.
Ho aperto gli occhi di scatto, passando quei secondi quasi in panico. Ciò che mi aveva svegliata era stata una forte scossa di terremoto, simile a quella del 30 Ottobre che ho avuto modo di sentire fin troppo bene.
Il letto che tremava, mentre ero tra le mie coperte arancioni, stesa sul lato destro come mio solito dormire ed il cuore che batteva all'impazzata.
Non mi sono alzata, son rimasta immobile e mi son calmata appena ho capito che era tutto finito.
Son riuscita anche a riprendere sonno. E questo è ciò che credevo..
Nel pomeriggio, ho ripensato al terremoto del mattino e sono andata a cercare, per vedere se effettivamente ce ne fosse stato uno.
Mentre scorrevo la pagina dal telefono, realizzavo di essermi sbagliata.. non c'è stato nessun terremoto forte, neanche leggermente udibile o che superasse i magnitudo 2.
Anche mia madre negava di aver sentito scosse.
Ripercorrendo mentalmente quel piccolo ricordo, mi accorgo di diverse incongruenze: nessun rumore e nessuno che si allarmasse, come ahimè purtroppo accade sovente.
Eppure era così vivido.. incredibile. Così incredibile, che stamani, alzandomi dal letto, mi è venuto il dubbio che fosse anche quello un falso risveglio.
Forse ora mi sarà più facile dubitare della realtà, avendo provato la sensazione.
Non so se dovrei, ma anche se il sogno non è stato piacevole, sono contenta di averlo avuto.
Magari sto prendendo la direzione giusta.. sperando che rimanga un falso risveglio e non che diventi una falsa speranza ahah
Buon dì, sognatori!