Per indurre con successo sogni lucidi con la MILD, è necessario avere determinate capacità. Prima di tutto, se non si riesce a ricordare azioni future da svegli, ci sono scarse probabilità che questo possa avvenire mentre si dorme. Per questo, nel “testare” la MILD, occorre provare a se stessi di poter ricordare azioni future da svegli, senza ovviamente utilizzare alcun tipo di “ausilio di memoria”. Quello che segue è un esercizio volto allo sviluppo della necessaria abilità di ricordare, per arrivare a svolgere la MILD:

  1. Leggi gli obiettivi giornalieri
    L’esercizio è progettato per essere praticato per una settimana intera. Sotto, viene riportata una lista con gli eventi-obiettivo. Quando ci si sveglia la mattina, bisogna leggere solo gli obiettivi per quel determinato giorno e memorizzarli.
  2. Cerca i tuoi obiettivi durante il giorno
    Il tuo scopo, è di notare la prossima volta che uno degli eventi si verifica, ed effettuare di conseguenza un test di realtà, ad esempio, se l’obiettivo è, “La prossima volta che sentirò un cane abbaiare”, la prossima volta che questo avverrà (sentir abbaiare un cane) effettuerai un test del tuo stato attuale di coscienza.
  3. Tieni traccia di quanti eventi-obiettivo riesci a centrare
    Alla fine della giornata, fai un resoconto di quanti dei quattro eventi-obiettivo hai centrato. Se realizzi che durante la giornata te ne sei lasciati scappare troppi, la prossima settimana dovresti ripetere quel giorno. Se invece sei certo che uno o più degli eventi, non si sono verificati, indica ciò con una nota.
    P.S: un resoconto dei risultati di questo esercizio potrebbe essere riportato sul nostro diario dei sogni.
  4. Continua l’esercitazione per almeno una settimana
    Questo esercizio va svolto fino a quando non vengono portati a termine con successo tutti gli eventi-obiettivo. Se alla fine della settimana, ci accorgiamo di non aver portato a compimento la maggior parte di essi, l’esercizio va ripetuto fino a quando non otteniamo un risultato soddisfacente.


Obiettivi giornalieri

  • Lunedì
  1. La prossima volta che scrivo (qualsiasi cosa)
  2. La prossima volta che sento dolore
  3. La prossima volta che sento qualcuno chiamarmi per nome
  4. La prossima volta che bevo qualcosa
  • Martedì
  1. La prossima volta che vedo un semaforo
  2. La prossima volta che sento della musica
  3. La prossima volta che getto la spazzatura
  4. La prossima volta che sento qualcuno ridere
  • Mercoledì
  1. La prossima volta che accendo una radio o una TV
  2. La prossima volta che vedo una pianta o un ortaggio
  3. La prossima volta che vedo un’auto rossa
  4. La prossima volta che mi trovo del denaro per le mani
  • Giovedì
  1. La prossima volta che leggo qualsiasi cosa oltre questa lista
  2. La prossima volta che controllo l’ora
  3. La prossima volta che mi accorgo di star fantasticando
  4. La prossima volta che sento un telefono squillare
  • Venerdì
  1. La prossima volta che apro una porta
  2. La prossima volta che vedo un volatile
  3. La prossima volta che vado al bagno dopo mezzogiorno
  4. La prossima volta che guardo le stelle
  • Sabato
  1. La prossima volta che inserisco una chiave in una serratura
  2. La prossima volta che vedo un avviso
  3. La prossima volta che mangio qualsiasi altra cosa al di fuori della colazione
  4. La prossima volta che vedo una bici
  • Domenica
  1. La prossima volta che vedo un animale domestico, o qualsiasi altro animale
  2. La prossima volta che vedo il mio volto riflesso in uno specchio
  3. La prossima volta che accendo una luce
  4. La prossima volta che vedo un fiore

Fonti

Tratto e adattato da Exploring The World of Lucid Dreaming di Stephen LaBerge.