La tecnica Reflection-Intention, in italiano Riflessione-Intenzione, è una tecnica inventata da Tholey, la versione qui presentata è quella riadattata da LaBerge.


La tecnica Reflection-Intention

  1. Pianifica quando intendi testare il tuo stato Scegli in anticipo quando intendi ricordarti di testare il tuo stato. Per esempio, potresti decidere di chiederti: “Sto sognando?” quando arrivi a casa dal lavoro, all’inizio di ogni conversazione, ogni ora etc. Scegli la frequenza di questi test che senti adatta. Usa l’immaginazione per aiutarti a ricordarti di porti le domande. Per esempio, se intendi chiedertelo quando arrivi a casa, immaginati aprire la porta e di ricordarti la tua intenzione. Pratica l’esercizio una dozzina di volte o più durante il giorno nei momenti selezionati e ogni volta che ti senti in una situazione che in qualche modo ricorda un sogno, per esempio, ogni volta che succede qualcosa di strano o sorprendente o provi una emozione inaspettatamente forte o ti sembra che la tua mente (specialmente la memoria) si comporti in maniera strana.
  2. Testa il tuo stato Chiediti: “Sto dormendo o sono sveglio?” Guardati intorno cercando stranezze o incongruenze che possono indicare che stai dormendo. Ripensa agli eventi degli ultimi minuti. Hai problemi a ricordare cosa è appena successo? In tal caso potresti essere in un sogno. Leggi delle scritte due volte. Non giungere alla conclusione che sei sveglio a meno di avere una buona prova (per esempio, le scritte rimangono uguali ogni volta che le guardi).
  3. Immaginati di stare sognando Dopo esserti convinto di essere sveglio, chiediti: “Ok, non sono in un sogno ora. Ma se lo fossi come sarebbe?” Immagina che stai sognando il più vividamente possibile. Immagina che ciò che percepisci (ascolti, senti, odori o vedi) è un sogno: le persone, gli alberi, il sole, il cielo e la terra, te stesso, tutto è un sogno. Osserva l’ambientazione con attenzione per scovare i dreamsign. Immagina come sarebbe se fosse presente un dreamsign.
    Appena riesci ad immaginarti vividamente l’esperienza di essere in un sogno, dì a te stesso:”La prossima volta che sognerò, mi ricorderò di accorgermi di stare sognando”
  4. Immagina di fare quello che ti sei prefissato di fare in un sogno lucido Decidi in anticipo cosa vuoi fare nel tuo prossimo sogno lucido. Potresti volere volare o parlare ad un personaggio onirico.
    Ora immagina di essere diventato lucido in quel momento, immaginati fare ciò che avevi deciso di fare. Imponiti fermamente che ricorderai di renderti conto di stare sognando e che farai ciò nel tuo prossimo sogno lucido.

Commenti

Inizialmente potresti trovare strano mettere in dubbio il fondamento della realtà di cui stai avendo esperienza, ma senza dubbio ti accorgerai che avere uno sguardo critico alla natura della realtà qualche volta durante la giornata è una piacevole abitudine. Puoi scrivere: “Sto sognando?” su un foglietto e metterlo nella tasca. Prendilo e leggilo, e fai un test di realtà guardando lontano dal foglietto e poi guardandolo di nuovo velocemente. Se le parole cambiano, stai sognando. Una volta che hai creato una attitudine critica nella tua vita da sveglio, prima o poi deciderai di testare il tuo stato quando starai veramente dormendo. E a quel punto sarai sveglio nel tuo sogno.


Fonti

Tratto da “Exploring The World of Lucid Dreaming” di Stephen LaBerge.