diario di olrac
Arwen ha scritto:Davvero interessante, mi ha colpito molto il fatto che il tuo intento si realizzi con una certa facilità nei sogni, facendoti fare esperienze coerenti al desiderio che hai
So che sembra una domanda banale, ma questo "intento" lo imprimi nei pensieri poco prima di andare a letto e nient'altro? Dopo esserti ripetuto ciò che vuoi fare, i pensieri tornano a vagare e li lasci scorrere o fai in modo che l'ultimo pensiero sia sempre e solo l'intento che hai? Oltre a pensarlo lo visualizzi anche? Potresti descrivermi un po' nel dettaglio (se non ti disturba) queste ultime fasi della veglia e eventuali tecniche che applichi, inclusa l'ADA (se la fai durante il giorno o soltanto in momenti specifici)?
Scusa per le domande, ma faccio moltissimi incubi (sia lucidi che non) e sono molto interessata alle tue esperienze e al tuo modo di indurre i lucidi
Grazie:)
L'intento è da molto che lo alleno, circa otto anni, quindi la facilità di applicazione è frutto di una disciplina intensa.
Tecnicamente faccio così: mi esercito durante il giorno a ricordare il mio obiettivo (aiutare, trovare X, o altro) fino a quando si forma nella mente questo ricordo, in automatico. In parallelo mi sforzo di essere presente nella quotidianità immaginando ogni volta di 'riportare la mia coscienza dentro il corpo fisico' (sembra ingenuo ma è così) Questa pratica permette di sentire una specie di energia che si accumula durante il giorno, come una batteria.
Prima di andare a dormire non faccio sforzi mentali perché sarebbe eccessivo (se ho fatto gli adeguati esercizi durante il giorno) ed esprimo l'intento, a parole e ad alta voce, seduto sul letto. Anche questo può sembrare ingenuo ma a me funziona.
Se mi sveglio di notte ripeto l'intento e mi rimetto a dormire cercando accuratamente di evitare qualsiasi pensiero.
Riguardo agli incubi...io li ho eliminati facendo 'pulizia energetica' (non conosco altro termine) prima di andare a dormire con alcune semplici meditazioni che vanno a ripulire la psiche e il corpo da tensioni e preoccupazioni.
Una di queste è il metodo di pulizia delle 'particelle di luce' che appena ho tempo proverò a descrivere.
- Arwen
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Grazie mille per le risposte, attendo allora di leggere questo metodo!Una di queste è il metodo di pulizia delle 'particelle di luce' che appena ho tempo proverò a descrivere.
Season of mists and mellow fruitfulness,
Close bosom-friend of the maturing sun;
Conspiring with him how to load and bless
With fruit the vines that round the thatch-eves run;
To bend with apples the moss’d cottage-trees,
And fill all fruit with ripeness to the core...
Close bosom-friend of the maturing sun;
Conspiring with him how to load and bless
With fruit the vines that round the thatch-eves run;
To bend with apples the moss’d cottage-trees,
And fill all fruit with ripeness to the core...
(John Keats)
Vivido
Mi ritrovo a parlare con un gruppetto di studenti di quarta via (gurdjieff). Prendo la parola e spiego come sia importante trattare le persone con una certa delicatezza.
"Mai zittire direttamente una persona perché è controproducente. Molto meglio usare la gentilezza. Io non ho mai zittito nessuno in modo diretto", e loro mi guardano con attenzione. Uno di loro mi si avvicina, ha occhiali tondi dorati, mi chiede qualcosa che non ricordo, forse consigli sugli esercizi di quarta via, e gli rispondo. Da questo p.o. emana una luce notevole, che si irradia dal centro del volto e dagli occhi chiarissimi. L'atmosfera di dialogo è decisamente piacevole
Vivido
Sono in centro città nei pressi dei bagni pubblici e ci sono due ragazzi orientali che fanno baccano, c'è un tizio che cerca di fermarli. Uno di loro ha circa 20-25 anni, con cappuccio rosso; il tizio sembra alterato. C'è una situazione di confusione...io mi avvicino a lui...gli accarezzo il viso con gentilezza e lui comincia a calmarsi. Mi arriva una sensazione di tristezza e disperazione...e io mi commuovo e inizio a piangere per lui, perché capisco tutta la sua rabbia disperata.
L'emozione mi fa vacillare.
Lucido breve. Mattina
Esprimo l'intento di 'aiutare i profughi ucraini' e mi metto a letto...
Dopo varie esperienze vivide mi ritrovo a guidare una macchina a tutta velocità su una grande strada deserta. Forse sto trasportando qualcuno ma non riesco a vedere indietro. Intorno a me vedo un paesaggio invernale con montagne e colline, ma non vedo palazzi o città.
Fa molto freddo, la macchina sembra slittare un po'.
Aquisisco lucidità e cerco di ricordare il mio obiettivo: aiutare i profughi. Vedo nel cielo un grosso caccia bombardiere che sta andando nella direzione opposta alla nostra...forse verso una città?
Provo a inclinare la macchina per prendere il volo...allungo la mano per toccare i velivoli ma ci passo attraverso!
Faccio fatica a sollevarmi un aria forse a causa del mio equipaggio. Passa un altro aereo e segue la direzione del primo. Io faccio volare la macchina in aria e urlo: 'voglio aiutarli!'...e di colpo l'ambiente vibra velocemente e perdo completamente il contatto svegliandomi.
Vivido
Mi addormento affermando di voler aiutare i profughi della guerra.
Mi ritrovo all'interno di una saletta simile ad un ricovero per anziani che accoglie decine di persone, vecchi, bambini, mamme e disperati. Alcuni sono in stato di shock, altri sono chiusi in sé stessi con la testa fra le mani, altri ancora si lamentano.
Appare un essere alto e giovane, distribuisce ai disperati delle monete dorate che sembrano formarsi nella sua mano.
'Ecco, prendete, sono per tutti!', dice e sorride con amore.
Le persone si riprendono e sollevano lo sguardo verso di lui, prendono le monete e ringraziano.
La scena si illumina e i disperati ritrovano ad uno ad uno la speranza e fanno festa insieme al giovane aiutante.
Lucido breve. Ambiente di rigenerazione?
Mi addormento e nel giro di poco prendo lucidità. Muovo le mani e sento sotto di me la consistenza della sabbia...
Tocco una sabbia morbida e sottile, sono finito nel fondale del mare. Ma il colore di questo mare è azzurro vivo, una tonalità vivida che non è quella reale. Affondo con piacere le dita e sento il calore di questo elemento, poi per un secondo penso al mio corpo fisico e di colpo mi vedo nel letto disteso a pancia in giù e le mie mani toccano il cuscino e le lenzuola invece che acqua e sabbia! Riprovo ancora e riesco a percepire contemporaneamente la sostanza dell'acqua e quella delle lenzuola, incredibile!
Il fluttuare delle onde genera in me la voglia di rilassarmi...e invece di agire mi lascio condurre dal movimento rigenerante dell'acqua...
E sto bene così per un po...brevi attimi di lucidità che mi stanno facendo bene...alla mente e, credo, anche al corpo.
Mi addormento chiedendo di 'aiutare I bambini profughi' ed entro in stato ipnagogico...
Sento una voce di un bimbo, molto dolce, che sembra giocare e divertirsi.
Mi sveglio mi riaddormento ed entro in stato intermedio: è buio, percepisco una atmosfera tetra e negativa, come se intorno a me ci fosse morte e distruzione, ma non vedo nulla. Abbasso lo sguardo e mi accorgo che...sto tenendo un bambino neonato in braccio! È nudo e infreddolito...ha la pelle livida e scura come se fosse bruciata o ustionata. Mi guarda spaesato...io lo sollevo e mi accorgo che il suo corpo si eseparato da quello più pesante. Mi accorgo che cade del liquido vitale dal torace...come se fosse ferito. Vedo in trasparenza i suoi organi che hanno una posizione diversa da quella normale.
La scena mi impressiona e l'emozione mi fa perdere il contatto...
Ipna
Sono in casa di mia nonna che è morta da alcuni anni. Lei era molto cristiana e vedo in cucina alla parete la foto di un parroco che conosco. La foto si anima e...il prete comincia a parlarmi cercando di convincermi a diventare un cattolico. Ma il suo modo di parlare è troppo rigido e bigotto.
"Si, si...guarda...lascia perdere, non mi convinci. Ho le mie idee su Dio.",. Lui si blocca e perdo il contatto.
Lucido breve e paralisi
Esperienza piuttosto forte.
Nota importante: prima di addormentarmi faccio sempre una breve meditazione per proteggermi da qualsiasi energia ostile.
Mi ritrovo in vivido a parlare con due personaggi seduti su un divano, un uomo giovane sulla sinistra e una donna sui 50 sulla destra. Parlo con il giovane cercando di aiutarlo, lo sprono a migliorare nella vita e a non farsi prendere dallo sconforto (non ricordo le parole esatte). È un p.o. che ha bisogno di aiuto e io lo sto sostenendo psicologicamente.
"Eh, si, certo, sei molto bravo ad aiutarlo. Sei proprio bravo come psicologo...", dice la donna seduta sulla destra che sembra svegliarsi di colpo. In realtà sembra che voglia in qualche modo compiacermi. La donna si alza...si avvicina a me, poi mi si stende sopra. Penso che voglia baciarmi e unirsi a me e lascio andare la cosa...Ma appena l'essere si trova sopra di me mi punta improvvisamente le braccia contro la testa...e sento la sua forza immane che tenta di schiacciarmi il cranio!
Ma proprio mentre faccio resistenza e mi rendo conto che sono bloccato in paralisi scatta qualcosa...come una scossa elettrica che sembra bruciare il suo avambraccio puntato contro di me. Come se avessi una barriera di luce (o energia elettrica) l'essere si ritrae e io prendo lucidità. L'essere è una specie di ombra senza volto e rimane di fronte a me immobile.
Immagino di aprire le braccia e lo accolgo dentro di me lanciandogli un raggio di luce dal cuore. L'essere si dissolve, e io rimango a riflettere su ciò che è accaduto.
Torno nel corpo fisico e sento che una parte emotiva di me è ancora spaventata. La calmo e razionalizzo L'esperienza.
Durante la notte anche i miei bimbi hanno avuto incubi e si svegliano più volte. Curiosa casualità.
Lucido. Notte fonda. Nessun metodo
Mi trovo all'interno di un grande supermercato che vende giocattoli di tutti i tipi, e mi metto a vagare fra i reparti, fluttuando a mezz'aria.
Dopo un po penso che non mi va di perdere tempo e mi viene un'idea improvvisa: voglio 'provare a scendere in basso per uscire dal lucido ed entrare in contatto con...l'Assoluto' (non so come mi sia venuta).
L'ambiente comincia a cambiare e tutto si fa più intenso e colorato. Ora intorno a me ci sono...divani, puff e forme coloratissime morbide geometriche che simulano la forma di grandi costruzioni giocattolo (tipo Lego o Tetris).
Voglio scendere in basso e si formano dei passaggi nel pavimento come nella caverna di Aladino...Ma penso che siano troppo piccoli e difficoltosi per entrarci e allora taglio dritto: scenderò direttamente aprendo un varco, come facevo qualche anno fa. Osservo un pavimento, punto il dito e faccio dei cerchi nell'aria creando un vortice...
Dopo un pò si comincia a formare una scia azzurra simile ad un taglio laser che apre il pavimento che si dissolve...
Si forma un passaggio dimensionale circolare di circa 3 mt il cui bordo (tipo doctor strange), il cui bordo è ancora incandescente a causa del mio dito-laser. Entro facilmente e scendo giù pensando di voler 'avvicinarmi all'Assoluto'...
Sento una sensazione di grande benessere...mi metto a nuotare in un liquido caldo e piacevole.
Vedo una luce in alto e sollevo la testa uscendo dall'acqua. Tocco e mi aggrappo al bordo di una specie di...piscina. Piccole onde si infrangono sul mio corpo creando una sensazione di pace assoluta...di tepore e serenità. La schiuma bianca e luminosa di questo mare mi avvolge e vorrei rimanere qui per sempre!
Ma sento delle voci e vedo che davanti a me, sul bordo di questa vasca gigantesca, c'è L. e mio figlio che mi sorridono e prendono tranquillamente il sole. Mi avvicino e li saluto poi metto la mano sul volto di mio figlio e creo con le mani degli occhiali da sole per proteggerlo
C'è una leggera vibrazione e un cambiamento di livello...e mi ritrovo nella hall di un albergo con L., mio figlio, il gestore dell'albero e forse un cameriere. Loro chiacchierano allegramente e mi viene in mente di attirare la loro attenzione per vedere se mi vedono.
Alzo la mano e dico ad alta voce: 'Ora fermatevi e guardate qui!'...e il gruppo si ferma immediatamente e tutti si girano verso di me sorridendo gentilmente e guardandomi con grande attenzione. Io rimango un po sorpreso e non so che dire...'Ah, bene...niente, niente'.
Lascio il gruppo e decido ora di 'andare in alto e uscire dal lucido'. Punto il dito verso l'alto e ruoto l'indice in aria formando dei cerchi...
Si crea un vortice e tre linee azzurre incidono la parete aprendo un nuovo varco nel soffitto.
Entro nel passaggio dimensionale e mi ritrovo fuori dall'ambiente precedente, sospeso nel nulla. Fluttuo e faccio piccoli ipersalti, poi rimango in aria a godermi questo stato di leggerezza...
Paralisi
Mi muovo nel buio e prendo coscienza. Vado in paralisi, sono nella mia stanza. Percepisco la presenza di un essere ostile, mi si avvicina ed è sdraiato di fianco a me. Non lo vedo chiaramente, è in penombra. L'essere emette una specie di fruscio o sibilo 'ssshhhhh...', come se volesse spaventarmi. Mi osserva e sembra volere la mia energia, attraverso la paura.
Se fossi un neofita mi sforzerei di svegliarmi ma non lo sono, sono un esploratore un po folle a cui piace stare in queste situazioni un po...terrificanti:)
Mi giro verso di lui e dal petto gli invio un massiccio 'rote' di amore e compassione...
Roba troppo sdolcinata per lui...infatti si ferma e sembra osservarmi con curiosità.
Di nuovo emette quel sibilo spaventoso e cerca di terrorizzarmi...ma io di nuovo gli apro il mio cuore e gli lancio il mio 'raggio d'amore'...
L'essere sembra non gradire...sì ritrae e forse ora è lui ad essere spaventato da me...
Sparisce per un attimo poi sento due piedi/ zampe che mi toccano i piedi e la testa...allora mi innervosisco e gli do un calcio. La paralisi finisce e ritorno alla realtà.
Lucido breve
Prendo lucidità e mi muovo in un ambiente nuovo, con stanze e vari p.o. Ho una buona lucidità quindi mi fermo e provo un esperimento molto semplice: osservo un p.o. e cerco di cogliere i cambiamenti che avvengono...
All'inizio non succede niente, poi dopo una decina secondi noto che la mia posizione cambia, cambia leggermente il punto di osservazione in cui mi trovo e vedo che il parallasse fra me il p.o. e un muro retrostante aumenta...interessante!
È come se stando fermo la realtà onirica ha bisogno di attivarsi e modificare qualcosa...qualsiasi cosa.
Riprovo l'esperimento concentrandomi di più nel mantenere la mia posizione e dopo qualche secondo di sforzo...osservo che il p.o. e l'ambiente retrostante cominciano a scivolare e cambiare posizione pur rimanendo idealmente fermi. Molto interessante:) Continuo ad esplorare e ripenso a queste ultime esperienze...
Lucido breve.
Annoto questa esperienza perché non ho fatto nessuna richiesta specifica al mio se' superiore ma sono diventato lucido e ho potuto vedere alcune cose personali che riguardano un 'possibile futuro': mi vengono fatti vedere scenari e situazioni che potrebbero essere importanti per me. Dopo questa comunicazione decido di cambiare ambiente e lo faccio in maniera molto figa ,mentre cammino con la mano apro un varco nel pavimento del corridoio facendo un movimento rotatorio con le dita (tipo doctor strange) fino a tagliare un disco incandescente nel cemento che si scioglie...
Ci entro dentro e chiedo di 'aiutare qualcuno ad arrivare in focus 27'...infatti vedo già ambienti cupi e p.o. confusi che hanno bisogno di aiuto...Ma sono un po stanco in questo periodo e decido di tornare alla Base.
Mi ritrovo a parlare con un gruppetto di studenti di quarta via (gurdjieff). Prendo la parola e spiego come sia importante trattare le persone con una certa delicatezza.
"Mai zittire direttamente una persona perché è controproducente. Molto meglio usare la gentilezza. Io non ho mai zittito nessuno in modo diretto", e loro mi guardano con attenzione. Uno di loro mi si avvicina, ha occhiali tondi dorati, mi chiede qualcosa che non ricordo, forse consigli sugli esercizi di quarta via, e gli rispondo. Da questo p.o. emana una luce notevole, che si irradia dal centro del volto e dagli occhi chiarissimi. L'atmosfera di dialogo è decisamente piacevole
Vivido
Sono in centro città nei pressi dei bagni pubblici e ci sono due ragazzi orientali che fanno baccano, c'è un tizio che cerca di fermarli. Uno di loro ha circa 20-25 anni, con cappuccio rosso; il tizio sembra alterato. C'è una situazione di confusione...io mi avvicino a lui...gli accarezzo il viso con gentilezza e lui comincia a calmarsi. Mi arriva una sensazione di tristezza e disperazione...e io mi commuovo e inizio a piangere per lui, perché capisco tutta la sua rabbia disperata.
L'emozione mi fa vacillare.
Lucido breve. Mattina
Esprimo l'intento di 'aiutare i profughi ucraini' e mi metto a letto...
Dopo varie esperienze vivide mi ritrovo a guidare una macchina a tutta velocità su una grande strada deserta. Forse sto trasportando qualcuno ma non riesco a vedere indietro. Intorno a me vedo un paesaggio invernale con montagne e colline, ma non vedo palazzi o città.
Fa molto freddo, la macchina sembra slittare un po'.
Aquisisco lucidità e cerco di ricordare il mio obiettivo: aiutare i profughi. Vedo nel cielo un grosso caccia bombardiere che sta andando nella direzione opposta alla nostra...forse verso una città?
Provo a inclinare la macchina per prendere il volo...allungo la mano per toccare i velivoli ma ci passo attraverso!
Faccio fatica a sollevarmi un aria forse a causa del mio equipaggio. Passa un altro aereo e segue la direzione del primo. Io faccio volare la macchina in aria e urlo: 'voglio aiutarli!'...e di colpo l'ambiente vibra velocemente e perdo completamente il contatto svegliandomi.
Vivido
Mi addormento affermando di voler aiutare i profughi della guerra.
Mi ritrovo all'interno di una saletta simile ad un ricovero per anziani che accoglie decine di persone, vecchi, bambini, mamme e disperati. Alcuni sono in stato di shock, altri sono chiusi in sé stessi con la testa fra le mani, altri ancora si lamentano.
Appare un essere alto e giovane, distribuisce ai disperati delle monete dorate che sembrano formarsi nella sua mano.
'Ecco, prendete, sono per tutti!', dice e sorride con amore.
Le persone si riprendono e sollevano lo sguardo verso di lui, prendono le monete e ringraziano.
La scena si illumina e i disperati ritrovano ad uno ad uno la speranza e fanno festa insieme al giovane aiutante.
Lucido breve. Ambiente di rigenerazione?
Mi addormento e nel giro di poco prendo lucidità. Muovo le mani e sento sotto di me la consistenza della sabbia...
Tocco una sabbia morbida e sottile, sono finito nel fondale del mare. Ma il colore di questo mare è azzurro vivo, una tonalità vivida che non è quella reale. Affondo con piacere le dita e sento il calore di questo elemento, poi per un secondo penso al mio corpo fisico e di colpo mi vedo nel letto disteso a pancia in giù e le mie mani toccano il cuscino e le lenzuola invece che acqua e sabbia! Riprovo ancora e riesco a percepire contemporaneamente la sostanza dell'acqua e quella delle lenzuola, incredibile!
Il fluttuare delle onde genera in me la voglia di rilassarmi...e invece di agire mi lascio condurre dal movimento rigenerante dell'acqua...
E sto bene così per un po...brevi attimi di lucidità che mi stanno facendo bene...alla mente e, credo, anche al corpo.
Mi addormento chiedendo di 'aiutare I bambini profughi' ed entro in stato ipnagogico...
Sento una voce di un bimbo, molto dolce, che sembra giocare e divertirsi.
Mi sveglio mi riaddormento ed entro in stato intermedio: è buio, percepisco una atmosfera tetra e negativa, come se intorno a me ci fosse morte e distruzione, ma non vedo nulla. Abbasso lo sguardo e mi accorgo che...sto tenendo un bambino neonato in braccio! È nudo e infreddolito...ha la pelle livida e scura come se fosse bruciata o ustionata. Mi guarda spaesato...io lo sollevo e mi accorgo che il suo corpo si eseparato da quello più pesante. Mi accorgo che cade del liquido vitale dal torace...come se fosse ferito. Vedo in trasparenza i suoi organi che hanno una posizione diversa da quella normale.
La scena mi impressiona e l'emozione mi fa perdere il contatto...
Ipna
Sono in casa di mia nonna che è morta da alcuni anni. Lei era molto cristiana e vedo in cucina alla parete la foto di un parroco che conosco. La foto si anima e...il prete comincia a parlarmi cercando di convincermi a diventare un cattolico. Ma il suo modo di parlare è troppo rigido e bigotto.
"Si, si...guarda...lascia perdere, non mi convinci. Ho le mie idee su Dio.",. Lui si blocca e perdo il contatto.
Lucido breve e paralisi
Esperienza piuttosto forte.
Nota importante: prima di addormentarmi faccio sempre una breve meditazione per proteggermi da qualsiasi energia ostile.
Mi ritrovo in vivido a parlare con due personaggi seduti su un divano, un uomo giovane sulla sinistra e una donna sui 50 sulla destra. Parlo con il giovane cercando di aiutarlo, lo sprono a migliorare nella vita e a non farsi prendere dallo sconforto (non ricordo le parole esatte). È un p.o. che ha bisogno di aiuto e io lo sto sostenendo psicologicamente.
"Eh, si, certo, sei molto bravo ad aiutarlo. Sei proprio bravo come psicologo...", dice la donna seduta sulla destra che sembra svegliarsi di colpo. In realtà sembra che voglia in qualche modo compiacermi. La donna si alza...si avvicina a me, poi mi si stende sopra. Penso che voglia baciarmi e unirsi a me e lascio andare la cosa...Ma appena l'essere si trova sopra di me mi punta improvvisamente le braccia contro la testa...e sento la sua forza immane che tenta di schiacciarmi il cranio!
Ma proprio mentre faccio resistenza e mi rendo conto che sono bloccato in paralisi scatta qualcosa...come una scossa elettrica che sembra bruciare il suo avambraccio puntato contro di me. Come se avessi una barriera di luce (o energia elettrica) l'essere si ritrae e io prendo lucidità. L'essere è una specie di ombra senza volto e rimane di fronte a me immobile.
Immagino di aprire le braccia e lo accolgo dentro di me lanciandogli un raggio di luce dal cuore. L'essere si dissolve, e io rimango a riflettere su ciò che è accaduto.
Torno nel corpo fisico e sento che una parte emotiva di me è ancora spaventata. La calmo e razionalizzo L'esperienza.
Durante la notte anche i miei bimbi hanno avuto incubi e si svegliano più volte. Curiosa casualità.
Lucido. Notte fonda. Nessun metodo
Mi trovo all'interno di un grande supermercato che vende giocattoli di tutti i tipi, e mi metto a vagare fra i reparti, fluttuando a mezz'aria.
Dopo un po penso che non mi va di perdere tempo e mi viene un'idea improvvisa: voglio 'provare a scendere in basso per uscire dal lucido ed entrare in contatto con...l'Assoluto' (non so come mi sia venuta).
L'ambiente comincia a cambiare e tutto si fa più intenso e colorato. Ora intorno a me ci sono...divani, puff e forme coloratissime morbide geometriche che simulano la forma di grandi costruzioni giocattolo (tipo Lego o Tetris).
Voglio scendere in basso e si formano dei passaggi nel pavimento come nella caverna di Aladino...Ma penso che siano troppo piccoli e difficoltosi per entrarci e allora taglio dritto: scenderò direttamente aprendo un varco, come facevo qualche anno fa. Osservo un pavimento, punto il dito e faccio dei cerchi nell'aria creando un vortice...
Dopo un pò si comincia a formare una scia azzurra simile ad un taglio laser che apre il pavimento che si dissolve...
Si forma un passaggio dimensionale circolare di circa 3 mt il cui bordo (tipo doctor strange), il cui bordo è ancora incandescente a causa del mio dito-laser. Entro facilmente e scendo giù pensando di voler 'avvicinarmi all'Assoluto'...
Sento una sensazione di grande benessere...mi metto a nuotare in un liquido caldo e piacevole.
Vedo una luce in alto e sollevo la testa uscendo dall'acqua. Tocco e mi aggrappo al bordo di una specie di...piscina. Piccole onde si infrangono sul mio corpo creando una sensazione di pace assoluta...di tepore e serenità. La schiuma bianca e luminosa di questo mare mi avvolge e vorrei rimanere qui per sempre!
Ma sento delle voci e vedo che davanti a me, sul bordo di questa vasca gigantesca, c'è L. e mio figlio che mi sorridono e prendono tranquillamente il sole. Mi avvicino e li saluto poi metto la mano sul volto di mio figlio e creo con le mani degli occhiali da sole per proteggerlo
C'è una leggera vibrazione e un cambiamento di livello...e mi ritrovo nella hall di un albergo con L., mio figlio, il gestore dell'albero e forse un cameriere. Loro chiacchierano allegramente e mi viene in mente di attirare la loro attenzione per vedere se mi vedono.
Alzo la mano e dico ad alta voce: 'Ora fermatevi e guardate qui!'...e il gruppo si ferma immediatamente e tutti si girano verso di me sorridendo gentilmente e guardandomi con grande attenzione. Io rimango un po sorpreso e non so che dire...'Ah, bene...niente, niente'.
Lascio il gruppo e decido ora di 'andare in alto e uscire dal lucido'. Punto il dito verso l'alto e ruoto l'indice in aria formando dei cerchi...
Si crea un vortice e tre linee azzurre incidono la parete aprendo un nuovo varco nel soffitto.
Entro nel passaggio dimensionale e mi ritrovo fuori dall'ambiente precedente, sospeso nel nulla. Fluttuo e faccio piccoli ipersalti, poi rimango in aria a godermi questo stato di leggerezza...
Paralisi
Mi muovo nel buio e prendo coscienza. Vado in paralisi, sono nella mia stanza. Percepisco la presenza di un essere ostile, mi si avvicina ed è sdraiato di fianco a me. Non lo vedo chiaramente, è in penombra. L'essere emette una specie di fruscio o sibilo 'ssshhhhh...', come se volesse spaventarmi. Mi osserva e sembra volere la mia energia, attraverso la paura.
Se fossi un neofita mi sforzerei di svegliarmi ma non lo sono, sono un esploratore un po folle a cui piace stare in queste situazioni un po...terrificanti:)
Mi giro verso di lui e dal petto gli invio un massiccio 'rote' di amore e compassione...
Roba troppo sdolcinata per lui...infatti si ferma e sembra osservarmi con curiosità.
Di nuovo emette quel sibilo spaventoso e cerca di terrorizzarmi...ma io di nuovo gli apro il mio cuore e gli lancio il mio 'raggio d'amore'...
L'essere sembra non gradire...sì ritrae e forse ora è lui ad essere spaventato da me...
Sparisce per un attimo poi sento due piedi/ zampe che mi toccano i piedi e la testa...allora mi innervosisco e gli do un calcio. La paralisi finisce e ritorno alla realtà.
Lucido breve
Prendo lucidità e mi muovo in un ambiente nuovo, con stanze e vari p.o. Ho una buona lucidità quindi mi fermo e provo un esperimento molto semplice: osservo un p.o. e cerco di cogliere i cambiamenti che avvengono...
All'inizio non succede niente, poi dopo una decina secondi noto che la mia posizione cambia, cambia leggermente il punto di osservazione in cui mi trovo e vedo che il parallasse fra me il p.o. e un muro retrostante aumenta...interessante!
È come se stando fermo la realtà onirica ha bisogno di attivarsi e modificare qualcosa...qualsiasi cosa.
Riprovo l'esperimento concentrandomi di più nel mantenere la mia posizione e dopo qualche secondo di sforzo...osservo che il p.o. e l'ambiente retrostante cominciano a scivolare e cambiare posizione pur rimanendo idealmente fermi. Molto interessante:) Continuo ad esplorare e ripenso a queste ultime esperienze...
Lucido breve.
Annoto questa esperienza perché non ho fatto nessuna richiesta specifica al mio se' superiore ma sono diventato lucido e ho potuto vedere alcune cose personali che riguardano un 'possibile futuro': mi vengono fatti vedere scenari e situazioni che potrebbero essere importanti per me. Dopo questa comunicazione decido di cambiare ambiente e lo faccio in maniera molto figa ,mentre cammino con la mano apro un varco nel pavimento del corridoio facendo un movimento rotatorio con le dita (tipo doctor strange) fino a tagliare un disco incandescente nel cemento che si scioglie...
Ci entro dentro e chiedo di 'aiutare qualcuno ad arrivare in focus 27'...infatti vedo già ambienti cupi e p.o. confusi che hanno bisogno di aiuto...Ma sono un po stanco in questo periodo e decido di tornare alla Base.
Serie delle 'C.C.', ossia Curiose Coincidenze
Giro per le vie di Milano (nella realta), arrivo dietro il duomo e osservo una parte della città in cui non sono mai stato. Guardo una chiesetta antica in fondo al viale...Rimango sbigottito: qui ci sono già stato...ma in un sogno vivido recente!
È pazzesco, ho esplorato questa parte della città molto attentamente in sogno, notando i colori, lo stile dell'architettura, l'aspetto dei mattoni, l'altezza delle costruzioni,ecc. Durante la giornata avevo avuto già dei segnali, simili a deja vu ma ora la cosa è significativa in quanto l'unica cosa che ho mai visto della città e' stata la galleria e il duomo.
Questo episodio si collega ormai a decine di episodi simili, quindi lo considero come un ulteriore grosso punto di domanda: è possibile in sogno esplorare luoghi fisici reali?
Per me la risposta è sì!
Lucido. Serie degli 'aiuti'
Vado a letto con l'intenzione di 'aiutare I profughi ucraini', in particolare i bambini.
Prendo consapevolezza ma non ricordo subito il mio obiettivo e mi metto ad esplorare vari ambienti con stanze, poi mi specchio e noto che la mia immagine rimane la stessa. Mi guardo e dopo un pò finalmente mi ricordo il mio obiettivo!
C'è un cambio di livello e mi ritrovo al buio, sospeso nel nulla.
'Voglio aiutare i profughi!', chiedo a voce. All'inizio non succede niente...poi c'è un veloce cambio di livello con una leggera vibrazione...
Mi ritrovo in una situazione di emergenza, dentro l'abitacolo di una macchina. Il veicolo sta andando avanti senza controllo percorrendo vie di montagna. Di fianco a me c'è...un bambino sui 6-7 anni, che piange ed è molto spaventato. Io sono shockato dalla situazione inaspettata. La temperatura sembra aumentare...fuori dall'abitacolo vedo fiamme dappertutto. Il bambino urla disperato...
Cerco di calmarlo, di consolarlo...Mi vengono in mente gli esercizi sul 4 chackra di Merois e poggio una mano sul suo cuore e l'altra dietro la schiena sempre all'altezza del cuore...
'Calmati bambino, calmati!'...La cosa sembra funzionare, il bambino sembra come svegliarsi da un incubo...Mi guarda e smette di piangere. Poi mi sorride e io ho un momento di sollievo.
'Hai visto? Ora stai tranquillo...', gli dico e dal suo viso emana una luce nuova. La macchina si è fermata e anche le fiamme si sono estinte.
Leggera vibrazione...altro cambio di livello.
Ritorno nel buio sospeso nel nulla. Agito le mani per entrare nel corpo del sogno e ripeto il mio obiettivo: 'voglio aiutare i profughi!'. Sembra non succedere niente, quindi cammino e ripeto ancora ad alta voce...Di nuovo vibrazione e cambio di livello...
Mi ritrovo a camminare in uno spazio oscuro all'aperto. Di fronte a me appare la sagoma di un bambino. La sua emanazione assomiglia a quella di un fantasmino, leggera ed evanescente. Mi guarda e sembra chiedere aiuto, sembra che si sia perso. 'Andiamo!', gli dico telepaticamente e cominciamo a camminare. Entriamo in un bosco fitto di alberi, per terra ci sono detriti di armi e rottami. Il bambino corre avanti a me e io lo seguo, sembra che ora sappia dove andare. Mentre cammino osservo che oltre al bambino ora ci sono anche altre persone. Arriviamo fino ad una zona illuminata, sento un grande applauso di incoraggiamento per me, c'è una moltitudine di esseri luminosi che sembravano attenderci! Chiedo a questi esseri di darmi una cosa ferma che siano ucraini e uno di loro dice una frase in lingua che sinceramente non riesco a ricordare. Io non posso andare oltre, il bambino scompare nella luce è c'è un ultimo cambio di livello. Mi ritrovo catapultato in una sala piena di giochi, divertimenti e dolci da mangiare: un posto perfetto per un bambino!
Infatti vedo un bimbo biondo capelli cori, dell'est Europa, sui 7-8 anni che mi osserva, e sulla mia sinistra c'è un uomo sulla quarantina, robusto, sguardo bonario, con la barba un po incolta, capelli cortissimi, leggermente stempiato, con tratti fisici dell'est Europa.
"E tu che ci fai qui? Non farai mica del male a questo bimbo, eh!", urlo e lo prendo a pugni. Lui non si scompone e allora lo osservo meglio. Il suo sguardo non è arrabbiato ma capisco che sta cercando di aiutare il bimbo. Potrebbe essere un suo parente?
'Mi scusi...non volevo', gli dico telepaticamente e lui mi lancia uno sguardo serio.
'Bene, ora posso andare', e lascio la situazione.
Torno alla Base.
Ma mi attende qualcosa di incredibile e singolare. Nella mattinata, mentre torno per fare la spesa, alzo lo sguardo e vedo davanti a me lo stesso, identico, uguale, in tutto e per tutto, uomo dell'est Europa che mi guarda. Ha persino la giacca scura in pelle e le scarpe nere. Sono allibito e un pò spaventato. Accanto a lui c'è lo stesso bimbo del 'sogno'...che guarda una vetrina di giochi...
'Non è possibile, è assurdo'...le uniche cose che riesco a pensare.
Curiosa casualità? No, questa non è casualità, è qualcosa a cui dovrò dare un altro nome.
Nota
Un altro episodio di sogno vivido in cui ho problemi con la mia macchina. Ho notato che questo genere di sogni si manifesta esattamente ogni volta che arrivo ad avere una grande stanchezza fisica e psicologica, come se l'Inconscio volesse manifestare la stanchezza fisica sottoforma di un oggetto meccanico che si guasta.
Serie di lucidi
La serie più lunga di lucidi che ho mai fatto...Non sono riuscito a contarli. Ho esplorato decine di ambienti e incontrato vari p.o.
Entro direttamente nel mio corpo onirico, cammino, volo ed esploro molti ambienti. In uno in particolare mi metto a tastare attentamente i granelli di sabbia e la terra, cercando di percepire bene le differenze fra il mondo fisico e quello onirico. Con molta difficoltà, anche stavolta.
Mi guardo allo specchio e mi vedo vestito con camicia con cui lavoro a scuola...forse perché in questo periodo sono particolarmente pressato dal lavoro. Poi incontro vari p.o. in ambienti formati da varie stanze e alla fine decido di divertirmi e basta, nessuna task, nessun obiettivo elevato. Penso che vorrei vedere dei p.o. femminili di bell'aspetto...e immediatamente nella stanza compaiono delle ragazze. Faccio dei 'test di densità' su una di loro...ma noto che il loro corpo, nel momento in cui avviene il contatto, si sgonfia e comincia a perdere consistenza: sarà la mia 'parte etica' che sta cercando di dirmi qualcosa...?!?
Decido di smetterla e osservo le stelle nel cielo, ne vedo una luminosa e mi lancio verso di lei...
Siccome la distanza è tanta, faccio ipersalti...Uno, due, tre, mi avvicino sempre di più e vedo molte altre stelle luminose che sembrano aspettarmi. Sono in mezzo al cosmo e a centinaia di punti luminosi...Faccio un ultimo ipersalto e mi ritrovo...oltre le stelle!
Mi sento sbalzare nel vuoto a grande velocità, come se fossi uscito da un tunnel.
Rimango sospeso in questo vuoto cosmico, a godermi la sensazione di calma e pace
Tutto qua, niente di speciale. Mi sveglio e mi accorgo di avere passato quasi 3 ore in completo stato di lucidità: per me un vero record!
Esperienza
Esco da un lucido e mi muovo nel buio. Non ho corpo, sono un puntino di luce nello spazio. Ho una specie di flash-ricordo e mi lascio andare in avanti come un proiettile impazzito...
'Ora so che devo andare a sinistra'...e viro di lato come un aeroplano, poi davanti a me c'è una luce accecante...
'Ci sono già stato qui...ma non mi sono mai lasciato andare oltre...ora è il momento di farlo!'...e mi lascio COMPLETAMENTE andare...Divento una specie di scia incandescente...oltrepasso un limite e sento una vibrazione di paura...che lascio alle spalle. C'è una specie di zona di nebbia e io la oltrepasso...e sono fuori da tutto, ho superato il limite. Sento che ho superato un mio limite, nonostante qui, in questa dimensione non ci sia forma né descrizioni. Qui c'è solo EMOZIONE PURA.
Mi fermo e osservo le mie mani che si stabilizzato. Compare un ambiente, prendono forma i miei piedi e il corpo. Cammino lungo un corridoio, intorno a me vari p.o. indaffarati. Dovrei aiutarli, chiedo se qualcuno ha bisogno di aiuto, ma dopo l'esperienza precedente in realtà non ho voglia di fare nulla!
Torno alla Base.
Giro per le vie di Milano (nella realta), arrivo dietro il duomo e osservo una parte della città in cui non sono mai stato. Guardo una chiesetta antica in fondo al viale...Rimango sbigottito: qui ci sono già stato...ma in un sogno vivido recente!
È pazzesco, ho esplorato questa parte della città molto attentamente in sogno, notando i colori, lo stile dell'architettura, l'aspetto dei mattoni, l'altezza delle costruzioni,ecc. Durante la giornata avevo avuto già dei segnali, simili a deja vu ma ora la cosa è significativa in quanto l'unica cosa che ho mai visto della città e' stata la galleria e il duomo.
Questo episodio si collega ormai a decine di episodi simili, quindi lo considero come un ulteriore grosso punto di domanda: è possibile in sogno esplorare luoghi fisici reali?
Per me la risposta è sì!
Lucido. Serie degli 'aiuti'
Vado a letto con l'intenzione di 'aiutare I profughi ucraini', in particolare i bambini.
Prendo consapevolezza ma non ricordo subito il mio obiettivo e mi metto ad esplorare vari ambienti con stanze, poi mi specchio e noto che la mia immagine rimane la stessa. Mi guardo e dopo un pò finalmente mi ricordo il mio obiettivo!
C'è un cambio di livello e mi ritrovo al buio, sospeso nel nulla.
'Voglio aiutare i profughi!', chiedo a voce. All'inizio non succede niente...poi c'è un veloce cambio di livello con una leggera vibrazione...
Mi ritrovo in una situazione di emergenza, dentro l'abitacolo di una macchina. Il veicolo sta andando avanti senza controllo percorrendo vie di montagna. Di fianco a me c'è...un bambino sui 6-7 anni, che piange ed è molto spaventato. Io sono shockato dalla situazione inaspettata. La temperatura sembra aumentare...fuori dall'abitacolo vedo fiamme dappertutto. Il bambino urla disperato...
Cerco di calmarlo, di consolarlo...Mi vengono in mente gli esercizi sul 4 chackra di Merois e poggio una mano sul suo cuore e l'altra dietro la schiena sempre all'altezza del cuore...
'Calmati bambino, calmati!'...La cosa sembra funzionare, il bambino sembra come svegliarsi da un incubo...Mi guarda e smette di piangere. Poi mi sorride e io ho un momento di sollievo.
'Hai visto? Ora stai tranquillo...', gli dico e dal suo viso emana una luce nuova. La macchina si è fermata e anche le fiamme si sono estinte.
Leggera vibrazione...altro cambio di livello.
Ritorno nel buio sospeso nel nulla. Agito le mani per entrare nel corpo del sogno e ripeto il mio obiettivo: 'voglio aiutare i profughi!'. Sembra non succedere niente, quindi cammino e ripeto ancora ad alta voce...Di nuovo vibrazione e cambio di livello...
Mi ritrovo a camminare in uno spazio oscuro all'aperto. Di fronte a me appare la sagoma di un bambino. La sua emanazione assomiglia a quella di un fantasmino, leggera ed evanescente. Mi guarda e sembra chiedere aiuto, sembra che si sia perso. 'Andiamo!', gli dico telepaticamente e cominciamo a camminare. Entriamo in un bosco fitto di alberi, per terra ci sono detriti di armi e rottami. Il bambino corre avanti a me e io lo seguo, sembra che ora sappia dove andare. Mentre cammino osservo che oltre al bambino ora ci sono anche altre persone. Arriviamo fino ad una zona illuminata, sento un grande applauso di incoraggiamento per me, c'è una moltitudine di esseri luminosi che sembravano attenderci! Chiedo a questi esseri di darmi una cosa ferma che siano ucraini e uno di loro dice una frase in lingua che sinceramente non riesco a ricordare. Io non posso andare oltre, il bambino scompare nella luce è c'è un ultimo cambio di livello. Mi ritrovo catapultato in una sala piena di giochi, divertimenti e dolci da mangiare: un posto perfetto per un bambino!
Infatti vedo un bimbo biondo capelli cori, dell'est Europa, sui 7-8 anni che mi osserva, e sulla mia sinistra c'è un uomo sulla quarantina, robusto, sguardo bonario, con la barba un po incolta, capelli cortissimi, leggermente stempiato, con tratti fisici dell'est Europa.
"E tu che ci fai qui? Non farai mica del male a questo bimbo, eh!", urlo e lo prendo a pugni. Lui non si scompone e allora lo osservo meglio. Il suo sguardo non è arrabbiato ma capisco che sta cercando di aiutare il bimbo. Potrebbe essere un suo parente?
'Mi scusi...non volevo', gli dico telepaticamente e lui mi lancia uno sguardo serio.
'Bene, ora posso andare', e lascio la situazione.
Torno alla Base.
Ma mi attende qualcosa di incredibile e singolare. Nella mattinata, mentre torno per fare la spesa, alzo lo sguardo e vedo davanti a me lo stesso, identico, uguale, in tutto e per tutto, uomo dell'est Europa che mi guarda. Ha persino la giacca scura in pelle e le scarpe nere. Sono allibito e un pò spaventato. Accanto a lui c'è lo stesso bimbo del 'sogno'...che guarda una vetrina di giochi...
'Non è possibile, è assurdo'...le uniche cose che riesco a pensare.
Curiosa casualità? No, questa non è casualità, è qualcosa a cui dovrò dare un altro nome.
Nota
Un altro episodio di sogno vivido in cui ho problemi con la mia macchina. Ho notato che questo genere di sogni si manifesta esattamente ogni volta che arrivo ad avere una grande stanchezza fisica e psicologica, come se l'Inconscio volesse manifestare la stanchezza fisica sottoforma di un oggetto meccanico che si guasta.
Serie di lucidi
La serie più lunga di lucidi che ho mai fatto...Non sono riuscito a contarli. Ho esplorato decine di ambienti e incontrato vari p.o.
Entro direttamente nel mio corpo onirico, cammino, volo ed esploro molti ambienti. In uno in particolare mi metto a tastare attentamente i granelli di sabbia e la terra, cercando di percepire bene le differenze fra il mondo fisico e quello onirico. Con molta difficoltà, anche stavolta.
Mi guardo allo specchio e mi vedo vestito con camicia con cui lavoro a scuola...forse perché in questo periodo sono particolarmente pressato dal lavoro. Poi incontro vari p.o. in ambienti formati da varie stanze e alla fine decido di divertirmi e basta, nessuna task, nessun obiettivo elevato. Penso che vorrei vedere dei p.o. femminili di bell'aspetto...e immediatamente nella stanza compaiono delle ragazze. Faccio dei 'test di densità' su una di loro...ma noto che il loro corpo, nel momento in cui avviene il contatto, si sgonfia e comincia a perdere consistenza: sarà la mia 'parte etica' che sta cercando di dirmi qualcosa...?!?
Decido di smetterla e osservo le stelle nel cielo, ne vedo una luminosa e mi lancio verso di lei...
Siccome la distanza è tanta, faccio ipersalti...Uno, due, tre, mi avvicino sempre di più e vedo molte altre stelle luminose che sembrano aspettarmi. Sono in mezzo al cosmo e a centinaia di punti luminosi...Faccio un ultimo ipersalto e mi ritrovo...oltre le stelle!
Mi sento sbalzare nel vuoto a grande velocità, come se fossi uscito da un tunnel.
Rimango sospeso in questo vuoto cosmico, a godermi la sensazione di calma e pace
Tutto qua, niente di speciale. Mi sveglio e mi accorgo di avere passato quasi 3 ore in completo stato di lucidità: per me un vero record!
Esperienza
Esco da un lucido e mi muovo nel buio. Non ho corpo, sono un puntino di luce nello spazio. Ho una specie di flash-ricordo e mi lascio andare in avanti come un proiettile impazzito...
'Ora so che devo andare a sinistra'...e viro di lato come un aeroplano, poi davanti a me c'è una luce accecante...
'Ci sono già stato qui...ma non mi sono mai lasciato andare oltre...ora è il momento di farlo!'...e mi lascio COMPLETAMENTE andare...Divento una specie di scia incandescente...oltrepasso un limite e sento una vibrazione di paura...che lascio alle spalle. C'è una specie di zona di nebbia e io la oltrepasso...e sono fuori da tutto, ho superato il limite. Sento che ho superato un mio limite, nonostante qui, in questa dimensione non ci sia forma né descrizioni. Qui c'è solo EMOZIONE PURA.
Mi fermo e osservo le mie mani che si stabilizzato. Compare un ambiente, prendono forma i miei piedi e il corpo. Cammino lungo un corridoio, intorno a me vari p.o. indaffarati. Dovrei aiutarli, chiedo se qualcuno ha bisogno di aiuto, ma dopo l'esperienza precedente in realtà non ho voglia di fare nulla!
Torno alla Base.
C'è l'ho fatta! Dopo circa 2 anni sono riuscito a integrare l'alimento carne nella mia dieta senza avere difficoltà di ricordare le mie esperienze oniriche.
Per anni, ogni volta che assumevo della carne avevo puntualmente una gran difficoltà nel ricordare a tal punto che avevo bandito questo alimento. Ora, con esercizi continui e prove infinite non ho più questo problema.
Annoto questa cosa un po banale ma per me estremamente utile.
Esperimento lucido
Mi addormento con mio figlio accanto, faccio un esperimento: poggio una mano sul suo cuore e l'altra sul mio, come descritto in uno dei libri di givaudan.
Comincio a perdere la sensazione corporea...vedo una luce bianca staccarsi dall'ambiente circostante...
Sento una vibrazione e di colpo vengo letteralmente sparato in alto! Faccio una serie di rotazioni a spirale e non riesco a contenere l'emozione...
Riesco solo a urlare: woooahhhh!!...e alla fine rimango sospeso nel vuoto immerso in un senso di pace profondo.
Ipotesi: e se fossi uscito dal corpo attraverso il chackra del cuore di mio figlio?
Vivido
Obiettivo: entrare nei sogni di X e aiutarla a dissolvere i frequenti incubi notturni.
Entro in un vivido estremamente realistico, anche se non riesco a diventare completamente lucido.
Sono dentro una piccola stanza, dietro di me c'è X! È intimidita e sembra spaventata, infatti davanti a noi c'è un gran televisore appeso in alto. Compaiono canali con cartoni animati ma dopo un po i canali cominciano a sintonizzarsi da soli...e arrivano scene di violenza e terrore...immagini di guerre e orrori...
X è spaventatissima e io cerco di cambiare canale ma la TV è impazzita...
L'atmosfera è inquietante e io cerco di mettermi davanti allo schermo per proteggere X.
Vivido
Obiettivo precedente.
Mi ritrovo insieme ad X e ad altre persone in macchina, mi fermo e c'è un tizio che si avvicina al finestrino di dietro per chiedere aiuto. Il tizio distrae la mia attenzione e ne arriva un altro che mi punta un coltello alla gola. Sento il dolore in modo molto realistico...capisco che siamo stati circondati da malviventi. Cerco di mantenere la calma e provo a parlare per risolvere la situazione. Purtroppo neanche stavolta arrivo alla lucidità.
Nota: questi due vividi mi fanno capire che forse negli incubi di X ci sono molte paure, provenienti da pensieri di paura incontrollati (la TV impazzita) e paure esterne (il gruppo di malviventi che circondano la macchina).
Lucido. Ore? Nessun metodo
Prendo lentamente lucidità, la mia è una forma di visione a distanza. Non sento il corpo, sto fluttuando liberamente in aria a circa una trentina di metri.
Sotto di me il mare, è notte e c'è una calma meravigliosa. Comincio ad osservare meglio e si impone una specie di iper-visione: vedo i colori brillanti e intensi come fosse un'opera di van gogh! Pazzesco! Seguo il movimento di una nave, forse militare, che sta uscendo da un porto...e vedo le increspature dell'acqua che tagliano la superficie del mare...Vedo l'ombra proiettata dalla nave nell'acqua...e riesco chiaramente a percepire una profondità del nero mai vista prima, come se potessi immergermi nell'infinita' del cosmo! Le luci elettriche...quelle delle stelle nel cielo...lo scintillio dei riflessi nel mare...non posso descrivere a parole. C'è solo da...PERCEPIRE.
Fluttuo qua e là osservando questo luogo così incredibile.
Vivido. Notte fonda
Sono coinvolto in un grande progetto di arte sociale insieme ad altri artisti giovani. Entro in una casa e porto con me vernici e tele per dipingere. Questa casa dovrebbe essere il nostro luogo di creazione ma mi accorgo che in realtà è già abitata e gli inquilini sono una coppia di amici sposati con cui ho purtroppo tagliato i ponti a causa di incomprensioni.
"Ciao C.!" Ma lei prima fa finta di non vedermi, poi mi viene incontro e rabbiosa mi dice che questa è casa sua e non un atelier per artisti.
Poi scorgo anche il marito di lei che mi viene incontro. L'atmosfera diventa pesante e nervosa.
M., il marito, ha un pugnale in mano e sembra molto arrabbiato. Mi punta l'arma e inveisce contro di me urlando.
"Ma perché sei così arrabbiato?", dico.
Lui mi scarica addosso parolacce e parole dure, ma io lo guardo dolcemente negli occhi e cerco di calmarlo. Nel frattempo intorno a noi si avvicinano dei personaggi piuttosto inquietanti armati con pugnali.
"M., ascolta, stai tranquillo, io non sono arrabbiato con te. Io sono qui per aiutare, voglio aiutare questi ragazzi a cambiare la loro vita attraverso l'arte", e prendo uno dei pugnali e lo lancio in aria e il pugnale si trasforma in mille particelle di energia.
I ragazzi armati si fermano, e anche il mio amico M. sembra esitare. Le mie parole e la mia calma interiore hanno trasformato l'atmosfera di questo luogo e ora è possibile creare armonia.
Lucido breve
Prendo lucidità, mi ritrovo nei pressi del Palazzo A, era da un po che non ci tornavo. Sono al centro di un grande parcheggio dove da bambino giocavo. Non so perché ma ho una serie di pensieri estremamente malinconici: penso a tutte le persone che ho incontrato di recente che stanno male per qualche motivo...persone sempre in conflitto con gli altri...conflitti famigliari...povertà, economica e di spirito, problemi esistenziali. In un secondo piango di dolore per tutte le pene dell'umanità e mi metto letteralmente in ginocchio come per pregare. Mi rivolgo ai miei amici 'angelici' ad alta voce, guardando in alto...
"Vi prego angeli...aiutate tutte queste persone! Aiutateli!". Tutto lo scenario traballa e vibra...
C'è una specie di calore intenso che attraversa l'ambiente, come se avessi generato un aumento della temperatura.
Mi ritrovo in uno stato di paralisi. Comincio ad oscillare per uscire dal corpo ma faccio un po fatica e mi irrito molto.
'Ogni volta 'sta storia che faccio così fatica per uscire!', penso e mentre lo dico mi sgancio di lato e rimango sospeso. Si forma il nuovo ambiente ma è tutto buio perciò mi sforzo per vedere meglio e alla fine uso le mani per concentrarmi e vedere meglio.
Le mie mani sono ovviamente nere, sottili e leggermente trasparenti...proprio come quelle di un fantasmino!
Approdo in un ambiente simile ad un centro di accoglienza, cerco di parlare ed aiutare alcuni p.o. confortandoli e sostenendoli.
Vivido molto intenso
Deserto. Una voce mi parla dall'alto, come una guida: ' sta arrivando il dio *** (non ricordo il nome), che porta con sé le cavallette'...e vedo uno sciame colossale di cavallette volanti che passa sulla sabbia con forza distruttiva. Le cavallette lasciano morte e distruzione dietro di loro.
'Il dio sumero *** sta strisciando sulla sabbia come un serpente'...e vedo la sabbia muoversi come se un rettile invisibile lasciasse tracce del suo passaggio.
La voce mi indica una direzione verso un cumulo di sabbia, mi avvicino e scavo. Vedo un occhio con la pupilla rossa emergere...Affiora un viso femminile bianco pallido. La creatura è viva e guarda fissa nel vuoto come in certe statue antiche. Viene alla luce un essere femminile con parti di rapace.
'Il dio *** è il dio del sesso', mi informa la voce.
Io rimango stupito e incuriosito dell'entità che prende vita sotto i miei occhi. Ma la dea non è affatto ostile, sembra piuttosto essere la rivelazione sacra di una forza interiore. La mia?..
Lucido breve
Prendo lucidità ed esploro l'ambiente. Siccome è da tanto che non incontro esseri ostili da combattere, mi viene in mente di cercare entità negative per fare un po di pulizia energetica da queste parti. Fluttuo e vago alla ricerca...entro ed esco da varie stanze, osservo diversi p.o. addormentati, ma qui sembra tutto molto sereno. Quando entro in una stanza la mia luce annienta le ombre e crea ambienti sereni. Ma può essere che non trovo nessun nemico da eliminare da queste parti?? Per irritazione prendo un cuscino che ha una strana emanazione e mi sforzo di concentrare in esso le energie negative qui intorno...ma il cuscino prende vita e diventa una grossa faccia sorridente! Assurdo! Eh niente...mi sembra chiaro che in questo momento non riesco a stare su 'piani energetici bassi'.
Lascio perdere e mi godo l'esplorazione...
Lucido breve
Sono all'interno di un grande ospedale, sto inseguendo X che cammina velocemente in modo meccanico. X si tuffa dentro una specie di voragine fra i palazzi...e perdo il contatto. Decido di seguirla lanciandomi dentro il pozzo, ma non volo, decido proprio di cadere da questa altezza. All'inizio la sensazione è così realistica che ho un momento di incertezza, poi aumento la lucidità e mi dico: 'devo superare questa paura delle altezze che mi porto dalla vita fisica!'...così mi lascio andare...
Di colpo la voragine si illumina e tutto l'ambiente intorno...sento il peso del mio corpo che viene attirato dalla gravità verso il basso. Penso: 'ma allora è così che ci si sente in caduta libera!', e mentre penso questo la forza di gravità diminuisce...e il mio corpo rallenta la caduta fino a rimanere sospeso nel vuoto.
La gravità sparisce e ho la netta sensazione di essere dall'altra parte del mondo, e di essere uscito dalla forza di attrazione. Bellissimo!
Tutto intorno luce, senza confini. Non so dove sono finito ma qui si sta proprio bene!
Per anni, ogni volta che assumevo della carne avevo puntualmente una gran difficoltà nel ricordare a tal punto che avevo bandito questo alimento. Ora, con esercizi continui e prove infinite non ho più questo problema.
Annoto questa cosa un po banale ma per me estremamente utile.
Esperimento lucido
Mi addormento con mio figlio accanto, faccio un esperimento: poggio una mano sul suo cuore e l'altra sul mio, come descritto in uno dei libri di givaudan.
Comincio a perdere la sensazione corporea...vedo una luce bianca staccarsi dall'ambiente circostante...
Sento una vibrazione e di colpo vengo letteralmente sparato in alto! Faccio una serie di rotazioni a spirale e non riesco a contenere l'emozione...
Riesco solo a urlare: woooahhhh!!...e alla fine rimango sospeso nel vuoto immerso in un senso di pace profondo.
Ipotesi: e se fossi uscito dal corpo attraverso il chackra del cuore di mio figlio?
Vivido
Obiettivo: entrare nei sogni di X e aiutarla a dissolvere i frequenti incubi notturni.
Entro in un vivido estremamente realistico, anche se non riesco a diventare completamente lucido.
Sono dentro una piccola stanza, dietro di me c'è X! È intimidita e sembra spaventata, infatti davanti a noi c'è un gran televisore appeso in alto. Compaiono canali con cartoni animati ma dopo un po i canali cominciano a sintonizzarsi da soli...e arrivano scene di violenza e terrore...immagini di guerre e orrori...
X è spaventatissima e io cerco di cambiare canale ma la TV è impazzita...
L'atmosfera è inquietante e io cerco di mettermi davanti allo schermo per proteggere X.
Vivido
Obiettivo precedente.
Mi ritrovo insieme ad X e ad altre persone in macchina, mi fermo e c'è un tizio che si avvicina al finestrino di dietro per chiedere aiuto. Il tizio distrae la mia attenzione e ne arriva un altro che mi punta un coltello alla gola. Sento il dolore in modo molto realistico...capisco che siamo stati circondati da malviventi. Cerco di mantenere la calma e provo a parlare per risolvere la situazione. Purtroppo neanche stavolta arrivo alla lucidità.
Nota: questi due vividi mi fanno capire che forse negli incubi di X ci sono molte paure, provenienti da pensieri di paura incontrollati (la TV impazzita) e paure esterne (il gruppo di malviventi che circondano la macchina).
Lucido. Ore? Nessun metodo
Prendo lentamente lucidità, la mia è una forma di visione a distanza. Non sento il corpo, sto fluttuando liberamente in aria a circa una trentina di metri.
Sotto di me il mare, è notte e c'è una calma meravigliosa. Comincio ad osservare meglio e si impone una specie di iper-visione: vedo i colori brillanti e intensi come fosse un'opera di van gogh! Pazzesco! Seguo il movimento di una nave, forse militare, che sta uscendo da un porto...e vedo le increspature dell'acqua che tagliano la superficie del mare...Vedo l'ombra proiettata dalla nave nell'acqua...e riesco chiaramente a percepire una profondità del nero mai vista prima, come se potessi immergermi nell'infinita' del cosmo! Le luci elettriche...quelle delle stelle nel cielo...lo scintillio dei riflessi nel mare...non posso descrivere a parole. C'è solo da...PERCEPIRE.
Fluttuo qua e là osservando questo luogo così incredibile.
Vivido. Notte fonda
Sono coinvolto in un grande progetto di arte sociale insieme ad altri artisti giovani. Entro in una casa e porto con me vernici e tele per dipingere. Questa casa dovrebbe essere il nostro luogo di creazione ma mi accorgo che in realtà è già abitata e gli inquilini sono una coppia di amici sposati con cui ho purtroppo tagliato i ponti a causa di incomprensioni.
"Ciao C.!" Ma lei prima fa finta di non vedermi, poi mi viene incontro e rabbiosa mi dice che questa è casa sua e non un atelier per artisti.
Poi scorgo anche il marito di lei che mi viene incontro. L'atmosfera diventa pesante e nervosa.
M., il marito, ha un pugnale in mano e sembra molto arrabbiato. Mi punta l'arma e inveisce contro di me urlando.
"Ma perché sei così arrabbiato?", dico.
Lui mi scarica addosso parolacce e parole dure, ma io lo guardo dolcemente negli occhi e cerco di calmarlo. Nel frattempo intorno a noi si avvicinano dei personaggi piuttosto inquietanti armati con pugnali.
"M., ascolta, stai tranquillo, io non sono arrabbiato con te. Io sono qui per aiutare, voglio aiutare questi ragazzi a cambiare la loro vita attraverso l'arte", e prendo uno dei pugnali e lo lancio in aria e il pugnale si trasforma in mille particelle di energia.
I ragazzi armati si fermano, e anche il mio amico M. sembra esitare. Le mie parole e la mia calma interiore hanno trasformato l'atmosfera di questo luogo e ora è possibile creare armonia.
Lucido breve
Prendo lucidità, mi ritrovo nei pressi del Palazzo A, era da un po che non ci tornavo. Sono al centro di un grande parcheggio dove da bambino giocavo. Non so perché ma ho una serie di pensieri estremamente malinconici: penso a tutte le persone che ho incontrato di recente che stanno male per qualche motivo...persone sempre in conflitto con gli altri...conflitti famigliari...povertà, economica e di spirito, problemi esistenziali. In un secondo piango di dolore per tutte le pene dell'umanità e mi metto letteralmente in ginocchio come per pregare. Mi rivolgo ai miei amici 'angelici' ad alta voce, guardando in alto...
"Vi prego angeli...aiutate tutte queste persone! Aiutateli!". Tutto lo scenario traballa e vibra...
C'è una specie di calore intenso che attraversa l'ambiente, come se avessi generato un aumento della temperatura.
Mi ritrovo in uno stato di paralisi. Comincio ad oscillare per uscire dal corpo ma faccio un po fatica e mi irrito molto.
'Ogni volta 'sta storia che faccio così fatica per uscire!', penso e mentre lo dico mi sgancio di lato e rimango sospeso. Si forma il nuovo ambiente ma è tutto buio perciò mi sforzo per vedere meglio e alla fine uso le mani per concentrarmi e vedere meglio.
Le mie mani sono ovviamente nere, sottili e leggermente trasparenti...proprio come quelle di un fantasmino!
Approdo in un ambiente simile ad un centro di accoglienza, cerco di parlare ed aiutare alcuni p.o. confortandoli e sostenendoli.
Vivido molto intenso
Deserto. Una voce mi parla dall'alto, come una guida: ' sta arrivando il dio *** (non ricordo il nome), che porta con sé le cavallette'...e vedo uno sciame colossale di cavallette volanti che passa sulla sabbia con forza distruttiva. Le cavallette lasciano morte e distruzione dietro di loro.
'Il dio sumero *** sta strisciando sulla sabbia come un serpente'...e vedo la sabbia muoversi come se un rettile invisibile lasciasse tracce del suo passaggio.
La voce mi indica una direzione verso un cumulo di sabbia, mi avvicino e scavo. Vedo un occhio con la pupilla rossa emergere...Affiora un viso femminile bianco pallido. La creatura è viva e guarda fissa nel vuoto come in certe statue antiche. Viene alla luce un essere femminile con parti di rapace.
'Il dio *** è il dio del sesso', mi informa la voce.
Io rimango stupito e incuriosito dell'entità che prende vita sotto i miei occhi. Ma la dea non è affatto ostile, sembra piuttosto essere la rivelazione sacra di una forza interiore. La mia?..
Lucido breve
Prendo lucidità ed esploro l'ambiente. Siccome è da tanto che non incontro esseri ostili da combattere, mi viene in mente di cercare entità negative per fare un po di pulizia energetica da queste parti. Fluttuo e vago alla ricerca...entro ed esco da varie stanze, osservo diversi p.o. addormentati, ma qui sembra tutto molto sereno. Quando entro in una stanza la mia luce annienta le ombre e crea ambienti sereni. Ma può essere che non trovo nessun nemico da eliminare da queste parti?? Per irritazione prendo un cuscino che ha una strana emanazione e mi sforzo di concentrare in esso le energie negative qui intorno...ma il cuscino prende vita e diventa una grossa faccia sorridente! Assurdo! Eh niente...mi sembra chiaro che in questo momento non riesco a stare su 'piani energetici bassi'.
Lascio perdere e mi godo l'esplorazione...
Lucido breve
Sono all'interno di un grande ospedale, sto inseguendo X che cammina velocemente in modo meccanico. X si tuffa dentro una specie di voragine fra i palazzi...e perdo il contatto. Decido di seguirla lanciandomi dentro il pozzo, ma non volo, decido proprio di cadere da questa altezza. All'inizio la sensazione è così realistica che ho un momento di incertezza, poi aumento la lucidità e mi dico: 'devo superare questa paura delle altezze che mi porto dalla vita fisica!'...così mi lascio andare...
Di colpo la voragine si illumina e tutto l'ambiente intorno...sento il peso del mio corpo che viene attirato dalla gravità verso il basso. Penso: 'ma allora è così che ci si sente in caduta libera!', e mentre penso questo la forza di gravità diminuisce...e il mio corpo rallenta la caduta fino a rimanere sospeso nel vuoto.
La gravità sparisce e ho la netta sensazione di essere dall'altra parte del mondo, e di essere uscito dalla forza di attrazione. Bellissimo!
Tutto intorno luce, senza confini. Non so dove sono finito ma qui si sta proprio bene!
...SMALTIMENTO SOGNI LUCIDI!
Lucido breve
Esco da un sogno vivido e mi ritrovo dentro una stanza, faccio chiarezza e vedo che davanti a me c'è la persona X che è un mio parente.
"Ciao P.!", gli dico e lui mi guarda in stato di ipnosi.
"Lo sai che siamo dentro un sogno?", dico ma lui sembra non capire.
"Guarda, nella realtà non potresti fare questo...", e materializzo un vaso di vetro, lo afferro e lo sollevo, poi alzo lo sguardo verso l'alto e lo frantumo in mille pezzi. I cristalli mi arrivano in faccia e negli occhi e mi metto a ridere per il leggero solletico
"Hai visto?". Ma succede qualcosa di strano...
P. Mi guarda con due occhi spiritati illuminati dall'interno. Sembra che questo giochetto lo abbia irritato.
"Vabbe', ciao...", e cambio scenario uscendo dalla finestra.
Lucido e obe?
Ok, mi rendo conto di stare sognando mentre esploro una stanza. Voglio andare in obe e qui di uso un mio vecchio metodo per uscire: cerco un letto dove sdraiarmi, mi rilasso e...immediatamente mi sento leggero e pronto per lasciare il 'secondo corpo' del sogno.
Rotolo con facilità di lato e mi metto in piedi.
Ok, la mia task è di cercare persone che conosco e fare loro domande per verificare il contatto. Entro in una stanza e chiedo di 'vedere la persona X', ma la persona non arriva. C'è solo un letto disfatto.
Riprovo ad entrare in un'altra stanza e chiedo di vedere X...e dopo un pò appare sotto le coperte. La statura è la sua, mi avvicino e gli faccio delle semplici domande su chi sia e quanti anni ha, ma il p.o. sembra addormentato e non risponde con chiarezza.
Altro tentativo, entro in un'altra stanza, chiedo di 'vedere la persona Y' e immediatamente compare Y che però si nasconde sotto le coperte. Mi avvicino e con calma pongo le domande:
"Ciao, come ti chiami?", e Y dice chiaramente il suo nome con identica inflessione di voce.
"Quanti anni hai?", e dice la sua età.
"Di che colore hai i capelli?", e Y risponde 'marroni'.
Bene, sembrerebbe essere proprio Y, quindi faccio una domanda più precisa:
"Y, mi dici qualcosa che a te piace tanto?", chiedo, in modo da poter in qualche modo fare una verifica, conoscendo la persona in questione.
"Mi piace molto...'stare nello spazio fra due docce' "(???).
"Lo spazio fra due docce?ok...". La risposta è strana ma accetto e mi fermo perché sento che la presenza di Y vacilla.
Esco dalla finestra facendo una capriola all'indietro tipo batman per fare un'uscita superfiga ma mi incastro un pò nel muro...
"Cazz...!", mi libero e mi ritrovo a fluttuare nel vuoto. Cambio task.
"VOGLIO AIUTARE QUALCUNO!", Urlo e c'è una leggera vibrazione. Comincio a sentire una musica da discoteca...poi vedo delle luci...poi un palco e un giovane cantante che si esibisce.
Sembra musica hardcore, lui ha i capelli stile punk e vestiti consumati. Non so cosa devo fare di preciso, la musica è davvero assordante, provo ad avvicinarmi e mi ritrovo sotto il palco in mezzo ad un pubblico davvero inquietante: luci rosse, ombre, volti stralunati, gente che poga e un'atmosfera davvero pesante. Qui in mezzo sto portando la mia luce...la mia energia. Non riesco a stare qui per molto...non riesco a mantenere questo contatto...e c'è un cambio di fase.
Torno alla Base.
Come potrei aiutare qualcuno dentro un posto del genere?
Lucido breve
Prendo lentamente lucidità ma accade qualcosa di decisamente imprevisto: vorrei stabilizzarmi nel nuovo ambiente ma il mio corpo è stranamente etereo, incorporeo.
Davanti a me c'è una strada e della gente seduta ai tavoli. Mi trascino verso l'elemento più 'materiale' che concepisco: l'asfalto. Mi aggrappo al manto della strada, il mio corpo è per metà dentro il terreno e metà fuori. Avvicino la faccia all'assalto e finalmente sento il calore che emana...anzi, direi il bruciore! Poggio la guancia sul materiale che scotta e con le mani gratto la superficie per provocare attrito. L'ambiente nel frattempo cambia e mi ritrovo davanti allo scalo di un porto, di fronte a me il mare.
Davvero una esperienza singolare.
Esperienza
Mi addormento nel pomeriggio, appena socchiudo gli occhi e dopo qualche secondo sento la più grande e potente esplosione mai percepita in vita mia. Mi sveglio e penso: 'qualcuno ha lasciato aperto il gas ed è esploso il palazzo', oppure si è schiantato un aereo o un elicottero...ma niente di tutto questo.
La mia compagna che era sveglia non ha sentito proprio nulla, era evidentemente solo un 'boato interno', una percezione straordinariamente potente da farmi svegliare. Di solito mi succede con le obe, ma mai con questa intensità.
Lucido breve
Mi affaccio dalla finestra e vedo dei ragazzi che maltrattato un coetaneo. Lo stanno tormentando in modi che non riferisco. Sono in cinque, italiani e stranieri. Non sono lucido, quindi mi avvicino con timore...Ma queste cose proprio non posso sopportarle.
Uno di loro si accende una sigaretta come se non fosse nulla, come se queste violenze fossero normali.
"Lasciatelo stare...", dico timidamente ma la voce non mi esce e vedo che i tizi si girano verso di me. Uno di loro mi fissa e io mi giro dall'altra parte e spero che non mi seguano. Sto per fuggire rientrando in camera ma improvvisamente divento lucido e ho un'emozione di rabbia feroce verso i criminali.
Torno indietro e salto sopra i ragazzi gustando la mia vendetta.
Con calma mi sdraio sopra le loro teste, poi allungo la mano e la faccio entrare nel cranio del tizio che mi osservava...Gli stacco un pezzo di cervello e lo mangio...Ma è decisamente insapore. Forse a causa della mia rabbia la scena si dissolve e perdo il contatto. Peccato, perché stavolta mi sarei divertito un bel pò. Se non si riesce a fare giustizia nella realtà...certamente si può farla nei sogni lucidi.
Visione
Dopo un lungo vivido mi ritrovo in acqua, nelle profondità marine, intorno è tutto buio. Vedo ad una distanza di circa 5 metri un bambino, che sembra di colore azzurro, sui 3-4 anni, che gioca con pesci e animali marini. Nuota, fa capriole e segue i delfini, i banchi di pesci e ogni forma di vita che gli si avvicina...come fosse un pesce, senza dover respirare.
La visione mi commuove...la sento dentro il cuore...e inizio a piangere di gioia. Penso che 'quel bimbo esprime l'amore e l'unità che gli esseri umani hanno per la natura'.
Piango e piango...e l'emozione mi fa rientrare alla Base.
Mi alzo e penso che quel bimbo è quell'evento è una proiezione di ne, qualcosa che mi appartiene profondamente.
Lucido? Obe? Notte fonda. Metodo ADA
Dopo una serie di vividi mi ritrovo al centro di una stradina brecciata, di sera. Sulla mia destra c'è un p.o. che conosco che mi parla come se volesse attenzione, ma il suo monologo è confuso e superficiale. Davanti a me invece c'è il volto di un attore italiano coperto da un cappuccio, che mi parla con calma e attenzione e sta cercando di dirmi cose di tipo spirituale.
Metto a tacere la voce di destra e mi concentro sull'uomo davanti a me. Sembra una guida onirica. Non ricordo esattamente le sue parole ma il contenuto è più o meno questo: 'fai come faccio io, mantieni efficiente e in forma il tuo corpo. Curando il tuo corpo aiuterai meglio le persone che ami. Fai come ho fatto io...'.
Le sue parole sono così dolci e commoventi che ho una forte emozione al cuore e mi metto a singhiozzare come un bambino
Il suo sguardo, la sua concentrazione e coerenza di linguaggio è davvero notevole.
Comincio a prendere lucidità...
L'emozione e il pianto mi fa salire verso l'alto...su su per decine di metri...Sento sempre meno la forza di gravità e intorno a me si illumina tutto.
Non c'è nessuna forma, sono solo sospeso nel nulla della luce.
Continuo ad andare in alto, poi una leggera vibrazione e infine sento ridiscendere a terra.
Mi ritrovo sul pavimento della mia stanza. Il mio corpo è estremamente etereo quindi mi devo stabilizzare nell' ambiente: tocco le mattonelle del pavimento e faccio un ticchettio con le dita. Mi stabilizzo e vedo che sono in un ambiente con un realismo mai visto prima. Davanti a me vedo dei castelli di lego costruiti dai bambini. Voglio vedere quanto è perfetta questa realta: mi avvicino a pochi centimetri e colpisco i castelli che si distruggono in centinaia di pezzi che cadono: seguo attentamente il movimento dei pezzi, il loro colore, la loro firma esatta, dove cadono, come cadono e per la prima volta nella mia vita NON RIESCO A TROVARE NESSUN ERRORE, nessun piccolo errore o sfarfallamento o imprecisione o piccolo minuscolo dettaglio che non sia identico al mondo reale. Ecco: ma può essere che sia possibile una cosa del genere? Può esistere una cosa così terrificante, diabolica e straordinaria al tempo stesso?
Faccio esperimenti più creativi e vedo un quadro che ho fatto io alla parete. Gli do un colpo con la mano...l'immagine ruota e si trasforma...e poi si ricompone in una nuova immagine che ha una certa coerenza con la prima. Questo è divertente! Lo faccio ancora e l'opera si ricrea di nuovo in varie forme...davvero incredibile!
Decido di andare a dare un'occhiata ai miei figli e li trovo nella loro stanza, sdraiati nel letto a dormire. Li guardo meglio e vedo che mio figlio ha un colore di pelle sul blu...davvero singolare. Anzi no, perché mi ricordo che lo avevo visto di quel colore in un sogno fatto poco prima che nascesse, circa sette anni prima. Curioso.
La mia presenza lo ha svegliato, mia figlia invece dorme ancora. Lascio la stanza e vedo X che va in bagno. Non voglio farmi vedere e allora prima che mi veda mi tuffo dentro un muro. Poi mi rendo conto che X non può vedermi ed è in stato ipnotico-meccanico. Mi avvicino e provo a toccarla ma le mie mani attraversano il corpo!
Siamo semplicemente su due frequenze o livelli diversi. Il mio corpo è etereo e il suo è più denso.
Mi chiedo come posso fare a riportare una informazione verificabile. Vedo che X sta ricreando intorno a sé l'ambiente di un bagno come lo vorrebbe nella realtà, soprattutto con una grande, immensa doccia, a vetro e con mattonelle azzurre. (Nella realtà so bene che X vorrebbe un bagno con quelle caratteristiche, quindi presumo di essere in qualche modo entrato in contatto con una sua 'parte energetica' che stava ricreando un ambiente piacevole)
Mi avvicino e provo a conversare ma X dice che non ha intenzione di aiutarmi e ride.
Lucido breve
Sono in un negozio, percepisco la presenza di una persona che conosco. Alzo lo sguardo e vedo X, un mio amico da ragazzo. È come lo ricordavo, alto, longilineo e scuro di carnagione, e soprattutto ricordo il suo sguardo di chi ti osserva ridendo e sottosotto pensa che ti vuole prendere un po per il culo.
" Ciao X!"
"Ciao C.", mi dice sempre col suo sorrisino.
Mi avvicino e gli parlo direttamente.
"X, ma lo sai che sentivo la tua presenza? Ultimamente ho sognato anche gli altri ragazzi del gruppetto", gli dico e lui sembra capire.
"Ma...tu lo sai siamo dentro un sogno, che stiamo sognando?", dico per vedere cosa fa.
"No, non è vero...", risponde.
"Ma certo, guarda qua...", dico e provo a trapassarmi il palmo della mano. Ma succede qualcosa di assurdo...Non riesco a forare la mia mano!
'Ma qui...ci deve essere un ambiente di forte consenso materiale!', penso. Il mio amico ride beffardo.
"Allora guarda questo!", dico e mi allungo le dita della mano di almeno 30 cm. Il mio dito si assottiglia come un guanto di gomma di fronte agli occhi increduli di X.
"Hai visto? Siamo in un sogno!", lo incalzo e lui rimane sbigottito. Non parla più, sembra confuso, poi cade in uno stato ipnotico. Poi c'è un cambio di livello del sogno e lui sparisce nel nulla. Se io sono entrato nel suo ambiente, nel suo sogno, forse ora si è svegliato.
Esperienza con fuochi blu
Vado a letto e nel giro di poco entro in stato intermedio. Sono un puntino di coscienza nel vuoto, non percepisco il corpo.
Mi lascio andare alle 'correnti energetiche' che sento intorno a me pensando 'ok, mi lancio!' e subito vengo letteralmente scagliato nell'infinito dello spazio: roto, cado, sfreccio nel buio e mi sale il cuore (che non ho) in testa! Vengo lanciato nell'universo come nella scena di doctor strange ma intorno vedo solo qualche forma sfuocata. Mi fermo.
Mi ritrovo nel letto in paralisi. Accanto a me percepisco X, le chiedo di seguirmi e lei diventa un puntino di luce e si stacca dal corpo e insieme ci muoviamo verso destra.
Ad un tratto sento una strana musica pop come se fosse una canzone di presentazione.
Mi fermo di nuovo in paralisi sul mio letto e percepisco un suono...molto sottile, come di qualcosa che brucia.
"X, ascolta...stai ascoltando questo rumore?...".
X è in silenzio accanto a me.
Non riesco a vedere bene cosa ho davanti, quindi faccio un esperimento: se abbasso le mie 'vibrazioni' (non mi viene in mente un altro termine!) l'essere lo vedrò ma come entità bassa, se invece le alzo sicuramente vedrò un essere di luce. Vediamo!...
Mi concentro su cose tristi e paurose...e la mia visione rimane uguale ma riesco a sentire ancora il suono. Deduco quindi che non è un essere di basso livello.
Riprovo alzando la mia vibrazione...pensando a cose gioiose e spirituali e immediatamente riesco a vedere questo...questa specie di...essere luminoso che è fatto come un bastoncino infuocato blu che emette luce intorno. Il 'bastoncino blu' sembra vivo, osservo e stampo nella mente ogni suo segno ed elemento. Alle estremità si apre come se volesse diramarsi e al centro è sottile e leggermente più chiaro di colore.
L'essere sembra volere che io esca dal corpo...e infatti continuo ad aumentare la mia vibrazione energetica fino a sollevarsi sul letto.
L'ambiente si illumina a giorno...io sto per uscire dal corpo...il fuoco blu fibrilla tutto e tutto sembra scoppiare! Luce...scintille...vibrazioni...
C'è un esplosione di energia e io torno alla Base.
Lucido breve
Esco da un sogno vivido e mi ritrovo dentro una stanza, faccio chiarezza e vedo che davanti a me c'è la persona X che è un mio parente.
"Ciao P.!", gli dico e lui mi guarda in stato di ipnosi.
"Lo sai che siamo dentro un sogno?", dico ma lui sembra non capire.
"Guarda, nella realtà non potresti fare questo...", e materializzo un vaso di vetro, lo afferro e lo sollevo, poi alzo lo sguardo verso l'alto e lo frantumo in mille pezzi. I cristalli mi arrivano in faccia e negli occhi e mi metto a ridere per il leggero solletico
"Hai visto?". Ma succede qualcosa di strano...
P. Mi guarda con due occhi spiritati illuminati dall'interno. Sembra che questo giochetto lo abbia irritato.
"Vabbe', ciao...", e cambio scenario uscendo dalla finestra.
Lucido e obe?
Ok, mi rendo conto di stare sognando mentre esploro una stanza. Voglio andare in obe e qui di uso un mio vecchio metodo per uscire: cerco un letto dove sdraiarmi, mi rilasso e...immediatamente mi sento leggero e pronto per lasciare il 'secondo corpo' del sogno.
Rotolo con facilità di lato e mi metto in piedi.
Ok, la mia task è di cercare persone che conosco e fare loro domande per verificare il contatto. Entro in una stanza e chiedo di 'vedere la persona X', ma la persona non arriva. C'è solo un letto disfatto.
Riprovo ad entrare in un'altra stanza e chiedo di vedere X...e dopo un pò appare sotto le coperte. La statura è la sua, mi avvicino e gli faccio delle semplici domande su chi sia e quanti anni ha, ma il p.o. sembra addormentato e non risponde con chiarezza.
Altro tentativo, entro in un'altra stanza, chiedo di 'vedere la persona Y' e immediatamente compare Y che però si nasconde sotto le coperte. Mi avvicino e con calma pongo le domande:
"Ciao, come ti chiami?", e Y dice chiaramente il suo nome con identica inflessione di voce.
"Quanti anni hai?", e dice la sua età.
"Di che colore hai i capelli?", e Y risponde 'marroni'.
Bene, sembrerebbe essere proprio Y, quindi faccio una domanda più precisa:
"Y, mi dici qualcosa che a te piace tanto?", chiedo, in modo da poter in qualche modo fare una verifica, conoscendo la persona in questione.
"Mi piace molto...'stare nello spazio fra due docce' "(???).
"Lo spazio fra due docce?ok...". La risposta è strana ma accetto e mi fermo perché sento che la presenza di Y vacilla.
Esco dalla finestra facendo una capriola all'indietro tipo batman per fare un'uscita superfiga ma mi incastro un pò nel muro...
"Cazz...!", mi libero e mi ritrovo a fluttuare nel vuoto. Cambio task.
"VOGLIO AIUTARE QUALCUNO!", Urlo e c'è una leggera vibrazione. Comincio a sentire una musica da discoteca...poi vedo delle luci...poi un palco e un giovane cantante che si esibisce.
Sembra musica hardcore, lui ha i capelli stile punk e vestiti consumati. Non so cosa devo fare di preciso, la musica è davvero assordante, provo ad avvicinarmi e mi ritrovo sotto il palco in mezzo ad un pubblico davvero inquietante: luci rosse, ombre, volti stralunati, gente che poga e un'atmosfera davvero pesante. Qui in mezzo sto portando la mia luce...la mia energia. Non riesco a stare qui per molto...non riesco a mantenere questo contatto...e c'è un cambio di fase.
Torno alla Base.
Come potrei aiutare qualcuno dentro un posto del genere?
Lucido breve
Prendo lentamente lucidità ma accade qualcosa di decisamente imprevisto: vorrei stabilizzarmi nel nuovo ambiente ma il mio corpo è stranamente etereo, incorporeo.
Davanti a me c'è una strada e della gente seduta ai tavoli. Mi trascino verso l'elemento più 'materiale' che concepisco: l'asfalto. Mi aggrappo al manto della strada, il mio corpo è per metà dentro il terreno e metà fuori. Avvicino la faccia all'assalto e finalmente sento il calore che emana...anzi, direi il bruciore! Poggio la guancia sul materiale che scotta e con le mani gratto la superficie per provocare attrito. L'ambiente nel frattempo cambia e mi ritrovo davanti allo scalo di un porto, di fronte a me il mare.
Davvero una esperienza singolare.
Esperienza
Mi addormento nel pomeriggio, appena socchiudo gli occhi e dopo qualche secondo sento la più grande e potente esplosione mai percepita in vita mia. Mi sveglio e penso: 'qualcuno ha lasciato aperto il gas ed è esploso il palazzo', oppure si è schiantato un aereo o un elicottero...ma niente di tutto questo.
La mia compagna che era sveglia non ha sentito proprio nulla, era evidentemente solo un 'boato interno', una percezione straordinariamente potente da farmi svegliare. Di solito mi succede con le obe, ma mai con questa intensità.
Lucido breve
Mi affaccio dalla finestra e vedo dei ragazzi che maltrattato un coetaneo. Lo stanno tormentando in modi che non riferisco. Sono in cinque, italiani e stranieri. Non sono lucido, quindi mi avvicino con timore...Ma queste cose proprio non posso sopportarle.
Uno di loro si accende una sigaretta come se non fosse nulla, come se queste violenze fossero normali.
"Lasciatelo stare...", dico timidamente ma la voce non mi esce e vedo che i tizi si girano verso di me. Uno di loro mi fissa e io mi giro dall'altra parte e spero che non mi seguano. Sto per fuggire rientrando in camera ma improvvisamente divento lucido e ho un'emozione di rabbia feroce verso i criminali.
Torno indietro e salto sopra i ragazzi gustando la mia vendetta.
Con calma mi sdraio sopra le loro teste, poi allungo la mano e la faccio entrare nel cranio del tizio che mi osservava...Gli stacco un pezzo di cervello e lo mangio...Ma è decisamente insapore. Forse a causa della mia rabbia la scena si dissolve e perdo il contatto. Peccato, perché stavolta mi sarei divertito un bel pò. Se non si riesce a fare giustizia nella realtà...certamente si può farla nei sogni lucidi.
Visione
Dopo un lungo vivido mi ritrovo in acqua, nelle profondità marine, intorno è tutto buio. Vedo ad una distanza di circa 5 metri un bambino, che sembra di colore azzurro, sui 3-4 anni, che gioca con pesci e animali marini. Nuota, fa capriole e segue i delfini, i banchi di pesci e ogni forma di vita che gli si avvicina...come fosse un pesce, senza dover respirare.
La visione mi commuove...la sento dentro il cuore...e inizio a piangere di gioia. Penso che 'quel bimbo esprime l'amore e l'unità che gli esseri umani hanno per la natura'.
Piango e piango...e l'emozione mi fa rientrare alla Base.
Mi alzo e penso che quel bimbo è quell'evento è una proiezione di ne, qualcosa che mi appartiene profondamente.
Lucido? Obe? Notte fonda. Metodo ADA
Dopo una serie di vividi mi ritrovo al centro di una stradina brecciata, di sera. Sulla mia destra c'è un p.o. che conosco che mi parla come se volesse attenzione, ma il suo monologo è confuso e superficiale. Davanti a me invece c'è il volto di un attore italiano coperto da un cappuccio, che mi parla con calma e attenzione e sta cercando di dirmi cose di tipo spirituale.
Metto a tacere la voce di destra e mi concentro sull'uomo davanti a me. Sembra una guida onirica. Non ricordo esattamente le sue parole ma il contenuto è più o meno questo: 'fai come faccio io, mantieni efficiente e in forma il tuo corpo. Curando il tuo corpo aiuterai meglio le persone che ami. Fai come ho fatto io...'.
Le sue parole sono così dolci e commoventi che ho una forte emozione al cuore e mi metto a singhiozzare come un bambino
Il suo sguardo, la sua concentrazione e coerenza di linguaggio è davvero notevole.
Comincio a prendere lucidità...
L'emozione e il pianto mi fa salire verso l'alto...su su per decine di metri...Sento sempre meno la forza di gravità e intorno a me si illumina tutto.
Non c'è nessuna forma, sono solo sospeso nel nulla della luce.
Continuo ad andare in alto, poi una leggera vibrazione e infine sento ridiscendere a terra.
Mi ritrovo sul pavimento della mia stanza. Il mio corpo è estremamente etereo quindi mi devo stabilizzare nell' ambiente: tocco le mattonelle del pavimento e faccio un ticchettio con le dita. Mi stabilizzo e vedo che sono in un ambiente con un realismo mai visto prima. Davanti a me vedo dei castelli di lego costruiti dai bambini. Voglio vedere quanto è perfetta questa realta: mi avvicino a pochi centimetri e colpisco i castelli che si distruggono in centinaia di pezzi che cadono: seguo attentamente il movimento dei pezzi, il loro colore, la loro firma esatta, dove cadono, come cadono e per la prima volta nella mia vita NON RIESCO A TROVARE NESSUN ERRORE, nessun piccolo errore o sfarfallamento o imprecisione o piccolo minuscolo dettaglio che non sia identico al mondo reale. Ecco: ma può essere che sia possibile una cosa del genere? Può esistere una cosa così terrificante, diabolica e straordinaria al tempo stesso?
Faccio esperimenti più creativi e vedo un quadro che ho fatto io alla parete. Gli do un colpo con la mano...l'immagine ruota e si trasforma...e poi si ricompone in una nuova immagine che ha una certa coerenza con la prima. Questo è divertente! Lo faccio ancora e l'opera si ricrea di nuovo in varie forme...davvero incredibile!
Decido di andare a dare un'occhiata ai miei figli e li trovo nella loro stanza, sdraiati nel letto a dormire. Li guardo meglio e vedo che mio figlio ha un colore di pelle sul blu...davvero singolare. Anzi no, perché mi ricordo che lo avevo visto di quel colore in un sogno fatto poco prima che nascesse, circa sette anni prima. Curioso.
La mia presenza lo ha svegliato, mia figlia invece dorme ancora. Lascio la stanza e vedo X che va in bagno. Non voglio farmi vedere e allora prima che mi veda mi tuffo dentro un muro. Poi mi rendo conto che X non può vedermi ed è in stato ipnotico-meccanico. Mi avvicino e provo a toccarla ma le mie mani attraversano il corpo!
Siamo semplicemente su due frequenze o livelli diversi. Il mio corpo è etereo e il suo è più denso.
Mi chiedo come posso fare a riportare una informazione verificabile. Vedo che X sta ricreando intorno a sé l'ambiente di un bagno come lo vorrebbe nella realtà, soprattutto con una grande, immensa doccia, a vetro e con mattonelle azzurre. (Nella realtà so bene che X vorrebbe un bagno con quelle caratteristiche, quindi presumo di essere in qualche modo entrato in contatto con una sua 'parte energetica' che stava ricreando un ambiente piacevole)
Mi avvicino e provo a conversare ma X dice che non ha intenzione di aiutarmi e ride.
Lucido breve
Sono in un negozio, percepisco la presenza di una persona che conosco. Alzo lo sguardo e vedo X, un mio amico da ragazzo. È come lo ricordavo, alto, longilineo e scuro di carnagione, e soprattutto ricordo il suo sguardo di chi ti osserva ridendo e sottosotto pensa che ti vuole prendere un po per il culo.
" Ciao X!"
"Ciao C.", mi dice sempre col suo sorrisino.
Mi avvicino e gli parlo direttamente.
"X, ma lo sai che sentivo la tua presenza? Ultimamente ho sognato anche gli altri ragazzi del gruppetto", gli dico e lui sembra capire.
"Ma...tu lo sai siamo dentro un sogno, che stiamo sognando?", dico per vedere cosa fa.
"No, non è vero...", risponde.
"Ma certo, guarda qua...", dico e provo a trapassarmi il palmo della mano. Ma succede qualcosa di assurdo...Non riesco a forare la mia mano!
'Ma qui...ci deve essere un ambiente di forte consenso materiale!', penso. Il mio amico ride beffardo.
"Allora guarda questo!", dico e mi allungo le dita della mano di almeno 30 cm. Il mio dito si assottiglia come un guanto di gomma di fronte agli occhi increduli di X.
"Hai visto? Siamo in un sogno!", lo incalzo e lui rimane sbigottito. Non parla più, sembra confuso, poi cade in uno stato ipnotico. Poi c'è un cambio di livello del sogno e lui sparisce nel nulla. Se io sono entrato nel suo ambiente, nel suo sogno, forse ora si è svegliato.
Esperienza con fuochi blu
Vado a letto e nel giro di poco entro in stato intermedio. Sono un puntino di coscienza nel vuoto, non percepisco il corpo.
Mi lascio andare alle 'correnti energetiche' che sento intorno a me pensando 'ok, mi lancio!' e subito vengo letteralmente scagliato nell'infinito dello spazio: roto, cado, sfreccio nel buio e mi sale il cuore (che non ho) in testa! Vengo lanciato nell'universo come nella scena di doctor strange ma intorno vedo solo qualche forma sfuocata. Mi fermo.
Mi ritrovo nel letto in paralisi. Accanto a me percepisco X, le chiedo di seguirmi e lei diventa un puntino di luce e si stacca dal corpo e insieme ci muoviamo verso destra.
Ad un tratto sento una strana musica pop come se fosse una canzone di presentazione.
Mi fermo di nuovo in paralisi sul mio letto e percepisco un suono...molto sottile, come di qualcosa che brucia.
"X, ascolta...stai ascoltando questo rumore?...".
X è in silenzio accanto a me.
Non riesco a vedere bene cosa ho davanti, quindi faccio un esperimento: se abbasso le mie 'vibrazioni' (non mi viene in mente un altro termine!) l'essere lo vedrò ma come entità bassa, se invece le alzo sicuramente vedrò un essere di luce. Vediamo!...
Mi concentro su cose tristi e paurose...e la mia visione rimane uguale ma riesco a sentire ancora il suono. Deduco quindi che non è un essere di basso livello.
Riprovo alzando la mia vibrazione...pensando a cose gioiose e spirituali e immediatamente riesco a vedere questo...questa specie di...essere luminoso che è fatto come un bastoncino infuocato blu che emette luce intorno. Il 'bastoncino blu' sembra vivo, osservo e stampo nella mente ogni suo segno ed elemento. Alle estremità si apre come se volesse diramarsi e al centro è sottile e leggermente più chiaro di colore.
L'essere sembra volere che io esca dal corpo...e infatti continuo ad aumentare la mia vibrazione energetica fino a sollevarsi sul letto.
L'ambiente si illumina a giorno...io sto per uscire dal corpo...il fuoco blu fibrilla tutto e tutto sembra scoppiare! Luce...scintille...vibrazioni...
C'è un esplosione di energia e io torno alla Base.
Dopo sei anni di prove, esperimenti e verifiche devo annotare un fatto per me molto interessante: dormire accanto a mio figlio piccolo aumenta la possibilità di fare esperienze oniriche almeno del 70-80 per cento.
La semplice sua presenza nella stanza matrimoniale, rispetto a quando dorme nella sua stanzetta, mi aiuta ad arrivare alla lucidità. Se si può dire così...sento che la sua energia è così forte che ho la sensazione che si unisca in qualche modo alla mia dandomi una carica maggiore, una specie di riserva energetica. La sensazione generale è che i bimbi siano dei potenti emettitori di energie che vengono poi incanalate e sviluppate in modo coerente dalle persone che stanno intorno.
Lucido e obe
Sono in casa, l'atmosfera è sempre più pesante e tetra...Sento dei rumori, delle voci, parte un allarme...l'appartamento sta andando a fuoco...All'ingresso vedo dei ladri che stanno tentando di entrare, li vedo dal vetro satinato...
La situazione è insostenibile...Sono disperato, non so cosa fare. Cerco qualcuno in casa ma ad un tratto inizio a razionalizzare la situazione.
'Ma che c***o sto facendo? Io sto sognando!'...
E finalmente mi rassereno. I rumori si fermano, il caos si blocca, tutto torna tranquillo.
Faccio una capriola in avanti, vibrazioni, ed esco dal sogno lucido ma rimango sempre in casa.
Voglio spazzare via ogni residuo della situazione precedente, quindi entro in ogni stanza e la illumino con la mia energia. Richiedo chiarezza nelle stanze dove non c'è luce e tutto si illumina.
Esco in balcone e vedo dei brutti panni neri stesi, come fossero entità negative, quindi sollevo le braccia e le faccio sparire.
'Via, deve tornare la luce qui!', mi dico.
Trapasso una porta facilmente, il mio corpo è leggerissimo. Dentro la stanza c'è mia moglie e mio figlio che dormono. C'è anche la trapunta che abbiamo comprato questa settimana.
Mia moglie si sveglia e dice frasi apparentemente sconnesse. Li tranquillizzo e li saluto.
Paralisi e obe. Ore 11 circa
Mi sdraio e nel giro di poco entro in paralisi. Vedo e agito le mie mani-fantasma, le materializzo e cerco di ruotare per uscire dal corpo. Faccio un po fatica a ruotare e rimango a pancia in giù, allora faccio un capriola in avanti! Esco così in modo alternativo alla rotazione laterale.
Sono nella mia stanza, tocco il letto per stabilizzarmi. Dico ad alta voce: 'voglio parlare con un alieno' e aspetto. Non ci sono cambiamenti e nessuna risposta, ritorno in paralisi ed esco di nuovo. Stavolta sono in un ambiente esterno, sto camminando su un sentiero di montagna. Forse qui è un luogo più adatto per la mia richiesta.
"Voglio parlare con gli alieni!", urlo e aspetto la risposta...che non si fa attendere.
Vedo all'orizzonte il cielo che si trasforma...con luci e bagliori...e sotto il cielo si forma una gigantesca vallata e in mezzo alla vallata si stanno formando...delle costruzioni umane.
Fluttuo e mi avvicino. L'area di fronte a me sta ruotando su se stessa come in una tempesta di sabbia...Vedo costruzioni architettoniche di ogni epoca...Vedo le due torri di Bologna, la cupola di santa Maria del fiore e tante altre bellissime costruzioni, tutte fatte di...sabbia! Davvero spettacolare!
Mi avvicino ancora e atterro al centro dell'area. La rotazione rallenta e le costruzioni spariscono. Mi trovo su una piattaforma tonda, si materializzano delle persone, esseri comuni, e hanno una specie di tuta a strisce simile a quelle dei carcerati.
"Ma voi siete alieni?", chiedo.
(Risposta telepatica):"Gli esseri umani in realtà sono alieni, non sono originati sulla Terra. Esistono altri esseri originari della terra che abitano il pianeta".
"Come?", rimango allibito.
"Non ci credi? Osserva ad esempio *** (fa il nome e cognome di un bimbo che conosco, con occhi chiari, capelli chiari, magrissimo), lui è un tipico alieno". Sono shockato.
"Questi alieni sono arrivati qui circa 4700 anni fa (non sono sicuro di questa data, la risposta era confusa)".
La mia sorpresa è così grande che non riesco a mantenere il contatto dall'emozione, torno alla Base.
Domanda: e quindi chi sarebbero i residenti da sempre sulla Terra?
Vivido e lucido
Incontro mia nonna, morta circa 10 anni fa. Lei è in piedi appoggiata al muro in cucina, dove passava molto tempo della giornata. La osservo ed è più giovane, come se avesse fatto una cura ringiovanente. Ha le guance tonde invece che secche e raggrinzite. Dopo la morte del marito perse una trentina di chili e ora la vedo finalmente bene, serena e in salute. Ha lo sguardo sognante...come se aspettasse qualcuno...il fidanzato?! Ha proprio lo sguardo da innamorata Decido di lasciarla così senza interagire...
Io stavo eseguendo una certa task, quindi non mi soffermo molto su di lei, e vado avanti. Purtroppo non l'ho rivista dopo, e mi pento di non averci parlato un po. Accidenti!
Poco dopo mi ritrovo davanti alla porta di casa, un interno del mio caro Palazzo A il luogo in cui giocavo da bambino e il luogo in cui divento lucido facilmente.
Noto che la porta blindata è un po scardinata, aperta, allentata, come se non ci fosse più bisogno di proteggersi da qualcuno o da un ladro.
Se questo ambiente è stato creato dalla nonna allora forse può voler dire che pian piano la paura si sta allentando in lei e che non c'è più bisogno di porte. O almeno questa è la mia interpretazione di questo ambiente.
Torno a casa felice per aver constatato che lei sta bene e sta 'guarendo' dalla morte.
Lucido breve
Perdo di vista mio figlio mentre sono in strada in una città affollata.
'Beh, non fa niente, tanto sono in un sogno!', mi dico e immediatamente percepisco una leggera vibrazione nell'aria e un cambio di livello...
Mi ritrovo sopra la città e sto volando, ma il mio volo sembra quasi automatico, inerziale. Il panorama è bello e sono a circa una cinquantina di metri dal suolo. Vedo un mercato, delle bancarelle, che mi ricordano un tipico mercato orientale. Faccio una capriola su me stesso e fermo il mio volo e comincio a pensare ad una task...ma penso e ripenso senza sentire nessun particolare interesse. Nei sogni lucidi non si può passare tutto il tempo a pensare!
Quindi chiedo di 'vedere le mie vite precedenti'...ma lo dico senza molta convinzione...
Leggera vibrazione...mi ritrovo dentro una specie di fiume di acqua cristallina...tiro fuori le mie mani e vedo che si stanno trasformando...sì illuminano da dentro! Le mie mani sono trasparenti e vedo che le mi ossa, falangi e falangine, brillano di un bianco simile ad un neon!
Davanti a me si firma come uno schermo...fatto di acqua...e comincio a vedere una serie infinita di cifre numeriche.
Sono codici a...sei cifre credo. Si ripetono in varie combinazioni: 217801...807108...087101...e così via.
Poi sotto di loro si combinano una nuova serie di cifre più lunghe...ma sono in numero minore, c'è più spazio fra le combinazioni. Infine compaiono alcune cifre ma ne saranno una decina, come se andando indietro (nel tempo?) ci fossero meno combinazioni numeriche.
Alla fine scompaiono i numeri e anche le mie mani...
Sento mio figlio che si sveglia (nella realta purtroppo!) e mi sveglio anch'io, purtroppo.
La prossima volta che faccio una richiesta al mio se' superiore devo ricordargli che in matematica avevo un bel 4!
La semplice sua presenza nella stanza matrimoniale, rispetto a quando dorme nella sua stanzetta, mi aiuta ad arrivare alla lucidità. Se si può dire così...sento che la sua energia è così forte che ho la sensazione che si unisca in qualche modo alla mia dandomi una carica maggiore, una specie di riserva energetica. La sensazione generale è che i bimbi siano dei potenti emettitori di energie che vengono poi incanalate e sviluppate in modo coerente dalle persone che stanno intorno.
Lucido e obe
Sono in casa, l'atmosfera è sempre più pesante e tetra...Sento dei rumori, delle voci, parte un allarme...l'appartamento sta andando a fuoco...All'ingresso vedo dei ladri che stanno tentando di entrare, li vedo dal vetro satinato...
La situazione è insostenibile...Sono disperato, non so cosa fare. Cerco qualcuno in casa ma ad un tratto inizio a razionalizzare la situazione.
'Ma che c***o sto facendo? Io sto sognando!'...
E finalmente mi rassereno. I rumori si fermano, il caos si blocca, tutto torna tranquillo.
Faccio una capriola in avanti, vibrazioni, ed esco dal sogno lucido ma rimango sempre in casa.
Voglio spazzare via ogni residuo della situazione precedente, quindi entro in ogni stanza e la illumino con la mia energia. Richiedo chiarezza nelle stanze dove non c'è luce e tutto si illumina.
Esco in balcone e vedo dei brutti panni neri stesi, come fossero entità negative, quindi sollevo le braccia e le faccio sparire.
'Via, deve tornare la luce qui!', mi dico.
Trapasso una porta facilmente, il mio corpo è leggerissimo. Dentro la stanza c'è mia moglie e mio figlio che dormono. C'è anche la trapunta che abbiamo comprato questa settimana.
Mia moglie si sveglia e dice frasi apparentemente sconnesse. Li tranquillizzo e li saluto.
Paralisi e obe. Ore 11 circa
Mi sdraio e nel giro di poco entro in paralisi. Vedo e agito le mie mani-fantasma, le materializzo e cerco di ruotare per uscire dal corpo. Faccio un po fatica a ruotare e rimango a pancia in giù, allora faccio un capriola in avanti! Esco così in modo alternativo alla rotazione laterale.
Sono nella mia stanza, tocco il letto per stabilizzarmi. Dico ad alta voce: 'voglio parlare con un alieno' e aspetto. Non ci sono cambiamenti e nessuna risposta, ritorno in paralisi ed esco di nuovo. Stavolta sono in un ambiente esterno, sto camminando su un sentiero di montagna. Forse qui è un luogo più adatto per la mia richiesta.
"Voglio parlare con gli alieni!", urlo e aspetto la risposta...che non si fa attendere.
Vedo all'orizzonte il cielo che si trasforma...con luci e bagliori...e sotto il cielo si forma una gigantesca vallata e in mezzo alla vallata si stanno formando...delle costruzioni umane.
Fluttuo e mi avvicino. L'area di fronte a me sta ruotando su se stessa come in una tempesta di sabbia...Vedo costruzioni architettoniche di ogni epoca...Vedo le due torri di Bologna, la cupola di santa Maria del fiore e tante altre bellissime costruzioni, tutte fatte di...sabbia! Davvero spettacolare!
Mi avvicino ancora e atterro al centro dell'area. La rotazione rallenta e le costruzioni spariscono. Mi trovo su una piattaforma tonda, si materializzano delle persone, esseri comuni, e hanno una specie di tuta a strisce simile a quelle dei carcerati.
"Ma voi siete alieni?", chiedo.
(Risposta telepatica):"Gli esseri umani in realtà sono alieni, non sono originati sulla Terra. Esistono altri esseri originari della terra che abitano il pianeta".
"Come?", rimango allibito.
"Non ci credi? Osserva ad esempio *** (fa il nome e cognome di un bimbo che conosco, con occhi chiari, capelli chiari, magrissimo), lui è un tipico alieno". Sono shockato.
"Questi alieni sono arrivati qui circa 4700 anni fa (non sono sicuro di questa data, la risposta era confusa)".
La mia sorpresa è così grande che non riesco a mantenere il contatto dall'emozione, torno alla Base.
Domanda: e quindi chi sarebbero i residenti da sempre sulla Terra?
Vivido e lucido
Incontro mia nonna, morta circa 10 anni fa. Lei è in piedi appoggiata al muro in cucina, dove passava molto tempo della giornata. La osservo ed è più giovane, come se avesse fatto una cura ringiovanente. Ha le guance tonde invece che secche e raggrinzite. Dopo la morte del marito perse una trentina di chili e ora la vedo finalmente bene, serena e in salute. Ha lo sguardo sognante...come se aspettasse qualcuno...il fidanzato?! Ha proprio lo sguardo da innamorata Decido di lasciarla così senza interagire...
Io stavo eseguendo una certa task, quindi non mi soffermo molto su di lei, e vado avanti. Purtroppo non l'ho rivista dopo, e mi pento di non averci parlato un po. Accidenti!
Poco dopo mi ritrovo davanti alla porta di casa, un interno del mio caro Palazzo A il luogo in cui giocavo da bambino e il luogo in cui divento lucido facilmente.
Noto che la porta blindata è un po scardinata, aperta, allentata, come se non ci fosse più bisogno di proteggersi da qualcuno o da un ladro.
Se questo ambiente è stato creato dalla nonna allora forse può voler dire che pian piano la paura si sta allentando in lei e che non c'è più bisogno di porte. O almeno questa è la mia interpretazione di questo ambiente.
Torno a casa felice per aver constatato che lei sta bene e sta 'guarendo' dalla morte.
Lucido breve
Perdo di vista mio figlio mentre sono in strada in una città affollata.
'Beh, non fa niente, tanto sono in un sogno!', mi dico e immediatamente percepisco una leggera vibrazione nell'aria e un cambio di livello...
Mi ritrovo sopra la città e sto volando, ma il mio volo sembra quasi automatico, inerziale. Il panorama è bello e sono a circa una cinquantina di metri dal suolo. Vedo un mercato, delle bancarelle, che mi ricordano un tipico mercato orientale. Faccio una capriola su me stesso e fermo il mio volo e comincio a pensare ad una task...ma penso e ripenso senza sentire nessun particolare interesse. Nei sogni lucidi non si può passare tutto il tempo a pensare!
Quindi chiedo di 'vedere le mie vite precedenti'...ma lo dico senza molta convinzione...
Leggera vibrazione...mi ritrovo dentro una specie di fiume di acqua cristallina...tiro fuori le mie mani e vedo che si stanno trasformando...sì illuminano da dentro! Le mie mani sono trasparenti e vedo che le mi ossa, falangi e falangine, brillano di un bianco simile ad un neon!
Davanti a me si firma come uno schermo...fatto di acqua...e comincio a vedere una serie infinita di cifre numeriche.
Sono codici a...sei cifre credo. Si ripetono in varie combinazioni: 217801...807108...087101...e così via.
Poi sotto di loro si combinano una nuova serie di cifre più lunghe...ma sono in numero minore, c'è più spazio fra le combinazioni. Infine compaiono alcune cifre ma ne saranno una decina, come se andando indietro (nel tempo?) ci fossero meno combinazioni numeriche.
Alla fine scompaiono i numeri e anche le mie mani...
Sento mio figlio che si sveglia (nella realta purtroppo!) e mi sveglio anch'io, purtroppo.
La prossima volta che faccio una richiesta al mio se' superiore devo ricordargli che in matematica avevo un bel 4!
Lucido
Sono in macchina e dopo un po vedo che lo schermo segnala un guasto all'impianto. La macchina si ferma in mezzo al traffico e sono nei guai. Poco dopo mi ritrovo dentro una officina insieme a dei giovani meccanici che hanno aperto la mia macchina...
"La tua macchina è andata...bisogna rifare l'impianto interno...dovrai spendere 500 euro...noi te la sistemiamo...", dice uno.
Io penso che non voglio pagare una cifra simile. Poi guardo intorno e vedo che l'officina ha un aspetto strano...vuoto...come se fosse un ambiente creato artificialmente.
'Io sto sognando e sono dentro un sogno', mi dico e con le dita batto sul pavimento per sentire la consistenza...poi affondo la mano dentro il pavimento e sento la materia liquida come acqua.
Salto su un tavolo intorno al quale ci sono i 3 meccanici e li guardo in faccia.
"Lo sapete che siamo dentro un sogno?", dico e mi avvicino ad un tizio.
"Non è vero, noi siamo nella realtà!", dice e sorride come se mi prendesse per idiota.
Affondo la mano dentro il tavolo davanti ai suoi occhi e lui ha un sussulto di paura: rimane shockato e a bocca aperta, non sa che dire. Rimane così come se fosse stato ipnotizzato di fronte ad un film di paura, e questa cosa mi dispiace un po. Gli altri vanno nel panico e uno di loro scappa urlando.
"Avete visto che siamo in un sogno? Ve l'avevo detto...".
Salto a terra e lascio questa situazione così, anche se in fondo non mi pace andare in giro a creare panico.
Ricordo il mio nuovo obiettivo: sapere chi sono gli esseri che abitano da sempre la Terra (ora che so che gli esseri umani sono in realtà alieni generati in altri pianeti). Mi avvicino ad una finestra per saltarci dentro come portale e fare richiesta al sé superiore...ma qualcosa va storto...e ritorno alla Base.
Che noia.
Lucido e obe da s.l.
Sono in macchina di notte, noto che l'ambiente è strano e irreale, come se fossi all'interno di una simulazione...e prendo lucidità.
Faccio subito la richiesta al sé superiore:
"Voglio sapere chi sono gli abitanti originari della Terra!"...e immediatamente vengo scagliato in una serie di tunnel dimensionali, in varie direzioni, fino a provare un grande piacere ad essere 'strapazzato' in quel modo
Altri viaggiatori urlerebbero di paura...invece a me piace!
Arriva una musica meravigliosa...un mix di classica e leggera...che ascolto con gioia, mi rilassa ed ecome quando ti mettono la musica in treno o in aereo per rilassarti.
Mi fermo ed è tutto buio. Non mi viene in mente di richiedere chiarezza (che idiota!) e rifaccio l'affermazione e di nuovo vengo sparato nel vuoto a grande velocità...
Mi ritrovo in camera, con mio figlio che mi parla, forse vuole giocare, ma io non ho tempo. Mi tuffo dentro il televisore e rifaccio di nuovo l'affermazione...
Mi ritrovo sottocasa in piena notte, quindi mi lascio cadere all'indietro e c'è una leggera vibrazione...
Mi ritrovo in paralisi nel mio letto, ruoto su me stesso ed entro in obe. Mi guardo la mano destra e vedo...vedo che emana dal centro una bella luce azzurra! Questa luce è così intensa che rischiara la stanza!
'Voglio vedere gli esseri che abitano la Terra', dico, ma sembra che non succeda niente. Percepisco dei tentativi di comunicazione a voce ma non capisco da dive arrivano
Cammino per la stanza e alla fine mi lancio dal balcone, ma un essere-ombra con gli occhi luminosi mi si attacca al fianco e un'altra ombra mi si fa davanti...La situazione mi sfugge e perdo il contatto mentre volo...
Vivido
Prima di andare a dormire chiedo di 'sapere chi sono gli esseri originari che abitano la Terra'...Nel giro di poco entro in un vivido. Sono dentro la fabbrica dove andavo a dipingere qualche anno fa, mi accompagna il mio carissimo amico S., artista di professione.
Abbiamo attraversato la fabbrica e ora siamo scesi non so come dentro la Terra, vedo crateri profodissimi e piante con radici colossali...che abitano questi luoghi. La luce viene dall'alto, mi sembra di essere dentro grotte preistoriche.
Ci sono altre persone che ci passano vicino, uno è un ragazzo molto raffreddato con il viso rosso come se fosse in coma etilico...Ridono e se ne vanno in giro ma sembrano senza controllo, come felicemente incoscienti (forse sognatori?).
"Vieni, ti faccio vedere una cosa...", dice il mio amico.
"Dentro questa apertura nella Terra puoi vedere in fondo come dei...'tamburi', che assomigliano a ossa, che si avvicinano toccando perfettamente senza scontrarsi...".
Mi avvicino ad una voragine simile ad un tunnel orizzontale, vedo che ci sono rocce arrotondate che spuntano un po dappertutto e in fondo vedo una serie di questi ossi...o martelletto...che assomigliano anche a mani giganti che si toccano fra di loro, disposte su due file, una di fronte all'altra. Davvero incredibile!
"Ora andiamo di qua...", dice il mio amico. Lo seguo e non capisco se stiamo scendendo o risalendo...Vedo un tunnel che pian piano si assottiglia nel fondo con rocce tonde che spuntano in alto e in basso.
"Non devi passare per forza qui dentro...io ti accompagno ma tu sei libero...", dice, guardandomi intensamente.
Prendo coraggio e lo seguo...e vedo altre persone che si infilano in questo tunnel...ma dopo un po mi accorgo che comincio a strisciare a terra perché il tunnel si restringe!
"Ma io non posso passare qui dentro, rimarrò incastrato!", urlo e il mio amico si gira verso di me mentre gli altri, non so come, riescono a passare.
"Non devi seguirmi, io ti sto solo accompagnando...", dice, ma io cado nel panico e c'è una leggera vibrazione...e ritorno nel mio letto. Al sicuro.
Lucidi e obe.
Sono in un bagno, mi dico che 'tra poco inizierò a sognare, perciò devo essere lucido'...e dopo un po c'è una vibrazione e l'ambiente cambia e mi ritrovo effettivamente lucido.
Prima della task mi voglio un po divertire: decido di giocare con la densità del mio corpo scontrandosi con i vari p.o. che mi passano davanti. Mi lancio contro un tizio e lo attraverso...e poi contro un muro è lo attraverso. Poi però vedo dei p.o. che sembrano più consapevoli e non riesco ad attraversarli...mi sfuggono e cercano di evitare il mio gioco.
Mi guardano come a dire 'ma che stai facendo?', e alla fine mi fermo. Ricordo la Task e chiedo al mio se superiore di 'vedere gli esseri che vivono da sempre sulla Terra'...e poi leggera vibrazione...e infine vengo scagliato nel buio facendo una serie di movimenti di rotazione. Richiedo chiarezza. Sono in paralisi nella mia camera, seduto sul letto.
"Ho capito! Devo prima passare per la paralisi e l'uscita dal corpo per arrivare alla task!", dico e mi sdraio nel letto, velocemente mi rilasso, sento le vibrazioni e faccio una rotazione sull'asse della schiena. Poi per essere sicuro faccio anche una seconda rotazione (non si sa mai! ), ed esco facilmente.
Rifaccio l'affermazione e diventa tutto buio. Non faccio in tempo a richiedere chiarezza che in alto nel soffitto della stanza si apre una specie di volta affrescata...
Vedo che si stanno creando immagini su un fondo rosso...
Le immagini sembrano disegnate da un bambino o un primitivo...come disegni rupestri. Le immagini cambiano e scorrono come una forma di spiegazione visiva...
Siccome non ho avuto commenti verbali, ecco la mia interpretazione di quello che ho visto:
'Gli esseri che abitano dalle origini il pianeta Terra sono dei giganti (altri più di tre volte un essere umano), erano di carnagione scura come il carbone e braccia e gambe lunghe con bacino stretto. Essi vivono sottoterra dove c'è fuoco e lava (rossa), la loro razza si è originata da un primo gigante che ha poi dato vita ad altri giganti che hanno carnagione più chiara (grigia).' Ppi ho visto immagini con elementi più piccoli simili a oggetti e manufatti (armi? Utensili?) ma non ho avuto il tempo di capire.
Qualcosa va storto, perdo lucidità e torno alla Base. Forse era meglio fare pipi prima di andare a letto
Lucido e obe
Prendo lucidità e per stabilizzarmi cerco le mie mani che appaiono trasparenti. Mi ritrovo in strada, penso che devo entrare in obe, cerco un punto per stendermi per terra e mi rilasso, leggera vibrazione e tutto si dissolve...
Mi ritrovo sospeso bel buio, chiedo di 'voler incontrare gli esseri che abitano la Terra', riferendomi agli abitanti originari del Pianeta...Poi leggera vibrazione e vengo sbalzato di lato...Richiedo chiarezza e questo è quello che vedo:
sono all'interno di una specie di struttura metallica sferica con maglie molto larghe, come un esoscheletro.
La struttura ruota di lato e io vedo dalle aperture...delle luci, simili a stelle, che emettono molta luce, come se si stessero avvicinando...Poi il movimento laterale si ferma e comincia quello di rotazione verticale...Poi mi fermo.
Le luci si avvicinano e una mi sfiora, ho la sensazione che mi abbia parlato o sussurrato qualcosa...poi arrivano altre luci che sembrano osservarmi...
Non reggo l'intensità emotiva del momento e... torno alla Base.
Sono in macchina e dopo un po vedo che lo schermo segnala un guasto all'impianto. La macchina si ferma in mezzo al traffico e sono nei guai. Poco dopo mi ritrovo dentro una officina insieme a dei giovani meccanici che hanno aperto la mia macchina...
"La tua macchina è andata...bisogna rifare l'impianto interno...dovrai spendere 500 euro...noi te la sistemiamo...", dice uno.
Io penso che non voglio pagare una cifra simile. Poi guardo intorno e vedo che l'officina ha un aspetto strano...vuoto...come se fosse un ambiente creato artificialmente.
'Io sto sognando e sono dentro un sogno', mi dico e con le dita batto sul pavimento per sentire la consistenza...poi affondo la mano dentro il pavimento e sento la materia liquida come acqua.
Salto su un tavolo intorno al quale ci sono i 3 meccanici e li guardo in faccia.
"Lo sapete che siamo dentro un sogno?", dico e mi avvicino ad un tizio.
"Non è vero, noi siamo nella realtà!", dice e sorride come se mi prendesse per idiota.
Affondo la mano dentro il tavolo davanti ai suoi occhi e lui ha un sussulto di paura: rimane shockato e a bocca aperta, non sa che dire. Rimane così come se fosse stato ipnotizzato di fronte ad un film di paura, e questa cosa mi dispiace un po. Gli altri vanno nel panico e uno di loro scappa urlando.
"Avete visto che siamo in un sogno? Ve l'avevo detto...".
Salto a terra e lascio questa situazione così, anche se in fondo non mi pace andare in giro a creare panico.
Ricordo il mio nuovo obiettivo: sapere chi sono gli esseri che abitano da sempre la Terra (ora che so che gli esseri umani sono in realtà alieni generati in altri pianeti). Mi avvicino ad una finestra per saltarci dentro come portale e fare richiesta al sé superiore...ma qualcosa va storto...e ritorno alla Base.
Che noia.
Lucido e obe da s.l.
Sono in macchina di notte, noto che l'ambiente è strano e irreale, come se fossi all'interno di una simulazione...e prendo lucidità.
Faccio subito la richiesta al sé superiore:
"Voglio sapere chi sono gli abitanti originari della Terra!"...e immediatamente vengo scagliato in una serie di tunnel dimensionali, in varie direzioni, fino a provare un grande piacere ad essere 'strapazzato' in quel modo
Altri viaggiatori urlerebbero di paura...invece a me piace!
Arriva una musica meravigliosa...un mix di classica e leggera...che ascolto con gioia, mi rilassa ed ecome quando ti mettono la musica in treno o in aereo per rilassarti.
Mi fermo ed è tutto buio. Non mi viene in mente di richiedere chiarezza (che idiota!) e rifaccio l'affermazione e di nuovo vengo sparato nel vuoto a grande velocità...
Mi ritrovo in camera, con mio figlio che mi parla, forse vuole giocare, ma io non ho tempo. Mi tuffo dentro il televisore e rifaccio di nuovo l'affermazione...
Mi ritrovo sottocasa in piena notte, quindi mi lascio cadere all'indietro e c'è una leggera vibrazione...
Mi ritrovo in paralisi nel mio letto, ruoto su me stesso ed entro in obe. Mi guardo la mano destra e vedo...vedo che emana dal centro una bella luce azzurra! Questa luce è così intensa che rischiara la stanza!
'Voglio vedere gli esseri che abitano la Terra', dico, ma sembra che non succeda niente. Percepisco dei tentativi di comunicazione a voce ma non capisco da dive arrivano
Cammino per la stanza e alla fine mi lancio dal balcone, ma un essere-ombra con gli occhi luminosi mi si attacca al fianco e un'altra ombra mi si fa davanti...La situazione mi sfugge e perdo il contatto mentre volo...
Vivido
Prima di andare a dormire chiedo di 'sapere chi sono gli esseri originari che abitano la Terra'...Nel giro di poco entro in un vivido. Sono dentro la fabbrica dove andavo a dipingere qualche anno fa, mi accompagna il mio carissimo amico S., artista di professione.
Abbiamo attraversato la fabbrica e ora siamo scesi non so come dentro la Terra, vedo crateri profodissimi e piante con radici colossali...che abitano questi luoghi. La luce viene dall'alto, mi sembra di essere dentro grotte preistoriche.
Ci sono altre persone che ci passano vicino, uno è un ragazzo molto raffreddato con il viso rosso come se fosse in coma etilico...Ridono e se ne vanno in giro ma sembrano senza controllo, come felicemente incoscienti (forse sognatori?).
"Vieni, ti faccio vedere una cosa...", dice il mio amico.
"Dentro questa apertura nella Terra puoi vedere in fondo come dei...'tamburi', che assomigliano a ossa, che si avvicinano toccando perfettamente senza scontrarsi...".
Mi avvicino ad una voragine simile ad un tunnel orizzontale, vedo che ci sono rocce arrotondate che spuntano un po dappertutto e in fondo vedo una serie di questi ossi...o martelletto...che assomigliano anche a mani giganti che si toccano fra di loro, disposte su due file, una di fronte all'altra. Davvero incredibile!
"Ora andiamo di qua...", dice il mio amico. Lo seguo e non capisco se stiamo scendendo o risalendo...Vedo un tunnel che pian piano si assottiglia nel fondo con rocce tonde che spuntano in alto e in basso.
"Non devi passare per forza qui dentro...io ti accompagno ma tu sei libero...", dice, guardandomi intensamente.
Prendo coraggio e lo seguo...e vedo altre persone che si infilano in questo tunnel...ma dopo un po mi accorgo che comincio a strisciare a terra perché il tunnel si restringe!
"Ma io non posso passare qui dentro, rimarrò incastrato!", urlo e il mio amico si gira verso di me mentre gli altri, non so come, riescono a passare.
"Non devi seguirmi, io ti sto solo accompagnando...", dice, ma io cado nel panico e c'è una leggera vibrazione...e ritorno nel mio letto. Al sicuro.
Lucidi e obe.
Sono in un bagno, mi dico che 'tra poco inizierò a sognare, perciò devo essere lucido'...e dopo un po c'è una vibrazione e l'ambiente cambia e mi ritrovo effettivamente lucido.
Prima della task mi voglio un po divertire: decido di giocare con la densità del mio corpo scontrandosi con i vari p.o. che mi passano davanti. Mi lancio contro un tizio e lo attraverso...e poi contro un muro è lo attraverso. Poi però vedo dei p.o. che sembrano più consapevoli e non riesco ad attraversarli...mi sfuggono e cercano di evitare il mio gioco.
Mi guardano come a dire 'ma che stai facendo?', e alla fine mi fermo. Ricordo la Task e chiedo al mio se superiore di 'vedere gli esseri che vivono da sempre sulla Terra'...e poi leggera vibrazione...e infine vengo scagliato nel buio facendo una serie di movimenti di rotazione. Richiedo chiarezza. Sono in paralisi nella mia camera, seduto sul letto.
"Ho capito! Devo prima passare per la paralisi e l'uscita dal corpo per arrivare alla task!", dico e mi sdraio nel letto, velocemente mi rilasso, sento le vibrazioni e faccio una rotazione sull'asse della schiena. Poi per essere sicuro faccio anche una seconda rotazione (non si sa mai! ), ed esco facilmente.
Rifaccio l'affermazione e diventa tutto buio. Non faccio in tempo a richiedere chiarezza che in alto nel soffitto della stanza si apre una specie di volta affrescata...
Vedo che si stanno creando immagini su un fondo rosso...
Le immagini sembrano disegnate da un bambino o un primitivo...come disegni rupestri. Le immagini cambiano e scorrono come una forma di spiegazione visiva...
Siccome non ho avuto commenti verbali, ecco la mia interpretazione di quello che ho visto:
'Gli esseri che abitano dalle origini il pianeta Terra sono dei giganti (altri più di tre volte un essere umano), erano di carnagione scura come il carbone e braccia e gambe lunghe con bacino stretto. Essi vivono sottoterra dove c'è fuoco e lava (rossa), la loro razza si è originata da un primo gigante che ha poi dato vita ad altri giganti che hanno carnagione più chiara (grigia).' Ppi ho visto immagini con elementi più piccoli simili a oggetti e manufatti (armi? Utensili?) ma non ho avuto il tempo di capire.
Qualcosa va storto, perdo lucidità e torno alla Base. Forse era meglio fare pipi prima di andare a letto
Lucido e obe
Prendo lucidità e per stabilizzarmi cerco le mie mani che appaiono trasparenti. Mi ritrovo in strada, penso che devo entrare in obe, cerco un punto per stendermi per terra e mi rilasso, leggera vibrazione e tutto si dissolve...
Mi ritrovo sospeso bel buio, chiedo di 'voler incontrare gli esseri che abitano la Terra', riferendomi agli abitanti originari del Pianeta...Poi leggera vibrazione e vengo sbalzato di lato...Richiedo chiarezza e questo è quello che vedo:
sono all'interno di una specie di struttura metallica sferica con maglie molto larghe, come un esoscheletro.
La struttura ruota di lato e io vedo dalle aperture...delle luci, simili a stelle, che emettono molta luce, come se si stessero avvicinando...Poi il movimento laterale si ferma e comincia quello di rotazione verticale...Poi mi fermo.
Le luci si avvicinano e una mi sfiora, ho la sensazione che mi abbia parlato o sussurrato qualcosa...poi arrivano altre luci che sembrano osservarmi...
Non reggo l'intensità emotiva del momento e... torno alla Base.
Lucido
Prendo lucidità mentre cammino in salita per una stradina di campagna. Potrei fare tutto quello che voglio, esplorare o creare cose o interagire con i p.o. ma decido di insistere sulla task delle avventure precedenti ma...non ricordo la mia task! Mi metto a pensare ma è come se la fluidità dell'ambiente non mi permettesse di rimanere centrato.
Mi viene una idea (nuova): punto il dito verso il cielo e affermo ad alta voce:
"Voglio che mi aiutiate a ricordare la task!" (Ovviamente mi riferisco agli esseri che mi aiutano sempre)...
Poi vedo una apertura nella siepe e mi ci lancio dentro facendo una capriola...
Atterro dentro una sala di università, stanno facendo lezione, io ricordo la Task e mi rivolgo ad una giovane ragazza seduta di fianco a me:
"Ciao, tu sai dirmi dove posso incontrare gli esseri che abitano la Terra?" (In riferimento ai giganti originari)
"No, io non lo so...", mi guarda spaesata la ragazza (e ci credo! ). Chiedo ad altri ragazzi nella sala ma non sanno aiutarmi. Poi chiedo direttamente al professore dietro la cattedrale, che nel frattempo si è avvicinato a causa della confusione che sto creando.
"Quali esseri? Io non so cosa stai cercando qui...", risponde il prof, e ha un'aria strana, mi guarda come se vedesse un fantasma. Mentre mi risponde ho la sensazione di essermi cacciato in un posto che non è opportuno, mi sento un alieno qui in mezzo...
Torno alla Base.
Lucido breve
Prendo lucidità e vedo X di fianco a me, e le dico:
"X vieni, ti faccio fare un giro, ti faccio volare in alto", ma lei sembra un po contrariata.
"No, non è possibile ", risponde, come se la stessi prendendo in giro.
"Vieni, ti faccio volare!", dico, e la afferro da sotto la braccia.
Comincio a fluttuare ma sento che X ha un peso decisamente eccessivo, come fosse di piombo. Penso che X è una persona molto materiale nella vita reale e forse per questo 'non si lascia sollevare in alto'. Mi concentro e guardo verso il cielo, faccio dei veloci ipersalti e riesco finalmente a portare X a circa 50 metri dal suolo. Sento la frescura dell'aria notturna e mi godo il meraviglioso paesaggio per qualche secondo. X non è sparita né si è trasformata, forse è il segno che questo p.o. si è finalmente lasciato un po andare
Obe breve
Mi addormento e dopo un po vado in paralisi. Percepisco davanti a me una entità ostile che è nervosa e agitata. Io sono tranquillissimo. Mi viene addosso con rabbia, ha qualcosa di animalesco, mi spinge contro l'avambraccio come se volesse strozzare con la pressione delle braccia. Sembrerebbe un individuo maschio, sulla trentina.
Io mi metto persino a ridere pensando che questo 'coso' non può farmi niente. Sento la forza della pressione su di me, davvero notevole, come se volesse spingermi via o schiacciarmi. Alla fine mi stanco e gli invio un grosso rote di amore e compassione...
Leggera vibrazione...scoppi di luce...e l'entità scompare.
Purtroppo torno alla Base.
Obe. Seconda entità all'assalto.
Mi addormento e dopo qualche minuto entro in paralisi. Anche stavolta mi giro di lato e percepisco un essere ostile che mi viene contro. La sua forza d'impatto è notevole, mi spinge e schiaccia con una forza notevole. Io arretro di vari metri, poi immagino di aprire le braccia (che non posso muovere essendo in paralisi) e faccio per abbracciare il mio nemico...Invio un potente pensiero d'amore dal 4 chackra e aspetto...
Leggera vibrazione...fra me e l'essere esplode una luce simile ad una sfera di energia bianca...poi tutto tace. L'essere è sparito e io sono ancora qui, tranquillo e rilassato.
Vivido
Mi ritrovo in oriente, forse in una città araba. Sono un ambasciatore di pace e con me ci sono altri consiglieri. Ci fanno entrare dentro un palazzo meraviglioso, da mille e una notte! Un maggiordomo elegante ci apre la porta e ci conduce su un terrazzo dal quale si vede tutta la città: colonne d'oro, capitelli traforati, pavimenti intarsiati, pareti con gemme e metalli preziosi...davvero incredibile!
"Ma questo posto è meraviglioso! Grazie, grazie per tutto quello che ci sta mostrando...", dico al maggiordomo che mi risponde sorridendo. Continuiamo il giro del palazzo avvolti da una luce dorata...
Vivido
Mi trovo in acqua ma non capisco se è un fiume o un mare. Mi addentro dove vedo un gruppo di rocce e mi viene spontaneo accucciarmi fra queste insenature. Percepisco il calore dell'acqua e il lento scorrere delle onde...È una sensazione di grande pace interiore. Rimango qui per un tempo lunghissimo che non so definire, poi esco ed esploro l'ambiente. Questo luogo speciale lo ricorderò sempre perché mi sono sentito davvero bene, rilassato e rigenerato, come fosse una seduta di massaggio orientale.
Lucido
Annoto un lucido lunghissimo ma niente di speciale. Corro, volo, trapasso pareti, viaggio verso la luna e faccio alcune cavolate..ma alla fine mi fermo e fra i tanti divertimenti...non mi ricordo più la task importante che mi ero prefisso! Che fesso!
Vivido
Vedo un p.o. che ha l'aspetto di F. Battiato. Entro con lui in un ascensore e rimaniamo io, lui è una guida che mi accompagna ma che non vedo.
"Buongiorno maestro!", gli dico e non so perché mi compare un cellulare in mano, acceso. Lui mi vede e, con le mani dietro la schiena, serioso, dice:
"..ancora con quel 'coso' in mano?", indicando il cellulare
"Eh...sì...adesso lo spengo..."
"Non stare troppo tempo con quello...ti fa perdere energie preziose".
"Ha ragione", e cerco di spegnere il cellulare ma non ci riesco. Lui mi lancia un'occhiata severa ed esce...
Lucido
Prendo lucidità mentre sto camminando dentro un appartamento, poi ricordo la Task e urlo:
"Voglio vedere gli esseri che abitano da sempre la Terra!"...e vedo di fronte a me una specie di vasca con piccoli pallini simili a sabbiolina...
C'è una leggera vibrazione e dal centro della vasca si apre un buco e poi una voragine...
Si apre un varco e la sabbia ci cade dentro come un buco nero. Ci entro dentro anch'io e mi immergo in questa dimensione. Rimango sospeso nel vuoto ma non riesco a mantenere la stabilità e ritorno in un sogno vivido.
Riprendo velocità, sto correndo e vado dappertutto per le strade di una grande città. Mi diverto molto ma poi ricordo la Task e urlo:
"Voglio incontrare gli esseri che hanno abitato da sempre la Terra!"...Leggera vibrazione...
Di fronte a me si apre una vallata sconfinata, al centro c'è una pianura, intorno montagne.
Si apre una immensa voragine...Tutto ruota intorno...Vedo crateri e abissi senza fondo...
Faccio un ipersalto per entrarci...Vedo dei flash in cui scendo in verticale con un movimento a spirale in un pozzo senza fondo. Non capisco perché ma non riesco a mantenere la stabilità, come se per rimanere in quella dimensione ci volesse un gran quantitativo di concentrazione...
Mi arriva un'invenzione che sintetizzo cosi:
'Gli abitanti originari del pianeta Terra abitano nel sottosuolo'. Quindi...immagino che non sarà semplicissimo entrarci in contatto.
Vivido
Sono invitato ad un grande meeting per viaggiatori astrali. Sono seduto in una platea in basso. Mi guardo intorno e sopra di me nella scalinata, a circa una decina di file dopo vedo il celebre viaggiatore ensitiv. Lo vedo da lontano, è seduto insieme a suoi amici, lo guardo e dopo un po lui mi salita come se mi conoscesse da sempre! Io penso che forse sta salutando qualcun'altro e invece lui si alza in piedi e fa proprio per salutare me. 'Ciao C.!', mi dice verbalmente, sorridendo e con tipico accento toscano.È vestito tipicamente con jeans, maglietta occhiali scuri e cappellino.
Somiglianza impressionante.
C'è un cambio di livello...
Sono nei pressi del Palazzo A, vedo ensitiv e altre due persone che aiutano un ragazzo che sta rimettendo l'anima, è trascinato in una zona luminosa. Penso che forse io c'entro qualcosa con questo tizio che sta male...forse la mia energia ha fatto questo?
Altro cambio di livello...
Mi ritrovo dentro un supermercato nel reparto frutta, vedo ancora ensitiv che è in compagnia di due ragazzi. Io ho un certo timore a salutarlo e spero di non essere visto perché mi imbarazzerebbe parlarci, lo reputo molto più in gamba di me per i v.a.
Lui mi guarda e mi saluta con affetto come se mi conoscesse da sempre, come un grande amico di viaggio.
"Ciao C.!", dice come se volesse essere certo di avere la mia attenzione. Lo saluto timidamente.
"Tutto bene alla riunione dei viaggiatori? Ti trovi bene?...", dice con delicatezza.
"Si...sì...benissimo ".
L'attenzione per me è davvero notevole e mi sento trattato alla pari da questo grande viaggiatore astrale.
Prendo lucidità mentre cammino in salita per una stradina di campagna. Potrei fare tutto quello che voglio, esplorare o creare cose o interagire con i p.o. ma decido di insistere sulla task delle avventure precedenti ma...non ricordo la mia task! Mi metto a pensare ma è come se la fluidità dell'ambiente non mi permettesse di rimanere centrato.
Mi viene una idea (nuova): punto il dito verso il cielo e affermo ad alta voce:
"Voglio che mi aiutiate a ricordare la task!" (Ovviamente mi riferisco agli esseri che mi aiutano sempre)...
Poi vedo una apertura nella siepe e mi ci lancio dentro facendo una capriola...
Atterro dentro una sala di università, stanno facendo lezione, io ricordo la Task e mi rivolgo ad una giovane ragazza seduta di fianco a me:
"Ciao, tu sai dirmi dove posso incontrare gli esseri che abitano la Terra?" (In riferimento ai giganti originari)
"No, io non lo so...", mi guarda spaesata la ragazza (e ci credo! ). Chiedo ad altri ragazzi nella sala ma non sanno aiutarmi. Poi chiedo direttamente al professore dietro la cattedrale, che nel frattempo si è avvicinato a causa della confusione che sto creando.
"Quali esseri? Io non so cosa stai cercando qui...", risponde il prof, e ha un'aria strana, mi guarda come se vedesse un fantasma. Mentre mi risponde ho la sensazione di essermi cacciato in un posto che non è opportuno, mi sento un alieno qui in mezzo...
Torno alla Base.
Lucido breve
Prendo lucidità e vedo X di fianco a me, e le dico:
"X vieni, ti faccio fare un giro, ti faccio volare in alto", ma lei sembra un po contrariata.
"No, non è possibile ", risponde, come se la stessi prendendo in giro.
"Vieni, ti faccio volare!", dico, e la afferro da sotto la braccia.
Comincio a fluttuare ma sento che X ha un peso decisamente eccessivo, come fosse di piombo. Penso che X è una persona molto materiale nella vita reale e forse per questo 'non si lascia sollevare in alto'. Mi concentro e guardo verso il cielo, faccio dei veloci ipersalti e riesco finalmente a portare X a circa 50 metri dal suolo. Sento la frescura dell'aria notturna e mi godo il meraviglioso paesaggio per qualche secondo. X non è sparita né si è trasformata, forse è il segno che questo p.o. si è finalmente lasciato un po andare
Obe breve
Mi addormento e dopo un po vado in paralisi. Percepisco davanti a me una entità ostile che è nervosa e agitata. Io sono tranquillissimo. Mi viene addosso con rabbia, ha qualcosa di animalesco, mi spinge contro l'avambraccio come se volesse strozzare con la pressione delle braccia. Sembrerebbe un individuo maschio, sulla trentina.
Io mi metto persino a ridere pensando che questo 'coso' non può farmi niente. Sento la forza della pressione su di me, davvero notevole, come se volesse spingermi via o schiacciarmi. Alla fine mi stanco e gli invio un grosso rote di amore e compassione...
Leggera vibrazione...scoppi di luce...e l'entità scompare.
Purtroppo torno alla Base.
Obe. Seconda entità all'assalto.
Mi addormento e dopo qualche minuto entro in paralisi. Anche stavolta mi giro di lato e percepisco un essere ostile che mi viene contro. La sua forza d'impatto è notevole, mi spinge e schiaccia con una forza notevole. Io arretro di vari metri, poi immagino di aprire le braccia (che non posso muovere essendo in paralisi) e faccio per abbracciare il mio nemico...Invio un potente pensiero d'amore dal 4 chackra e aspetto...
Leggera vibrazione...fra me e l'essere esplode una luce simile ad una sfera di energia bianca...poi tutto tace. L'essere è sparito e io sono ancora qui, tranquillo e rilassato.
Vivido
Mi ritrovo in oriente, forse in una città araba. Sono un ambasciatore di pace e con me ci sono altri consiglieri. Ci fanno entrare dentro un palazzo meraviglioso, da mille e una notte! Un maggiordomo elegante ci apre la porta e ci conduce su un terrazzo dal quale si vede tutta la città: colonne d'oro, capitelli traforati, pavimenti intarsiati, pareti con gemme e metalli preziosi...davvero incredibile!
"Ma questo posto è meraviglioso! Grazie, grazie per tutto quello che ci sta mostrando...", dico al maggiordomo che mi risponde sorridendo. Continuiamo il giro del palazzo avvolti da una luce dorata...
Vivido
Mi trovo in acqua ma non capisco se è un fiume o un mare. Mi addentro dove vedo un gruppo di rocce e mi viene spontaneo accucciarmi fra queste insenature. Percepisco il calore dell'acqua e il lento scorrere delle onde...È una sensazione di grande pace interiore. Rimango qui per un tempo lunghissimo che non so definire, poi esco ed esploro l'ambiente. Questo luogo speciale lo ricorderò sempre perché mi sono sentito davvero bene, rilassato e rigenerato, come fosse una seduta di massaggio orientale.
Lucido
Annoto un lucido lunghissimo ma niente di speciale. Corro, volo, trapasso pareti, viaggio verso la luna e faccio alcune cavolate..ma alla fine mi fermo e fra i tanti divertimenti...non mi ricordo più la task importante che mi ero prefisso! Che fesso!
Vivido
Vedo un p.o. che ha l'aspetto di F. Battiato. Entro con lui in un ascensore e rimaniamo io, lui è una guida che mi accompagna ma che non vedo.
"Buongiorno maestro!", gli dico e non so perché mi compare un cellulare in mano, acceso. Lui mi vede e, con le mani dietro la schiena, serioso, dice:
"..ancora con quel 'coso' in mano?", indicando il cellulare
"Eh...sì...adesso lo spengo..."
"Non stare troppo tempo con quello...ti fa perdere energie preziose".
"Ha ragione", e cerco di spegnere il cellulare ma non ci riesco. Lui mi lancia un'occhiata severa ed esce...
Lucido
Prendo lucidità mentre sto camminando dentro un appartamento, poi ricordo la Task e urlo:
"Voglio vedere gli esseri che abitano da sempre la Terra!"...e vedo di fronte a me una specie di vasca con piccoli pallini simili a sabbiolina...
C'è una leggera vibrazione e dal centro della vasca si apre un buco e poi una voragine...
Si apre un varco e la sabbia ci cade dentro come un buco nero. Ci entro dentro anch'io e mi immergo in questa dimensione. Rimango sospeso nel vuoto ma non riesco a mantenere la stabilità e ritorno in un sogno vivido.
Riprendo velocità, sto correndo e vado dappertutto per le strade di una grande città. Mi diverto molto ma poi ricordo la Task e urlo:
"Voglio incontrare gli esseri che hanno abitato da sempre la Terra!"...Leggera vibrazione...
Di fronte a me si apre una vallata sconfinata, al centro c'è una pianura, intorno montagne.
Si apre una immensa voragine...Tutto ruota intorno...Vedo crateri e abissi senza fondo...
Faccio un ipersalto per entrarci...Vedo dei flash in cui scendo in verticale con un movimento a spirale in un pozzo senza fondo. Non capisco perché ma non riesco a mantenere la stabilità, come se per rimanere in quella dimensione ci volesse un gran quantitativo di concentrazione...
Mi arriva un'invenzione che sintetizzo cosi:
'Gli abitanti originari del pianeta Terra abitano nel sottosuolo'. Quindi...immagino che non sarà semplicissimo entrarci in contatto.
Vivido
Sono invitato ad un grande meeting per viaggiatori astrali. Sono seduto in una platea in basso. Mi guardo intorno e sopra di me nella scalinata, a circa una decina di file dopo vedo il celebre viaggiatore ensitiv. Lo vedo da lontano, è seduto insieme a suoi amici, lo guardo e dopo un po lui mi salita come se mi conoscesse da sempre! Io penso che forse sta salutando qualcun'altro e invece lui si alza in piedi e fa proprio per salutare me. 'Ciao C.!', mi dice verbalmente, sorridendo e con tipico accento toscano.È vestito tipicamente con jeans, maglietta occhiali scuri e cappellino.
Somiglianza impressionante.
C'è un cambio di livello...
Sono nei pressi del Palazzo A, vedo ensitiv e altre due persone che aiutano un ragazzo che sta rimettendo l'anima, è trascinato in una zona luminosa. Penso che forse io c'entro qualcosa con questo tizio che sta male...forse la mia energia ha fatto questo?
Altro cambio di livello...
Mi ritrovo dentro un supermercato nel reparto frutta, vedo ancora ensitiv che è in compagnia di due ragazzi. Io ho un certo timore a salutarlo e spero di non essere visto perché mi imbarazzerebbe parlarci, lo reputo molto più in gamba di me per i v.a.
Lui mi guarda e mi saluta con affetto come se mi conoscesse da sempre, come un grande amico di viaggio.
"Ciao C.!", dice come se volesse essere certo di avere la mia attenzione. Lo saluto timidamente.
"Tutto bene alla riunione dei viaggiatori? Ti trovi bene?...", dice con delicatezza.
"Si...sì...benissimo ".
L'attenzione per me è davvero notevole e mi sento trattato alla pari da questo grande viaggiatore astrale.
Lucido breve
Prendo lucidità e cammino per una citta che non conosco. Incontro mia figlia, mi ricordo che mi dice sempre che ha paura di volare e allora le dico che ci sono io e le insegnerò.
La afferro delicatamente e la sollevo da terra, poi ad una altezza di circa 10 metri la lancio in aria, come si fa coi bimbi piccoli, e poi la riprendo.
Lei è divertita e ride dalla gioia! La faccio volare in aria molte volte e lei sembra contentissima di questo gioco. Arriviamo ad una altezza di almeno 30-40 metri e poi la riporto a terra.
"Hai visto com'è divertente?", le dico e lei mi sorride
La saluto, faccio una capriola per entrare in obe e vado in paralisi ma durante la rotazione sulla schiena qualcosa va storto...e torno alla Base.
Lucidi e obe
Esco dalla porta di una stanza e mi ritrovo in un'altra dimensione: da questo passaggio posso accedere ad una città piena di graffiti. Esploro l'ambiente è dopo un po mi ritrovo in una stanza da bambini. Prendo lucidità e mi tuffo dentro uno specchio affermando di 'voler vedere gli abitanti originari del pianeta Terra'...vibrazione...spostamento dall'alto verso il basso, alcune rotazioni...e mi fermo in paralisi. Materializzo le mani, mi muovo a destra e a sinistra e mi sgancio dal corpo. Mi ritrovo dentro una stanza con varie persone che dormono profondamente. Non le sveglio, mi guardo allo specchio e noto che mi sono trasformato in un gigante di 3 metri di colore turchese un po traslucido! Ho una forza incredibile, esco dalla stanza e mi ritrovo in strada. Ci sono 3 balordi che cercano di spaventarmi...non mi conoscono evidentemente. Mi metto di fronte a loro con le braccia conserte: uno prova a picchiarmi ma i suoi colpi vanno a vuoto come se fossi un fantasma. Lo prendo dalla giacca e lo butto in aria. Un altro prova a darmi bastonate in testa e non mi fa neanche il solletico. Lo prendo e lo lancio via...L'ultimo tizio fugge dalla paura.
Ritorno nella stanza, mi ritrovo dentro una superficie specchiante affermando di nuovo di voler vedere i giganti che abitano nel sottosuolo e mi immagino proprio il nucleo della Terra...poi vibrazione, tre spostamenti verso il basso...poi mi fermo. Ruoto a destra e sinistra e mi sgancio.
Mi materializzo in una stanza rosso fuoco, c'è un tizio che vuole mostrarmi dei video ma non capisco cosa c'entrano con la mia richiesta...
Qui di vado davanti ad un grande specchio e chiedo di 'vedere la mia forza'...e noto che mi sono I grandito di almeno 5 metri, sono un gigante muscoloso, simile ad una statua greca.
Provo ad uscire dalla stanza facendo dei cerchi nel muro ma l'ambiente etalmente stabile che non si modifica! Esco trapassando una parete e
alla fine mi arrendo: non ho capito dove mi ha portato il mio superconscio, o forse non sono riuscito ad interpretare i segnali ricevuti.
Sono ancora lucido, mi ritrovo ad esplorare un appartamento, mi arriva un rote di pensiero che mi consiglia di 'imparare a memoria questa ambientazione', e io comincio a descrivere ad alta voce tutto quello che vedo: mattonelle arancioni e gialle, forma e colore, ecc.
Poi entro in salotto e vedo avvicinarsi la figura di un uomo sui 75 anni, con pochi capelli, baffetti, carnagione olivastra, giretto di lana giallo paglierino e un lato della camicia di un colore e l'altro diverso (???). Mi avvicino e lui sembra consapevole, forse anche più consapevole di me!
Lo saluto mettendogli una mano sul petto, in direzione del cuore, come per tastare la sua presenza 'materiale'. Sembra reale, il tessuto è morbido e il suo corpo è tiepido. Pazzesco.
Qualcosa va storto, la mia concentrazione diminuisce e perdo il contatto.
Lucido breve
Prendo lucidità mentre sto esplorando un ambiente esterno dove vedo moltitudini di persone che si muovono a gruppi in mezzo alle campagne.
Vedo mio figlio e gli parlo:
"Ciao X! Ti faccio fare un giretto!", e lui sorride.
Lo prendo per mano e lo trascino delicatamente, poi ci sollevano lentamente in aria a 2, 4, 10 metri dal suolo.
"Ti piace?", gli dico e lui sorride di gioia, sembra divertirsi un mondo!
Voliamo sopra le campagne, sotto di noi gruppi di persone camminano velocemente verso mete sconosciute, sembrano attirati da qualcosa...
Il paesaggio è meraviglioso e ci divertiamo molto insieme, tenendoci per mano, poi sento che X è attirato da qualcosa laggiù...forse ci sono altri bambini? Lo lascio andare perché non voglio costringerlo a seguirmi...
"Ciao amore, a dopo!", e lo saluto. Io continuo a volare ma sto già pensando di fare una richiesta al sé superiore.
Mentre penso di fronte a me il paesaggio comincia già a dissolversi, poi chiedo verbalmente di 'voler vedere gli esseri che abitano da sempre la Terra'...e tutto si oscura...leggera vibrazione...poi rimango sospeso nel vuoto e rotazione di circa 180 gradi verso destra in basso...
Aspetto un po per sicurezza, poi materializzo le mani ma stranamente faccio molta fatica stavolta.
Mi ritrovo direttamente in un nuovo ambiente luminoso che sembra una specie di supermercato in festa (?), c'è una specie di festeggiamento in corso...poi mi viene incontro un prete con abito nero lungo. Mi guarda con grande serietà e mi accoglie senza dire niente, poi con delicatezza mi sistema la camicia che nel frattempo mi è comparsa addosso. Non capisco cosa stia succedendo qui...la confusione mi destabilizza e torno alla Base.
Lucido e obe non locale
Prendo lucidità dentro una stanza, mi specchio e vedo che il mio riflesso è leggermente più bello di quello reale, forse quando mi osservo in sogno mi idealizzo un po...
Ricordo la Task, faccio un balzo all'indietro, dico ad alta voce che 'voglio comunicare con gli antichi abitanti della Terra'..poi una leggera vibrazione...tutto si dissolve e faccio una rotazione di circa 180 gradi verso destra.
Mi ritrovo in un ambiente che conosco ma non c'è coerenza con la mia richiesta...ci sono persone che dormono in penombra su letti moderni. Ho sbagliato qualcosa?...Torno indietro.
Vivido
Sono all'interno di un 'ambiente di apprendimento ', siamo una decina di persone, seduti su banchi di scuola. Il nostro insegnante è ensitiv, il famoso sensitivo italiano.
Lui sta spiegando alcuni concetti semplici sui viaggi astrali, ed è proprio un corso sui v.a. Io sono d'accordo su tutto, e ad un certo punto ensitiv si avvicina a me e mi guarda intensamente. Io ho la faccia di uno che sa tante cose sui viaggi astrali e lui mi dice:
"...e tu perché sei venuto a questo corso?",
"Perché io...SONO CURIOSO!", rispondo con sicurezza.
Mi guarda e forse pensa che io sia un pò sfrontato.
Il corso continua ma non ricordo il resto..
Lucido breve
Prendo lucidità e mi ritrovo al buio. Richiedo chiarezza e vedo che sono dentro ad una specie di stanza a forma cilindrica e sotto di me si muovono tanti p.o. che sembrano piuttosto consapevoli. Sorridono e hanno una bella emanazione energetica.
Atterro lentamente e comincio ad interagire con loro: ci salutiamo, ci scambiamo amichevoli strette di mano e grandi abbracci...e andiamo avanti così per un pò come se il nostro gesto aumentare la percezione di unità.
Sensazioni bellissime di amore reciproco e affetto...
Provo ad uscire trapassando una porta ma appena fuori da qui perdo immediatamente lucidità. Che strano...
Lucido
Suonano alla porta di casa e guardo dallo spioncino. Ci sono tre loschi individui che chiedono di entrare, io rispondo di no e loro mi dicono che passeranno più tardi. La cosa mi preoccupa un po e vado in camera di mia figlia per proteggerla. Prendo lucidità mentre vedo la luce che entra dalla tapparella, poi mi tuffo in avanti e atterro in strada.
Per stabilizzarmi nell'ambiente batto un pugno per terra sull'asfalto, come un supereroe marvel, poi noto che l'ambiente è straordinariamente compatto e realistico, quindi do una testata (!) sull'asfalto...e sento addirittura dolore! Riprovo a dare testate e provo una duplice sensazione, di dolore ma anche di piacere per qualcosa di così estremamente realistico.
Vedo mia figlia che corre per una strada di città, voglio proteggerla e la seguo fluttuando accanto a lei. Mi sento così una specie di angelo custode. Dopo un po lascio mia figlia perché penso che non posso seguirla ovunque e e faccio una rotazione a 360 gradi cambiando scenario. Leggera vibrazione...tutto sfuma...e mi ritrovo in compagnia di due persone che hanno una magnifica emanazione energetica. Un uomo sui 45 anni, alto capelli neri un po ricci e un ragazzo arabo con la pelle leggermente scura.
Non sono due semplici p.o., mi guardano con intensità e mi sorridono. Mi chiedono telepaticamente di seguirli e cominciamo a parlare mentre camminiamo...
"Ma voi...siete le mie guide personali?", chiedo.
Mi rispondono di sì entrambi.
"Qual è il vostro nome?".
Si guardano ma non sono sicuri di rispondere.
"Qual è il tuo nome? Dimmi il tuo nome per favore...", chiedo con esitazione al ragazzo arabo.
"Puoi chiamarmi...Zidane", dice, mettendo nel nome un accento arabo.
"E tu come ti chiami?", dico all'altro ma lui cerca di non rispondere, dice che il suo nome ha a che fare col numero 1 e 3 ma non capisco. Ci fermiamo in un cortile.
"Ma voi...da quanto tempo siete mie guide?", chiedo.
Mi rispondono telepaticamente che sono con me da molto molto tempo.
Attorno a noi compaiono altri p.o., e capisco che mi hanno portato dagli altri membri del mio 'clan animico' se così posso dire. Sono uomini, donne, dai 20 ai 70 anni, di varie etnie e caratteristiche fisiche. Loro sono...ME. tutti i miei ME.
La prima guida mi dice qualcosa ma io ho una visione: in fondo allo scenario vedo...una gigantesca pianta aerea di un...mondo, un piccolo pianeta diviso da alberi e cespugli in zone ortogonali e simmetriche, simili ad un labirinto.
Accanto alla visione c'è una donna e un bambino che sembrano venuti da un altra dimensione. La donna spiega al bambino qualcosa che ha a che fare con la creazione...con la sua...prossima esistenza (?). In mezzo a loro compare una specie di...albero a campana verde e sotto dei...rami...o piccoli tentacoli simili a riccioli color pelle. I riccioli si muovono come fossero vivi (forse è una specie di albero genealogico?).
Si materializza una stanza accanto a loro, dove vedo dei bambini ad una specie di...festicciola. Mi avvicino a loro ma vedo che uno dei bimbi è triste. Ho la sensazione che sia triste perché non ha voglia di...reincarnarsi. La cosa mi dispiace tanto, e allora mi concentro col pensiero creo una gigantesca torta di compleanno con tanta panna e sopra il nome e gli anni del bimbo (nome inglese che non ricordo).
L'atmosfera cambia ed è tutto più allegro, da un lato della stanza spunta anche mi figlia che sorride
Per oggi basta così, mi lascio cadere all'indietro e tutto sfuma intorno a me...
Torno alla Base passando prima per un breve vivido.
Prendo lucidità e cammino per una citta che non conosco. Incontro mia figlia, mi ricordo che mi dice sempre che ha paura di volare e allora le dico che ci sono io e le insegnerò.
La afferro delicatamente e la sollevo da terra, poi ad una altezza di circa 10 metri la lancio in aria, come si fa coi bimbi piccoli, e poi la riprendo.
Lei è divertita e ride dalla gioia! La faccio volare in aria molte volte e lei sembra contentissima di questo gioco. Arriviamo ad una altezza di almeno 30-40 metri e poi la riporto a terra.
"Hai visto com'è divertente?", le dico e lei mi sorride
La saluto, faccio una capriola per entrare in obe e vado in paralisi ma durante la rotazione sulla schiena qualcosa va storto...e torno alla Base.
Lucidi e obe
Esco dalla porta di una stanza e mi ritrovo in un'altra dimensione: da questo passaggio posso accedere ad una città piena di graffiti. Esploro l'ambiente è dopo un po mi ritrovo in una stanza da bambini. Prendo lucidità e mi tuffo dentro uno specchio affermando di 'voler vedere gli abitanti originari del pianeta Terra'...vibrazione...spostamento dall'alto verso il basso, alcune rotazioni...e mi fermo in paralisi. Materializzo le mani, mi muovo a destra e a sinistra e mi sgancio dal corpo. Mi ritrovo dentro una stanza con varie persone che dormono profondamente. Non le sveglio, mi guardo allo specchio e noto che mi sono trasformato in un gigante di 3 metri di colore turchese un po traslucido! Ho una forza incredibile, esco dalla stanza e mi ritrovo in strada. Ci sono 3 balordi che cercano di spaventarmi...non mi conoscono evidentemente. Mi metto di fronte a loro con le braccia conserte: uno prova a picchiarmi ma i suoi colpi vanno a vuoto come se fossi un fantasma. Lo prendo dalla giacca e lo butto in aria. Un altro prova a darmi bastonate in testa e non mi fa neanche il solletico. Lo prendo e lo lancio via...L'ultimo tizio fugge dalla paura.
Ritorno nella stanza, mi ritrovo dentro una superficie specchiante affermando di nuovo di voler vedere i giganti che abitano nel sottosuolo e mi immagino proprio il nucleo della Terra...poi vibrazione, tre spostamenti verso il basso...poi mi fermo. Ruoto a destra e sinistra e mi sgancio.
Mi materializzo in una stanza rosso fuoco, c'è un tizio che vuole mostrarmi dei video ma non capisco cosa c'entrano con la mia richiesta...
Qui di vado davanti ad un grande specchio e chiedo di 'vedere la mia forza'...e noto che mi sono I grandito di almeno 5 metri, sono un gigante muscoloso, simile ad una statua greca.
Provo ad uscire dalla stanza facendo dei cerchi nel muro ma l'ambiente etalmente stabile che non si modifica! Esco trapassando una parete e
alla fine mi arrendo: non ho capito dove mi ha portato il mio superconscio, o forse non sono riuscito ad interpretare i segnali ricevuti.
Sono ancora lucido, mi ritrovo ad esplorare un appartamento, mi arriva un rote di pensiero che mi consiglia di 'imparare a memoria questa ambientazione', e io comincio a descrivere ad alta voce tutto quello che vedo: mattonelle arancioni e gialle, forma e colore, ecc.
Poi entro in salotto e vedo avvicinarsi la figura di un uomo sui 75 anni, con pochi capelli, baffetti, carnagione olivastra, giretto di lana giallo paglierino e un lato della camicia di un colore e l'altro diverso (???). Mi avvicino e lui sembra consapevole, forse anche più consapevole di me!
Lo saluto mettendogli una mano sul petto, in direzione del cuore, come per tastare la sua presenza 'materiale'. Sembra reale, il tessuto è morbido e il suo corpo è tiepido. Pazzesco.
Qualcosa va storto, la mia concentrazione diminuisce e perdo il contatto.
Lucido breve
Prendo lucidità mentre sto esplorando un ambiente esterno dove vedo moltitudini di persone che si muovono a gruppi in mezzo alle campagne.
Vedo mio figlio e gli parlo:
"Ciao X! Ti faccio fare un giretto!", e lui sorride.
Lo prendo per mano e lo trascino delicatamente, poi ci sollevano lentamente in aria a 2, 4, 10 metri dal suolo.
"Ti piace?", gli dico e lui sorride di gioia, sembra divertirsi un mondo!
Voliamo sopra le campagne, sotto di noi gruppi di persone camminano velocemente verso mete sconosciute, sembrano attirati da qualcosa...
Il paesaggio è meraviglioso e ci divertiamo molto insieme, tenendoci per mano, poi sento che X è attirato da qualcosa laggiù...forse ci sono altri bambini? Lo lascio andare perché non voglio costringerlo a seguirmi...
"Ciao amore, a dopo!", e lo saluto. Io continuo a volare ma sto già pensando di fare una richiesta al sé superiore.
Mentre penso di fronte a me il paesaggio comincia già a dissolversi, poi chiedo verbalmente di 'voler vedere gli esseri che abitano da sempre la Terra'...e tutto si oscura...leggera vibrazione...poi rimango sospeso nel vuoto e rotazione di circa 180 gradi verso destra in basso...
Aspetto un po per sicurezza, poi materializzo le mani ma stranamente faccio molta fatica stavolta.
Mi ritrovo direttamente in un nuovo ambiente luminoso che sembra una specie di supermercato in festa (?), c'è una specie di festeggiamento in corso...poi mi viene incontro un prete con abito nero lungo. Mi guarda con grande serietà e mi accoglie senza dire niente, poi con delicatezza mi sistema la camicia che nel frattempo mi è comparsa addosso. Non capisco cosa stia succedendo qui...la confusione mi destabilizza e torno alla Base.
Lucido e obe non locale
Prendo lucidità dentro una stanza, mi specchio e vedo che il mio riflesso è leggermente più bello di quello reale, forse quando mi osservo in sogno mi idealizzo un po...
Ricordo la Task, faccio un balzo all'indietro, dico ad alta voce che 'voglio comunicare con gli antichi abitanti della Terra'..poi una leggera vibrazione...tutto si dissolve e faccio una rotazione di circa 180 gradi verso destra.
Mi ritrovo in un ambiente che conosco ma non c'è coerenza con la mia richiesta...ci sono persone che dormono in penombra su letti moderni. Ho sbagliato qualcosa?...Torno indietro.
Vivido
Sono all'interno di un 'ambiente di apprendimento ', siamo una decina di persone, seduti su banchi di scuola. Il nostro insegnante è ensitiv, il famoso sensitivo italiano.
Lui sta spiegando alcuni concetti semplici sui viaggi astrali, ed è proprio un corso sui v.a. Io sono d'accordo su tutto, e ad un certo punto ensitiv si avvicina a me e mi guarda intensamente. Io ho la faccia di uno che sa tante cose sui viaggi astrali e lui mi dice:
"...e tu perché sei venuto a questo corso?",
"Perché io...SONO CURIOSO!", rispondo con sicurezza.
Mi guarda e forse pensa che io sia un pò sfrontato.
Il corso continua ma non ricordo il resto..
Lucido breve
Prendo lucidità e mi ritrovo al buio. Richiedo chiarezza e vedo che sono dentro ad una specie di stanza a forma cilindrica e sotto di me si muovono tanti p.o. che sembrano piuttosto consapevoli. Sorridono e hanno una bella emanazione energetica.
Atterro lentamente e comincio ad interagire con loro: ci salutiamo, ci scambiamo amichevoli strette di mano e grandi abbracci...e andiamo avanti così per un pò come se il nostro gesto aumentare la percezione di unità.
Sensazioni bellissime di amore reciproco e affetto...
Provo ad uscire trapassando una porta ma appena fuori da qui perdo immediatamente lucidità. Che strano...
Lucido
Suonano alla porta di casa e guardo dallo spioncino. Ci sono tre loschi individui che chiedono di entrare, io rispondo di no e loro mi dicono che passeranno più tardi. La cosa mi preoccupa un po e vado in camera di mia figlia per proteggerla. Prendo lucidità mentre vedo la luce che entra dalla tapparella, poi mi tuffo in avanti e atterro in strada.
Per stabilizzarmi nell'ambiente batto un pugno per terra sull'asfalto, come un supereroe marvel, poi noto che l'ambiente è straordinariamente compatto e realistico, quindi do una testata (!) sull'asfalto...e sento addirittura dolore! Riprovo a dare testate e provo una duplice sensazione, di dolore ma anche di piacere per qualcosa di così estremamente realistico.
Vedo mia figlia che corre per una strada di città, voglio proteggerla e la seguo fluttuando accanto a lei. Mi sento così una specie di angelo custode. Dopo un po lascio mia figlia perché penso che non posso seguirla ovunque e e faccio una rotazione a 360 gradi cambiando scenario. Leggera vibrazione...tutto sfuma...e mi ritrovo in compagnia di due persone che hanno una magnifica emanazione energetica. Un uomo sui 45 anni, alto capelli neri un po ricci e un ragazzo arabo con la pelle leggermente scura.
Non sono due semplici p.o., mi guardano con intensità e mi sorridono. Mi chiedono telepaticamente di seguirli e cominciamo a parlare mentre camminiamo...
"Ma voi...siete le mie guide personali?", chiedo.
Mi rispondono di sì entrambi.
"Qual è il vostro nome?".
Si guardano ma non sono sicuri di rispondere.
"Qual è il tuo nome? Dimmi il tuo nome per favore...", chiedo con esitazione al ragazzo arabo.
"Puoi chiamarmi...Zidane", dice, mettendo nel nome un accento arabo.
"E tu come ti chiami?", dico all'altro ma lui cerca di non rispondere, dice che il suo nome ha a che fare col numero 1 e 3 ma non capisco. Ci fermiamo in un cortile.
"Ma voi...da quanto tempo siete mie guide?", chiedo.
Mi rispondono telepaticamente che sono con me da molto molto tempo.
Attorno a noi compaiono altri p.o., e capisco che mi hanno portato dagli altri membri del mio 'clan animico' se così posso dire. Sono uomini, donne, dai 20 ai 70 anni, di varie etnie e caratteristiche fisiche. Loro sono...ME. tutti i miei ME.
La prima guida mi dice qualcosa ma io ho una visione: in fondo allo scenario vedo...una gigantesca pianta aerea di un...mondo, un piccolo pianeta diviso da alberi e cespugli in zone ortogonali e simmetriche, simili ad un labirinto.
Accanto alla visione c'è una donna e un bambino che sembrano venuti da un altra dimensione. La donna spiega al bambino qualcosa che ha a che fare con la creazione...con la sua...prossima esistenza (?). In mezzo a loro compare una specie di...albero a campana verde e sotto dei...rami...o piccoli tentacoli simili a riccioli color pelle. I riccioli si muovono come fossero vivi (forse è una specie di albero genealogico?).
Si materializza una stanza accanto a loro, dove vedo dei bambini ad una specie di...festicciola. Mi avvicino a loro ma vedo che uno dei bimbi è triste. Ho la sensazione che sia triste perché non ha voglia di...reincarnarsi. La cosa mi dispiace tanto, e allora mi concentro col pensiero creo una gigantesca torta di compleanno con tanta panna e sopra il nome e gli anni del bimbo (nome inglese che non ricordo).
L'atmosfera cambia ed è tutto più allegro, da un lato della stanza spunta anche mi figlia che sorride
Per oggi basta così, mi lascio cadere all'indietro e tutto sfuma intorno a me...
Torno alla Base passando prima per un breve vivido.