Indice ‹ Condivisione Esperienze ‹ Diario dei sogni lucidi > Diario di Milena

[Haley]

sono senza parole...leggendo i tuoi sogni ci si ritrova completamente immersi al loro interno..
sei mitica! hai uno stato di lucidità talmente alto...puoi fare veramente tutto, e con totale naturalezza! ti invidio tantissimo!

[NebulaWa]

Da notare che Milena (e non solo lei qui dentro...ma anche non solo in questo forum) prende spunto soltanto da fattori scientifici e morali.Invito quindi: la via da intraprendere è questa perchè una delle piu semplici ed efficaci.


Non mischiamo SL con altre cose..

[MilenaOne]

:shock:
sono senza parole...leggendo i tuoi sogni ci si ritrova completamente immersi al loro interno..
sei mitica! hai uno stato di lucidità talmente alto...puoi fare veramente tutto, e con totale naturalezza! ti invidio tantissimo!

... ho letto il tuo diario, te la cavi benissimo anche tu!!

[MoonKissed]

15/02/2008

Premessa:
Dopo una notte insonne euna mattinata in ufficio, nel pomeriggio mi sono infilata tra le copertine calde del mio amato lettuccio e mi sono messa a dormire . Il che significa che non appena prendevo sonno squillava il cellulare (è successo 4 volte!!! ) e mi svegliava, però nello stato di dormiveglia tra una chiamata e l'altra ho fatto tanti piccoli sogni lucidi, di cui ricordo solamente l'ultimo.

[color=#0000FF]Ero in un autobus, completamente vuoto, di notte, sapevo di essere in un sogno perchè ero in uno strano stato di dormiveglia, in cui la mia testa era come divisa in due: da una parte ero cosciente di essere nel mio letto a dormire, dall'altra vedevo e vivevo il sogno (non so bene come spiegarlo, non mi era mai successa una cosa del genere). Non mi tenevo perfettamente in piedi, sballonzolata dai movimenti dell'autobus (moolto realistici!)

18/06/08
Ho le cuffie alle orecchie(cm nella realta')....e li' credo si sn iniziate ad accavallare le cose...realta' e sogno...
Apro gli occhi (cosi' ricordo), sento la musica, mi dico che piano sarei scivolata in quel letto di prova e avrei tolto le cuffie. Scivolo in quell'immagine [non sono sicura che fosse totalmente un sogno] e dico alla mia mente di togliere le cuffie. Lo faccio e le sento scivolare dalle mie orecchie. Sentivo (lo stesso) la musica, quindi dp poki istanti mi ritrovo nell'intervallo di .veglia leggera. in cui mi rendo conto che le cuffie sn ancora nelle mie orecchie.
.Sogno. alla destra del mio letto un palcoscenico non molto grande.(...)

A me credo sia stata colpa della musica (onde), credo fosse quella a tenermi semisveglia dp essermi svegliata per non so quale causa...

[ixbalam]

oddio! hai un'energia allucinante! è una cosa che tento di fare da anni!°°°° magari dopo aver letto il tuo sogno (e rileggendolo) chissà.
mmh milena
boh mi lasci perplesso mi viene in mente un'osservazione che vorrei farti in chat se ci becchiamo:/ e un po' di domande.

[MilenaOne]

oddio! hai un'energia allucinante! è una cosa che tento di fare da anni!°°°° magari dopo aver letto il tuo sogno (e rileggendolo) chissà.
mmh milena
boh mi lasci perplesso mi viene in mente un'osservazione che vorrei farti in chat se ci becchiamo:/ e un po' di domande.

Ok, quando vuoi chiedi pure... io di solito entro in chat la sera verso le 23:00...

[MilenaOne]

23/06/2008

Premessa:
Stanca di un viaggio in aereo nel pomeriggio mi sono buttata a letto (ventilatore a manetta!) per fare un riposino. Nemmeno mi sono resa conto di addormentarmi, pensavo di aver appena chiuso gli occhi, ed è venuto fuori un SL molto breve e ad una lucidità molto bassa rispetto al solito, però divertente da fare

Pensavo di non essermi ancora addormentata, quando mi rendo conto che la mia visuale è molto strana. Sono rannicchiata di lato, la faccia rivolta verso la parete, abbracciata ad un cuscino, ma è come se lo spazio tra il cuscino e la parete sia molto più grande del normale, come se il letto si fosse allargato, così allungo un braccio ma sento la parete alla distanza giusta, allora provo a guardarmi una mano e mi rendo conto di sognare, perché a poco a poco prende forma e nitidezza, mi viene spontaneo chiudere gli occhi e penso di svegliarmi, invece li riapro e vedo affianco a me una sorta di schermo, tipo televisione, in cui vedo il cielo come se guardassi dal finestrino di un aereo, "ok, sto ancora sognando". Ci sono vallate e colline di nuvole sui toni del bianco del grigio e del rosa, in alto il cielo sfuma dall’azzurro più chiaro fino al blu più profondo, ad un certo punto mi viene l’istinto di infilare la testa in questo schermo e mi ritrovo all’esterno. Mi alzo in piedi e sento la consistenza delle nuvole come fosse uno di quei tappeti elastici per saltare e infatti camminandoci sopra rimbalzo e ad ogni passo il salto diventa più alto e la caduta più lenta. Il paesaggio somiglia sempre più ad una vallata nonostante mantenga l’aspetto “nuvoloso”, proseguo un po’ fluttuando, un po’ camminando e mi ritrovo ad un precipizio, una larga fessura tra le nuvole, che a tratti potrebbe sembrare un fiume in mezzo alla vallata, mi affaccio ed in basso vedo la città dall’alto come un plastico in scala (proprio come si vede dall’aereo ) mi viene in mente ed appare un vortice di nuvole rapidissime, come fosse un impalpabile tunnel che scende verso la terra (nel sogno ero convinta di averlo visto nella realtà dall'aereo, ma non è vero, per parlare di dèja vu ) mi ci infilo a testa in giù e scendo precipitosamente verso il basso. Vedo i palazzi avvicinarsi ed ingrandirsi mano a mano che scendo, la sensazione all’interno del vortice è bellissima perchè scendo ad una velocità incredibile, ma in un certo senso mi sento protetta. Finisco sul tetto di un palazzo e lì mi rendo conto che sono nella mia città e riconosco anche la zona, così cerco di prendere il controllo della situazione, mi guardo le mani e le strofino una contro l'altra per aumentare la lucidità, come al solito tutto si fa più chiaro e mi viene in mente in quel momento una delle cose che volevo provare, camminare sulla lunghezza del palazzo, così mi avvicino al cornicione e mi sento talmente sicura da allungare il piede e posarlo sulla parete verticale, mi ritrovo in piedi sulla parete e la visuale è fantastica, sono sospesa a mezz’aria, ma con i pedi ben piantati sulla parete del palazzo, davanti a me il vuoto, ma il mio equilibrio non cambia, inizio a scendere camminando verso il basso e lì perdo un po’ di lucidità, la mia vista è concentrata su questa discesa e perdo la visuale di ciò che mi circonda… mi sveglio di soprassalto, c'era mio padre che parlava a voce alta al telefono, proprio davanti alla mia stanza

EDIT: la prima parte del sogno credo si possa definire un prelucido, anche perchè nonostante mi rendessi conto di sognare mi sono lasciata trasportare dal sogno...

[MoonKissed]

wow! emozionante! poi quell'essere sospesa sul cornicione!! E' una delle cose che vorrei fare in un SL, visto che nella realta' e' ...troppo terrificante!
Bello rivivere il cielo dp averlo sorvolato materialmente cn un aereo!

[MilenaOne]

29/06/2008

Premessa:
Ieri sera sono uscita e ho bevuto un pò ... sono rientrata a casa alle 3:30 e sono crollata a dormire. Stranamente ricordo diversi sogni. Mi sono svegliata da sola alle 8:30 con un forte malditesta (giustamente ) così ho deciso di fare colazione con un cornetto alla nutella (sapientemente acquistato prima di rientrare a casa ) e un'aspirina.. dopo di che mi sono rimessa a ninne ed è venuto fuori un SL...

E’ partito come un incubo, non di quelli spaventosi, incubo nel senso di sogno in cui senti la rabbia salire ed è così vera da farti stare male, di quella che parte dallo stomaco e si espande, comunque non scendo nei particolari… ad un certo punto in qualche modo mi rendo conto di trovarmi in un sogno ma sono immersa nel mondo onirico e cambia l’ambientazione. Sono ad un concerto, in questo teatro d’opera magnifico, mi ricorda quello de “Il Quinto Elemento” è tutto così definito da sembrarmi realtà. Mi squilla il cellulare e imbarazzatissima esco fuori dalla sala per rispondere, era il presidente della General Motors che mi diceva di aver ricevuto una chiamata dal mio numero (il tutto in inglese ) io allora cerco di spiegargli che devo aver sbagliato numero, lui però mi dice che come da me richiesto mi ha fatto recapitare la moto che volevo al mio indirizzo…a quel punto mi rendo conto che una parte di me manipolava totalmente la conversazione e di stare sognando… cerco di non perdere la lucidità perché ricordo di averla sprecata tutta la notte, così mi guardo le mani e le strofino, come al solito la nitidezza e la lucidità aumentano. Sentivo la musica, una musica bellissima, provenire dal teatro, ma decido di uscire all’esterno, mi trovo su una stradina che finisce a strapiombo sul mare, in lontananza vedo un isola ed un castello in stile scozzese, contemplo il paesaggio mozzafiato e mi godo le sensazioni realistiche, sentivo anche un profumo, una via di mezzo tra la vaniglia e i biscotti appena sfornati, guardo il cielo, era grigio e le nuvole correvano veloci, le fisso e ne cambio il colore, da bianco/grigio diventano prima azzurrine, poi viola, spicco il volo dandomi una forte spinta verso l’alto, aumento la velocità e mi dirigo verso l’isola, sotto di me il mare si agita e degli schizzi quasi mi raggiungono, la sensazione è bellissima… arrivo all’isola e intorno al castello è pieno di banchetti e di gente, una specie di mercatino, sembra quasi una festa in stile medievale, vago tra la gente,passo davanti ai banchetti dove vendono le cose più strane, non ricordo bene tutto, ma ricordo un banchetto pieno di boccette trasparenti con su etichette tipo “respiro di fata” o “essenza di oceano” …passo oltre ed arrivo dietro il castello dove non c’è più nessuno, mi ritrovo in una radura, ci sono alberi altissimi e la luce del sole filtra attraverso le foglie creando giochi di luce verde e dorata, mi sollevo leggermente in aria e volo (nuotando a rana ) finché non raggiungo l’uscita dalla radura e mi ritrovo ad una vallata di un verde intenso, mi sembra di conoscere già questo posto, poco più avanti c’è una figura, mi avvicino e la riconosco è la ragazza/ragazzo che ho già incontrato in un altro sogno che mi sorride e mi dice “quando vuoi cambiare ambientazione trova la vallata e scivola” io allora le chiedo perché e lei mi risponde semplicemente “è così che ci spostiamo qui” allora decido di provare, mi siedo in terra e vedo che c’è una stradina in discesa, liscia come uno scivolo ed inizio a scendere, vedo che davanti a me appare una piscina “al coperto”, è come se fosse all’interno di un palazzo al quale manca la facciata e quindi si può vedere dentro… a quel punto però sento che mi sto svegliando e cerco di resistere, ma le immagini si sfocano e sento sempre di più la sensazione di trovarmi nel mio letto, alla fine mi sveglio.

[NebulaWa]

Complimenti!

E come sempre le mie teorie vengono confermate da te.

Musica nell'aria, e il profumo di vaniglia e biscotti infornati è dato dall'inconscio, come i colori. Ho volutamente stuzzicato l'inconscio di voi tutti sul post in "offtopic discussioni generali" del sondaggio del profumo migliore.
Finalmente la conferma è arrivata.

A questo punto si sa che "l'inconscio può ricordarsi" di cose avvenute anche piu di un mese fa.
Ci si può lavorare su questo, il pensiero e l'immaginazione sono essenziali per l'inconscio (o il subconscio quale esso sia..)

Posso solo pensare che se l'inconscio è legato ai 5 sensi umani, può essere che esso stesso sia un 6 senso?

Post edit: hai una fantasia eccezionale!