da Dom97 » 16/03/2016, 19:04
Voglio postare anche la mia seconda esperienza, vissuta circa una settimana dopo la prima.
Questa volta sapevo che se mi fosse capitata un'esperienza avrei dovuto sfruttare l'occasione per capire di più.
Ero a conoscenza di alcune formule che secondo alcuni avrebbero dovuto aiutarmi ad acquisire chiarezza nel corso dell'esperienza, cosi decisi di memorizzarne una in particolare per verificare se quanto mi era stato detto fosse vero. Cosi mi misi a letto e nel momento in cui cominciai a sentirmi molto stanco iniziai una delle tecniche.
Dopo un pò sentii come se la parte superiore del mio corpo si sollevasse molto velocemente e mi ritrovai seduto, con le gambe ancora distese lungo il letto e il cuscino sospeso in aria era rimasto praticamente incollato al collo; le due estremità del cuscino si piegavano fino a coprirmi la faccia e si dispiegavano ritornando nella posizione originaria molto velocemente mentre io respiravo come se avessi il fiatone. Il cuscino mi schiacciava sempre più la testa finchè, dopo pochi secondi, mi sentii schizzare fuori dal mio corpo.
A questo punto ricominciò l'esperienza:
Ancora una volta mi trovai di fronte la porta chiusa della mia camera, questa volta l'aria era inondata da una luce, come quella del sole al mattino. Cominciai a spostarmi fluttuando come una nuvoletta a circa mezzo metro da terra. Entrai in camera dei miei genitori, vedevo il letto in disordine, ma i miei genitori non c'erano. Sempre fluttuando mi spostai verso camera di mia sorella, ma a quel punto sentii come se un peso si legasse a me e cominciai a scendere giù, fino a quando finii nella casa del piano di sotto. Provai a risalire e, nonostante il peso, riuscii a tornare nel salotto di casa mia, proprio all' ingresso; vedevo chiaramente la luce del sole illuminare la stanza che appariva esattamente come nella realtà. Al centro della stanza vedevo una scopa che spazzava a terra e che si muoveva sola, come se fosse mossa da qualcuno invisibile e di lato era raccolta la polvere.
Non capivo cosa stesse accadendo e cosi cominciai a ripetere la frase che avevo memorizzato. Provai la prima volta e non accadde nulla (da notare che parlavo con la mente, come se comunicassi con quella scopa in modo telepatico). Riprovai una seconda volta con più decisione e infine una terza volta con molta decisione, ma questa volta tutto si fermò per pochi secondi, cominciai a sentire una forza che mi risucchiava indietro con tanta forza mentre pensavo di dover mantenere la calma per non porre fine all' esperienza, ma ormai sapevo che era praticamente finita.
Mi svegliai e capii che era ora di alzarasi, erano le 7 meno un quarto e dovevo prepararmi. Notai subito il letto vuoto e ancora sfatto in camera dei miei e una volta arrivato in salotto c'era la scopa appoggiata al muro e la polvere accanto, mia madre aveva appena finito di spazzare.
Scusate la lunghezza ma ritenevo importante ogni dettaglio.