Come conosco questa sensazione. Decine di WBTB andate in fumo per questo!ddsx ha scritto:lanciarsi in momenti di "ti spengo fottuta sveglia voglio dormire".
Come conosco questa sensazione. Decine di WBTB andate in fumo per questo!ddsx ha scritto:lanciarsi in momenti di "ti spengo fottuta sveglia voglio dormire".
MightyBlue ha scritto:Il metodo che descrivi è sicuramente poco o per nulla invasivo, inoltre anche questa cosa del sentire la vibrazione solo nelle fasi del sonno giuste è molto interessante... ma sbaglio o avevo sentito qualcosa sul telefono che la mattina diventava incandescente (oltre alle mie paranoie sulle radiazioni elettromagnetiche)?
In ogni caso ci faresti un grande favore a fare da cavia provando questo metodo per un periodo prolungato... tipo un mese di fila
ddsx ha scritto:Stanotte ho finalmente fatto un altro lucido. Non mi interessa descriverlo (è abbastanza banale e breve) ma piuttosto annotare (a me e, spero, a altri che lo troveranno utile) il metodo che ho usato e che continuerò a usare nei prossimi giorni.
Ho usato un telefono Android con all'interno installato MultiDEILD (ma va bene anche qualsiasi app di sveglia capace di spegnersi da sola).
Ho impostato delle sveglie alle ore 5.00, 5.30, 6.00, 6.30, 7.00, e così via fino all'ora del presunto risveglio. Nessuna suoneria, soltanto vibrazione, della durata di circa 5 secondi.
Ho poi posizionato il telefono sotto al cuscino.
Durante la notte verremo svegliati dalla vibrazione. A quel punto arriva la parte in cui è necessaria un po' di esperienza, ma non è niente di che. Si resta immobili e si fa la DEILD.
Ora, quello che c'è di diverso dalla maggior parte delle DEILD che ho fatto in passato, è proprio il telefono sotto al cuscino (che si ispira a Remee e varianti). Per fare una corretta DEILD dovremmo svegliarci al momento giusto, non va bene qualsiasi punto del sonno (è per questo che spesso si dice di cercare di svegliarsi in modo naturale). Allora il cuscino fornisce quel livello di attutimento necessario per far sì che se siamo in una fase profonda del sonno non sentiamo niente, mentre se siamo in una di quelle più leggere ci svegliamo. Avranno quindi effetto soltanto le sveglie impostate all'orario corretto, pur non conoscendo i nostri cicli di sonno.
Suppongo che lo stesso principio possa essere applicato a una suoneria a basso volume, ma ho notato che in questo modo c'è il vantaggio di non disturbare eventuali familiari o di lanciarsi in momenti di "ti spengo fottuta sveglia voglio dormire".
Devo anche notare che qualcuno dice che la vibrazione sotto al cuscino è troppo debole per essere percepita. Dipende sicuramente dalla potenza della vibrazione e dal tipo di materasso usato, quindi è meglio fare qualche prova prima di dormire. Durante queste prove non considerate soltanto la vibrazione in sé, ma anche il rumore che viene prodotto (importante anche questo).
È proprio per quello che ci sono sveglie multiple: per trovare tra i tanti l'orario perfetto, senza bisogno di un rilevatore rem.night ha scritto:1) E' troppo difficile trovare l' orario perfetto per impostare ogni sveglia
Se uno non riesce a riaddormentarsi in pochissimo tempo, vuol dire che non sa fare la DEILD Nessun altro metodo aiuterebbe.night ha scritto:2) C'è gente che non riesce a riaddormentarsi in pochissimo tempo
Una fase REM dura al *massimo*, e per massimo intendo la durata verso gli ultimi cicli di sonno, 20 minuti. Quindi non c'è questo rischio. Inoltre durante le fasi non-rem non si viene svegliati, se l'intensità è calibrata bene.night ha scritto:3) Se ad esempio riesci a fare una deild, verrai comunque svegliato dopo poco tempo da tutte le altre sveglie che hai impostato ogni mezz' ora, addio sono lucido quindi...
Ripeto anche qui, "multideild" non è una tecnica, è il nome di un softwarenight ha scritto:P.S: per chi volesse avventurarsi con questo metodo, consiglio l' app "Sveglia Xtreme Gratis" per Android. Ottima per fare le multideild!
ddsx ha scritto:Una fase REM dura al *massimo*, e per massimo intendo la durata verso gli ultimi cicli di sonno, 20 minuti. Quindi non c'è questo rischio. Inoltre durante le fasi non-rem non si viene svegliati, se l'intensità è calibrata bene.
night ha scritto:ddsx ha scritto:Una fase REM dura al *massimo*, e per massimo intendo la durata verso gli ultimi cicli di sonno, 20 minuti. Quindi non c'è questo rischio. Inoltre durante le fasi non-rem non si viene svegliati, se l'intensità è calibrata bene.
Ma non tutti riescono ad addormentarsi in soli 10 minuti ddsx...cioè alla fine non penso che sia una questione di "pochi eletti" la possibilità di addormentarsi subito.
ddsx ha scritto:Ma dove è scritto che bisogna addormentarsi in 10 minuti?
Per fare la DEILD ci si riaddormenta in massimo 1 minuto. Non è questione di "capacità"... è la mente che funziona così.
Se non ci riusciamo vuol dire che stiamo sbagliando qualcosa, magari ci siamo mossi o "pensiamo troppo".
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