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[Timeo]

Non ci ho mai pensato, potrebbe anche essere.
Comunque questo sogno mi accompagna dalle superiori. Comunque nel sogno quelle ragazze non mi parlano mai di sesso e/o di amore. L'unica cosa che interessa a quelle ragazze è comunicarmi che a loro piaccio, che mi vogliono bene e che non vedono l'ora di ballare con me. Infatti le ultime due volte che ho fatto questo sogno, loro mi aspettavano davanti alla camera. E mi hanno detto: "Quando ti sveglierai, ricordati che quando tornerai a letto ci troverai qui davanti alla camera ad aspettarti"

[Timeo]

Titolo: "Sogni Innocenti"

È raro che mi ricordi così bene i sogni & che, una volta sveglio, io provi una grandissima gioia a parlarne. Ho sognato Stefania, una ragazza Down. La scena onirica si svolge mentre io sono fuori con dei miei amici. Tranne uno, tutti gli altri la trattano male, perchè non colgono la dolcezza & l'immensa tenerezza di Stefania. Lei, ogni tanto si gira & mi accarezza la faccia, poi mi abbraccia appoggiando la sua testa sul mio petto & chiude gli occhi, perché lei possa godersi al massimo questa gioia, perchè la sua gioia sia piena & perché nessuno possa togliergliela. Poi, mentre io & i miei amici facciamo quattro chiacchiere, lei mette la sua mano destra sulla mia appoggiata sul tavolo & mi accarezza le dita: questo è un segno di amicizia molto bello. Poi mi tiene con tenerezza una mano & noto che ha i lacrimoni agli occhi. Noto anche che se non le sono vicino, Stefania tende ad isolarsi & a socchiudere gli occhi.
Alla fine della serata, lei mi abbraccia, appoggia la testa sul mio petto & chiude gli occhi. Allora io, accarezzandole teneramente la faccia, dico con estrema dolcezza: "Mi fai vedere i tuoi occhi?"; allora lei apre i suoi occhioni azzurro cielo &, mentre io continuo ad accarezzarle teneramente la faccia, lei, coi lacrimoni agli occhi mi dice: "Ti voglio tanto bene, sai?".

[Timeo]

Rieccomi tra voi! Ho fatto un sogno un pò strano. Ho sognato tre ragazze che mi chiedevano dove fosse una via. Francamente il nome della via l'ho scordato, ma mi ricordo molto bene che si tratta di un nome che io non ho mai sentito. In questo sogno le tre ragazze parlano con me, chiacchierano, mi fanno compagnia e quant'altro, ma fino alla fine io non capisco quale delle tre ragazze è la mia fidanzata, e quali le mie amiche, anche perchè nel sogno sembra che i ruoli si confondano. Per esempio, una delle tre ragazze che so essere fidanzata ma, per sua stessa ammissione, è stata anche con tutti i miei amici, un'altra che mi teneva con tenerezza una mano e tutte le volte che mi giravo mi accarezzava la faccia, e infine ce n'era una che per tutto il tempo del sogno non ha fatto altro che restare chiusa in bagno a darsi aria ai capelli già asciutti. Quest'ultima cosa è una costante in alcuni miei sogni.

[Timeo]

Mi è capitato di fare un sogno un pò strano. Non ho ancora capito cosa possa significare. Ho sognato di aver partecipato ad una festa, il cui programma era: 1. Santa Messa; 2. Cena; 3. Ballo.
Nel sogno, alla festa c'erano anche la mia migliore amica (che è una ragazza Down) e la mia stellina (si tratta di una ragazza a cui, sia nel sogno che nella realtà, voglio un mondo di bene!).
Tutto procede per il meglio, finché non arriviamo al momento del ballo. A questo punto io e la mia stellina ci rendiamo conto che i preparativi vanno troppo per le lunghe. Ad un certo punto, un mio amico mi dice: «Vestiti da donna! Sarà molto più figo!!». Fortuna vuole che avessi con me il giaccone di mia mamma! Mentre mi vestivo, nella sala accanto sentivo tutto un tirare su e giù zip. Beh, per farvela breve: nella sala da ballo c'erano ventiquattro materassini di quelli che si usano in palestra (quelli verdi, per intenderci): dodici erano da un lato della pista, e dodici erano dall'altro. Questi materassini, poi, erano stati riccamente decorati e dipinti; durante il ballo, tutti i materaasini oscillavano muovendosi avanti e indietro. Io e la mia stellina ad un certo punto smettiamo di ballare e andiamo a vedere se questi materassini fossero manovrati da qualcuno tramite dei fili, proprio come se fossero delle marionette; ma notiamo che non ci sono corde che li tengono nè sono legati a dei fili.