da ErikBauer » 23/01/2015, 10:11
Ieri giornata piuttosto energica, con diverse buone notizie.
Vado a dormire piuttosto presto, poco dopo le 21, il mio ultimo pensiero è "Sogna libero"
Tapparelle aperte e Wireless spenta
Mentre mi addormento porto la mia attenzione alle ipnagogiche, la prima che mi arriva è una micina bianca che cammina nella mia direzione, è buffa e adorabile e mentre cammina verso di me mi tiene fisso con i suoi occhioni mi ricorda molto la rappresentazione di AX, il Sè istintivo di MK... così le sorrido e la saluto. Ovviamente il mio interagire con la ipnagogica la fa sparire, ma questo non mi porta via la sensazione di coccolosa compagnia.
Vedo altre ipna delle quali ricordo poco o nulla, mi rigiro comunque un paio di volte prima di addormentarmi.
Ecco cosa ricordo dei sogni:
[...] sono nei miei ex uffici, in riunione con G, SS, e la giovane programmatrice aiutante di SS. Mi hanno convocato perchè TL, uno dei clienti più grandi, ha dei problemi (che sinceramente, durante il briefing della riunione non sono saltati fuori). Comunque sia ci attrezziamo, saliamo su due auto diverse e andiamo dal cliente, ci vuole una mezzora abbondante di macchina, è uno dei clienti più vicini, per fortuna.
Mentre siamo in macchina G mi parla, capisco che vuole parlarmi del problema ma o non l'ha capito o non riesce a spiegarlo, perchè dalle sue labbra non esce nulla che possa sembrare un problema da risolvere.
Passano i minuti e parcheggiamo nel cortile della ditta, ci incamminiamo verso l'ingresso laterale del capannone... se non ricordo male lì ci sono gli impianti di Taglio Laser nuovi, probabilmente hanno dei problemi con quelli... strano però... alla fine era una cosa gestita da SS...
Mentre entriamo la programmatrice giovane è sostituita da mia sorella (nel senso che c'è proprio lei al suo posto) e nel sogno sono consapevole che mia sorella ha iniziato a lavorare lì proprio quando me ne sono andato.
Entriamo in officina e sorrido al ricordo di quell'ambiente, alla fine le officine mi sono sempre piaciute.
Vedo C, il responsabile tecnico del cliente e lo saluto con una calorosa stretta di mano, lui mi sorride piuttosto sorpreso di vedermi lì. Ho passato diverse settimane da quel cliente per fare valangate di sviluppi personalizzati e tra me e C si era creato un bel rapporto. "Siamo proprio nei guai se hanno chiamato anche te!" mi fa, strizzando l'occhio.
Gli sorrido e rispondo con un "Scommetto che è tutto sotto controllo!" e sorrido. Nel frattempo mi do un'occhiata in giro e vedo che hanno suddiviso l'ampio openspace dell'officina con degli spessi teli di plastica trasparente che pendono dall'alto... l'effetto è vagamente inquietante ma allo stesso tempo crea in maniera efficace corridoi e zone di lavoro piuttosto flessibili.
Vedo anche il PC che controlla la produzione dei Laser nuovi al quale si è già piazzata mia sorella che, con sguardo attento e concentrato, sta controllando le configurazioni dei programmi, mentre SS le da i riscontri dai pannelli di controllo dei Laser. Guardo la scena sorridendo, poi mi giro verso C e gli faccio: "La vedi quella? E' mia sorella... siete in ottime mani!"
Lui si gira a guardarla e inarca un sopracciglio, mia sorella è una donna di splendido aspetto che, unito al senso della mia frase (Essendo mia sorella ha le mie stesse capacità), gli fa emettere un fischio di approvazione.
Proprio in quel momento passa GB, il responsabile commerciale, mi guarda stupito di vedermi lì e mi stringe la mano. Ci scambiamo un paio di convenevoli, poi G attira la mia attenzione dicendomi che il problema è dal Laser di un determinato modello. Me lo dice come se fosse scontato che mi ricordi dove si trova, perchè sparisce letteralmente dopo avermelo detto, lasciandomi intendere che mi aspetta lì.
Pare piuttosto alterato.
Prendo un profondo respiro e mi dirigo verso la zona del capannone dove mi sembra ricordare esserci quel particolare modello di taglio Laser... qui sembra di essere alla Black Mesa tanto il capannone è esteso (in sogno): diverse aree lavorative sono separate da enormi portoni verticali azionati pneumaticamente, operai e macchinari che lavorano fianco a fianco...
Dopo alcuni minuti giungo in un'area lavorativa dove c'è un enorme impianto di taglio laser, adatto a lavorare lamiere spesse anche qualche diversi CM (normalmente i laser lavorano bene fino a 20-25mm), se non ricordo male è lui!
Il camminamento che sto seguendo mi porta sul retro della macchina, nella zona di scarico dove vengono versati i pezzi ricavati dal taglio della lamiera, sembra la zona di scarico di una grande macchina per separare l'immondizia, in realtà: il grosso nastro trasportatore versa pezzi di metallo arrugginito e ricoperto di olio meccanico bianchiccio e tutto quanto ha l'aspetto di una grossa discarica, situata in una enorme vasca di metallo.
Ci sono un paio di operai con una spessa tuta blu e dei lunghi bastoni metallici che controllano e smistano i pezzi che vengono versati dalla macchina, paiono piuttosto impegnati e scontenti, uno di questi mi lancia un'occhiataccia.
Sgrano gli occhi..."Il sistema di controllo e smistamento dei pezzi prodotti! E' saltato, non sta più funzionando!"
[...]
Qui mi sveglio
I sogni sono il sussurro di un bambino che non ha ancora imparato a mentire.
"Ama, sii Umile, Ringrazia, Sorridi, Festeggia"