uhlallà...quindi diventiamo delle cavie...
bene, ho parlato con lui e possiamo darvi le risposte che cercate:
1. il legame tra me e lui è MOLTO particolare...ci siamo conosciuti alle superiori per via di una collaborazione musicale: abbiamo fatto un paio di concerti insieme e io avevo anche una piccola cotta per lui...
poi ci siamo persi, per 5-6 anni non ci siamo più visti né sentiti...fino all'anno scorso: ci siamo ritrovati ad insegnare nella stessa scuola e abbiamo ricostruito un bellissimo rapporto di affetto, amicizia e stima reciproca.
2-3. a lui non è mai capitato di fare sogni lucidi, anche se mi ha detto che ha vissuto un anno con un amico che ne parlava in continuazione perchè ne faceva e li controllava tranquillamente.
a me invece capita talvolta di svegliarmi dopo un sogno, "decidere" di volerlo continuare, riaddormentarmi e controllare il sogno successivo. però questo sempre e solo DOPO essermi svegliata almeno una volta...
4. il sincro-sogno era pressapoco così: si era insieme, la sera, in un appartamento con le luci soffuse e i colori caldi, e si finiva col fare l'amore. ( imbarazzo di entrambi a raccontarci questo dettaglio)
nel suo sogno: avevamo finito di cenare, si stava sorseggiando del vino a tavola e si chiaccherava...poi ad un certo punto, c'è stata una pausa di silenzio, non imbarazzato, ci siamo guardati e abbracciati...e via...lui dice che la sensazione è stata come una sorta di liberazione, senza parole da dire.
nel mio sogno: eravamo su un divano ( anche lui ha visto un divano, dello stesso colore) e si sorseggiava...io ricordo bene che l'ambiente era molto rilassante e c'era della musica, forse parlavamo proprio di quella. ( lui si ricorda uno stereo, ma non la musica). nel mio sogno sono stata io ad avvicinarmi a lui, ma era come se la cosa fosse naturale, perchè mi sembrava di averlo già fatto, probabilmente stavamo insieme da tempo...
questo è quanto.
non è tanto il sogno in sé ad averci "turbati", quanto il fatto di averlo fatto insieme...