Spesso é capitato anche a me anche se in misura molto minore.
A volte (una o due volte alla settimana max) capita che per tutta la mattina mi accadono cose che pian piano richiamano a galla tutti i dettagli detto sogno che ho fatto la notte... In quel caso però penso che é solo questione di memoria che si mette in moto aiutata da eventi che assomigliano casualmente ai sogni. Altre volte invece, molto più raramente, ho avuto l'impressione di vivere pezzo di sogno come un dejavu che attinge a memorie oniriche invece che q memoria della veglia. In quelle situazioni a volte avevo la stessa sensazione quando sto sorba due volte lo stesso sogno mentre a volte sembra più una potente sensazione interna, toccante, come se ti mancasse l'accesso a qualche decisiva e mastodontica parte di me e che l'unico collegamento ad essa sia un dettaglio di sogno indiscernibile dalla realtà (o viceversa)...
Più il tempo passa e meno esperienze di questo tipo mi capitano..
Eppure c'è un altro tipo di invasione onirica del tutto diverso che a volte mi capita, é la comparsa di pseudo ipnagogiche durante la veglia: Spesso le usavo da bambino per visualizzare i disegni che volevo fare... Pensavo intensamente ad un'idea e alla sensazione corporea che il disegno doveva darmi, chiudevo gli occhi e avevo dei flash simili alle ipnagogiche nei quali per frazioni di secondo si materializzava il disegno completo, perfetto e zeppo di .dettagli. Inutile dire che non sono mai stato capace di riportare ogni visione su carta in modo fedele...e credo fosse anche impossibile perché dopo la scomparsa della visione ciò che era un'impressione visiva si trasforma velocemente in un'impressione corporea e poi ritornava ad essere un sentimento/idea.
Cose del genere mi capitavano anche senza cecarle e le chiamavo illuminazioni e idee e sono state costanti fino ai 17 anni.
Adesso non riesco più ad indurle a volontà ma vi sono dei momenti in cui ho la netta impressione di essere sull'orlo del sogno e delle ipnagogiche, soprattutto quando giro in bus e d in metro... Solo che questi episodi si risolvono con l'emergere di memorie, spesso oniriche, invece che di visioni.