megalex ha scritto:quello che facciamo lo facciamo noi in quel momento perchè abbiamo deciso cosi, oppure è tutto frutto di una serie inerminabile di eventi che ci hanno portato a fare quella cosa?
Ti dico la mia: quello che decidiamo di fare è sicuramente una nostra scelta, nessuno ci costringe a comportarci in un certo modo davanti ad una situazione. Quello che invece ci ha portato a vivere quella situazione è il frutto di una serie di eventi certamente non casuali.
Cominciamo col dire che ognuno di noi ha un destino, ma non intendo questo termine nel senso fatalistico, destino significa che entriamo nella dimensione terrena con un programma, stilato da noi stessi insieme alle nostre guide, a seconda delle esperienze di cui abbiamo bisogno per evolvere.
Nel corso della nostra vita, una serie di eventi guidati ci porta a vivere le esperienze necessarie, se le affronteremo nel modo "giusto" quell'esperienza sarà superata, altrimenti dovremo viverla ancora (è un po' il concetto di karma).
Inoltre, le esperienze che viviamo oggi sono (a parte gli eventi principali che fanno parte del programma) il frutto dei nostri pensieri e delle nostre azioni di ieri, ecco perché è così importante pensare correttamente: i nostri pensieri di oggi creano la nostra realtà di domani, sia perché il pensiero è creazione (quindi realtà sottile tendente a manifestarsi nella realtà quotidiana, ed ecco perché è così importante il pensiero positivo) sia perché ciò che facciamo inconsapevolmente (non senza saperlo, ma nel senso di cose fatte con scarsa consapevolezza degli effetti, delle conseguenze, del valore morale o spirituale) rende necessarie esperienze che ci rendano più consapevoli nei confronti di quel comportamento.
Non a caso, tutte le filosofie, le religioni, le dottrine spirituali e quelle esoteriche, danno grande importanza al controllo del pensiero, alla sublimazione dell'ego, alla forza che deriva dalla fede (non solo in senso religioso, ma alla capacità di credere fermamente in ciò che si fa o si pensa, in quanto la fede dà forza al pensiero).
Il Vangelo, ad esempio, è pieno di riferimenti di questo tipo: "sia fatto a voi secondo la vostra fede", "chi dicesse a questo monte levati e gettati nel mare, non dubitando in cuor suo, ciò gli sarà accordato", "basterebbe tanta fede quanto un granello di senape...", ecc.