Indice ‹ Conversazioni Off Topic ‹ La dimora del filosofo > E' giusto ma non lo faccio

[Major]

La sensazione che provo a questo riguardo è la stessa che avverto quando cerco di sollevare un peso eccessivo: manca la massa muscolare appropriata e non ce la faccio.
Allo stesso modo, se cerco di essere costante in qualcosa (come la meditazione) sento che mi manca come il carburante per farlo... mi sento debole.
Poi mi invento ogni tipo di scusa per non pensarci (devo fare questo, devo fare quello, devo pensare a quest'altro...).
E infine ci credo.

Dipende davvero da noi questa incapacità?
Cosa possiamo fare, se non altro, per renderci conto di quanto tutto ciò sia atroce a livello umano?
E anche quando lo realizziamo, per un attimo, come mai lo dimentichiamo dopo pochi istanti, come un sogno che scivola via lasciando solo quella strana sensazione di malinconia?
E tristezza...
Ma cosa ci succede?

[MrEdOdOs]

io troppe cose dovrei fare ma non le faccio, come ad esempio leggere libri, su argomenti come la psicologia, l'esoterismo la spiritualita, che mi affascinano molto...ma non lo faccio leggere non mi piace proprio non mi va giu non mi appassiona mi stufo...eppure voglio sapere, ascoltare e discuterne è la cosa che preferisco di piu, mi piace anche scrivere, ma proprio leggere non mi va giu!!

non so se è pigrizia, senilita, qualche problema psicologico boooo!