beh per me... è solo uno stolto tentativo di dare importanza a noi stessi, noi siamo solo parte di un ciclo molto più grande, ce ne saranno moltissimi altri come noi... noi moriremo e qualcun altro prenderà il nostro posto, per poi morire anch' esso...
ma dov'è la fine? e l'origine? e da dove viene l'acquario?
(PS: potrebbe non avere senso... ma io viaggio un bordello con la mente, e certe volte ho bisogno di sfogarmi, comunque qualsiasi pensiero e/o opinione espressa in questo thread sarà ben accolta e presa in considerazione
)
.. cmq dal mio punto di vista l'acquario si impersonifica nella società. è il nostro contenitore, ed è tramite essa che compiamo le nostre scelte e diamo un senso alla nostra vita. credo sia troppo facile dare la "colpa" a dio del contenitore in cui ci troviamo dal momento che concretamente non influisce sulla nostra vita. La società invece sì, è dal momento in cui andiamo alle prime scuole che ci rendiamo conto che la nostra libertà finisce dove inizia quella degli altri e per trovare uno spazio nell'intricato tessuto della società dobbiamo seguire le sue regole, a volte scendendo a compromessi incoerenti con la nostra personalità.
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