Come promesso, ecco qui una carrellata dei miei generi e gruppi preferiti.
Provo a seguire un ordine cronologico e in base al genere.
Cercherò di essere il più sintetico possibile...
-Metallica: anch'io sono entrato nel metal grazie a questo gruppo. In questi anni ho ascoltato tutte le loro canzoni centinaia di volte fino alla nausea, ho addirittura imparato a suonare tutte le canzoni contenute nei loro primi cinque album. Sono sempre rimasto impressionato dalla tecnica di James Hetfield (mi chiedo ancora come si riesca a suonare il riff principale di Master of Puppets tutto in downpicking). Il loro album di debutto è il mio preferito, perché presenta quelle caratteristiche che mi fanno impazzire: velocità, chitarre distorte al massimo e quel suono sporco e primordiale. Ho amato talmente tanto questo gruppo che sono arrivato perfino ad apprezzare, in maniera minore, anche i loro album più controversi come load, reload e st. Anger, che presentano un cambio di rotta impressionante. St anger è un misto tra metal, hard rock e hardcore punk e non lo ritengo così brutto come viene descritto, anche se ovviamente ha molti limiti. Death magnetic è apprezzabile ma niente di eccelso. Il disco con Lou reed lo trovo orrendo a causa dell'incompatibilità tra i generi dei due artisti. Chissà quando uscirà il loro nuovo album...ci si mette pure Kirk Hammett che ha perso le registrazioni con tutti i nuovi riff, resto allibito.
-Iron maiden: altro gruppo storico che mi ha accompagnato per diversi anni. Tutti i loro album fino a fear of the dark sono delle pietre miliari per il metal classico; i miei album preferiti sono sicuramente Powerslave e Somewhere in time, capolavori. Sicuramente negli anni novanta hanno avuto un declino e hanno continuato a ripetere se stessi con canzoni poco interessanti. Il loro ultimo lavoro The final frontier mi sembra un ritorno in grande stile, basta ascoltare la canzone Satellite 15 o El dorado per rendersene conto.
-Judas priest: metallo allo stato puro. La intro di batteria di Painkiller è devastante. A parte Jugulator e Demolition , non trovo punti deboli nella loro discografia. Apprezzo molto anche il loro primo album, Rocka Rolla, molto sottovalutato, che presenta un hard rock molto graffiante e accattivante.
-Saxon: anche qui 100% metallo; i loro primi quattro album hanno un sound unico e una ritmica che non può passare inosservata; basta ascoltare Wheels of steel, heavy metal thunder o See the light shining per rendersene conto. In misura minore apprezzo i loro album successivi, in particolare Power and the glory. Interessante la cover di Ride like the wind di Christopher cross.
-Megadeth: gruppo tecnicamente molto dotato e che ha sfornato album storici; oltre ai più famosi, Endgame è uno dei miei preferiti. Tuttavia questo gruppo ultimamente mi ha un po' stufato e non lo ritengo superiore ai metallica, come la maggior parte delle persone sostiene.
-Pantera: un altro di quei gruppi che ho ascoltato fino alla nausea. Il loro periodo migliore secondo me è quello compreso tra gli album Projects in the jungle e Vulgar display of power. I migliori sono Power metal e Cowboys from hell. Quelli successivi, a parte qualche rara canzone, li ho trovati molto caotici e poco interessanti.
-Slayer: tra i miei album preferiti ci sono Show no mercy, Reign in blood e l'ep Haunting the chapel.
-Anthrax: non li ho mai approfonditi molto, ma sicuramente i loro primi tre album sono un thrash di altissimo livello, Fistful of metal in primis.
-Black Sabbath: il gruppo che ha inventato il metal. Tony Iommi è tra i miei tre chitarristi preferiti. Non trovo punti deboli nella loro discografia, anche se a volte tendono ad essere un po' ripetitivi. Oltre ai loro capolavori degli anni 70, trovo ottimi album come Tyr e Forbidden. Interessante anche il loro progetto "Heaven & hell" del 2010 e l'ultimo lavoro, 13.
-Led zeppelin: non mi hanno mai colpito più di tanto, ma hanno comunque il merito di aver influenzato molto l'hard rock e il metal che sono venuti dopo. Tra i miei pezzi preferiti ci sono Rock and roll, Immigrant Song e Dazed and confused.
-Deep purple: gruppo secondo me un po' sopravvalutato ma comunque storico, album preferiti: Deep purple in rock e machine head.
-Venom: hanno dato vita al trash metal e al black metal. I loro primi due album sono una tappa obbligata per un metallaro (welcome to hell è semplicemente geniale). La parte intermedia della loro discografia col cambio completo di formazione non è male, anche se sono album piuttosto anonimi. Gli ultimi album col ritorno di Cronos li trovo piuttosto banali e ripetitivi.
-Disturbed: uno dei pochissimi gruppi alternative che riesco ad ascoltare; interessanti canzoni come Liberate, Criminal, land of confusion e Fear.
-Drowning pool: altro gruppo alternative. Le uniche canzoni degne di nota sono Let the bodies hit the floor e All over me.
-Rammstein: il loro genere industrial metal (metallo industriale, ahaha) non mi ha mai fatto impazzire, mi sembra troppo artificiale , anche se qualche canzone non mi dispiace: Feuer frei, sonne, liebe ist für alle da, herzeleid,... (non conosco il tedesco quindi non garantisco la correttezza delle parole).
-Motörhead: hanno un sound unico e formidabile; a mio modesto parere hanno il merito di aver unito la pesantezza del primo heavy metal e la cadenza dell'hard rock con la velocità e l'energia del punk, riformando un nuovo tipo di metal (la NWOBHM). I miei album preferiti sono Overkill, Ace of spade e Orgasmatron, capolavori assoluti. Peccato che negli oltre venti album che hanno fatti tendono ad essere un po' ripetitivi.
-Mercyful fate: altro gruppo di vitale importanza per la nascita del thrash e del black (solo come tematiche). Indispensabili i loro primi due album Melissa e Don't break the oath. Apprezzo molto anche il loro ultimo lavoro "9".
-Scorpions: uno dei gruppi più longevi di sempre: ci sono dal 1964. Non mi hanno mai colpito moltissimo, però apprezzo alcuni loro pezzi storici, come Rock you like a hurricane, Don't make no promises, another piece of meat, virgin killer, wind of change, ecc. Il riff di I'm going mad, per essere del 72, è di una pesantezza assurda, in stile Black Sabbath. Interessante la svolta nu metal che hanno avuto dopo il duemila.
-Dream Theater: il gruppo più tecnico sulla faccia della terra; sono tutti musicisti ultra professionisti che se la tirano non poco; la velocità dei virtuosismi di Petrucci mi lascia sempre a bocca aperta
, massimo rispetto. Ma troppi tecnicismi fine a se stessi diventano però noiosi dopo un po'. Le mie (poche) canzoni preferite sono A fortune in lies e Metropolis part 1. Una curiosità: nel loro ultimo album hanno inserito una canzone intitolata False awakening (Falso risveglio) in omaggio ai sogni lucidi.
-Def leppard: non è un gruppo che mi fa impazzire perché è un rock molto commerciale tendente al pop. L'unico album interessante è On through the night; segnalo anche la canzone Ring of fire.
-Pink Floyd: rock progressivo/psichedelico, sperimentazione allo stato puro. Le loro suite più lunghe, ovvero Echoes e Atom earth mother sono dei capolavori assoluti, danno i brividi. La parte centrale della loro discografia non mi attira molto, sto parlando di album come The wall ed animals. Sono molto piacevoli invece i loro ultimi album: A momentary lapse of reason, the division bell e l'inatteso Endless river dell'anno scorso, anche se presenta sonorità già sentite nei lavori precedenti.
TRASH METAL:
-Testament: il thrash come deve essere fatto. Tutti ottimi album, anche se in alcuni punti li trovo privi di inventiva.
Overkill, Exodus, metal church, piledriver: altri quattro gruppi thrash molto validi e un po' sottovalutati.
Kreator, Sodom, destruction, sepultura, sarcofago: (thrash tedesco i primi tre e brasiliani gli altri due) questo tipo di thrash metal così caotico tendente al death non mi ha mai attirato molto, anche se canzoni notevoli ci sono comunque, come After the deluge dei Sodom, World beyond dei Kreator, Total disaster dei destruction e escape the void dei sepultura e l'album Inri dei Sarcofago.
DEATH METAL: questa categoria di metal non mi ha mai appassionato, ma ci sono comunque alcuni gruppi degni di nota.
-Possessed: si dice che siano stati i fondatori di questo genere, in quanto sono stati i primi ad appesantire e a rendere più esasperato il thrash degli anni 80. Interessante il loro primo album "Seven churches" e notevole la canzone "Death metal" in esso contenuta.
-Cannibal corpse: i loro testi sono così brutali da far ridere (basta leggere i titoli). Mi sembrano molto ripetitivi, ma comunque hanno fatto delle buone canzoni (non sto qui a mettere i titoli per rispetto alla sensibilità altrui).
-Six feet under: sono la copia identica dei tizi di prima.
BLACK METAL:
-Bathory: altro gruppo per cui ho avuto una adorazione piuttosto duratura. Anche se non hanno mai fatto un album puramente black metal, sono stati i pionieri di questo genere. Il loro esordio, Bathory, è l'album che preferisco: suono crudo e di una immediatezza impressionante. Ottima anche la loro svolta Viking metal.
-Mayhem: il loro De mysteriis...è uno dei miei album preferiti di sempre, di una violenza e perfezione inaudite. Live in Leipzig è uno degli album più malati che ci siano in circolazione, basta sentire la voce di Dead. Peccato che dal 1994 in poi questo gruppo ha prodotto musica di bassissimo livello.
Gorgoroth: uno dei gruppi più violenti che ci siano. Pentragram, il loro album di esordio, è quello che preferisco, gli altri mi sembrano troppo caotici.
-Darkthrone: il black metal più crudo e minimale che ci sia. Transilvanian hunger ne è la prova.
-Satyricon: i primi tre album sono dei capolavori. La canzone Mother North è una delle migliori di sempre. Orribile la svolta industrial che hanno avuto negli ultimi anni.
-Burzum: personaggio molto controverso. Hvys lyset tar oss e Filosofem sono davvero ottimi. Poco interessante la svolta folk-elettronica. Lo scream del primo album lo ritengo un po' eccessivo e fastidioso.
-Emperor: Anthems to the welkin at dusk è un capolavoro e lo ho posizionato al terzo posto della mia classifica dei migliori album di sempre.
-Immortal: forse è il mio gruppo black preferito, con le loro sonorità glaciali e i riff impressionanti. Non trovo punti deboli nella loro discografia. Le loro canzoni che mi piacciono di più sono Perfect vision of the rising northland, as eternity opens e at the heart of winter.
-Nargaroth: Il loro primo album Herbstleid è uno dei più tristi che abbia mai sentito. Ottimo anche Black metal ist krieg e Spectral visions of mental warfare.
-Marduk: è forse il gruppo che fa il black metal più violento che ci sia in circolazione. Riesco ad ascoltare soltanto i primi tre album, quelli successivi sono soltanto un muro di suono inutile e fine a se stesso.
ATMOSPHERIC BLACK METAL:
- The ruins of Beverast: gruppo, o meglio, one man band tedesca, che ha creato degli album da una profondità impressionante. Rain upon the impure è senza dubbio il migliore album che abbia mai ascoltato in vita mia e fa impallidire qualsiasi altro tipo di musica a confronto; ogni singolo istante di questo album evoca delle sensazioni pazzesche, da estasi. Il tratto della canzone 50 forts along the Rhine che va dal minuto 2:20 a 3:30 è secondo me il momento più elevato che la musica possa dare. Le sensazioni che mi dà questo album sono indescrivibili: brividi e pelle d'oca sono il minimo; mi commuovo e mi inchino di fronte alla monumentalità di questo album e non riesco a capire come una sola persona possa averlo creato.
-Elysian blaze: altra one man band, australiana. Il loro Blood geometry è il mio secondo album preferito dopo quello dei Ruins of Beverast; è un blocco di oltre due ore con canzoni che durano oltre i venti minuti. La traccia Blood of ancients è l'apice dell'album (è un "monolite" di 36 minuti).
-Negura bunget: gruppo rumeno che spazia dal black metal atmosferico al progressive. Il loro album Om è qualcosa di sublime e meditativo.
-Verdunkeln: altra band tedesca. Einblickt in den qualenfall è un mezzo capolavoro (mezzo perché è troppo lungo).
-Drudkh: gruppo ucraino, presenta un black metal incentrato più che altro sulla natura. Autumn Aurora è il loro apice.
-Paysage d'hiver: gruppo svizzero che alterna le classiche gelide sfuriate black a passaggi ambient molto introspettivi. Il pezzo Der baum ha un'atmosfera incredibile.
DEPRESSIVE BLACK METAL: Mi sono spinto fino a questo genere con sonorità inaccessibili ai più
-Silencer: progetto a dir poco malato, il loro unico album, Death Pierce me, raccoglie tutta la disperazione dell'artista; è qualcosa di veramente impressionante. Canzoni come Taklamakan e The slow kill in the cold fanno venire la pelle d'oca.
-Wedard: black metal molto malinconico e con sonorità "dolci" e melodiche. Il loro album Einsaimer winterweg è un ottimo lavoro. Peccato che siano troppo ripetitivi (nel 2006 hanno fatto due album praticamente identici).
ROCK: premetto che io sono sempre stato nell'ambito metal, anche se ultimamente ho sconfinato un po' nel rock.
-Ramones: negli ultimi mesi non ascolto quasi altro; il loro sound e le loro canzoni volutamente banali con tre accordi mi hanno preso un una maniera impressionante. So suonare circa 80 delle loro canzoni (per impararne una ci vogliono meno di cinque minuti, è molto semplice). Sono rimasto impressionato dalla tecnica degli accordi e dalla plettrata di Johnny Ramone. Mi sono sempre chiesto come abbia fatto a non consumarsi l'articolazione del polso destro dopo 2263 concerti con milioni di plettrate. Apprezzo quasi tutte le loro canzoni, a parte quelle troppo "soft" dei primi anni 80. I miei album preferiti sono i primi quattro, in particolare Ramones e Leave home. Uno dei gruppi rock migliori di tutti i tempi.
-Misfits: gruppo hardcore punk americano; fondamentali i loro album Static age, Walk among us e Earth ad, che hanno influito anche sulla scena thrash metal (Metallica prima di tutti). Interessanti anche gli album con la nuova formazione, ma niente di speciale.
-Elvis Presley: il suo rock and roll è inconfondibile e ha un ritmo che ti prende di brutto; le sue canzoni che preferisco sono Long tall Sally, Ready teddy, Jailhouse rock e Rip it up; le ultime due sono state reinterpretate anche da Celentano.
-Credence Clearwater revival: molto interessanti canzoni come Pagan baby (ha un assolo infinito), Bad moon rising, Proud Mary e Have you ever seen the rain (rifatta tra l'altro dai Ramones).
-Blue Oyster cult: ho scoperto questo gruppo perché i Metallica avevano fatto la cover della loro canzone Astronomy; ottime entrambe le versioni. Canzoni molto interessanti anche Don't feat the reaper, Godzilla, Transmaniacon mc, Take me away e Veteran of the psychic wars.
GRUPPI SOPRAVVALUTATI CHE NON RIESCO A DIGERIRE :
-Acdc: per carità, hanno scritto grandi pezzi e hanno una ottima ritmica, ma è da 40 anni che fanno album tutti uguali. La voce del cantante non la sopporto.
-Nirvana: forse il gruppo più sopravvalutato della storia. Non mi attrae nessuna loro canzone e non riesco a comprendere tale successo.
-Sex pistols: gruppo nato per da un accordo discografico a tavolino. Pur avendo fatto pezzi notevoli come God save the Queen e bodies, non mi trasmettono nulla di particolare; anche le loro tematiche politiche non le condivido.
-Clash: ancora peggio dei Pistols: si dice che siano stati tra i pionieri del punk quando di punk c'è ben poco (a malapena i primi due album), poi si sono dati a tutt'altro genere, tipo il pop, lo ska e addirittura il reggae. Una canzone come London calling mi dà l'orticaria solo a sentirla. Le uniche due loro canzoni che mi piacciono sono Protex blue e Jane Jones, che ricordano un po' le sonorità dei Ramones.
-Aerosmith: a parte i primi tre album che sono degli ottimi esempi di hard rock, il resto, salvo qualche rara canzone, lo ritengo molto commerciale e ripetitivo.
-Manowar: il gruppo ripetitivo per eccellenza; tutte le loro canzoni contengono soltanto le parole Metal, fire, steel, sword, ecc...Sono talmente ripetitivi che negli ultimi anni si sono messi addirittura a ristampare i loro vecchi album.
-Blind guadian: forse sarà una mia carenza che non mi piace molto il power metal e l'epic metal, ma non riesco proprio a comprendere il loro grande successo. Limite mio probabilmente.
Mi fermo qua sennò viene fuori un'enciclopedia...meno male che dovevo essere sintetico.