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Una volta raggiunta la consapevolezza di sognare si può andare sempre più in alto!
Aiutiamoci a superare i nostri limiti aumentando le nostre capacità di onironauti.

Sotterfugi ed espedienti per superare i limiti

Messaggioda dixit » 17/02/2008, 16:16

Ordunque.
Propongo di iniziare uno studio più tecnico dei propri sogni lucidi.
Nel senso, iniziamo a domandarci quali siano le cose che non siamo ancora riusciti a fare nei SL e chiediamoci il perché. Naturalmente questo diventa un lavoro individuale, essenso la psiche non uguale per tutti, ciò che sarà valido per me potrebbe non essere valido per gli altri, però magari aiuta conoscere certi meccanismi altrui, una volta interpretati. Così, potremmo provare a raccontare i nostri sogni lucidi analizzandone il contenuto per quanto concerne il loro controllo. Controllo che evidentemente sappiamo dovrebbe esssere totale, ma che invece va coltivato.

Ad esempio: chi è che non riesce a volare? Cosa lo inibisce?
Io avevo studiato l'idea di utilizzare degli amuleti metaforici, del tipo: se non riesco a imporre qualcosa con la mia semplice volontà allora impongo qualcos'altro che svolga quel compito al posto mio, così, una volta che avrò visto che fare tal determinata cosa mi è possibile riuscirò a svolgerla anche da solo, o richiamando minimalmente l'idea dell'amuleto.
Esempio: io per volare avevo deciso, da sveglio, che nel prossimo SL avrei imposto sotto i miei piedi dei razzi di spinta che mi accelerassero, così da guadagnare quota rapidamente. Quando mi è capitato, ho solo pensato razzi di spinta, non li ho fatti apprire per davvero e ha funzionato benissimo. Dalla volta successiva non ne ho più avuto bisogno.

Far sparire i personaggi o controllarli:
all'inizio era impossibile farli sparire e ordinare loro qualcosa, ero troppo preso dalla loro capacità di muoversi da soli, parlare, ribellarsi. Pensavo che avrei impiegato tanto tempo prima di controllarli. Invece poi ho cominciato a fare la voce grossa, con loro e hanno iniziato a ubbidirmi, anche se qualcuno continua a fare i capricci. La voce alta e l'ordine perentorio ovviamente serve a me, è diretto verso di me, serve a svegliarmi nel sogno e a prendere il controllo anche degli elementi più indisciplinati. Dopo un paio di SL la cosa è diventata automatica, mi ubbidivano subito.
Per farli sparire, se non potevo farli scomparire nel nulla, o li mandavo fuori dalla stanza, o li facevo sprofondare nel terreno, semplicemente immaginando ne venissero risucchiati, entrambe tecniche abbastanza efficaci. L'ultima volta sono semplicemente spariti :) sintomo che non ho più paura di loro e dei loro capricci.

Io i personaggi li mando via perché voglio concentrarmi senza distrazioni, qualcuno potrebbe dire che interagire con loro sarebbe interessante, ma io preferisco appuntarmi le cose da fare nei SL e quindi avere modo di occuparmi di poche cose alla volta, per controllarle meglio e potermi esercitare. Nella ressa non combino nulla :(

Una volta ho creato una città immensa semplicemente gettando sul pavimento un disegno di una strada di notte. Ecco allora: immaginate di fare un paesaggio piccolo piccolo e vederlo nelle vostre mani e ditegli di crescere a dismisura, mentre voi ci volate sopra. Secondo me viene bene.

Esercitandoci in questo modo pian piano dovremmo riuscire a controllare tutte le parti del SL semplicemente pensando, senza dover fare altro.
Voi cosa suggerite per controllare e modificare altre cose? : Biggrin : Chi più ne ha più ne metta, anche suggerimenti fantasiosi.
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Re: Sotterfugi ed espedienti per superare i limiti

Messaggioda NebulaWa » 17/02/2008, 20:16

dixit ha scritto:Ordunque.
Propongo di iniziare uno studio più tecnico dei propri sogni lucidi.
Nel senso, iniziamo a domandarci quali siano le cose che non siamo ancora riusciti a fare nei SL e chiediamoci il perché. Naturalmente questo diventa un lavoro individuale, essenso la psiche non uguale per tutti, ciò che sarà valido per me potrebbe non essere valido per gli altri, però magari aiuta conoscere certi meccanismi altrui, una volta interpretati. Così, potremmo provare a raccontare i nostri sogni lucidi analizzandone il contenuto per quanto concerne il loro controllo. Controllo che evidentemente sappiamo dovrebbe esssere totale, ma che invece va coltivato.

Ad esempio: chi è che non riesce a volare? Cosa lo inibisce?
Io avevo studiato l'idea di utilizzare degli amuleti metaforici, del tipo: se non riesco a imporre qualcosa con la mia semplice volontà allora impongo qualcos'altro che svolga quel compito al posto mio, così, una volta che avrò visto che fare tal determinata cosa mi è possibile riuscirò a svolgerla anche da solo, o richiamando minimalmente l'idea dell'amuleto.
Esempio: io per volare avevo deciso, da sveglio, che nel prossimo SL avrei imposto sotto i miei piedi dei razzi di spinta che mi accelerassero, così da guadagnare quota rapidamente. Quando mi è capitato, ho solo pensato razzi di spinta, non li ho fatti apprire per davvero e ha funzionato benissimo. Dalla volta successiva non ne ho più avuto bisogno.

Far sparire i personaggi o controllarli:
all'inizio era impossibile farli sparire e ordinare loro qualcosa, ero troppo preso dalla loro capacità di muoversi da soli, parlare, ribellarsi. Pensavo che avrei impiegato tanto tempo prima di controllarli. Invece poi ho cominciato a fare la voce grossa, con loro e hanno iniziato a ubbidirmi, anche se qualcuno continua a fare i capricci. La voce alta e l'ordine perentorio ovviamente serve a me, è diretto verso di me, serve a svegliarmi nel sogno e a prendere il controllo anche degli elementi più indisciplinati. Dopo un paio di SL la cosa è diventata automatica, mi ubbidivano subito.
Per farli sparire, se non potevo farli scomparire nel nulla, o li mandavo fuori dalla stanza, o li facevo sprofondare nel terreno, semplicemente immaginando ne venissero risucchiati, entrambe tecniche abbastanza efficaci. L'ultima volta sono semplicemente spariti :) sintomo che non ho più paura di loro e dei loro capricci.

Io i personaggi li mando via perché voglio concentrarmi senza distrazioni, qualcuno potrebbe dire che interagire con loro sarebbe interessante, ma io preferisco appuntarmi le cose da fare nei SL e quindi avere modo di occuparmi di poche cose alla volta, per controllarle meglio e potermi esercitare. Nella ressa non combino nulla :(

Una volta ho creato una città immensa semplicemente gettando sul pavimento un disegno di una strada di notte. Ecco allora: immaginate di fare un paesaggio piccolo piccolo e vederlo nelle vostre mani e ditegli di crescere a dismisura, mentre voi ci volate sopra. Secondo me viene bene.

Esercitandoci in questo modo pian piano dovremmo riuscire a controllare tutte le parti del SL semplicemente pensando, senza dover fare altro.
Voi cosa suggerite per controllare e modificare altre cose? : Biggrin : Chi più ne ha più ne metta, anche suggerimenti fantasiosi.


L'idea è buona:
Per chi comincia sogni lucidi va bene, per chi lo fa gia, ricordate che il segreto è nella mente.

Oggetti non ne ho mai usati per aiutarmi a far qualcosa.. però cercherò lo stesso di collaborare :


Io per volare ho usato molte tecniche, avevo 6-7 anni:

1)pensavo che volare come un uccello mi aiutasse a star su, in qualche modo riuscivo, ma era faticoso (con le braccia)
2)una tecnica fantasiosa: da posizione di peter pan , mi ranicchiavo un attimo e mi slanciavo stile superman, andavo molto piu veloce (questo qualche anno dopo)
3)per partire volando da terra mi era quasi impossibile se non con una rincorsa giga. Usavo quindi lampioni, finestre, palazzi e mi ci buttavo
..Superare i propri limiti.. SogniLucidi.net
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Re: Sotterfugi ed espedienti per superare i limiti

Messaggioda DayDreamer » 20/02/2008, 13:10

Confermo: sbattere le braccia, oltre a essere ridicolo, dà anche scarsissimi risultati. La tecnica superman è finora la migliore che ho trovato: in pratica ti muovi grazie alla convinzione della mente, e il tuo volare non dipende da movimenti del corpo onirico.
IMHO
"WILDs always happen in association with brief awakenings (sometimes one or two seconds long) from the immediate return to REM (rapid eye movement) sleep. The sleeper has a subjective impression of having been awake." (S. Laberge)

"I’ve learned how to have lucid dreams at will, so I know that it can be done, and I also know that it’s easy
— once you know how." (S. Laberge)
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Re: Sotterfugi ed espedienti per superare i limiti

Messaggioda MilenaOne » 20/02/2008, 15:53

Allora, riassumo un pò di cose che finora sono riuscita a fare:

Volare: io sicuramente associo, quasi banalmente, la sensazione del volo alla sensazione di nuotare, quindi ogni volta per spiccare il volo mi do una spinta (come farei alla partenza di una vasca in piscina) e solitamente volo a rana : Chessygrin : quando voglio prendere velocità invece concordo che la posizione superman funziona, anche se la mia è un pò rivisitata, spingo entrambe le braccia in avanti come per lasciarle tirare.

Far sparire cose o persone: è sicuramente utile per acquisire maggiore lucidità (perlomeno per me) quindi l'ho fatto solamente in momenti in cui le persone mi infastidivano deconcentrandomi e spontanemente mi viene da cacciarli ad alta voce.

Attraversare superfici: anche in questo caso il pensiero si avvicina al ricordo di "superfici" attraversabili, come l'acqua. Ma più che altro è una questione di concentrazione, riuscire a dissociarsi dall'ambiente circostante del sogno e concentrarsi sulla superficie in quanto propria creazione mentale quindi superabile poichè parte di sè stessi.

Acquisire e mantenere maggior lucidità: questa è una cosa nuova per me e solamente da quando ho scoperto e ho iniziato a leggere tecniche e definizioni dei SL (circa da un mese) mi sono resa conto dell'enorme efficacia che hanno su di me le prove di realtà. Leggere una scritta e ricontrollarla dopo poco, leggere l'ora di un orologio. Infatti prima di iniziare a fare queste prove, alcune volte nonstante sappessi di sognare il sogno era talemente realistico da confondersi con la realtà e questo mi impediva di modificare "materialmente" il sogno.
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Re: Sotterfugi ed espedienti per superare i limiti

Messaggioda dixit » 20/02/2008, 16:26

MilenaOne ha scritto:Allora, riassumo un pò di cose che finora sono riuscita a fare:

Attraversare superfici: anche in questo caso il pensiero si avvicina al ricordo di "superfici" attraversabili, come l'acqua. Ma più che altro è una questione di concentrazione, riuscire a dissociarsi dall'ambiente circostante del sogno e concentrarsi sulla superficie in quanto propria creazione mentale quindi superabile poichè parte di sè stessi.


Il mio problema invece consiste nel sapere cosa c'è oltre la superficie, o cosa troverò fuori dalla finestra. A volte dimentico che sono io a dover decidere.
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Re: Sotterfugi ed espedienti per superare i limiti

Messaggioda Caneraman » 11/06/2008, 21:18

Io non credo di aver mai fatto sogni lucidi....mi piacerebbe molto non volare , ma creare personaggi e interagire con loro . Come posso fare ? Funziona se continuo a ripetermi una frase nella veglia fino ad addormentarmi ? ad esempio : Stanotte volerò , stanotte volerò etc....
Voglio assolutamente imparare a sognare lucido . :?
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Re: Sotterfugi ed espedienti per superare i limiti

Messaggioda Thulera » 31/07/2008, 21:23

Per farli sparire, se non potevo farli scomparire nel nulla, o li mandavo fuori dalla stanza, o li facevo sprofondare nel terreno, semplicemente immaginando ne venissero risucchiati, entrambe tecniche abbastanza efficaci. L'ultima volta sono semplicemente spariti sintomo che non ho più paura di loro e dei loro capricci.

Lol, io li fcevo portare dal 'vento blu' in un villaggio africano con gente molto coraggiosa che li avrebbe sopportati. (i miei pg x la maggior parte sono pazzoidi) Lo facevo senza rendermi conto di essere io a farlo, volevo che se ne andassero e succedeva. Alcune volte però lo pensavo e non succedeva, anzi mi sentivo in colpa per averlo pensato. Questo fino ai 10-11 anni, più o meno. Ora non lo faccio più, anche perchè rispetto a quelli di prima, i personaggi di ora sono + sopportabili e non ho più voglia di opprimere i miei amici d'Africa (lol). E poi ora è facile prenderli come un gioco.

Per volare a me è il vento che dice quando posso farlo, e solo in posti aperti.
La cosa che non riesco proprio a fare è modificare di poco il background del sogno. So che se ci provassi il sogno si 'chiuderebbe'

: Nar :
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Re: Sotterfugi ed espedienti per superare i limiti

Messaggioda LaoAn » 02/04/2009, 4:20

Personalmente non riesco ad ottenere lo stesso grado di lucidita' nei diversi SL quindi a volte sono costretto ad utilizzare "stratagemmi fisici" come sbattere le braccia per volare o altri, in effetti questi risultano essere spesso faticosi, poco controllabili e poco efficaci.
In un SL poco tempo fa ho avuto l'impressione/intuizione che in realta' il "fare" qualc'osa in un sogno sia diverso dal fare come normalmente lo concepiamo.
Nella vita diurna esiste un'intenzione che poi viene portata ai nervi e successivamente ai muscoli; nei sogni il "fare" e' legato ad un'intenzione pura senza azione e' pura volonta' forse non e' neppure pensiero, e' qualcosa che sta' dietro al pensiero come un embrione di quest'ultimo.
...... penso che chi vuole trovare la verita' deve essere pronto ad accettare che non ne esista alcuna e chi vuole trovare Dio debba essere necessariamente ateo......
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Re: Sotterfugi ed espedienti per superare i limiti

Messaggioda alidellanotte » 27/06/2009, 21:06

per volare , quando ho poca energia e fatico a staccarmi dal suolo uso un tappeto volante ( basta che lo pensi e quello appare ) oppure una scopa e la cavalco come farebbe una strega. supermegamagnifico!! : Yahooo :
Ringrazio pubblicamente un caro amico. Chi?
Il mio inconscio !
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Re: Sotterfugi ed espedienti per superare i limiti

Messaggioda NebulaWa » 27/06/2009, 21:30

provate a incrociare le braccia e guardare in alto. Usate solo la mente
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