Il metodo che per me si è rivelato più efficace e che considero tappa obbligatoria è proprio la wild, sebbene non abbia mai osservato il fenomeno delle così dette vibrazioni (in questo caso dipende dal soggetto).
Se tramite la suggestione si può migliorare il proprio corpo, grazie a una risposta psico-fisica, perché non utilizzare la propria mente per migliorare la secrezione (aumentare?) allucinogena che produce i sogni e quindi migliorare la nitidezza stessa del sogno. Un gioco di suggestione: ci suggestioniamo nel sogno fino ad ottenere una risposta fisica.
L'idea che mi è venuta in mente è questa: mi alzo tutti i giorni un po' prima dell'ora in cui dovrei essere sveglio.
Applico il così detto Kahiki, che io non chiamo così. Comunque: ci visualizziamo un luogo piacevole dove trascorrere il nostro tempo (con graduale rilassamento: prendiamo qualche respiro e poi iniziamo a visualizzare un luogo di pace; penso sappiamo già qualcosa sul rilassamento). L'obiettivo non sarà quello di produrre un sogno lucido, ma di rilassarsi e trascorrere del tempo piacevole. Quando siamo nel nostro ambiente immaginario possiamo per esempio recarci verso un albero di frutti SL (ce li immaginiamo) che miglioreranno la nostra chimica cerebrale. Giorno dopo giorno, con la costanza, dovremmo ottenere un effettivo miglioramento chimico della zona corporea che ci interessa, per ottenere una nitidezza del sogno migliore.
Questa è l'esperimento che ho pensato. Non so se è effettivamente fattibile. Chi se ne intende di più si faccia avanti! è il benvenuto
Vogliamo provare?