Voglio raccontarvi queste due esperienze insolite capitatemi a distanza di un mese e mezzo circa l'una dall'altra per avere un parere di qualche "esperto" sulla faccenda.
Spero di non beccarmi subito la ramanzina: "usa il tasto cerca!!"
La prima riguarda un sogno di cui non vi racconto il contenuto, ma solo le modalità insolite con cui esso si è presentato:
In questo sogno le sensazioni erano molto più vivide che in qualsiasi altro sogno, sentivo un senso di tridimensionalità e un senso del tatto fortemente sviluppato. Il ricordo delle sensazioni di tatto era ancora forte dopo il risveglio.
Nel sogno svolgevo delle azioni che erano collegatre fra loro in perfetta sequenza, come se le stessi svolgendo davvero, voglio dire che non era una sequenza di immagini caotiche come sono in genere i sogni. Per capirci non era un montaggio come può esserlo un film, ma una sorta di pianosequenza, ovvero una ripresa continua senza tagli e salti.
Le azioni compiute erano perfettamente coerenti ed ero consapevole di farle, era come se le volessi.
Nel sogno compivo delle azioni per compiere le quali dovevo superare alcuni miei blocchi, alcune paure. E lo facevo consapevolmente. Questo mi rimanda ad alcune cose che avevo letto di Jodorowsky sui suoi sogni lucidi.
Ad un certo punto nel sogno succedeva questo: una persona sapeva di me una cosa che solo io posso sapere, e in quel momento io mi dicevo: questa non può essere la realtà. Questo avveniva circa a metà del sogno.
Le sensazioni particolari descritte sopra invece erano presenti da subito.
Il sogno l'ho fatto nell'ultima parte della notte,prima del risveglio mattutino.
Una volta sveglio mi è rimasta una sensazione di sollievo e leggerezza per quanto avvenuto nel sogno che mi è durata per diverse ore nel corso della mattinata.
E' stato allora che per la prima volta ho cercato info sui sogni lucidi, ho letto le varie tecniche di induzione ma non ho mai voluto applicarle o forzare la cosa.
Dopo circa un mese e mezzo ho avuto un altro sogno strano, questa volta era un sogno normale ma ad un certo punto all'interno del sogno mi guardavo le mani e mi dicevo "ora sto sognando" e immediatamente mi sentivo come proiettato in prima persona nel sogno, non più da spettatore quindi, ma da attore. Ad un certo punto incontravo una sorta di grosso gatto, quasi una tigre, che mi ringhiava(o quella cosa che fanno i felini), e io non mi spaventavo perchè sapevo di essere in un sogno e quindi ricambiavo la ringhiata e proseguivo. Poi la fase "lucida"(ammesso che fosse tale) finiva e il sogno tornava ad essere un sogno normale.
Un'altra cosa curiosa che mi è successa un paio di volte in questo periodo è la seguente: a volte faccio fatica a dormire e così mi metto delle musichette di sottofondo per prendere sonno. Mi è capitato un paio di volte di svegliarmi nella notte chiedendomi che fine avesse fatto la musica e sentendola comparire subito dopo. Cioè diventavo cosciente e sapevo che c'era la musica prima che il mio cervello la sentisse, come una sorta di prerisveglio.
I due sogni sopra descritti sono esperienze che non avevo mai avuto prima,sogni completamente diversi da tutti quelli fatti fino a quel momento, questo mi ha indotto a pensare che fossero dei sogni lucidi spontanei. Ma non mi sento di dirlo con certezza.
Vorrei un parere dei più esperti su questi due avvenimenti, per quanto è possibile. Mi spiace ma non posso darvi i contenuti dei sogni perchè sono cose strettamente personali.
Soprattutto sul secondo sogno vorrei sapere: è possibile fare un sogno lucido all'interno di uno normale risvegliandosi non nella realtà, ma tornando prima al sogno normale e poi alla realtà?
Sul fatto della musica? Può essere un evento che c'entra qualcosa con i sogni lucidi?
