L'obiettivo del ricordo di sé consiste nel raggiungere uno stato di consapevolezza "qui e ora" esteso a tutta la giornata, permettendoci così di uscire da quello stato di inconsapevolezza in cui ci troviamo pure durante la veglia, visto siamo perennemente immedesimati nel fluire dei pensieri e nelle azioni che compiamo.
Da quello che ho potuto apprendere, il ricordo di sé si differenzia da ogni tipo di meditazione, perché nelle normali meditazioni ci si focalizza soltanto su un oggetto, sia esso esterno o interno, mentre nel ricordo di sé è presente in contemporanea una focalizzazione sia verso l'oggetto che verso noi stessi, la cosiddetta attenzione divisa.
Per chi volesse approfondire, rimando a QUESTO LINK, in cui viene spiegato tutto in maniera abbastanza chiara e precisa.
Visto che sicuramente sul forum ci sono alcuni esperti in queste pratiche, lascio a voi lo spazio per suggerire alcuni spunti teorici e soprattutto pratici su tutto ciò che riguarda l'esercizio del ricordo di sé, tenendo come punto di riferimento l'induzione dei sogni lucidi.
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