qualcuno con esperienza diretta di questi argomenti (e non con teorie!) ha per caso notato simili differenze?
Spoiler:
Filippo ha scritto:Nelle mie esperienze ho notato che nei lucidi normali le mani assumono varie forme e sono modificabili facilmente. La caratteristica abbastanza ricorrente è che hanno una propria solidità. Nei lucidi iniziati uscendo dal corpo, invece, le mani sono quasi sempre trasparenti o lucide, insomma molto meno solide; la forma sembra abbastanza fissa e reale ma la consistenza quasi nulla permette di attraversare gli oggetti. Rianalizzando tutti i miei lucidi potrò essere più preciso ma penso di essere abbastanza sicuro di quello che ho scritto.
Filippo ha scritto:Non ci resta che continuare a indagare. Certo le analogie tra sognatori sono stupefacenti. Anche in culture e tradizioni differenti.
nagualdreamer ha scritto:Io le mie mani le ho sempre percepite normali mentre le vedevo di sfuggita o senza concentrarmi su di esse. Ma sia in lucidi che in sogni comuni, le mani sono sempre apparse strane quando ero concetrato su di esse (similmente a quanto riportato da Little Death viewtopic.php?f=4&t=7811).
La stranezza di solito è funzionale alla trama. Una volta analizzavo una ferita sulla mia mano ed essa diventava molto complessa rivelando aperture interne ed un'intricata struttura interna. Di solito comunque risultano abbastanza nitide e dettagliate, quasi come guardate con la lente d'ingrandimento: i particolari si ingigantiscono e sconvolgono il senso della visione.
Durante l'unica "OBE" che feci invece, non notai la presenza delle mani, non ne ero neanche interessato. una parte di me (quasi senza forma credo) semplicemente fluttuava in mezzo alla stanza.
woland ha scritto:Dopo moltissimo tempo ho vissuto un esperienza di sogno lucido, emersa senza preavviso
Come la volta precedente l' immagine era in primissimo piano tridimensionale, e comprendeva oggetti molto colorati dotati di cavità simili a quelle di un meteorite
C' erano anche scritte, come potrebbero esserci sulla costola di libri a fumetti e riuscivo a leggerle.
Era come passare fluttuando con la faccia a una spanna dagli oggetti
Quando mi sono imposto di guardarmi le mani ci sono riuscito, ma ho percepito che questo "metteva in crisi la visione" con una sensazione fisica simile a quando cerchi di mettere a fuoco e fai fatica
Diciamo che l' esperienza é durata una buona decina di secondi terrestri
P.S. Anche nell' esperienza precedente vi erano delle rocce con cavità spugnose simili alle nostre dolomie cariate con dei muschi che crescevano sopra.
Nel sogno di stanotte ho fatto a tempo a meravigliarmi constatando che rispetto alla volta prima il paesaggio si era arricchito di elementi formali meno primordiali
sembra proprio che alcune materie terrestri o extraterrestri attirino particolarmente la tua attenzione, tanto da concentrare tutta la lucidità su di esse. come se si volesse carpirne qualcosa: una forma di nutrimento?
Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti