LunainpescilLady ha scritto:Sarebbe una task assai interessante!Ci ho già pensato...più che altro purtroppo non so nuotare perchè da sempre ho una forte paura di non stare a galla ecc.
Oh, se è per questo, Luna, sorpresa: anche io non so nuotare!
Forse questo me lo rende tanto attraente in sogno, il fatto di poter entrare liberamente in acqua (ma proprio entrare, cioè immergermi!) senza nessuna preoccupazione, godendomi così un senso di libertà paragonabile a quello del volo... Poi esplorare un fondale di un paesaggio subacqueo, con il suo buio, il suo mistero, e i suoi eventuali strani animali acquatici che il sogno potrebbe metterci, rende tutto ancora più interessante!
LunainpescilLady ha scritto:Non credo sia un caso infatti che uno degli elementi ricorrenti nei miei pochi incubi riguarda il mare,i fiumi,alluvioni..l'acqua che mi trascina giù. Avevo provato a lavorarci mesi fa su questa cosa tramite sogno (senza aspettarmi eh molto..così per gioco) e qualcosa stavo vagamente ottenendo (probabilmente non ricordi il sogno in cui ero riuscita a creare un vortice)
Io non cerco situazioni tanto drammatiche, cerco uno specchio d'acqua e poi cerco di entrarci; l'ho fatto due volte. Nella prima avevo a disposizione un piccolo ruscello, non è certo una cosa in cui ci si può immergere! Mi sono quindi sdraiato nel ruscello (sarà stato largo poco più di mezzo metro e profondo una trentina di centimetri!) e poi ho ficcato la testa nell'acqua; non una vera e propria immersione! Ho però constatato che, come leggevo nel forum, nei sogni si può respirare in acqua, anche se, mentre cercavo di vedere cosa ci fosse dentro, data la turbolenza (ero in acqua corrente in cui avevo appena smosso il fondale entrandoci) vedevo solo giallino e poi il sogno è andato in crash!
La seconda volta mi è andata meglio: mi sono ritrovato lucido in una zona in cui nelle vicinanze c'è un laghetto (anche nella realtà, per cui lo sapevo), allora, dato che stranamente il sogno era abbastanza stabile, mi sono preso il tempo di raggiungerlo, volando, poi sono atterrato sulle sue sponde e mi ci sono tuffato dentro. Laghetto, insomma, un grosso stagno, profondità massima un paio di metri circa, ma sempre meglio della volta precedente... Ancora ho avuto il tempo di apprezzare la respirazione subacquea (questa volta molto particolare) e poi però non sono riuscito a rimanerci a lungo ne a vedere lo scenario, perché appariva tutto nero e poi mi sono svegliato!
Ho concluso che, forse, o per l'emozione, oppure per il fatto che il mio cervello, "non sapendo cosa immaginarsi non sa neppure come simulare la cosa" , il sogno vada in crash a questo punto, ma penso che ci riproverò, anche se non lucido spesso...