Descrivo intanto l'utilizzo dei sogni che ne fa questa corrente, il dreamwork. Non sono un esperta perchè mi sono studiata un pò l'argomento su internet e tramite un paio di libri (mi piacerebbe però in futuro approfondire) perciò potrei dire inesattezze.
Nella psicoterapia della Gestalt il significato di un sogno non si ricava dalla sua interpretazione ma dal rivivere tale esperienza in modo consapevole.Diciamo che più in generale la psicoterapia ha lo scopo di rendere il soggetto consapevole di quello che prova,sente e vive in quel momento sapendo rispondere di volta in volta alle situazioni.(prende spunto dalla filosofia zen). Non si occupa di scavare nell'inconscio dell'individuo per capire il perchè dei suoi comportamenti per vari motivi.Intanto ogni volta che pensiamo a eventi passati o nostri progetti futuri questi sono influenzati dalle nostre emozioni,il nostro stato d'animo attuale e le nostre credenze: perciò un domani a seguito dell'acquisizione di nuove informazoni daremmo una lettura diversa.Comprendere inoltre "razionalmente" il motivo per cui ci comportiamo in un certo modo inoltre non basta perchè non siamo solo esseri con funzioni cognitive. E' importante non tralasciare il corpo,la gestualità,la parte emotiva di noi e tutto l'insieme di funzioni e caratteristiche che ci caratterizzano. Il terapeuta tenta quindi non di far riflettere verbalmente sulle esperienze vissute perchè la riflessione e il dialogo non sono le uniche nostre risorse ma di farle rivivere tramite tecniche psicodrammatiche "recitando" pronunciando il tempo pesente. (Es: "Sono seduto qui e mi sento in questo modo...." e non "Ero seduto così e mi sentivo colì..").In questo modo non raccontiamo semplicemente quell'evento ma è come se lo rivivessimo tramite la postura,le sensazioni che sentiamo ecc. Lo stesso si fa con i sogni . (tra l'altro al contrario della psicoanalisi i sogni che si ripresentano spesso non indicano che non vogliamo affrontare una certa questione ma anzi proprio che tentiamo di farlo).
Si chiede alla persona di rivivere il sogno parlando al tempo presente e mimando il tutto mentre racconta. Ad esempio se ha sognato di camminare su un sentiero mima la camminata e nel mentre afferma -Sto camminando su un sentiero- e descrive le sensazioni in questo momento e non sforzandosi di ricordare quelle che provava nel sogno. Si immedesima poi nel "personaggio sentiero" descrivendo le sue sensazioni,cosa fa,perchè è lì e nei vari personaggi/elementi di quel sogno (fiori,esseri umani,pietre ecc). Instaura infine una conversazione con questi (o anche solo uno) elementi. Ad esempio fa una domanda al sentiero e attende la risposta che sarà data da lei stessa in veste di "sentiero".
In caso la persona si trovi in un gruppo di terapia possono essere altre persone a "recitare" il sentiero e altri elementi del sogno.
Mi domando...nel SL (io ancora sono "novellina" xd ) per tanti onironauti parte almeno di questo processo avviene. Il sogno infatti non lo si subisce ma lo si vive al tempo presente..questo accade sempre (altrimenti non sarebbe lucido...poi vabè possiamo parlare di pre-lucidità e vari stati di lucidità). Con altri personaggi onirici spesso si intrattiene un dialogo..se seguiamo la teoria che ogni cosa è parte di noi il personaggio che ci risponde alla fine siamo noi. Qualche sognatore lucido immagino avrà provato a parlare anche con sassi,col mare o con la sua maggiore paura chissà! Praticamente attua in parte quindi un lavoro di dreamwork. Mi chiedevo se avete mai provato a chiacchierare con vari elementi onirici del sogno e se ne siete rimasti soddisfatti....se secondo voi un approccio come quello della Gestal può lavorare bene sui SL proprio per le tecniche che comporta e se inscenare il sogno durante il giorno,la notte,prima di coricarsi ecc magari potrebbe aiutare a lucidare. Confrontare poi una scena in stato di veglia che si vorrebbe attuare nel SL con quella che avverrà se ce la facciamo e viceversa ovvero dopo aver fatto un SL confrontarlo con la recitazione di questo in stato di veglia...porterebbe a qualcosa?
Tra i vari approcci in psicologia sui sogni mi sembra quello più vicino al mondo del sogno lucido...ma lo chiedo a voi appunto che avete esperienza
