@NeuroEngineer
Scusa il tag potrebbe rivelarsi un fiasco.
Piccolo ragionamento serale, rileggendo la tua risposta alla domanda sul secondo post parallelo della TALD in cui descrivi le tue abitudini al punto della bottiglia d'acqua mi è tornato in mente questo post, e rileggendo mi è tornato in mente un libro sul sogno lucido nella tradizione tibetana.
Un ora che rileggo cercando qua e là ma non ho trovato il punto, comunque il discorso era che i monaci si svegliavano a fare esercizi di meditazione durante la notte ed altre tecniche per indurre il sogno lucido, in più bevevano molta acqua tiepida, perché questa avrebbe aiutato il movimento dell'energia all'interno del corpo o comunque qualcosa del genere.
A questo punto mi è tornato in mente il post sulla coscienza del pensiero di pensiero soprattutto il tuo ultimo post risposta.
Infatti la coscienza, qualunque cosa essa sia davvero a livello "anatomico", richiede una cosa fondamentale: ENERGIA (sottoforma di ATP principalmente). E ne richiede davvero tanta.
A questo punto sono tornati in mente alcuni antiche memorie sugli studi di biologia ed effettivamente il ciclo del ATP richiede molta acqua essendo un idrolisi per rilasciare energia.
Ora parlo da profano e il discorso è sicuramente più complesso quindi passa pure avanti senza rispondere.
Ma non sarà mica proprio questa abbondanza d'acqua, unità al fatto che comunque non sarà troppo abbondante dopo una mezza notte di processi biologici e una digestione, a incentivare la coscienza?
eh non so nemmeno perché ho scritto queste cose, ma semmai mi tolgo una piccola curiosità.
Fin dalla prima volta che ho letto a riguardo, sono rimasto interessato al tuo idratarti Durante la notte e ora quel ricordo dei monaci. Ok l'acqua è vita e una molecola dalle mille proprietà chissà se il segreto della coscienza si nasconde al suo interno?
Ormai ho scritto ma cancellerei pure volentieri questa c*#€ta