Indice Tecniche e Divulgazione Tecniche di induzione > Una tecnica senza scrivere i sogni

Sezione per imparare a fare sogni lucidi.
Parliamo qui di metodi consolidati e sperimentali per indurre esperienze oniriche.

Una tecnica senza scrivere i sogni

Messaggioda Viaggiatore » 20/11/2010, 12:22

Conoscete qualche tecnica utile per avere sogni lucidi dove però non c'è bisogno di scrivere i sogni su un diario?
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Re: Una tecnica senza scrivere i sogni

Messaggioda FRyder » 20/11/2010, 13:12

Allora, rispiegherò l'utilità del diario come già ho fatto in chat(forse proprio a te)..
Questo "manoscritto" è particolarmente utile nelle tecniche MILD e DILD, le quali basano il loro approccio sul "diventare lucidi" a partire da un sogno normale. Capirai quindi che serve una certa preparazione, in quanto tutti sognano normalmente ma pochi diventano coscienti autonomamente.
Quindi, più utili nella DILD che nella MILD, il Dream Sign saranno il tuo scopo. Questi segni sono situazioni, oggetti, personaggi, sensazioni, che, all'interno del sogno, ti fanno "ragionare" e prendere lucidità, quindi sono MOLTO importanti. La loro importanza sta nel fatto che sono , per così dire, ciclici, mi spiego meglio:
Nei sogni quasi il 90% delle situazioni vissute sono assurde, ma alcune, ripetendosi nel tempo, ti danno l'opportunità di prepararti a subirle. Se sogni continuamente di trovarti in un campo da calcio a giocare, ecco quello potrebbe essere un dream sign: se ti convinci di diventare lucido in una partita di calcio, o ogni volta che vedi una qualsiasi cosa legata al calcio(un campo, pallone, rete, stadio,ecc) fai un test di realtà(spero che tu sappia cosa siano : Thumbup : ) , le probabilità di diventare lucido in un sogno si moltiplicano.
E qui siamo arrivati al diario: lo scopo del diario è di annotare tutti i sogni, e successivamente classificare tutto quello che può essere un dream sign; dopo un po' di tempo, vedrai che certe situazioni le vivi molto più spesso di altre, a da là partirai con una tecnica MILD/DILD che ti porterà a sognare lucido.
(mia opinione, che credo sia codivisa da altri: dopo aver trovato dei dream sign convincenti, la scrittura dei sogni diventa inutile ai fini della DILD, comunque puoi continuare ad annotare se vuoi, per esempio, migliorare la tua capacità di RICORDARE i sogni, altra aspetto molto importante del diario).
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Re: Una tecnica senza scrivere i sogni

Messaggioda Viaggiatore » 20/11/2010, 13:21

perchè la ritengo una cosa precaria...
a questo punto meglio se mi concentro sulle tecnice che partono dalla veglia o dal mezzo addormentamento quindi WILD, DEILD O WBTB (perchè ora che ci penso sono predisposto per queste 3 teciche) così non devo scrivere
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Re: Una tecnica senza scrivere i sogni

Messaggioda cikalino » 20/11/2010, 14:54

Sono d'accordo con Fryder.
Se sei seriamente intenzionato ad esplorare il "mondo" dei sogni lucidi allora credo che un diario sia fondamentale.
Se poi vuoi imparare qualche tecnica che possa darti risultati immediati ma che non durano a lungo termine allora è un altro discorso.
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Re: Una tecnica senza scrivere i sogni

Messaggioda Viaggiatore » 20/11/2010, 15:52

cikalino ha scritto:Sono d'accordo con Fryder.
Se sei seriamente intenzionato ad esplorare il "mondo" dei sogni lucidi allora credo che un diario sia fondamentale.
Se poi vuoi imparare qualche tecnica che possa darti risultati immediati ma che non durano a lungo termine allora è un altro discorso.




e se poi qualche volta volessi interrompere per un medio periodo l'attività di scrivere i sogni?
Poi è importante per forza scriverli? Non posso ricordarli anche senza scriverli? Ho letto che scrivere i sogni significa portarli dall'emisfero destro quello dei sogni a quello sinistro della ragione
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Re: Una tecnica senza scrivere i sogni

Messaggioda cikalino » 21/11/2010, 15:14

Viaggiatore ha scritto:e se poi qualche volta volessi interrompere per un medio periodo l'attività di scrivere i sogni?
Poi è importante per forza scriverli? Non posso ricordarli anche senza scriverli? Ho letto che scrivere i sogni significa portarli dall'emisfero destro quello dei sogni a quello sinistro della ragione


Si, è così.
Scrivere crea un forte impatto per il cervello.

Può sembrare strano ma è dimostrato che, ad esempio, scrivere su un quaderno i propri obiettivi fa aumentare la probabilità che essi si realizzino, proprio perché il cervello li riconduce ad una sorta di "promessa scritta" e quindi riscontrabile nella realtà.
La stessa cosa vale per i sogni.
Senza contare che è impensabile credere di poterli ricordare tutti senza annotarli per iscritto.
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Re: Una tecnica senza scrivere i sogni

Messaggioda MightyBlue » 22/11/2010, 19:26

Se hai intenzione di costruirti una solida base e non vuoi perdere mesi o anni a provare di tutto per avere solo qualche sporadico risultato, allora il diario è sicuramente una scelta essenziale ;)

In ogni caso se proprio ti fa schifo il diario: WILD, WBTB, DEILD, EILD, MILD
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Re: Una tecnica senza scrivere i sogni

Messaggioda Viaggiatore » 22/11/2010, 20:05

MightyBlue ha scritto:Se hai intenzione di costruirti una solida base e non vuoi perdere mesi o anni a provare di tutto per avere solo qualche sporadico risultato, allora il diario è sicuramente una scelta essenziale ;)

In ogni caso se proprio ti fa schifo il diario: WILD, WBTB, DEILD, EILD, MILD




a parte WILD, WBTB che sono induzione da sveglio

per la MILD basta solo eseguire questo

Prerequisiti per la MILD
Per indurre con successo sogni lucidi con la MILD, è necessario avere determinate capacità. Prima di tutto, se non si riesce a ricordare azioni future da svegli, ci sono scarse probabilità che questo possa avvenire mentre si dorme. Per questo, nel "testare" la MILD, occorre provare a se stessi di poter ricordare azioni future da svegli, senza ovviamente utilizzare alcun tipo di "ausilio di memoria". Quello che segue è un esercizio volto allo sviluppo della necessaria abilità di ricordare, per arrivare a svolgere la MILD:

Leggi gli obiettivi giornalieri
L'esercizio è progettato per essere praticato per una settimana intera. Sotto, viene riportata una lista con gli eventi-obiettivo. Quando ci si sveglia la mattina, bisogna leggere solo gli obiettivi per quel determinato giorno e memorizzarli.
Cerca i tuoi obiettivi durante il giorno
Il tuo scopo, è di notare la prossima volta che uno degli eventi si verifica, ed effettuare di conseguenza un test di realtà, ad esempio, se l'obiettivo è, "La prossima volta che sentirò un cane abbaiare", la prossima volta che questo avverrà (sentir abbaiare un cane) effettuerai un test del tuo stato attuale di coscienza.
Tieni traccia di quanti eventi-obiettivo riesci a centrare
Alla fine della giornata, fai un resoconto di quanti dei quattro eventi-obiettivo hai centrato. Se realizzi che durante la giornata te ne sei lasciati scappare troppi, la prossima settimana dovresti ripetere quel giorno. Se invece sei certo che uno o più degli eventi, non si sono verificati, indica ciò con una nota.
P.S: un resoconto dei risultati di questo esercizio potrebbe essere riportato sul nostro diario dei sogni.
Continua l'esercitazione per almeno una settimana
Questo esercizio va svolto fino a quando non vengono portati a termine con successo tutti gli eventi-obiettivo. Se alla fine della settimana, ci accorgiamo di non aver portato a compimento la maggior parte di essi, l'esercizio va ripetuto fino a quando non otteniamo un risultato soddisfacente.

Obiettivi giornalieri:

Lunedì
La prossima volta che scrivo (qualsiasi cosa)
La prossima volta che sento dolore
La prossima volta che sento qualcuno chiamarmi per nome
La prossima volta che bevo qualcosa
Martedì
La prossima volta che vedo un semaforo
La prossima volta che sento della musica
La prossima volta che getto la spazzatura
La prossima volta che sento qualcuno ridere
Mercoledì
La prossima volta che accendo una radio o una TV
La prossima volta che vedo una pianta o un ortaggio
La prossima volta che vedo un'auto rossa
La prossima volta che mi trovo del denaro per le mani
Giovedì
La prossima volta che leggo qualsiasi cosa oltre questa lista
La prossima volta che controllo l'ora
La prossima volta che mi accorgo di star fantasticando
La prossima volta che sento un telefono squillare
Venerdì
La prossima volta che apro una porta
La prossima volta che vedo un volatile
La prossima volta che vado al bagno dopo mezzogiorno
La prossima volta che guardo le stelle
Sabato
La prossima volta che inserisco una chiave in una serratura
La prossima volta che vedo un avviso
La prossima volta che mangio qualsiasi altra cosa al di fuori della colazione
La prossima volta che vedo una bici
Domenica
La prossima volta che vedo un animale domestico, o qualsiasi altro animale
La prossima volta che vedo il mio volto riflesso in uno specchio
La prossima volta che accendo una luce
La prossima volta che vedo un fiore
Una volta svolto con successo questo esercizio, possiamo tranquillamente passare a quella che è la MILD vera e propria.

La Tecnica di Induzione mnemonica (MILD)
Pianifica il ricordo dei sogni
Prima di andare a letto, decidi fermamente di svegliarti e ricordare i sogni dopo ogni singola fase onirica della notte.
Ricorda i tuoi sogni
Quando ti svegli da un sogno, non pensare a che ora è, ma prova a ricordarti quanti più dettagli possibile del tuo sogno. Se ti rendi conto che sei troppo addormentato e stai di nuovo per sprofondare nel sonno, cerca di fare qualcosa per svegliarti del tutto.
Focalizza il tuo intento
Quando ritorni a dormire, concentrati sulla tua intenzione di accorgerti che sei in un sogno. Dì a te stesso: "La prossima volta che sognerò, voglio ricordare di accorgermi di stare sognando". Cerca di sentire fermamente che lo desideri. Porta la tua mente a pensare solo a quello. Se ti accorgi di stare pensando a qualcos'altro, riporta la tua mente alla tua intenzione e riprovaci.
Visualizza te stesso divenire lucido
Immagina di ritornare nello stesso sogno da cui ti sei appena svegliato, con la differenza che stavolta, ti accorgi di stare sognando. Immagina di trovare un dream sign all'interno del sogno e di accorgertene e a quel punto divenire lucido. Continua la fantasia immaginando il seguito del sogno da lucido, ad esempio decidendo di iniziare a volare.
Ripeti i passi 3 e 4
Ripeti i passi 3 e 4 fino a quando la tua intenzione non è vivida, successivamente, lascia che il sonno faccia il corso. Se, mentre stai per addormentarti, ti accorgi di stare pensando a qualcos'altro, ripeti la procedura fino a quando l'ultima cosa a cui pensi prima di dormire non è la tua intenzione di accorgerti di stare sognando la prossima volta che lo farai.









senza usare il diario?
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Re: Una tecnica senza scrivere i sogni

Messaggioda utentex » 23/11/2010, 15:49

Viaggiatore ha scritto:senza usare il diario?


No il diario ci vuole sempre. E' lo stesse LaBerge che lo consiglia nel suo libro, prima di iniziare a descrivere la MILD.
Il rischio, lo dice lui stesso, e' quello di fare sogni lucidi..e poi non ricordarseli!
Quindi il diario e' fondamentale, perche' aiuta a sviluppare la capacita' del ricordo dei sogni.

Se e' faticoso svegliarti nel cuore della notte, e metterti a scrivere (ti capisco.., soprattutto se magari non vivi da solo), all'inizio andra' bene anche solo scrivere l'ultimo sogno che ti ricordi la mattina. Ma e' una cosa che va fatta assolutamente.

Ciao!
TEST DELLA REALTA'...ADESSO!
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Re: Una tecnica senza scrivere i sogni

Messaggioda cikalino » 23/11/2010, 18:17

utentex ha scritto:
Viaggiatore ha scritto:senza usare il diario?


No il diario ci vuole sempre. E' lo stesse LaBerge che lo consiglia nel suo libro, prima di iniziare a descrivere la MILD.
Il rischio, lo dice lui stesso, e' quello di fare sogni lucidi..e poi non ricordarseli!
Quindi il diario e' fondamentale, perche' aiuta a sviluppare la capacita' del ricordo dei sogni.

Se e' faticoso svegliarti nel cuore della notte, e metterti a scrivere (ti capisco.., soprattutto se magari non vivi da solo), all'inizio andra' bene anche solo scrivere l'ultimo sogno che ti ricordi la mattina. Ma e' una cosa che va fatta assolutamente.

Ciao!

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