PK2 ha scritto:Dipende dal modo e dallo spirito con cui la si pratica. Io personalmente non mi impongo di essere consapevole di tutti i particolari in maniera ossessiva, ma semplicemente di essere sempre presente a me stesso. Significa evitare i sogni ad occhi aperti, perdersi nei ricordi o nelle preoccupazioni, insomma vivere il presente. Ovviamente questo implica anche essere consapevoli di sensazioni, suoni, odori e anche pensieri ed emozioni.
Io sinceramente non capisco questa voglia di voler sopprimere a tutti i costi le esigenze naturali del proprio corpo.
Parli come se la tua mente fosse qualcosa di estraneo a te stesso, come se fosse "colpa sua" il fatto che sogni ad occhi aperti.
Io quando fantastico con la mente, in base ovviamente ai tipi di pensieri che mi frullano per la testa, mi motivo da solo, ragiono su determinate cose ecc...
Io ad esempio ho un mio obiettivo che voglio raggiungere. Penso ogni giorno a questo obiettivo e quando ci penso e inizio a fantasticare automaticamente acquisisco molta motivazione ecc...
Quindi ancora non mi spiego questa voglia di sopprimere gli impulsi naturali del proprio corpo.