Gli anime sono i cartoni animati creati in Giappone, e sviluppano i temi più diversi: lo sport, la vita scolastica, la fantascienza, il romanticismo, la guerra e anche le questioni sociali del momento.
Per apprezzare queste opere non c'è davvero limite di età quindi ognuno può dire la sua liberamente.
Giusto per dirne una, mia madre che ha più di '70 anni ogni tanto si guarda in TV le puntate di Heidi e sicuramente apprezzerebbe i film di Miyazaki
Per esempio potete parlare di una serie robot anni '80 che non dimenticherete mai.
Raccontare di una serie che guardavate quando tornavate da scuola.
O scrivere citazioni che vi sono rimaste impresse (io ne ho una che scriverò).
Cercate di evitare gli spoiler, se dovete farlo usate il tasto apposito in alto, o se preferite il colore giallo chiaro. In modo che chi se li vuole leggere può sottolineare il testo con il cursore.
Venendo al punto:
Le serie che preferisco di solito contengono temi che mi fanno staccare dal mondo di tutti i giorni.
Cosa in cui mi riconosco in tante altre cose come la musica.
Spesso me le guardo alla sera nei momenti relax, meglio ancora se il giorno dopo è libero.
Anche perché ho l'impressione che i sogni siano più particolari dopo serate cosi.
Preferisco tematiche fantasy, o fantascientifiche. Dove i personaggi devono affrontare dure problematiche per uscirne vincitori. Usando l'ingegno, e con gioco di squadra.
Infatti, il primo anime che vi voglio consigliare è Stains;Gate (2011)
[i]Trama: Il protagonista è Rintaro Okabe (La versione anime di NeuroEngineer), uno studente universitario amante della scienza, che si comporta da scienziato pazzo per far divertire i suoi amici. Durante i loro esperimenti di laboratorio, modificando un apparecchio a microonde, riescono a creare un congegno in grado di mandare messaggi nel passato.
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@NeuroEngineer visto che Stains;Gate l'hai già visto ed è uno dei tuoi preferiti provo a consigliartene uno che forse non conosci!: Seven Senses Of The Re'union (2018)
Il genere è lo stesso di Sword Art Online, ed ha una riconoscibile similitudine con Ano Hana.
Peccato per il protagonista che se la tira troppo, ma a parte questo non è male, potrebbe interessarti.
[i]Trama: Un tempo, all'interno del popolare mondo MMORPG di "Union", esisteva un party leggendario di nome "Subaru". I vari membri di questo party, tutti studenti delle elementari appartenenti allo stesso gruppo di amici d'infanzia, avevano guadagnato popolarità grazie ad abilità senza precedenti all'interno del "Sense", il sistema alla base del gioco. Union, però, venne chiuso in seguito a un incidente in cui un giocatore aveva perso la vita all'interno del gioco. Il party Subaru fu così sciolto e gli amici d'infanzia presero strade diverse. Sei anni dopo, Haruto Amō, un tempo membro chiave di Subaru, è uno studente delle superiori senza speranze, amici o ambizione. Quando un compagno di classe lo convince a giocare al nuovo "Re'Union", Haruto finisce per vivere per davvero una riunione alquanto incredibile...
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