SL 25/10/2010
Sono andata a dormire abbastanza tardi (rispetto ai miei soliti orari da nonna). Ho faticato ad addormentarmi, fuori c'era il diluvio universale, con tuoni e fulmini che cadevano nelle vicinanze, facendomi sobbalzare a facendo tremare i vetri della finestra. Pian pianino mi addormento, ma sento di restare sempre vicina al dormiveglia a causa del rumore.
1° Sogno: Fiume
Sono su una barca, in una foresta attraversata da un fiume nemmeno troppo grande. Le acque sono molto agitate ; non è giorno, il sole sta tramontando e mi colpiscono gli alberi verdissimi e la velocità con cui ci si muove. Sulla barca con me ci sono mio fratello, mio padre e una mia collega, J. Mi dice qualcosa ma non capisco cosa vuole.
Poi la mia attenzione si concentra sull'acqua: non è acqua, ha una consistenza simile a quella della farina impastata con l'acqua, è anche lucida a quel modo. Mi piace questa cosa e sorridendo la faccio diventare più soffice tipo mascarpone; al che mi ricordo di essere stata un bel po' di tempo a cambiare l'acqua in varie sostanze,forme e colori, mi divertivo. Dopodiché la faccio diventare tipo pasta della pizza, quando ancora non è proprio pronta per esser lasciata a lievitare. Soddisfatta, mi rivolgo a mio padre e mio fratello ma non ci sono più.
Vedo J che corre.
2° Sogno: Scivolo
la seguo e noto che ci avviciniamo a un complesso (mi ricorda il villaggio turistico dove si va d'estate). Lei continua a correre e io comincio a gridare che fai? Che fai? Non vedi siamo arrivate? Abbiamo davanti a noi un palazzo a forma di sfera.
Decido di entrare dentro e sono in una saletta. So che devo trovare gli zii e i miei genitori, incito J e le dico: dobbiamo entrare in quelle porticine vieni con me! Ce n'erano 5 sulla parete di questa stanza rotonda; mi lancio letteralmente e mi piace perché volevo fosse uno scivolo. Uno scivolo con materassi blu. Da scivolo lo trasformo in qualcosa di più e i materassi non sono più uniti ma a blocchi e uno sotto l'altro, così sento l'atterraggio “fisico” di quando salto da materasso in materasso. Poi vedo la fine di questo scivolo. Non più chiuso ma aperto. Finiva insieme agli altri 4 scivoli in una stanza grandissima, il soffitto era alto. E davanti a me vedo seduti su delle sedie mio zio e mia madre. Ma appena mi fermo loro non sono più lì.
Non riesco a raggiungerli.
Beh via, come primi momenti lucidi (con controllo) direi che non c'è male!
bye
Mitologica