Buonasera! Dopo un bel po' di tempo ho finalmente deciso di continuare il mio diario, grazie anche agli incoraggiamenti di Marley
Ne ho tantissimi da condividere con voi, e apprezzo ogni commento, interpretazione o domanda!
Cominciamo con il mio preferito in assoluto, fatto ormai un annetto fa
31 Gennaio 2017Il sogno si apre con la notizia trasmessa ovunque dell'attentato subito dalla controfigura di una principessa: un sicario le ha sparato con una pistola, durante una sua apparizione televisiva su una spiaggia. Il filmato è visibile su internet: l'uomo è sulla cinquantina, e sorride strafottente alla telecamera, la ragazza è bellissima, non credo di averla mai vista prima. Il proiettile l'ha colpita alla fronte, ma è miracolosamente sopravvissuta. Nel sogno io faccio l'infermiera
e per caso lavoro nell'ospedale dove portano la ragazza, che nel vedermi ha una strana reazione, sembra come conoscermi. Attribuisco il suo comportamento alla ferita, che è molto grave. Pochi giorni dopo lei muore.
A questo punto succede una cosa stranissima, come uno sbalzo temporale, ed io mi trovo a vivere un altro sogno, senza ricordare nulla di ciò che è successo prima. In questa parte, che ricordo solo vagamente, conosco la ragazza del sogno precedente e cominciamo una relazione. Sono convinta di essere innamorata e felice. Ad un certo punto, però, è di nuovo il giorno della spiaggia, e, pur essendo anche io lì con lei, non posso evitare che l'attentato avvenga, perché non ricordo nulla. Solo dopo che l'uomo le ha sparato io rivivo tutto, come in un flashback. Lei nel frattempo è seduta su un tronco sulla spiaggia. Non crede di stare male, ma dalla ferita sulla sua fronte esce qualcosa che sembra gommapiuma.
All'ospedale io sono turbatissima, e anche se i medici le hanno sistemato la ferita io so già come andrà a finire. Le racconto tutto, compreso il fatto che sarà un'altra me a stare con lei gli ultimi momenti, che poi tornerà indietro nel tempo. "In un certo senso staremo insieme per sempre" le dico (cosa estremamente romantica, da parte di qualcuno che ti dice che stai per morire
). Me ne vado dopo gli ultimi addii, molto triste, così da lasciare spazio all'altra me.
Lo scenario cambia di nuovo: mi trovo su di un enorme tubo sul mare, e la marea sta avanzando. Non ricordo più nulla di nuovo. Devo allontanarmi, e passa per fortuna un provvidenziale motoscafo, su cui salgo con altra gente. Il motoscafo, però, per portarci in salvo deve passare sotto un qualcosa, e va sott'acqua. Io riesco a non perdere la presa, ma non a trattenere il respiro abbastanza a lungo.
Quando mi rendo conto che l'unico motivo per cui potrei star respirando sott'acqua è trovarsi in un sogno, io e tutti i PO caliamo sul fondale, dove camminiamo e ci comportiamo come se fossimo sulla terra ferma. L'acqua non si sente, ma la luce è un po' azzurrina. Mi ricordo subito della ragazza, e penso che anche se probabilmente è morta non importa, perché posso incontrarla di nuovo! Mi guardo intorno sperando di vederla, ma noto solo due mie ex: una mi passa vicino facendo finta di non vedermi, l'altra parla in un gruppetto. Vado da lei e le chiedo dove sia Irene (pronunciato all'inglese. Al momento ho pensato di aver inventato un nome a caso, dopo una riflessione più cosciente penso di averlo scelto perché in una serie tv la ragazza del protagonista che lui crede morta si chiama così). L'ex sbuffa e basta,
non vuole aiutarmi. Non mi arrendo e continuo a cercarla guardandomi intorno e chiamandola. Alla fine, finalmente, la trovo. Le racconto tutto quanto, e lei è un po' turbata dall'idea di trovarsi in un sogno,
ma capisce tutto. Io sono triste, perché in ogni caso non potremo stare insieme, perché lei non esiste.
Mi viene in mente solo una soluzione a questo problema, che sul momento mi pare totalmente sensata. Dal nulla, le chiedo di sposarmi. Lei mi prende in giro, dicendomi che non ha senso, perché è un sogno, e lei non esiste. Insisto, alla fine acconsente, e questa è la storia per cui io, in un'altra vita, sono sposata con un PO.